VST Magazine - Dicembre 2018

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MAGAZINE - Dicembre 2018 Notiziario on line di Voghera e Oltrepo Pavese

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Cover Story MERLI MARMI 120 anni di storia vogherese

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L’Editoriale

Magazine

Periodico on line di informazione locale di Andrea Pestoni

Editrice UrbanWebNetwork Sas, Via Emilia 80, 27058 - Voghera (PV)

un pezzo di storia dell’industria vogherese ed è stata capace di evolversi per rimanere al passo con i tempi

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fogliando le fotografie che Paolo Merli prende da un cassetto della scrivania, dove le custodisce gelosamente, passano sotto gli occhi decenni di storia dell’industria vogherese.

Dal 1997 Paolo Merli è diventato Amministratore Unico della Merli Marmi Srl, proseguendo così la tradizione di famiglia che si tramanda da tre generazioni.

L’Azienda, che nel 2019 compirà 120 anni (traguardo storico che possono vantare davvero poche realtà del territorio), conserva con gelosa attenzione tutta la sua ultracentenaria storia passata, ma guarda al futuro di un settore, quello del marmo e del comparto cimiteriale, sempre in continua evoluzione.

Il curriculum di Paolo Merli, oltre al ruolo di Amministratore Unico della Merli Marmi, contiene già tanti im-

Direttore Responsabile Andrea Pestoni Redazione e direzione Via Codazza 13 27050 - Codevilla (PV) Tel. 338.5036424 email redazione@vogheraseitu.it

Merli Marmi da 120 anni rappresenta

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Voghera Sei Tu

Pubblicità info@vogheraseitu.it Autorizz. del Tribunale di Voghera n. 177 del 03/10/2007 Collaboratori Alessandro Quaglini, Pier Paolo Cigagna, Alberto Laffi, Elisa Brignoli, Elena Alpegiani, Remo Tagliani.

Ufficio Commerciale Corinne Friggi, Ornella Repetti

Sfogliando le pagine del passato per guardare al futuro Oggi l’imperativo è coniugare profitti e salvaguardare l’ambiente portanti ruoli svolti in ambito nazionale e internazionale come curatore di progetti di ricerca, fondatore di movimenti artistici (il “fallo di marmo”, un movimento nazionale per la divulgazione delle implicazioni estetiche del marmo), ideatore e fondatori di nuovi brand che hanno riscosso grande successo per l’innovazione concettuale e stilistica.

Nel corso degli anni e in particolare nel terzo millennio un’azienda come la Merli Marmi non può più guardare solo all’orizzonte locale ma deve prendere in considerazione il processo di globalizzazione che ha creato

una nuove era in tutti i mercati.

Per questo motivo il ruolo che oggi ricopre la Merli Marmi con tutto il suo staff, a partire dal Management, è quello di essere un’azienda locale proiettata a livello globale, con un piccolo grande segreto.

Il segreto della Merli Marmi è quello di essere una grande famiglia che da 120 anni scrive la storia di Voghera e dell’Oltrepo Pavese.

Andrea Pestoni

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La Famiglia

dana, Thalla, Cristina, Fabrizio, Paolo, Marco e Giulia. Sono i compagni di viaggio che ogni giorno sono a fianco di Paolo nella conduzione dell’Azienda.

Seguono sempre il tuo lavoro e ti danno consigli?

“Più che seguire ne rimangono inevitabilmente coinvolti. Papà FranChe ruolo ha giocato la tua famiglia cesco mi consegnò le chiavi dell’ azienda nel 1997. Avevo 20 anni. nella tua carriera di imprenditore?

Da quel momento mamma e papà “Ha influito tantissimo, nel bene e nel sono sempre stati un passo dietro a male. Spesso la famiglia ha un forte me. Ci vuole coraggio e tanto amore per questo. Li ringrazio”.

Quali valori della vita applichi quotidianamente anche nel lavoro?

Principalmente il “buon senso”, anche se oggi si fa fatica ad identificarlo come un valore.In una fase di cambiamento epocale dove molti riferimenti e molti “credo” sono

saltati, per guardare e andare avanti non puoi che affidarti alle esperienze fatte in una vita.

La tua famiglia, i tuoi figli e il tuo futuro: obiettivi e speranze In generale sono convinto che l’ italia abbia una grandissima opportunità. Ancora più convinto che le “botteghe” ritorneranno ad essere un punto di forza, ma è fondamentale “saper parlare” un linguaggio internazionale per avere successo. Per questo il mio obiettivo principale è quello di condurre un esperienza manageriale all’ estero; ci sono dei progetti in corso. Alle mie figlie ho poco da insegnare. In un mondo in completa evoluzione probabilmente dovrò imparare da loro.

