Antologia di poesia contemporanea
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cielo di poesia 2020”
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Prefazione Grazie a tutti coloro che hanno permesso la NONA edizione di questa collana, i tanti Autori di poesia che aderiscono con entusiasmo e inviano i loro testi donandoli alla lettura totalmente gratuita dell’antologia, vista la diffusione in formato elettronico come ebook nei maggiori portali internazionali. Ricordo a tutti che l'unico scopo di questi ebooks è di creare un luogo d'incontro di poesia, un luogo di scambio e di lettura reciproca, aperto agli appassionati, fruibile gratuitamente e liberamente grazie all'enorme possibilità concessa dalla rete internet e dall'uso degli ebooks on line. Ricordo inoltre che questa collana prende il nome di “Un cielo di poesia” perché raccoglie poesie a tema libero, come il nostro cielo. Ringrazio ancora tutti coloro che hanno aderito a questa iniziativa e gli appassionati lettori che dal 2012 seguono fedelmente tutte le antologie di poesia nelle varie collane: Alda nel cuore, Goccia a Goccia, InfinitAmore, Un cielo di poesia.
Matteo Cotugno
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un pensiero speciale a chi soffre per questa orrenda pandemia, che queste poesie possano reinfondere la fiducia nella vita e la speranza di superare questa grande prova per l'umanitĂ intera
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Antonella Ariosto Nascosta Mi nascondo, proteggimi è la realtà che mi fa paura. La violenza del mondo, l'egoismo, la cattiveria. Mi nascondo, salvami dalle mie ipocondrie, dai miei tormenti, dai muri che costruisco per difendermi. Dalle mie spalle girate alla vita. Mi nascondo e quando non riesci a trovarmi insisti a cercarmi è allora che avrò più bisogno di essere ritrovata. Di due mani fedeli che mi accarezzano l'anima. Delle braccia amanti che mi ridiano amore e sicurezza. Di due occhi limpidi dove specchiarmi e veder svanire la malinconia che mi attanaglia. Tu cercami e ritrovami!
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Marcella Attanasi Nuvole nere Dalla mia finestra accesa, osservo... Le nubi scure si appoggiano sui tetti. La nebbia plana dentro me profumo di pioggia. Le lacrime non sgorgano fluide appaiono silenti. Gli alberi si spogliano dai colori dell'estate... Le foglie, mulinelli di terra. Un tappeto giallo, svolazza al vento. C'è aria di tempesta fuori, non dentro me... Un fascio di luce mi attraversa gli occhi. L'anima assopita percepisce un lume quasi spento. Dov'è l'amore che spacca il cuore. Dov'è la rabbia, dov'è il sentimento? Il mondo mi gira intorno... Inerme grido all'orrore... Di questi tempi bui ne sento il dolore. Io qui nella mia immobilità mi disapprovo e taccio di vigliaccheria. Scuoto il malessere e vado via. Cerco un angolo di pura bellezza. Seppur nella mia testa, vedo il mare.
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Lorenza Auguadra Se Pietro Dall’oblò del cielo come l’occhio del Ciclope tossisce inquinato dalle ruspe e altre umane diavolerie quel Simone dei Vangeli che se sapeva il peso della pietra col fischio entrava in quella Chiesa forse inventava il pesce surgelato curvo dal peso delle reti al divano fra piedi di pantofole su pelle d’oro foderata per vecchiaia.
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Maria Luisa Bandiera Foglie Scivolano silenti foglie in un pacato andare, toccano terra... s’adagiano al suolo. Ecco l’autunno che s’accende di caldi e rosseggianti colori come nostalgici tramonti.
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Anita Barbaglia D’improvviso Riconoscerti d’improvviso nello stacco televisivo di una veloce pubblicità, giovane e leggera come te, mi fa compagnia, un po’ d’allegria. E un pizzico di nostalgia dalla cattedra del passato ritrova il tuo volto ragazzino solo in apparenza sbarazzino. Ora come allora.
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Daniela Barbero (Duda Dada)
Ti aspetto alla fermata dei sogni Un luogo incantato dove ci si può ancora abbracciare sussurrare nell'orecchio stringere la mano baciarsi Sfiorarsi con una carezza a viso nudo.
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Michele Barile Rosa d'ottobre Non fuggire, dentro la prigione sei luce, sei luce nelle notti di nero mare, sei luce quando l’alba tarda a venire. Resta qui con me. Sei fiorita quando il tempo era già d’addio ed uno stormo di rondini è rimasto a farci compagnia con vorticosi cerchi sulle acque silenti del lago. Dammi ancora luce, rischiarala questa notte testarda a non finire, allontana la solitudine delle foglie respinte dal ramo; è brezza il tuo profumo e non offende il cuore. Non fuggire ora dopo avere svelato il tuo candore con una lacrima d’amore.
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Gesi Belardi Melodia Suonare note mai scritte di uno spartito fatto di attese e speranze. ...e l'inaspettata melodia crea assonanze e vibrazioni che salgono e scendono come la marea. Oltre il probabile e il prevedibile. Sino a fondersi e confondersi in una musica infinita.
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Adriana Bellanca Canto alla Luna Ci accompagni ci giri intorno la gravità ti tiene per mano ci guardi da sempre come un’innamorata Tutti sotto i tuoi occhi non volgi mai la faccia sia che ridi sia che piangi per questo Mondo spesso "mondaccio" Tu, o luna, candida e incontaminata veglia e sorveglia noi poveri quaggiÚ che litighiamo, che roviniamo ma che appassionatamente amiamo!
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Angelo Bellavia Orme Riecheggia il rumore del mare, nelle spiagge infuocate, scaldate dal sole. Sospinti, da un vento leggero, pensieri volano in alto come gabbiani. Piedi bagnati, impronte scolpite, cancellate, come ricordi passati. Io che ti inseguo cercando le orme, ma l'acqua ogni passo, ogni cosa, cancella, e annego in questo mare, senza trovarti...
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Annalisa Belnome Risveglio Raccolta nel corpo gravido di dolore, ho taciuto. La solitudine dell'anima mi ha abitata, in bilico tra strapiombi di tormento e desiderio di conforto. Quella stessa pena mi ha soccorsa, ne ho fatto appoggio e cominciando a risalire ho potuto scorgere la luce.
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Lucia Menini Beltrame Aria di campagna Ti troverò nei solchi della terra nel verde dei prati tra i pampini nuovi nell’oro del grano. Ti troverò sotto la gronda nel pigolio dei nidi, nella nostra canzone spiegata al vento, nel carro che torna quando si fa sera. Ti troverò sull’aia varcato il ponticello nell’ultimo giro del sole che sbadiglia e sparpaglia di vermiglio il cielo abbrunito prima di dormire. Ti troverò, aria di campagna, in questa attesa di eterna primavera.
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Mirko Bertelli E’ tutto un dipinto Un mare di scogli Foglie autunnali in una mano seduta La follia che vola negli occhi di un artista E’ tutto un dipinto La paura che colora la voce L’emozione di un viale di sogni Raggiunti da un Sabato di palme Raggiunti dalla corsa di un grido Quasi calmi… Felici di un’idea Sereni nel miagolio della neve E’ tutto un dipinto Magico A stelle e penne Dall’azzurro che è anche il rosso del respiro Dal giallo che è anche un film E’ tutto un dipinto Sempre con noi Sempre vestito della pelle dell’amore.
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Grazia Bianco A volte... OPS... Giorno implume anima silente cuore sofferente corpo dolente! Voglio scaldarmi voglio vivere voglio sentire la pelle vibrare voglio esserci! Sento il cervello aprire il file ordino al corpo di muoversi carpisco la sofferenza assassino il dolore muoio nuovamente... Mi trovo qui per caso con la voglia maledetta di urlare esplodere e vivere guardo intorno e trovo occhi dita che puntano pensieri sconnessi stacco la spina... il file muore!
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Elena Bonadies Inverno Che bizzarro l'inverno, fatto di ghiaccio e di vento, sembra buio e malinconico, ma se lo guardi attraverso la pioggia, ti accorgi che è scherzoso, divertente e colorato. Risate di bimbi che schizzano nelle pozzanghere, stivaletti e ombrelloni, sciarpe, cappelli e cappottini, tutti divertenti e colorati. Che scherzoso l'inverno fatto di pioggia e di vento.
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Rita Bonetti (RitabÚ) Granelli La festa è finita scruto l'orizzonte nel fragile bordo dei papaveri rossi scrivo di luoghi che ho calpestato mi cullo di umanità disegnata nella memoria guardo dall'alto il mio destino salvo il tempo che non posso creare Semino granelli di poesia in frammenti di carta sottile.
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Angela Bosco L’azzurro infinito All’improvviso mi perdo nel cielo grigio che mi sovrasta e sgomitando cerco tra le nubi l’azzurro infinito! Si fa spazio dentro me il desiderio di non cedere alle negatività della vita! Lungo il viaggio tortuoso dei miei giorni l’insidia serpeggia tendendomi agguati continui... vi inciampo ma cado sempre in piedi!!! E’ un viaggio senza fine la mèta appare lontana e, a volte, quasi irraggiungibile! Pur tuttavia la speranza mi sorregge, mi fa volare e mi aiuta a superare gli attacchi del destino! Ancorata alla terra continuo caparbia a cercare l’azzurro infinito e tutto sembra tanto diverso e così inebriante!!!
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Elisa Bosticca Frammenti di cielo Foglie ambrate cantano ad ogni passo. Come fossero corpi, sfiorati, i tronchi secolari. Frammenti di cielo tra grovigli di rami. Desiderio di luce nel cuore pesante.
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Bramante Gino Il fermento del mare Un silenzio appannava lo scenario una neve che ovattava fino al mare e s’udiva incessante solo il vento che solcava lento sulla pelle nuda scavando come aratro l’anima ferita Ondeggiando il mare mi cullava e potevo sentire il sangue fluire ricamando l’anima sulla pelle un respiro e il dolce di un fermento nel caldo sole di un piccolo momento scioglievo i nodi al duro tormento.
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Marinella Brandinali Ti scopri a volare Sospiro di sole bacia le persiane e filtrano raggi tra le trame. Respiro di vento porta i sussurri delle voci lontane, e nell'anima s'apre il profumo di verbena, avvolge, si espande e farfalla variopinta ti scopri a volare, leggermente sospinta dalla quiete mattutina. Accarezza un sorriso le gote, come lacrima trasparente. Poi tutto ricomincia, tutto rinasce, e il movimento del giorno riprende sotto le tue ali di cipria sfumata. Sei leggera, sei un tocco di piuma senza impronta, sei l'essenza, del vivere.
