n. 04 - 30 ottobre 2005
della comunità Parrocchia S. Lucia – Gioia del Colle – Bollettino parrocchiale a diffusione interna
Ripartiamo dalla comunità Siamo all'inizio di un nuovo anno pastorale. Si tratta di un appuntamento che si ripresenta puntualmente con le sue proposte, i suoi progetti, le sue novità. É un nuovo anno, e tutto ciò che è nuovo si carica di speranza, di ottimismo che tutto possa andare meglio, che le cose e le persone, anche se sono le stesse, siano più belle, più accoglienti, più disponibili, più aperte ad essere e a vivere la comunità. Il rinnovo del consiglio pastorale parrocchiale e del consiglio per gli affari economici, poi, costituisce un'occasione immediata per la partecipazione attiva della "costruzione" della nostra comunità parrocchiale. Questo ci porta a riflettere su che cosa significa essere comunità parrocchiale. La risposta è semplice: siamo noi, con i nostri volti, i nostri progetti, i nostri sogni, i nostri cuori. La comunità è una realtà viva di persone animate dallo Spirito.
Editoriale don Giuseppe
É un piccolo gregge, granello di senape, pugno di lievito rispetto all'immensa incredulità del mondo e allo strapotere delle passioni mondane asservite a interessi diversi da quelli del Vangelo. L'importante, però, è non perdersi in confronti e paragoni sterili, ma proclamare: Signore, tu regni in noi, noi siamo il tuo corpo, tu vivi attraverso le diverse realtà che lo costituiscono. E la contemplazione di questa pienezza di Dio in noi ci dà forza e serenità per compiere il nostro cammino, gettando alle spalle tutto ciò che è di peso, ed essere strumenti dell'Evangelo dove e come Dio ci chiede di essere. La comunità cristiana, corpo di Cristo, è rivelatrice del mistero di Dio. Noi siamo il prolungamento nel tempo della missione del Figlio, la manifestazione dell'amore con cui il Padre ama il Figlio e il Figlio ama il Padre. Si compiono in mezzo a noi e attraverso di noi delle cose di cui possiamo appena balbettare il