Il Personaggio

Hobby & Business su 2 ruote

La bicicletta una grande passione

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na tipica famiglia italiana.

Così la descrive Paolo ma così la descriverebbero tutti. Sulla cima di un’ipotetica piramide ci stanno la mamma Mirella e il papà Francesco.

I genitori di Paolo si sono conosciuti al lavoro: Francesco lavorava nella famosa azienda di marmi “Zaffrani” e Mirella era la collaboratrice di famiglia. Pochi anni dopo essersi conosciuti Francesco rileva l’industria della famiglia Zaffrani e diventa imprendi-

tore.

Paolo è sposato con Manuela ed ha due splendide bambine: Susanna ed Isabella. Anche qui, una tipica famiglia italiana.

E poi Paolo ha un’altra grande famiglia, quella della Merli Marmi: Lore-

Tutte le mie tre famiglie sono la mia vita

I genitori, la moglie e le figlie ed i compagni di lavoro che ogni giorno lo accompagnano nella sua attività 4

senso di protezionismo, che a volte non sempre aiuta. In più il territorio non agevola nel modo più assoluto lo sviluppo di idee imprenditoriali. Dall’ altra parte però il fatto di poter “crescere” professionalmente in un contesto famigliare ti offre la possibilità di rafforzare quei valori “di una volta”, indispensabili a qualsiasi livello. Nel 2005 un importante “CEO” di una multinazionale americana mi offri un prestigioso incarico. Rifiutai. Ancora oggi sono convinto di aver fatto la scelta giusta”.

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Il lavoro

La storia Oggi Merli Marmi è leader

Un’impresa non si eredita ma si fa crescere

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n lavoro duro e faticoso, ma anche ricco di soddisfazioni, di giorno e il calore e l’affetto familiare la sera per ritemprare le forze.

Un lavoro ancora più ricco di soddisfazioni perchè la Merli Marmi è un pezzo di storia della nostra Città, perchè da 120 anni ha saputo evolversi con il passare del tempo senza snaturare la tradizione dell’artigianato vogherese e del made in italy.

in italy e del “saper fare”. E poi stare sempre un passo avanti, anticipare i tempi, il cambiamento come opportunità. La vita è come andare in bicicletta, per stare in equilibrio devi pedalare”.

Un’impresa tramandata da generazioni: come si eredita (in senso imprenditoriale) e come si migliora?

“Un azienda non si eredita. QueLa tua è un’azienda storica del- sto è uno dei tanti motivi di fallila città, qual è il segreto di questo mento del ricambio generazionale.

Le aziende devono costantemente successo? svolgere attività di sviluppo e ri“Credo tra le più storiche. 120 anni il cerca. queste sono azioni che vanprossimo anno. Non esistono segre- no pianificate nel lungo periodo e ti, oggi posso dire che la vera gran- condivise per il bene dell’ azienda de forza della Merli Marmi sia stata stessa. Anche in momenti di decisa quella di aver mantenuto con corag- evoluzione è importante mantenegio e determinazione quelle carattere continuità.Si migliora ascoltanristiche artigianali uniche del made

do. A 360°. Mettendo in discussione ogni giorno il lavoro fatto. Con il confronto. Con una visione globale e non miope”.

La situazione attuale: lo stato di salute dell’azienda, il mercato, l’economia in generale “La Merli Marmi oggi è un azienda leader. Nonostante i quasi 120 anni ha testa, cuore e gambe di una ragazza di 25 anni.La Merli Marmi ha 3 sedi: Voghera, la principale; Varazze e Milano. E’ incredibile come in pochissimi chilometri i mercati siano così diversi. E con loro esigenze e richieste dei clienti.

Negli ultimi anni, stiamo notando un forte riavvicinamento alle opere legate all’ arte funeraria. Questo è molto positivo. I ricordi e la memoria vanno sempre alimentati. E’ una questione culturale. La cartina al tornasole dell’ economia di un paese si misura, a mio avviso, al cimitero. Il cimitero è l’ espressione della ricchezza e della cultura di un popolo. Questa ritrovata sensibilità verso l’ arte funeraria mi fa ben sperare. Il punto critico purtroppo sono i cimiteri. Luoghi ormai difficilmente visitabili e privi di attenzione da parte della amministrazioni; è un fatto molto grave”.