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Maria Eleonora Buonfantino Vuoto nel cuore E... dopo tanti anni provo la stessa triste sensazione: quella di non provare più alcuna emozione. Il vuoto totale incombe... e il cuore, vittima, soccombe. Si ripete nuovamente la storia, di cui, dopo tanto tempo, non avevo più memoria. Il non sentire niente, mi procura un dolore incontinente così profondo che mi trascina in un oblio fino in fondo. Non ho più desiderio di capire, chiarire, provare a spiegare... perché è ormai chiaro che non riesco più ad amare. Non cerco scuse, né spiegazioni, e tanto meno assoluzioni ma sono solo, disperatamente, alla ricerca delle mie autentiche e, ahimè, perdute emozioni.
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Emanuela Calì
È un giorno difficile, mi piacerebbe restare con la testa sopra al tuo petto dove posso sentirne il rumore come quella volta in Darsena in cui ho fatto ritardo per paura di perdere la via che mi portasse da te (mi hai trovata tu). Sento pesare i pensieri, mi piacerebbe dirti che ho voglia di cose più semplici, come quella volta al mare in cui abbiamo diviso una zuppa, come l’ultimo piano che respiriamo se siamo stanchi per cucinare, come la forchetta che lascio pulita perché il dolce lo mangi tu. Spendo gli occhi sull’ultimo sole, salgo prima sul treno e metto in borsa il profumo pensando che se il mondo dovesse finire domani sarei morta già oggi senza sapere quel che avrebbe significato baciarsi (per ore).
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Maria Grazia CalÏ Brezze di poesia Bypasserei quei giorni che immigrano nuvole sul cuore. A questa vita rifarei i contorni con l'oro del mattino appena nato roseo di promesse da cullare. La scolpirei smussandone l'aguzze forme e ogni linea d'ombra di lucore coprirei. Nelle notti senza luna - quando l'angelo bussa e fa rumore vorrei chiudere i pensieri e riaprirli in quelle ore che il vento suona ambrate note per vivere i miei anni tra le brezze di poesia... ChÊ la vita, ogni vita, legata è a un tempo e il tempo dalle mani scivola via.
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Stefano Camòrs Guarda L’ora d’aria Mi piace sprecare tempo nella città che riposa, nell'inverno soprattutto, dove solitudine condensa sui vetri spenti dei negozi. Radi e sommessi, ronzii di copertoni tiratardi o affrettati a rincasare. Un finto silenzio, rumore di passi e riflessi di luce su pietre sfregate e lisciate. Perché sono qui, nemmeno lo chiedo più ormai, non ho mai risposto. È la mia quiete, una falsa, temporanea, assenza. Cammino nel vuoto, legame tra i dispersi cristalli del caos e mi perdo, di nuovo, nel chiasso dei pensieri. È l'ora d'aria dei folli; riportami, istinto accalappia randagi, nella gabbia del quotidiano.
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Elia Canali Alla nonna Ti custodirò come il tesoro più caro. Una conchiglia scintillante trovata da un bambino sulla spiaggia. Ti porterò verso il mare, all'orizzonte e quando il sole splende confonderò la tua meravigliosa luce con quella del sole e dirò: "Come sei bella ai miei occhi!" Ti sussurrerò tutta la tenerezza che hai e non sai di avere. Ti osserverò mentre prepari un pasto caldo, felice nella tua cucina. E sarà festa, sarà famiglia. Con te sarà sempre casa. Sarà saggezza. Saggezza di ieri, tesoro per la mia generazione. Profumo di semplicità. Tu sei ciò che non è mai superfluo e non è mai inutile. E di notte quando sarai stanca, il balsamo del mare che tanto ami cullerà le tue gambe e le tue ginocchia doloranti. Oh mia saggia, piccola quercia! Che cos'è la vita adesso se non l'orizzonte increspato e schiumoso del mare? Cosa può farti sentire viva e felice se non ammirare una vela che parte nell'infinito tra il cielo e il mare? Ti prometto che non mancheranno mai onde né per le tue orecchie, né per i tuoi occhi e nessuna casa sarà mai troppo lontana per il tuo mare. Ammiro ciò che sei. Sibila il vento e io sento il tuo amore.
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Luciano Capaldo Segmento Un segmento di orizzonte, una incipiente separazione fra cuore e mente, fra me e te fra cielo e mare‌ ancora divisi ma imprescindibili. Fra necessario ed impossibile una linea che traccia il possibile; quella perfetta fusione in cui si tuffa l’amore, la perfezione e noi‌ ci incontriamo!
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Antonietta Caputo Sulla barca del tempo PiĂš non si odono le voci dei bimbi nei prati ad accendere ricordi. Soli, in silenzio senza un bacio nĂŠ un abbraccio invecchiamo senza remi sulla barca del tempo.
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Mery Carol Di quel che dico Non ho attenuanti. Sia che guardi avanti Sia che torni indietro Punto l’indice Son io l’artefice Passato o presente Tutto o niente Dei miei trascorsi Il bello, il brutto Rivendico tutto. Ho preso, ho dato Ho patito e amato Senza risparmio È il mio vanto O solo triste canto. Ritornano agli aviti sassi I miei stanchi passi La porta è chiusa Sotto un fazzoletto di sole Si celano umili viole.
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Anna Maria Cartisano Tra i silenzi dell'acqua Euporìa di un falso riverbero nel lago ch'è quasi cielo in un chiaro barbaglìo di onde rosate Riportano un tempo di nuova vita in questo tardo silente tramonto E tra il silère sommesso dell'acqua, i passi quasi taciti del vento, cadenzati ora tra i rami Frullano le foglie in una dolce sinfonia serale.
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Samanta Casali Colori della vita Marrone è la terra che calpesto Blu è il cielo che ammiro Verde è l’erba dove corro Azzurro è il mare in cui mi bagno Rosa sono le mani che mi abbracciano Colori che amo della vita.
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Fabrizio Casapietra Oscura maestĂ Oscura maestĂ , che assassina il dolore, e spoglia il futuro di ogni amore che non sia tu, qui davanti, qui presentemente innocente, che sembri possedere il segreto di ogni bene, e ogni male: tu mi sei fiorita dentro, come un fiore che nasce giĂ albero possente, verticistico, stupendo anche quando lo piega il vento... Scalpita ancora la tua maliziosa allegria, frapponi soltanto un frammento, di te e di me, fra me e te.
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Alberto G. Castrini Sogni Le foglie son cadute il giallo tiglio, la rossa vite, sono sogni ormai spenti li calpestiamo indifferenti. Poi il grecale le scaccerĂ sperdendole lontano; a sera con le ombre scure la gioia antica non riscalderĂ . La neve tesserĂ una nuova coltre ma i sogni persi lascian traccia pronti ancor a germogliare dall'inverno che si sdiaccia.
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Rosaria Catania Negli spazi infiniti L'amor non possiede fuorché se stesso non sarà posseduto ai margini della pelle. Domani sarà un altro giorno e dall'ombra tua verrà sconfitta, oltre lo spazio e il tempo. Il fiume arginerà gli argini e dentro le vene inonderà la voglia d'amarti. Il cielo si perderà, nella bocca assetata di baci, dentro il silenzio notturno guarderà chissà forse con rabbia e sentirà la mia voce. Trasportata col vento. Un miraggio oltre l'orizzonte, verrà appartato sulle soffici stelle, son rugiada fresca di buon mattino, la rosa sboccerà nel respiro esteso dei suoi colori sognata dimora sul rosso corallo cuore, il mare intravedo nella sua acqua cristallina Un bacio... un sorriso... una lacrima... son briciole di felicità. Adesso leggi, dormi, amore mio, riposa sogni beati il mio ieri, oggi e domani, fa nuvole di luna su coperta calda. Rallegreranno i nostri cuori, ne abbiam raccolti di buon frutti. in tanti anni e negli spazi infiniti. viaggeremo liberi, dentro un libro di poesie d'amore...
Dedicata a mio marito Emanuele, Ai miei figli Raffaele e Antonio E alle due nipotine, Elsie ed Emma.
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Antonella Causa Prova a innamorarti Prova a innamorarti di un'anima, che ti dia il buongiorno con un bacio e un sorriso. Non si dimentichi che esisti e quando apri gli occhi, tu sia il suo primo pensiero d’amore. Prova a innamorarti di un suo bacio senza motivo, che ti faccia emozionare, sfiorandoti all’improvviso. Prova a innamorarti di un suo abbraccio e quando sei triste, nel silenzio senza parole, ti calmi con il battito del suo cuore. Prova a innamorarti di qualcuno che ti prenda in giro, rida con te, ami il tuo spirito libero, rispetti le tue scelte. Prova a innamorarti del suo odore, che riconoscerai ovunque, facendoti impazzire e solo tu apprezzerai. Prova a innamorarti del suo vero amore, delle emozioni che ha suscitato in te e soprattutto imparate ad amarvi.
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Domenico Cavallo Caso raro Suoni distorti da bocche perfette, strumenti accordati, scordati dall'orecchio malato. Interruzione delle parole di ricette recitate addosso. La fuga non è prevista; il caso è raro. Foto in bianco e nero illuminano tasti mordenti bloccati dal freddo impasto secondi, minuti, ore? Non mangio più se non la mia saliva: è amara. Voce ripresa, per lamentele non più silenziose.
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Adriana Caviglia Abbracciando il cuscino blu Tuffo il mio viso nel mare del tuo profumo: mi avvolge, mi accarezza, penetrandomi delizioso e sottile. Abbraccio il cuscino, lo sfrego sui mio viso: emozioni scomposte frammentate ed ardenti, imbizzarrite, sensazioni di gioia, il sogno si fa ad occhi aperti e la mente ritorna ad attimi infuocati, a voci a stento trattenute che guardano in faccia il paradiso di un improbabile amore senile.
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Patrizia Cenci Frammenti di Vita Anime fluttuanti nel vento della vita in balia degli eventi. Leggere e fragili come esili rami trafitti da venti violenti. Prima lussureggianti di verde poi come foglie ormai secche che inerti cadono a terra. Frammenti di vita nell’immenso universo in cerca di mete sublimi da sempre soltanto sorrette da fuggevoli... attimi di eternità .
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Silvana Cenciarelli Non diverrò mai grande Offro a chiunque un singhiozzo puro, infantile, spontaneo come quello di un bimbo che non conosce il male e si dispera davanti ad un dolore. Io non crescerò mai. Non diverrò mai grande. Nella corteccia dura, vissuta di donna provata c’è un’anima di caramelle, di favole e filastrocche, di giochi interrotti al tramonto, di scherzi sotto le stelle. Io non crescerò mai. Non diverrò mai grande. Lo dice il mio singhiozzo impudico che nell’aria si espande.
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Lorena Centofanti In questa stagione di virgole In questa stagione di virgole tu, foglio di neve ti sciogli tra gli incauti inchiostri in un limbo di pelle e passeggi nell'anima scalza a riesumare versi che in quei baci arditi han fatto il seme. Si svestono le parole incastrate tra le cinque dita nei miei rosari d'Amore. Profumano di rose antiche sotto ai petali del Cuore in un campo di grano. Sono righe scomposte che declinano il Verbo consonanti annodate alle vocali. Sono sillabe ordite nella fitta trama di un pizzo antico. Sono parentesi che disegnano gigli un volo di verbi inconiugabili all'infinito.
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Pina Chirulli Il mercante di sogni Vagabondando nei sentieri dell'alba ho incontrato il mercante dei sogni, era seduto sulle colline incantate lĂ, nel paese dove sorge l'aurora cuciva i frammenti delle stelle, rammendava le brine del mattino, soffiava nel vento soffioni di desideri. Accudiva le illusioni in bolle di sapone iridescenti. Affidava al mare le aspirazioni, era un mago di speranze che nel suo castello sul promontorio forgiava le fantasie, le utopie di cui sono fatti i sogni i miei e anche i tuoi.
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Saverio Chiti Nascondi la mano Nascondi la mano, ora non farti vedere, non serve a nessuno e qualcuno potrebbe non capire... è solo un gesto dettato dal cuore solo un atto che molto assomiglia al rispetto e all'amore verso chi la difficoltà davvero la vive. La vita sarà come uno specchio se nel suo riflesso vedi te stesso, perciò ogni gesto che fai ogni situazione che aiuti a risolvere in realtà, è a te stesso che doni parte di te... Nascondi la mano e con essa tutto il clamore, poiché la vita è gioia, è dolore... nel mix di questi sentimenti, ricerca te stesso. Nascondi la mano, ma parla convinci il tuo riflesso che anima e cuore sono solo la somma di quell'amore che hai verso ognuno di loro, ma senza creare rumore.
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Matteo Cotugno Incontro Uno sguardo tiepido come il rossore di un viso nello scostare un lembo del cappotto, un levarsi di occhi accennati sul sorriso e un bacio, un bacio sulle labbra appena appena socchiuse, un bacio sulle guance brinate di luna, un bacio sulle mani poggiate sul mio petto per sentire tutti i battiti che ho per te per sempre.
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Gabriella Cozzani Solo amore Gocce di rugiada, piccoli oceani di meraviglia sui fiori della vita ricca d’amore. Amore da dare, amore da ricevere. Nessuno ci insegna ad amare, ce lo fa capire il nostro cuore regalando la nostra vita a chi ci ama. L’amore ci ruba l’anima, ci prende il cuore, ci fa sussultare... No, l’amore non ci fa paura, ci dà l’emozione di sapere di essere amati ogni giorno della nostra vita. Ci si ama nella calma e nella tempesta, nella luce e nell’oscurità, nel silenzio e nelle parole, nella gioia di stare insieme. I miei desideri sono i tuoi desideri. I miei sogni sono i tuoi sogni. I miei pensieri sono i tuoi pensieri. Si dimentica il rigore del tempo, dello spazio, tra i mille perché della vita, nella magia del vivere l’amore. La nostra vita ha ora nuovi colori e nuovi profumi da assaporare insieme. Solo amore.
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Maria Clotilde Cundari Sarà… Mi sento trascinata verso pensieri che non fanno rumore ma varcano leggeri la mente e sfiorano l’anima nell’intimo di un sentimento fragile. Sarà la sera complice che scorre allo sguardo e lascia scivolare nel buio immagini di malinconia … Sarà quel momento di noia che passa sotto la pelle e, indisturbato, raggiunge il cuore … Sarà quella traccia di rabbia che affiora quando finisci per cedere alla verità celata alla luce degli sguardi … O sarà l’antico retaggio di un amore che non si è dissolto nel ricordo. E mi consuma questa amarezza che invade di solitudine la tempesta dei miei pensieri sfiora le mie incertezze ne fa poesia per fermare nei versi le parole soffocate nella gola.
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Francesca D'Andrea Tempo 19 Scivola la vita silenziosa sulle livide acque della laguna... odo uno stridere di voci sono i gabbiani con le loro ali... e poi i passanti passano e passano ancora fotografano chiese e preghiere in fuga. Io senza pretese, aspetto. Fa paura questa rabbia. PiÚ della follia. E' un omicidio. Chi muore è la libertà . Il dolce sentire declivio del giorno. Cieli azzurri fuggono. Disperate ere in questo strano tempo di covid 19.
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Rosalba de Iudicibus Àncore Due anime lontane. Distanti! Due vite distinte. Foglie, in balia del vento. Àncore nelle tempeste. Ognuno nel suo mare, a naufragare. Cristalli di sogni infranti e il sale, a bruciare le ferite. Schegge impazzite, ad affondare la carne e il cuore. A colpire forte! Due Anime lontane. Distanti e distinte. Due vite, ad incontrarsi! Destini diversi, destinati a fondersi. Anime lontane. Distanti! Àncore, trascinate sulla stessa riva. Due corpi stanchi, l’uno accanto all’altro, ad ancorarsi. A raccontarsi i segni, che ancora bruciano, sulla pelle, sparsi! Con la voglia, ancora di darsi, in quella immensa avventura chiamata vita.
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Assunta De Maglie La carezza che non c’è mai stata Sarà il pensiero costante di te cane randagio che morde la carne a materializzare il tocco delle dita che trattengo sulla pelle nuda rosa sbocciata e mai fiorita. Sarà la sete che nel deserto obnubila la vista: vedo il tuo viso posato sul mio petto, il tuo corpo vortice d’acqua che mi avvolge ma poi torno naufrago alla deriva. Se il sogno ribaltasse il giogo della vita io sarei strumento e tu musicista esperto per interpretare la melodia di uno spartito ma resti sogno, assenza, nota stonata e il giorno che sovverte i codici, disperde ogni carezza che non c’è mai stata.
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Anna De Santis Avrà il tuo nome... Ecco c’è un tempo per piangere un abbandono ma poi accorgersi… che mi sei rimasto dentro e allora viva… sarò forte asciugherò le lacrime avrà il tuo nome.
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Barbara Di Francia 3-10-2020 Ottobre Era ottobre nell'aria in quel mattino che odorava di mosto nei tini, un tiepido sole punzecchiava i grappoli dei vitigni, si avvicinava la raccolta; il chiacchiericcio scavalcava i filari. Filtrava la luce, attraverso righe di rugiada una foglia rimasta impigliata, tratteneva il respiro tra i contorni di un tempo segnato dal profumo di felicitĂ .
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MarilĂš Di Liberto Rosso librante Volteggiando mi allungo sulle punte piĂš che posso in eleganti movenze fino a grattare il cielo cupo e grigio. Un alito di maestrale solleva le vesti leggere di georgette rosso fuoco, provocandomi un brivido umido che giunge alle ossa, gelando il sangue caldo. L'acqua sul viale riflette i rari passi dei viandanti mattutini. I lampioni protesi, tinti di flebile luce, incorniciano le fiamme dell'aurora crescente. Sbiadite immagini di possenti antichitĂ sull'apice del cuneo della prospettiva, sono avvolte di grigia foschia. L'aria pungente entra nei polmoni, la mente vaga in misteriosi pensieri.
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Rosa Di Martino Sera L'aria giĂ imbruna intorno, e un pezzetto di luna s'affaccia nel cielo al finire del giorno. Silenziosa veste di un velo ogni cosa ed ogni pensiero e piano si posa, come carezza, la sera. Una brezza leggera ora va verso il mare, dietro il tramonto porta l'ultimo raggio di sole, d'argento riflette il suo navigare e in punta di piedi aspetta la notte. Siedi e ascolta la melodia del vento nel breve frammento di luce che ancora rimane e nella voce lieve delle campane, ai rintocchi dell'Ave.
Un cielo di poesia 2020 55
Antologia di poesia contemporanea
Rosalba Di Vona Vivo Vivo le emozioni le frasi che colorano la vita Vivo il sole quando bacia i colori dei campi bagnati Vivo per dare al bimbo la mano se si sente smarrito E al nonno il sorriso che il tempo gli ha rubato Vivo per donare agli altri Ciò che ho paura di perdere Vivo...
Un cielo di poesia 2020 56
Antologia di poesia contemporanea
Maria Gabriella Dima Fantasie Giorni che volano lasciando il sapore amaro del nulla, attimi che sfuggono senza che la mente possa fissarli nel tutto, volti che svaniscono dissolvendosi nella nebbia dei ricordi, parole che si dimenticano appena pronunciate. E all’improvviso il silenzio reca la pace e quasi un presagio. Ăˆ solo un attimo che viene annullato dal tempo che avanza, ma porta un’immagine,un volto, un nome,un miraggio. E poi la sera con le luci che abbagliano e poi la notte con l’oblio che placa.
Un cielo di poesia 2020 57
Antologia di poesia contemporanea
Pasquale Esposito Ci lapidano Ci lapidano, ci deridono, perchĂŠ sognatori. Di quale materia siamo fatti! Di rugiada sui fiori, di onde burrascose, di rose intrecciate che si ergono verso i cieli. Siamo versi poetici fuggiti da libri ammuffiti. Siamo versi scritti sui muri, siamo versi nell'aria, siamo i moti dell'anima. Siamo quelli che credono in un modo migliore, e allora sognatori. Ci lapidano, ci deridono, ci isolano. Noi imperterriti, ristoriamo le nostre anime: con sogni e speranze, con le parole in lotta, e non prostituiamo la vita.
Un cielo di poesia 2020 58
Antologia di poesia contemporanea
Teresa Esposito 'O scuro 'O scuro me trase chianu chiano dint’’a ll’anema e m’accumpgna cu’ ‘a mana comme fosse na criatura. Me piglia ‘mbraccia e m'accarezza 'a faccia. Pur' isso è sulo e cerca cumpagnia ma 'o còre mio, nun v ô cchiù buscie. Stu scuro ca trase ‘antrasatte me cummogli’ ’e penziere e nun me fa capì cchiù niente; nun perdo ‘a speranza, ma vurria ca luna s’affacciasse rialanneme nu pucurillo ’e luce e me tenesse pure cumpagnia. ‘ O scuro ca me leva ’o sciato nun me fa campà comme vulesse ma i’ aspetto pecché saccio ca doppo ce sta ancora nu dimane. Il buio Il buio mi entra piano piano nell'anima e mi accompagna per mano come se fossi una bambina. Mi solleva in braccio e mi accarezza la faccia. Anche lui è solo e cerca compagnia ma il mio cuore non vuole più bugie. Questo buio che entra all'improvviso mi copre i pensieri e non mi fa capire più niente; non perdo la speranza, ma vorrei che la luna si affacciasse regalandomi un pochino di luce e mi tenesse anche compagnia. Il buio che mi fa mancare l'aria non mi fa vivere come io vorrei ma io aspetto perché so che dopo ci sarà ancora un domani.
Un cielo di poesia 2020 59
Antologia di poesia contemporanea
Maristella Fasanaro Mi hai regalato una rosa Mi hai regalato una rosa dalle sfumature armoniose, delicata come una stella, vigorosa come una poesia che prende respiro dal mare in tempesta, tenera come una carezza su un cuore ferito, dolce come una parola d'amore sull'orlo di un dirupo. Splendida gemma, gioiello di vita, breve eternitĂ .