Idee e progetti per il futuro

Valorizzare il passato e saper guardare avanti La tradizione dell’artigianato e del Made in Italy deve coniugarsi con le nuove innovazioni del futuro

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“Idee sempre tante. Ci stiamo confrontando con il mondo del virtual reality per realizzare il “monumento parlante”. Molto interessante.

Progetti: siamo in via di ultimazione dei lavori di ristrutturazione del “vecchio” laboratorio che verrà adibito a show-room, ma ovviamente con un concetto innovativo.

Sarà uno spazio conviviale dove si racconterà la nostra storia, del mestiere e delle arti; un luogo di ascolto dei nostri clienti. Ascolto necessario per accompagnarli alla giusta scelta. Non vedo l’ora”.

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n quest’ultima intervista Paolo Merli, alla guida dell’impresa Merli Marmi, racconta la sua idea di imprenditore e fornisce anche molti conisgli a chi vuole intraprendere questa difficile carriera.

Come è accaduto a te in passato, ora ci sono generazioni di giovani imprenditori che sognano di guidare un’impresa. Tu che sei un giovane imprenditore di successo, che consigli ti senti di dargli?

“Il successo è il risultato di un lungo percorso. I giovani sono troppo veloci. Calma e pazienza. La vita è lunga. Invito i giovani ad affacciarsi al mondo del lavoro il prima possibile, meglio se con mansioni umili. Quella che io amo chiamare la “formazione da marciapiede” non è scritta in alcun libro o registrata in un video.

Bisogna toccare con “mano” la realtà. Parlare un linguaggio internazionale; confrontarsi, condividere storie ed esperienze con cultura diverse.

Creare un team di persone con differenti caratteristiche. Da soli non si va da nessuna parte; le aziende le fanno le persone”.

mostra il fatto che la merli marmi sia oggi un azienda di riferimento. Certo i cambiamenti sono rischiosi e spesso non sono indolore.Grazie ad internet abbiamo azzerato le distanze, circa 2 mesi fa abbiamo avuto l’opportunità di “dialogare” con un designer di Los Angeles per un bagno in una villa in costruzione restando comodamente seduti davanti alla nostra. scrivania a Voghera. Oggi abbiamo a disposizione tecnologie innovative di alto livello, che solo pochi anni fa erano di uso esclusivo delle grandi aziende. Basti pensare alla stampa additiva o alla realtà virtuale. E tutto questo è solo l’ inzio”.

L’Italia non è ancora uscita dalla crisi e la fine del tunnel sembra lontana: cosa dovrebbe fare il Governo per aiutare le imprese?

“Basterebbe lasciare lavorare le imprese in santa pace. Le tasse e le imposte non sono il problema numero 1; Il vero problema sono il tempo e l’ utilizzo di risorse; tutto quello che in un azienda non è L’avvento di internet e delle produttivo è uno spreco di risorse. nuove tecnologie ha cambiato Troppa burocrazia. La verità è che il mondo: che ripercussioni ha per far funzionare tutto meglio baavuto questa nuova era nella sterebbe poco, ma sarebbero azioni impopolari. E bisognerebbe cotua impresa minciare proprio a livello locale. Il “Sicuramente positive e lo di- mestiere del politicante non esiste

più, solo noi non lo vogliamo accettare. Finchè saremo governati da presuntuosi inetti, dove credete si possa andare? In Italia è in atto una crisi della “persona”, sicuramente non economica. Fortunatamente però tutti i giorni assisto ad un paese diviso in 2. Abbiamo un sacco di eccellenze nel nostro paese riconosciute in tutto il mondo.

Questa è L’ italia che mi piace osservare e di cui parlare”.

Partecipi spesso a convegni, workshop e incontri: cosa ti chiedono maggiormente i giovani e che consigli ti senti di dare, non solo dal punto di vista imprenditoriale ma anche umano.

“Nella mia personale esperienza ho identificato 2 tipologie di giovani: i geni e i confusi. Dai geni posso solo imparare. I confusi mi porgono spesso una domanda: ma tu come hai fatto? Beh ho sempre cercato di pensare in modo trasversale, tanta umiltà, tanto ascolto e pazienza. E soprattutto non mi pongo mai limiti. Mucha mierda”.

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Politici lasciate lavorare le imprese

Internet ha cambiato il mondo

I giovani non devono avere fretta

Oggi si vuole tutto e subito: al contrario ci vuole pazienza, perseveranza e impegno per raggiungere grandi risultati 8

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L ’Intervista

Redazione

Seduti alla nostra scrivania comunichiamo con il mondo e il bello deve ancora venire

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