Un cielo di poesia 2020 60
Antologia di poesia contemporanea
Pietro Erasmo Fasani Effimero volo Vibrano batter d'ali policrome emozioni sfiorano riflesse libere acque gioiosa esuberante vita Inganno marino colpo ventoso spumosa onda annaspi senza armonia lenta agonia guizzo vorace dissolvi eteree vibrazioni.
Un cielo di poesia 2020 61
Antologia di poesia contemporanea
Paola Ferla Cercami Cercami, sarò la tua guida se ti sentirai perso. Cercami, sarò la tua fonte, se ti vorrai dissetare. Cercami, sarò il tuo cibo, se avrai da rifocillarti. Cercami, sarò le tue ali, se deciderai di volare. Cercami, sarò i tuoi occhi, l'infinito potrai osservare. Cercami, sarò il tuo sogno, che la realtà ti farà amare. Cercami, sarò il tuo calore, se i timori ti faran tremare. Cercami, sarò la tua via d'uscita, se il mondo stretto ti può stare. Cercami, ci sono, ci sarò, lontano non andare. Cercami, ma nel tuo cuore... È lì che mi potrai trovare.
Un cielo di poesia 2020 62
Antologia di poesia contemporanea
Gianna Ferraresi Crepuscolo Come una crepa nel muro si allarga su un sogno scappa il prigioniero da quella fessura ritrova la sua idea. Libertà rinasce nella notte il cambiamento trova spazi di possibilità. Agognata vita Libera con un gesto coglie l’attimo la sua anima ritrova un bagliore di dignità.
Un cielo di poesia 2020 63
Antologia di poesia contemporanea
Sabrina Fiamma Un amore che muore Gocce di rugiada scendono dagli ombrosi platani, in questo meriggio d'autunno, mentre copiose lacrime irrorano il mio volto. Piango smorzata, come i colori che ho d'intorno. Dopo il tuo abbandono provo un dolore viscerale che mi fa stare male. Mentre là fuori imbrunisce, anche la nostra storia finisce. Come questo tramonto, che presto porterà la notte. Il nostro amore è diventato muto, nelle continue lotte, imbrigliato nelle maglie del monotono vissuto. Ora i tratti del tuo viso sfioriscono, come la stagione autunnale, come questo sole che muore sotto a un temporale. Ad ogni passo, ad ogni battito la paura mi assale. Fremo se penso ai mille perché, dei quali risposta, purtroppo non v'è.
Un cielo di poesia 2020 64
Antologia di poesia contemporanea
Giancarlo Fiaschi Più soli Sempre più labile quel confine buio, in questo tempo che ci prende al lazzo e come obsoleti resti: ronzini scialbi e con pochi denti, il nitrito s’è fatto roco nell’oggi sempre più fioco. Brucia la città in mano alla marmaglia, bruciano ideali e sentimenti sempre più gretti e solitari e stanca la solidarietà non ha più gregari, si muove barcollante nelle retrovie, senza motivazioni né fantasie. Oggi che è in atto un’altra vera guerra, contro un nemico che non ha presenza, si muove subdolo veicolato dalla massa: fa morti e prigionieri nell’agonia della corsia e ognuno solitario a pregar per la sua via.
Un cielo di poesia 2020 65
Antologia di poesia contemporanea
Caterina Firmani Il silenzio L’assordante rumore del silenzio scuote e ferisce l’anima. Buio dentro e fuori. Il peso di un incubo impedisce il mio vivere. Il mondo piange l’invisibilità, che ci colpisce. Volti coperti da mascherine nascondono sorrisi spenti, occhi lucidi, fingono falsa calma. Immagini televisive si accavallano a pensieri e dolore. Impotenza davanti a carri di umanità spenta, davanti alla solitudine, a pianti non ascoltati, a mani tese, ma non strette. Anziani, dolci angeli dai capelli bianchi, trasportati via da venti primaverili, nella tristezza della solitudine. Uniti in questa profonda certezza di un mondo in difficoltà, mi fermo a pregare. L’assordante rumore del silenzio, mi fa paura.
Un cielo di poesia 2020 66
Antologia di poesia contemporanea
Giovanna Fracassi Moneta La Luna è una moneta d’argento che sfavilla signora nell’etra turchese. Una moneta per i tuoi pensieri arruffati un obolo di luce per attraversare i tuoi silenzi. Una moneta dimenticata nella fontana della fortuna per un desiderio che vale il mondo intero. Una moneta d’argento per la tua indifferenza e un’assenza che vale più di una presenza. Una moneta e la Luna è qui nel palmo della mia mano. Luccica e scintilla questa mia moneta apre i tuoi occhi spenti né più affanni né tormenti. Riflette il tuo sguardo ed è la mia ombra che si muove cauta nel cerchio perfetto di questo nostro abbraccio.
Un cielo di poesia 2020 67
Antologia di poesia contemporanea
Francesco Gallina Prima di conoscerti Prima di conoscerti ero così felice che riuscivo a essere me stesso in qualsiasi contesto. Non avevo grilli per la testa né mi preoccupavo delle ombre che si nascondevano sotto il letto. All’improvviso sei arrivata tu con la tua malinconica follia e ho alzato gli occhi verso il cielo perché non ci credevo. Così bella e sola da sembrare la donna più fragile dell’universo con quel profumo intenso sulla pelle ambrata sembravi un angelo che volava tra le volute del cielo. Così ho smesso di ascoltare la voce che mi urlava dentro il cuore e ho iniziato a correre verso il sole sperando nell’illuminazione. Mi sentivo così strano diverso da ciò che conoscevo che col trascorrere del tempo mi sono perso. Allora ho ricominciato a correre a correre sempre più lontano ed è stato come rinascere dalle ceneri di un’illusione profonda come il mare.
Un cielo di poesia 2020 68
Antologia di poesia contemporanea
Simona Garbarino Riassuntivamente parlando Sono furiosa selvatica volatile radicale. Ho paura, tanta, ma so combattere e sanguinare. So perdermi, straziarmi di bellezza e disperazione. Perciò, sbrigati a dirmi che vorresti stare con me per il tempo di un caffè, che ti piace il mio modo di vestirmi ma detesti i miei scarponi. Sbrigati, perché (ecco, cosa c’era ancora!) non ho pazienza.
Un cielo di poesia 2020 69
Antologia di poesia contemporanea
Beniamino Gatto L’ittico tirrenico L’ittico tirrenico desiderio di navigar sentia per coste di partenopee fattezze onde incrociar mitiche anse e splendidi promontori fino a raggiungere, là dove il mar circonda, terra isolana e nell’antro azzurro splendente poter giacer tranquillo dopo che palpiti e desideri turbolenti a pulsioni travolgenti ed infinite lo inducessero. Qualora tal desio concretizzar si dovesse, cheto e grato a Divinità Celeste rivolgea lo sguardo ed inni di lode elevar solea per cotanta beltà creata.
Un cielo di poesia 2020 70
Antologia di poesia contemporanea
Anna Gentile Ovunque sei Ti ho cercato in un canto lontano stringendo tra le mani il rumore assordante di un sogno dimenticato. Ho colorato parole con l’inchiostro dell’amore per mandar via questo tormento ed ora tutto tace, senza il respiro del silenzio. Il pensiero di ieri è lontano c’è qualcosa che manca al mio cuore... il tuo sorriso incantava i miei giorni un tempo di noi fuggito nel vento. Ti ho lasciato tra emozioni e desideri ed oggi, attendo la luce del sole per darti quell’abbraccio che aspettavi prima di andar via e poi... ritornerò a vagare nella mia anima graffiata.
Un cielo di poesia 2020 71
Antologia di poesia contemporanea
Francesca Ghiribelli La porta del cuore Sciolgo Lacrime Di rugiada In Rose Di maggio Nel mistico odore Dei ricordi Ritrovo sospirati non ti scordar di me Fra le mie labbra orfane di tempo Ti vorrei ancora Papavero piegato dal vento Ma tornato dalla tempesta Di giorni rubati alla vita Sei tempio di questo mio silenzio Che solo in te trova un senso Vibranti versi Attendono la tua venuta Fra gli scalini dell’anima Per riaprire con la chiave delle tue carezze La porta del cuore.
Un cielo di poesia 2020 72
Antologia di poesia contemporanea
Antonella Giordano (Nina Giò) Dove sarò Non cercatemi nei lapidei silenzi tra sospiri di steli recisi e corolle senza anima. Non cercatemi tra le lingue di una fiammella che nella notte fibrilla e di giorno muta langue. Non cercatemi nell’ombra, sullo scrimolo di un fosso tra tinnuli cipressi. Io sono nella voce del vento, nello stormir di foglie e nelle brezze, nell’eco di un urlo tra palpiti di stelle, nel gorgoglio di una sorgente tra le alture, negli abbagli incorrotti delle aurore, nel volo di un gabbiano che delle terrene spume mena salsuggine alla cerula volta. Cercatemi sempre in quella luce che mai s’abbruna alle tempeste.
Un cielo di poesia 2020 73
Antologia di poesia contemporanea
Gian Guido Grassi Un numero infinito Oggi è un numero alato, ricorre, nella ruota della vita. È il numero infinito. L’unione spirituale tra due corpi, sinuose curve e cerchi tornano alla partenza, come in gioco. Riavvolgo al primo giorno il nostro amore. Parole che hanno senso, risuona nel mio petto la tua voce. Credo in questo momento, fluttua il tempo in volute e serpentine. Gli anni più non mi pesano. Sono ringiovanito in questo azzurro, specchiato in questo viola. Abbraccio questo cielo e la tua luna.
Un cielo di poesia 2020 74
Antologia di poesia contemporanea
Maria Imbrogno
In questa ora mi arrendo all'andare del tempo Mi consegno alla speranza nemica Mi fermo per ripartire forse mai piĂš Sono stanca, sola e ferita Basta aspettare affacciata al balcone Basta sorridere nonostante tutto Basta essere forte Sono vulnerabile anche io Nessuno capisce che sono solo una donna solo una madre solo una creatura come tante Sono stanca in questa ora Mi arrendo alla vita ma solo per guardarla negli occhi e parlarle ancora d'amore.
Un cielo di poesia 2020 75
Antologia di poesia contemporanea
Paola Insola Non basta mai la poesia Arriva ridendo, incollata ad una parola. Arriva silente nel sonno intorpidito. S'affaccia tra gli acuti del giorno e il tramestio delle ore vergata sul foglio prima che cessi l'abbaglio e il rumore del tuono disturbi l'incanto di un verso. Attinge al mattino e si rinfresca al torrente che canta al rivoletto che geme alla pioggia intirizzita. E accolgo sussurri appena nati erbe in compendio d'altri fiori quasi una leggenda con tratti di arabesco.
dalla silloge inedita NEL GIARDINO DEI CRISTALLI
Un cielo di poesia 2020 76
Antologia di poesia contemporanea
Caterina Izzo Lockdown Raccogliamo i fiori vecchi dei nostri incontri, ritroviamo sulle foto i sorrisi e le intese... Il telefono è un corpo pesante e nuovo che ha dimenticato numeri e parole... Amici, Amanti e Figli sono solo pittogrammi di ieri... Quando torneremo vivi? Il sepolcro è trasparente, Non ha audio... Scompare e si allontana anche la nostra cultura e quella giovinezza che ci ha formato per dare l'esempio... Scompare la saggezza... La rassegnazione è malata. Scompare la voce dell'anima... Ultima resta la DIGNITÀ e non vuol morire.
Un cielo di poesia 2020 77
Antologia di poesia contemporanea
Izabella Teresa Kostka Anime vaganti Paradiso? Stupido miraggio creato per illudere le anime vaganti affollate nel porto gestito da Caronte nell'inutile attesa di un traghetto migliore. Percepisco il loro sudore, la paura e l'orgoglio di un lupo ferito, di un cane randagio espulso dal branco in frenetica caccia di una preda. Anime vaganti sull'orlo del nulla, accovacciate sul marmo di una tomba, divorate da spettri di antichi rancori mai sepolti nei campi benedetti dai Santi. Sfollate, in viaggio, muoiono silenti, contano sull'eterno riposo e pace, illuminate al buio da scontate candele come lucciole bruciano nell'ultimo fuoco. Anime perdenti e dimenticate, disperse nel tumulto di questo Mondo.
Un cielo di poesia 2020 78
Antologia di poesia contemporanea
Grazia La Gatta Senza mai un abbraccio Pallida ti mostri al mondo quando il sol cala e il ciel oscura; regina del buio, tra i diamanti di ghiaccio imperi. Malinconica, illumini sin al cantar del gallo per, poi, nasconderti a piangere sulle umane tristezze. Quante canzoni a te dedicate e ancora più i poemi a te ispirati; non v'è cuore che grazie a te non s'è innamorato, non v'è sguardo che a te non s'è estasiato. Sorella, amica dei sogni, perla del ciel che dalle acque ti elevi per poi sparire ai primi raggi dell'infuocato amor tuo che per sol pochi attimi incontri senza mai un abbraccio.
Un cielo di poesia 2020 79
Antologia di poesia contemporanea
Michelangelo La Rocca L’amaro sapore del nulla E’ molto amaro il sapore del nulla dei giorni trascorsi senza storia, né memoria. Il passato recente e lontano annega negli oblii non sempre dorati, il presente ha contorni confusi e sfocati e l’incerto futuro si colora soltanto di buio. Forse accade per mero destino spinto dal caos gretto e meschino. Il vivere invano ha un amaro sapore, se ne accorge spesso il palato del cuore ogni volta che vede un sogno che muore!
Un cielo di poesia 2020 80
Antologia di poesia contemporanea
Eugenio Landino Giardino delle assenze Odo in lontananza questo battito. Scorre in me senza passare per l’esterno, Transita forse per le vene, Viene dall’interno, nel profondo, Si addormenta e si risveglia nel sangue. Anima mia, qualcosa di me Si aggira nel giardino delle assenze E poi scompare nell’infinito buio della dimenticanza. Tu che senti fremere dentro Un fermento di strane emozioni, Mi domando Se a trascinarsi nelle mie orecchie È il fardello dell’amore O i pensieri prigionieri del tempo Che silenziosi scivolano Come sabbia tra le dita. Dove siete, albe struggenti, Di nuovi giorni fatato principio? Qui, nell’arcipelago della memoria, Tra lo sgorgare di apparizioni e resurrezioni, Solo voci odo di deliri nascosti Tra dossi del deserto, Parole tentate tra folli versi di sillabe ostinate. Arido è il mio cuore E io, che già dimenticato mi vedo, Gridare vorrei, Ma la mia voce non ha più voce.
Un cielo di poesia 2020 81
Antologia di poesia contemporanea
Lucia Cristina Lania Tempo dell'Ora Ora il silenzio nel nulla niente piÚ melodia abbiamo corso dietro al tempo mossi da un vento gaio su vele all'improvviso in deriva. Siamo soli nelle nostre stanze ci guardiamo dentro di noi questa paura invisibile ci avvinghia ci consuma ruba i pensieri nel vortice della mente è un peso che si insinua comprime l'Anima... tutto si ferma. Scorre il tempo del dolore nuvole scure in Cielo. Attesa infinita e triste d'improvviso... di là dei vetri un manto di colori girasoli luminescenti seguono il Divenire... ecco l'Arcobaleno si fa strada. Luce rinnovata su tutta l'Umanità il nemico invisibile sconfitto il firmamento avvolto dal colore cobalto.
Un cielo di poesia 2020 82
Antologia di poesia contemporanea
Alba Leone L'albero spoglio E lì, solo su quei rami, spogli d’autunno, ci sono turbolenze che non permettono di lasciar filtrare il sole e riscaldare il suo cuore. Con la sua forza si stringe nelle sue ali e nasconde le sue fragilità, i suoi errori. Ora è li e ha tutto il tempo per rispecchiarsi nelle sue solitudini, si lascia confortare dal fruscio del vento, e da chi le sta vicino, si scrolla il suo mantello colorato e regala il suo cinguettio a chi l’ha confortato su quell’albero spoglio di foglie a lui care.
Un cielo di poesia 2020 83
Antologia di poesia contemporanea
Marianna Lombardi Fiuti d'era scemata Candore ne l'occhi Di raro abisso Ne lo smaliziato core Di pregiato vigore, Raramque nobilem Virtutem. Rivela Apuleio Di Psiche il ratto Che d'Amor, Purché ne l'ombra, Amorar potea, D'involgimento Eros. L'Esopo cristiano, Di Leopardi 'l core, Ne I du' susini: «Potea, non volle; or che vorria, non puote»; Sì Clasio di Scarperia. Pieghe, Aspre e secche, D'un truce mondo Ne L'abbraccio d'Egon Rifuggon dimora. L'anime Che perdon voga Eppur di Dio Raggian l'occhi Più di blasonati. D'era scemata Fede in core.
Un cielo di poesia 2020 84
Antologia di poesia contemporanea
Rosella Lubrano Anche la pioggia ha le sue parole Anche la pioggia ha le sue parole, sui vetri appannati grandi memorie si svegliano per me. Rivivo tra i suoi stupori quell'amore che profumava l'anima mia in quel tuo perderti dentro di me tra frastagliate forme della mia femminilitĂ , tu, nel mio cielo, dipingevi azzurre armonie come sogno in un sogno, aggrappandoti alle sponde del mio fiume, eravamo, noi, due giunchi accarezzati dal vento tra sassi tremuli incipriati dalla luna. Mi abita il desiderio di viverti ancora e, se porgerai orecchio al mio cuore, sentirai la melodia dei miei silenzi.
Un cielo di poesia 2020 85
Antologia di poesia contemporanea
Gregorio Magazzù Ragazzo Down Guardo nei tuoi occhi profondi dove si specchia il cielo, e mi ritrovo agli albori del mondo. Dove l'innocenza è amore e i silenzi nutrono l'anima. Una sensazione di pace mi pervade. Mentre osservo le pure acque scorrere tra il verde dei boschi e il candore dei monti. Con il profumo dei fiori che mi inebria. Vedo le creature vivere in pace al ritmo del sole e della luna serenamente. Nello splendore della Luce. Ti ammiro e t'invidio ragazzo down. E ti ringrazio per avermi svelato il mondo che custodisci. Perché tu sei quel mondo che gli altri non conoscono . Perché tu sei il prescelto per farlo rivivere. Guardandoti negli occhi.
Un cielo di poesia 2020 86
Antologia di poesia contemporanea
Gabriella Mancuso Sono felice di essere donna Sono felice di essere donna il mio mondo mi appartiene. Sono tutte le sfumature i colori dell'anima, i sorrisi le idee, le percezioni. Sono felice di essere donna di gioire e di piangere al tempo stesso di ridere e di urlare se serve di parlare e non dire nulla. Sono felice di essere donna di piacere, di sentire e di restare, anche quando tutto sembra scomparire. Sono sempre io una ferita che guarisce un tempo che scorre un amore che viaggia lungo il deserto della vita. Sono felice di essere donna di amare anche quando non ci sono piÚ parole da dire di lottare, di affrontare il mondo, noi, e tutte le distanze che ci separano. Sono felice di essere donna di proteggere ciò che ho creato di portare avanti i miei progetti di sperare in te e in tutti noi di andare dentro le cose, sempre piÚ in fondo e non stancarci mai per non scivolare in superficie. Sono felice di essere donna si, sono felice. Siamo un universo che genera che crea, che sorvola, che sogna che gioisce, che sente, che accudisce che ama.
Un cielo di poesia 2020 87
Antologia di poesia contemporanea
Roberto Marzano Virgole nel cielo Se come e quando è un fatto secondario così che allora potremo dire “ora” cogliere il vento come le lenzuola gonfie le ali e il petto aperto in volo sulla città a bocca spalancata sotto una pioggia di viole e zafferano librarci fulgidi oltre il sesto piano pazzi e invincibili far virgole nel cielo.
Un cielo di poesia 2020 88
Antologia di poesia contemporanea
Roberta Meniconzi L'amore sta L'amore sta negli occhi, non se ne va mai via, è un guerriero della pace, a volte si nasconde, altre volte irrompe. Sta nei sorrisi presi per mano, nelle diverse forme, nei diversi cuori, per questo liberi, nelle parole scritte, non dette, sussurrate, urlate da lontano. Sta nelle emozioni che ci spaventano, che non vorremmo sentire, che non c'è dato di provare, in quelle che non ci è permesso, in quelle che viviamo. Sta nei ponti che uniscono, e nelle separazioni che creano ponti. Sta nei fiori, sta ancora prima della luce che accendiamo, sta nelle fiabe ascoltate, raccontate. Sta nel piacere, nel silenzio, nel suono ma anche nel rumore quando questo è lì per risvegliarci, sollevarci. L'amore sta nei ricordi, negli orologi distratti dal tempo, che si lasciano andare, sta nei pensieri che parlano senza, con poca o con tanta voce. L'amore sta.
Un cielo di poesia 2020 89
Antologia di poesia contemporanea
Maria Micelli A piene mani prendevate la vita Docile il silenzio nel suo ruminare. Occhi negli occhi, lucenti di stelle; svolazzanti come coriandoli i pensieri... Due cuori palpitanti ed attorno il tutto ed il niente, quanta armonia... Sono due anime ad amarsi e nulla potrĂ disturbarne la quiete. Povero, arido, tu che morbosamente annusavi il loro vivere di solo "essi". Spiavi con gelosia il loro amarsi tingendolo di rosso sangue... Ma l'amore gli ha condotti in paradiso... Ora due angeli da lassĂš sorridono a colui che le tolse la vita; poichĂŠ saranno uniti in un solo abbraccio... quello dell'amore.
dedicata ai ragazzi di Lecce, morti per essere stati troppo felici
Un cielo di poesia 2020 90
Antologia di poesia contemporanea
Cesare Moceo Noi poeti LĂ dove i pensieri cavalcano il tempo regalando pezzi di vita alle emozioni il cuore con i suoi palpiti amoreggia con l'anima E non potrete mai capire nĂŠ noi poter spiegare il vuoto che circonda le avventurose peripezie del nostro Essere i giochi goliardici della fantasia che trasformano l'oscuritĂ in Luce Noi ad accettarci figli ribelli di questo mondo e inviare messaggi senza preoccuparci di niente Noi inseguiti dagli spettri degl'insuccessi rincorriamo il presente col piacere d'aborrire i "professori" nella crocefissione della critica e nella rassegnazione agl'insulti.
Un cielo di poesia 2020 91
Antologia di poesia contemporanea
Marianna Molino Incontri In questo tempo imperfetto intriso di dolore In questi giorni di parole taciute e silenzi ascoltati, ho conosciuto un’Anima Muta e desolata di fronte all’orrore, colma di tristezza sgomento e timore, ho conosciuto un’Anima vibrante d’amore. Al di là del dolore al di là dell’orrore mi ha insegnato l’Amore.
Un cielo di poesia 2020 92
Antologia di poesia contemporanea
Ettore Morandi Elicriso Giallo paglierino. Nell’aria volteggia silenzioso l’elicriso, il blu dimenticato tra le montagne, là in fondo. Tra la sabbia germoglia il ricordo di quelle mani in cui siamo caduti tra passione e profumi e calore. Il vento copre tutto con silenzio e indifferenza. Giallo paglierino. Suono di un respiro lento. Le emozioni offuscate si disperdono come vapore nella nebbia.
Un cielo di poesia 2020 93
Antologia di poesia contemporanea
Marco Morandi La forza di ricucire Rassetar strappi di vita trasporta errori nel giusto cesto dell'andare avanti. Le cicatrici tesson catene forti a protenzion di spine che inondano il cammino. L'esser di coscienza fatto intima agli ostacoli Il terror del nostro camminare a testa alta. Adesso battiamo gli occhi a ripulir miraggi dei rovi lungo strada dandoci il coraggio di vivere senza di graffi soffrire.
Un cielo di poesia 2020 94
Antologia di poesia contemporanea
Marino Moretti Stella amica Nell'affascinante cielo la fantasia si perde cercando di spiegare dell'eterno il mistero e con le infinite stelle disegna tante storielle per raccontare le pene dell'umana gente. Quando qualcuna casca per un attimo spera, ma tutto resta com'era. S'illude che almeno una gli possa portar fortuna e brilli ancor di più perché il suo amor lassù lo illumina e protegge e solo per lui splende. Comunque va la vita, chi al ciel si affida troverà sempre una stella amica che farà da guida e a sognare l'invita.
Un cielo di poesia 2020 95
Antologia di poesia contemporanea
Franca Mugittu Il tuo sorriso Ăˆ un raggio di sole il tuo sorriso. Negli occhi brilla illumina e fa risplendere il viso. Nutrititi sempre di gioia, di ardente fuoco, di profumo di vita, di speranza. Sii quel caldo tramonto che conforta. Sii acqua fresca che ristora. Sii lo specchio del tuo sorriso.
Un cielo di poesia 2020 96
Antologia di poesia contemporanea
Mariella Mulas Sorprendere sorrisi "L'amicizia raggiunge sempre i dubbi del silenzio... Li interroga, li veste di carezzevoli sollievi, li trasporta in viaggi di ricordi se insieme, lungo il tempo di sguardi, parole e intenti sinceri stringono mani fredde. Sai dell'amicizia che t'ascolta, che t'aiuta, che sa come sorprendere le labbra in un sorriso proprio quando, a volte soli, pare piangere pure il sole."
Un cielo di poesia 2020 97
Antologia di poesia contemporanea
Elvira Domenica Muscarella Scrivo Scrivo piano assaporando i ricordi per paura che svaniscano o che sbiadiscano. Scrivo più forte per paura che mi abbandoni, che ti rattrista vedere ciò che non era nella tua indole. Scrivo per tenerti con me, mia roccia e mia guida. Scrivo e il tuo odore rinasce nelle mie narici e il caldo tuo timbro nelle mie orecchie. Scrivo immagine flash occhi umidi, raggianti sorrisi, espressione cupa o comica, tutto ricorda te. Scrivo per dirti mi manca l’abbraccio ma l’essenza di te dentro me rispecchia fuori quando mi dicono: Sei tutta tuo Padre!
Un cielo di poesia 2020 98
Antologia di poesia contemporanea
Daniele Neri Milonga Avvolgimi in un caldo abbraccio dolce milonga, raccontami con i tuoi passi di danza il dolore e la passione della tua terra, calda e amata, tenera e disperata, canto d'amore, gioia e tristezza, sorriso di un paese di sole e sangue. Scruterò nel buio e veglierò guardandoti, so che mi stringerai forte, porgendomi un bicchiere del tuo chiaro liquore con sale e limone, calice di appassionata tenerezza, colmo d'amara speranza.
Un cielo di poesia 2020 99
Antologia di poesia contemporanea
Loredana Nespoli
C'è l'amore che si schiude di notte nel nido fatto di parole scandite lentamente scelte per incontrarsi C'è il frutto colto nel momento dello splendore che già fugge e si trasforma dopo aver donato tutto Non ho altre parole solo languide traiettorie mentre navigo il mio cielo brillando da lontano.
Un cielo di poesia 2020 100
Antologia di poesia contemporanea
Massimiliano Nevisco La Terra dei Giganti (Sardegna) Poesia Vincitrice del I° Premio Al “Gianni Corda & Friends”- Arzachena 8 Agosto 2020 -
Terra aspra e antica Ondeggiante sul mare Paradiso da preservare Con sapienza e fatica Dal Granito eterno Forgiato nel tempo Dall’inesorabile vento Dal soffio fraterno Dea Madre adorata Labirinti e Dolmen Menhir e Dio Sardan Acqua consacrata Dal fuoco l’antico vetro Pietra su pietra posata Monolitica o tagliata Ogni pozzo sacro Le gloriose tracce La storia lontana Parla dei Shardana Dalle valorose facce Un mondo incantato Di bronzo la collana Le perle di ossidiana Passato ritrovato Dolci profumi Millenari sapori Eterni colori Tradizioni e costumi Orgogliose genti Meravigliosa oasi Paesaggi da Estasi La terra dei Giganti.
Un cielo di poesia 2020 101
Antologia di poesia contemporanea
Giorgio Ombrini Halloween Alla fine di ottobre, ogni anno recepisco strani urli; sono solo scherzi, grida nel vuoto, versi dei chiurli, o voci con il desiderio di evadere da amare realtà, per rifugiarsi nella finta allegria, per celar la verità? Un dì ho visto una ragazza con lo sbuffo di magia, in lei, con i corni rossi, ho notato macabra allegria; con la posa e col viso di strega, ballava per la via, era gongolante, per me son vaghi ritagli di pazzia. Per scacciar i perfidi spiriti si usano zucche vuote; i moccoli effigian anime in cerca di libertà, ignote! Il culto è nato con i celti, temevano gli ectoplasmi, credevan che nella nebbia si aggirasser fantasmi; negli Usa è in uso celebrar feste per divertimento, pur se l'origine è pagana; scherzi son in fermento. I proseliti son diventati numerosi anche in Europa, nell'acquario di Rimini ci sono zombi con la scopa. S'è sfruttato l'evento per incrementar vari consumi, s'allarga ovunque per vendere i giochi e i dolciumi! Certi scherzi allegri e leggeri, a volte sono salutari, alzano un po' morale, rendono i giorni meno amari, ormai la proverbial richiesta, dolcetto o scherzetto, è divenuta una voglia di scherzar in modo astratto. Ma quando leggo farsi fraudolenti, rimango allibito; è necessaria prudenza per inganni col falso invito!
Un cielo di poesia 2020 102
Antologia di poesia contemporanea
Simonetta Pancotti Eccessi e limiti In ogni eccesso si cela il limite e viceversa quando si vuole strafare inevitabilmente si va a degenerare il fatto. Ogni epoca ha i suoi limiti ed i suoi eccessi ma sempre l’umanità dimentica. e l’errore si ripete fino alla nausea fino a morirne. Il rispetto è non solo di buon gusto ma necessario anche se l’umanità dimentica. L’onestà non è solo un buon animo ma è anche necessaria. L’umanità, ahimè, dimentica. E questa dimenticanza eccesso e limite dell’eterno fare e disfare porta questa storia umana alla fine, al non aver più né tempo, né spazio per riparare.
Un cielo di poesia 2020 103
Antologia di poesia contemporanea
Lorena Paris
Né prima, né dopo ma purezza d’inizio polvere antica sulla vita di adesso il mondo gira dentro una parola e la stessa fatica di una rosa sola così lascio alla notte la tua immagine esteriore curvo poesie sopra il tuo riflesso né occhi, né voce sono superficie.
Un cielo di poesia 2020 104
Antologia di poesia contemporanea
Nadia Pascucci Divino smarrimento Quello sguardo fuori dagli schemi, così penetrante destò con sottili messaggi e caldi pensieri, la sempiterna pulsione e una spontanea leggerezza giacente sotto polvere e ferite aperte provocò, travolse, denudò. Diceva tutto ciò che c’era da dire rifletteva tepore ed emozioni trascendeva parola e azione confessava segreti del cuore colmava vuoti di anima strappava veli, avvolgeva in un perfetto eco di trasgressiva passione. Ogni centimetro della pelle le vibrò come fosse lenzuolo al vento. Fu solo attimo di silenziosa complicità. Una collisione un magico attimo di meraviglia e incanto un istante di divino smarrimento...
Un cielo di poesia 2020 105
Antologia di poesia contemporanea
Vincenzo Patierno La fiera pandemica Il tempo pare essersi fermato e per tanti, posti in sepolcri senza nome, l’ingranaggio non farà più rintocchi; la corsa all’oro s’è interrotta e chissà quando ricomincerà... Se l’affanno sopraggiunge non sarà certo per fatica, ma per colpa della fiera che all’armata dei colossi il guanto di sfida ha gettato. La corazza dei colossi di fragile carne è composta, ma c’è tra essi chi s’illude d’essere per la fiera come l’aglio per i vampiri, ma si potrebbe finir per essere Aro Titano in campo fiorito. Mi chiedo: Sarà mai all’andar della fiera l’altrui bollato untore dall’umano concetto? Perlopiù già orfano di mamma coscienza...
Un cielo di poesia 2020 106
Antologia di poesia contemporanea
Rossana Pavone
Conservo questi ami dentro la carne Che strappano vanno profondi Ogni volta un ricordo un pensiero un giorno sbagliato un amore che resta un per sempre un chissĂ Basterebbe un taglio pulito Veloce Non voglio Siamo di carne e dolore di sogno di attesa Forse d'amore Certamente d'amore E amo piĂš forte Amo Toh.
Un cielo di poesia 2020 107
Antologia di poesia contemporanea
Sonia Pellegrino L'anima... Dio quanto ti amo, mi hai dato la vita; amore infinito, io sarò nel tuo amore, lo saremo tutti in un'anima sola. La mia anima sei tu, insegnami ad amare, perché la mia anima, non voglio sporcare. Vorrei gridare al mondo intero; dalla tua volontà..."ECCOMI QUA", un giorno quando tu lo vorrai, la mia anima tua sarà, e io d'amore godrò. Così per tutta la vita, con te resterò; Amore infinito.
Un cielo di poesia 2020 108
Antologia di poesia contemporanea
Tina Piccolo Notte Notte che spegni i colori ed accendi le stelle, tu conosci i misteri del cielo, dove sale ogni preghiera, dove cantano gli angeli in coro. Come un mantello di seta ti poggi su monti e sui mari sulle piccole e grandi città. Notte che ascolti il respiro del mio folle cuore, riportami l'amore che mi dava felicità. Diglielo, carezzandogli il viso "La tua donna ti attende, ti ama"... Io lo so che verrà, mentre la luna ci dona una lacrima Emozione di un astro d'argento e io mi raccolgo sul suo petto di uomo coraggioso e innamorato... (AMBASCIATRICE DELLA POESIA NEL MONDO)
Un cielo di poesia 2020 109
Antologia di poesia contemporanea
Antonia Anna Pinna Se tu Se tu mi riconoscessi per strada io non potrei fuggire, e come il secolo scorso ti direi: buongiorno amore mio. Spero che il tempo non ti abbia fatto troppo male. Con me è stato severo ma non me ne dolgo, i dolori veri si leggono dentro gli occhi e chi sa vedere oltre che guardare capisce e tace avendo pena per quell'anima divisa, lacera e affranta. Tu riconoscimi sempre perchÊ tra cent'anni ti amerò ancora come fosse il primo istante.
Un cielo di poesia 2020 110
Antologia di poesia contemporanea
Daniela Pireddu L'anima del dolore Guardo il dolore scorrere, è qui, sotto ai miei occhi: non ha forma nÊ colore, eppure c´è, aleggia nel silenzio delle mie paure, dentro al buio delle mie notti, quando non mi riconosco dentro alla mia ombra. Grida senza voce, il dolore, grida dentro a tutte quelle lacrime che non ho ancora imparato a piangere e che vorrei invece lavassero il mio viso, per farmi rinascere, da quella radice che oggi si spezza ma che da me non si recide.
Un cielo di poesia 2020 111
Antologia di poesia contemporanea
Rosy Pozzi Notti di II° Lock-down Queste notti di silenzi assordanti dove la mente è altrove dove il cuore non trova pace. Numeri s'accavallano ancora impietosi fra continenti nazioni regioni e comuni fra contagiati guariti e defunti di conoscenti amici e chicchessia che lasciano ferite indelebili. Sul display scorrono versi di testi poetici donati al mondo perché portino speranza ancor più profonda in questi momenti di orrore misti a superficialità e disobbedienza. Il mondo in balìa d’un mostruoso virus che l’uomo ha scatenato e che la sua stessa specie sta distruggendo. “Ma ce la farà ora l’uomo a riparare il mondo? Si saprà... forse in un’altra antologia”.
Un cielo di poesia 2020 112
Antologia di poesia contemporanea
Michele Prenna Andante con allegria Mi sarebbe piaciuto comporre musica le note come uccellini sui righi posate e poi magicamente librate nell'aria. Avrei gioito padroneggiando il pennello inventando paesi e fiori coi colori vivaci del sogno d'un mondo radioso. Non dico il piacere mio da scultore cavando da marmi e veneri e eroi quali gli antichi sapevano creare. Potrei altre arti a lungo elencare di tutte apprezzando i bravi cultori e lieto se n'ho un piccolo sapere. Infine mi riduco a quello che so fare cercare parole di canti e visioni infondere ai cuori un poco d'amore.
Un cielo di poesia 2020 113
Antologia di poesia contemporanea
Valentina Rizzo Cenerò con apostrofi d'orizzonte E poso il cuor mio su equinozi d’autunno, su ellissi di luna sfamate dal petto del silenzio. Cenerò con apostrofi d’orizzonte, l’anima s’ama di te nel ritratto scaleno del mio eterno divenire e tu, addizione d’addio inciso in curve di riverberi, spoglia la pioggia dei miei sguardi come acquerelli di Monet e non c’è battito di parafrasi sulle lavagne del tuo eco e non c’è il graffio del tuo tempo su questo esercizio di cielo. L’anima s’ama di te sui palcoscenici del pensiero.
Un cielo di poesia 2020 114
Antologia di poesia contemporanea
Donata Rosina A Franca La campagna, nel silenzio ovattato del tempo che scorre lento, profuma di fiori accesi, aperti, vellutati dell’ultima estate inondata di te. Il vento del nord disperde i tuoi semi d’amore sulla terra arata intrisa di nebbia. Ti cerco accanto al camino acceso di ricordi, negli abbracci scintillanti si aprono tenere carezze, intime sensazioni del cuore. Ritornerà Primavera e ti illuminerà il viso amato donandoti i bagliori della tua antica bellezza rinata nel sorriso della bocca odorosa come le rose di Maggio rifiorite nelle mani profumate di buono. C’incontreremo sulla porta di un prato fiorito, mentre tu, Mamma, coglierai per me tenere margherite assetate di vita e di baci.
Un cielo di poesia 2020 115
Antologia di poesia contemporanea
Gilda Rossotti La mia vita Ho camminato su pareti rocciose a mani nude e piedi scalzi sanguinanti Ho sentito il mio cuore cedere sotto il peso del dolore Ho attraversato deserti nei giorni di tempesta La sabbia pungente attraversava il mio corpo Ho navigato per mari nella furia delle sue onde Ho toccato fondali oscuri per poi risalire Lacrime amare scendono sul mio viso La strada è lunga e il fardello pesante Abbracciami ti prego stringimi non farmi cadere sono stanca Tra le tue braccia voglio dormire Non svegliarmi fammi sognare.
Un cielo di poesia 2020 116
Antologia di poesia contemporanea
Maria Rotolo Isola Bagnata da acque salmastre che raccontano di trascorsi amori, rammento minute felicitĂ . Sospesi nell'aria i ricordi non sanno colmare l'assenza delle tue parole.
Un cielo di poesia 2020 117
Antologia di poesia contemporanea
Michela Ruggiero Io foglia caduta Sono caduta ai tuoi piedi, albero mio. Lascerò che l'acqua mi bagni, che il sole mi asciughi, che il vento mi sbricioli e mi renda polvere. E come polvere penetrerò nella tua terra, raggiungerò le tue radici ti nutrirò, ti disseterò e t'amerò, amore.
Un cielo di poesia 2020 118
Antologia di poesia contemporanea
Marta Sansavini Noi Dopo la pioggia l'orizzonte perfetto chiaramente noi liberamente insieme appoggiati alla terra senza sapere chi lascerĂ per primo la mano dell'altro. Noi e le nostre solitudini radici annodate da trattenuti umori in un calore di neve. Noi in una clessidra a sfidare altri inverni a dissipare le nebbie e fuori dalla porta le scarpe vicine i nostri passi mai contati mai distanti la nostra vita un incendio un grido di battaglia una sconfitta una vittoria la tregua la pace Noi.
Un cielo di poesia 2020 119
Antologia di poesia contemporanea
Adelaide Santacolomba Un Amore incontro Amore che vieni incontro illumini la strada ad ogni passo. E tremo venendoti incontro, e fremo, desiderando il tuo abbraccio. Amore che stringi le mani. Che parli con gli occhi. Che rendi il cuore gioioso illuminando il viso con un sorriso. Amore che sei vicino, respiro la tua forza che è potenza è concretezza e rendi ogni giorno lieve, come è lieve un passo di danza. Sei l'energia che ricarica. Sei unico, come gioiello raro. Sei prezioso e insostituibile. Sei immenso come l'oceano. Sei infinito come l'orizzonte che spinge lo sguardo alla ricerca dell'oltre... Sei semplice come un fiore delicato. Sei tutto... sei tu l'amore, che mi è venuto incontro...
Un cielo di poesia 2020 120
Antologia di poesia contemporanea
Maria Santoro La verità Ho chiuso i miei sensi, nei meandri e negli anfratti della mia anima in attesa di una nuova rinascita cosmopolita. I miei occhi, non vedono più luce nei cuori degli uomini. Il mio olfatto, non distingue più i profumi della terra. Il mio udito, non ode più grida gioiose dei bambini. La mia bocca, non pronuncia più la parola “amore”. Le mie mani, non stringono più le persone che mi circondano. Bloccata è la mia mente, soffocata è la mia anima, selvaggio è il mio cuore. Cerco insistentemente la verità che mai ho trovato. Annaspo tra le menzogne e gli inganni che la vita quotidianamente mi offre già da tempo. Chiedo costantemente la pace e soprattutto l’amore, insieme sono i motori del mondo. Soffiano i venti dell’odio e del rancore da ogni angolo della terra. Il soffio della vita: un sottile filo che ci lega a Dio e decide della nostra sorte. Dov’è la verità? La menzogna, avanza il passo e si fa largo tra le folli che la osannano senza sapere dei suoi inganni. La menzogna si fa bella e corteggia il cuore degli uomini. Si veste di sole per essere sgargiante agli occhi di tutti e apparire luminosa e seducente, per poi raggiungere i suoi obiettivi loschi e melmosi. La menzogna, con gli anni si accascia per il peso dei suoi intrighi e dei suoi inganni. E quando con l’avanzare del tempo, camminerà claudicante col suo bastone. sotto il peso delle sue mendacità, diventerà una zavorra da non reggere più sulle stanche spalle. Allora si renderà conto che la verità rende l’anima e il cuore leggeri e che la coscienza respira aria pura e salubre. La verità è il dilucolo dell’alba al mattino e il tramonto del sole dietro i colli. La verità è la pioggia, dopo un acquazzone e l’arcobaleno che appare nel cielo dopo la tempesta. La verità sono le stelle che brillano in cielo al calar della sera. La verità è l’abbraccio dell’amore dopo aver chiesto scusa per aver mentito.
Un cielo di poesia 2020 121
Antologia di poesia contemporanea
Maria Scivoletto Sai… Se mi vedi triste non crucciarti non sono infelice …piango… perché penso alla mia morte …non ho paura …al momento giusto avrò la forza di affrontarla. SAI… piango perché dovrò lasciare al momento …i miei affetti …ho fatto di tutto per dar loro serenità …finirà il mio compito …piango… spero di aver fatto abbastanza!
Un cielo di poesia 2020 122
Antologia di poesia contemporanea
Valentina Medici Selene Al tocco La notte stanca, ora s’addormenta. S’alza il mattino e lavato il viso leggero mi scuote, mi desta e mi sorride invitandomi a seguirlo lungo il giorno. Nubi nere, vagano nel pensiero fremendo per intrufolarsi fra le ore. Gonfia il mantice il positivo cercando di sfrangiarle, allontanarle. Una sfugge e sul tocco si posiziona. ma la lancetta lunga, svelta la punge. Cadono gocce a dilavare viso per togliere nebbia fitta, insistente da occhi quasi ormai ai colori disavvezzi. Petali gialli come raggi di sole oltrepassano il buio e palpita il cuore. Un sorriso ancora dischiude labbra.
Un cielo di poesia 2020 123
Antologia di poesia contemporanea
Nadja-Florence Siene Le temps d'une vie Pour nous, Ensemble, c'est tout. Ensemble, ou rien. Sous ce ciel de tous les dangers, de ce monde en péril et de ces remous, les distances nous contraignent, les interdits nous oppressent, l'Amour nous affranchit. Pour nous, j'ai étreint le songe, le temps d'une vie, nous nous rêvons nous nous inventons nous nous réalisons. Et rien que pour nous deux, - Ô ensemble nous deux ! le soleil ruissellera dans l'insouciance, l'inédit sourira à la constance, et le miel édulcorera notre existence. Nous enfanterons Toute l'abondance. Il tempo di una vita Per noi due,/insieme, è tutto./Insieme, o niente./Sotto questo cielo di tutti i pericoli,/di questo mondo nella disperazione,/e di questi sconvolgimenti,/le distanze ci condannano,/le proibizioni ci opprimono,/l'Amore ci libera.//Per noi due/ho avvolto il sogno,/il tempo di una vita,/ci sogniamo/ci inventiamo/ci viviamo./E soltanto/per noi due,/- oh insieme io e te ! -/il sole sfavillerà nella spensieratezza/ l'insolito sorriderà alla costanza/e il miele addolcirà il nostro fato./ /Daremo luce/a tanta abbondanza.
Un cielo di poesia 2020 124
Antologia di poesia contemporanea
Marina Sirolla Lascio il tempo! Ho bisogno di lasciarmi andare tra le parole dello scrivere, ho bisogno di capire il resto dei miei perché. Ho bisogno di non pensare, di non sentire, di non guardare di camminare, perdermi per strada e non avere una meta. Un giro di blues che ricorda il retrogusto, di un bourbon pregiato e caldo al tatto, si gusta meglio, con un cubetto di ghiaccio. Ho chiara l'idea immersa in una vasca, illuminata da piccole luci lì vorrei perdere i sensi, è lì che vorrei coltivare i miei desideri ferma, ad ascoltare i miei perché.
Un cielo di poesia 2020 125
Antologia di poesia contemporanea
Šolkotović Snežana Domani è un nuovo giorno Domani è un nuovo giorno e non voglio pensarci a quello di ieri, la vita passa come un sogno ed è bello mentre il cuore batte nel petto... Domani è un nuovo giorno Non voglio avvelenarlo con qualcosa che non esiste più Questo di oggi è il giorno giusto, lo so tutto ciò che è stato che rimanga come ricordo... Domani è un nuovo giorno... vale la pena combattere per esso, per ogni uomo c'è un piano divino per questo il cuore lo segue con cura... La vita sono solo immagini e dentro di essa le nostre opinioni...
Sutra je novi dan Sutra je novi dan/i ne želim misliti o onom juče,/život prolazi kao san/i lep je dok srce u grudima tuče.../Sutra je novi dan/ne želim ga trovati nečim čega više nema/ovo danas, to je pravo znam/sve što je bilo nek ostane uspomena.../Sutra je novi dan...,/za njega izboriti se vredi,/za svakog čoveka postoji božji plan/zato ga srce pomno sledi.../Život su samo slike/u njemu naši pogledi...
Un cielo di poesia 2020 126
Antologia di poesia contemporanea
Alessandra Sorcinelli Evidenza La libertĂ esce dagli schemi spacca il marmo liscia e levigata fiera e sicura. La libertĂ cercata e sudata agognata e sperata ruvida e fredda di tombe di lotta. La libertĂ oscuro mistero che apprezzi soltanto quando non la possiedi.
Un cielo di poesia 2020 127
Antologia di poesia contemporanea
Diana Stanescu Idillio Questo idillio sfuggente da cosĂŹ tanto tempo, questa dipendenza impalpabile colma ogni istante. Sai tutto di me, come se ti appartenessi da sempre! Una tenerezza assoluta che abbraccia la purezza, una passione ardente che non affievolisce. Un percorso scritto per te e per me, riempiendo di folli ricordi le pagine del nostro libro. Amore nascente oggi, passione crescente di domani. Tu possiedi i miei giorni e le mie notti; l'Anima mia l'hai rubata... Tu!
Un cielo di poesia 2020 128
Antologia di poesia contemporanea
Rita Stanzione Sottocute un tempo celestiale Liberare vorrei, un’orma d’ossa che odori ancora dal peristilio di terra rinverdita e sottocute un tempo celestiale nettare d’ogni cellula. Che spreco non ci affligga né ristagni sussurro alla bocca del sonno - la vena irragionevole sorda, straborda anche all’elice piatta del lago. Ispirata a “La persistenza della memoria”, Salvador Dalì, 1931
Un cielo di poesia 2020 129
Antologia di poesia contemporanea
Elenia Stefani Danza tra le note Un pianoforte riempie i miei pensieri mentre cerco di trovare ordine ma le note infrangono i miei tentativi portandomi alla deriva dove la tempesta divampa. Emozioni e raziocinio si scontrano in questa battaglia del cuore e io mi sento nulla. Piccola e fragile davanti a queste emozioni tremo; orfana di ogni sicurezza guardo questa guerra ferirmi. Con queste incertezze accompagnate dalla melodia gli occhi si quietano e il sonno mi abbraccia portandomi in quell’isola chiamata Pace dove sogno ogni notte di tornare.
Un cielo di poesia 2020 130
Antologia di poesia contemporanea
Grazia Tagliente Attenderò l’aurora Attenderò l’aurora separando foto ingiallite - senza più vita né sapore da rade variopinte corolle - chiuse a sciupar l’ultimi odori e col primo chiarore, tra un’impudica luce spaurita e pallide misurate note in girandola, s’affaccerà finalmente sazio l’acido suono della resa. Falce di luna di vetro, so ch’ancor m’incanterai tu, oh pallida matrona, mia altera spettatrice amica che nelle notti chiare troneggi fiera tra la corale assemblea stellata. Implorerò il firmamento d’allontanare il tenebroso mantello, ammirerò il brillio di luci nelle pozze e finalmente il senso d’infinito s’appaleserà nella sua completezza. Sarà per me singolare acquerello rischiarato da stille di lacrime buone salvate al nuovo sogno coraggioso d’un anziano poeta dalla pelle fiacca.
Un cielo di poesia 2020 131
Antologia di poesia contemporanea
Maura Taormina
Di questo amore parliamone poi, quando avrò terminato il dolore e tu me ne chiederai ancora ingrugnato per il mio potere di allontanare dagli abissi la metodica di un certo tempo in cui risiedeva il mal bisogno di te e qualcun altro. Ho registrato il rumore del mare il fitto declino di ogni impresa e l'arrendevole giudizio su cui poggiavano schizzi di memoria, macchie di un perchÊ penzolante nel vuoto, scemenze inconfessabili. Ed io un po' misera e un po' furba marciavo nel diritto di distendermi su ammutinati cuscini d'edera, incollata ad uno spazio disadorno, cullata nell'odore del tuo sapere, afflosciata ma distinta in chiacchiere da bar di quell'amore.
Un cielo di poesia 2020 132
Antologia di poesia contemporanea
Viola Tatham Ritratto riflesso Patetica figura sconosciuta affacciata da uno specchio opacizzato. Sullo sfondo vedo un campo di battaglia tante croci e una bandiera bianca. Un cuore incatenato ad uno stalattite gli occhi in una culla di cartone cercano ancora utopiche sentenze. Ormai stanziale la malinconia ha fatto del tuo petto la sua casa e osserva ironica l'anima viandante girare controvento e senza sosta intorno al perfetto segno di compasso che chiuderĂ il suo cerchio.
Un cielo di poesia 2020 133
Antologia di poesia contemporanea
Maria Teresa Tedde Confini Stupida giornata oggi mi svegli senza voglia mi giro e mi rigiro non so neanche cosa penso nel fermento del solito trambusto di cuore che non sente ragioni con la sua logica di anarchia. Vorrei sapere filare la lana per distrarre la mia solitudine e ingannare le ore pesanti di sogni a volte infranti da congiunture mancate. Se tu dal cielo mi volessi bene apriresti rugginose catene mi lasceresti libera di volare di incantare le sirene che passano le ore ad ammaliare. Ci sono cose belle nella vita ed io le voglio ancora assaporare e scongiurare la tristezza cui do solo per poche ore diritto di paternitĂ . Va lenta e decisa la lumaca guerriera. Stupida giornata oggi sei qua a rammentarmi ancora i confini dei miei sogni.
Un cielo di poesia 2020 134
Antologia di poesia contemporanea
Maria Concetta Terracina Un sogno ad occhi aperti Sai quel momento in cui pensi di accarezzare il suo viso e poi succede davvero? Non riesci a crederci che davvero stia succedendo ma rimani lĂŹ immobile. Rimani come di pietra non sai se ridere o piangere dalla felicitĂ . Ti vedo lĂŹ vicino a me accarezzi il mio viso ed io il tuo. Ma poi interrotta da un richiamo capisco che era stato solo un sogno, un bel sogno ad occhi aperti.
Un cielo di poesia 2020 135
Antologia di poesia contemporanea
Donatella Tranquillo
Lentamente muore di solitudine l'uomo che non si specchia nell'uomo SÏ che mi basta per somigliare all'universo che mi è concesso col potere che ho tra le mani mi rendo verosimile al mondo che immagino. Creando da quel senso umano fra le dita piccoli esempi di eternità danno forma al mio passaggio E mi consumo solo per questo Incapace di pugni chiusi di conservare per me la bellezza Consapevole di quanto inferiore sia lo spazio che contengo E imperfetto il mio tempo per trattenerla Lo stesso vale per l'amore Anch'esso piÚ grande di chi ne ama solo se stesso.
Un cielo di poesia 2020 136
Antologia di poesia contemporanea
Marisa Tumicelli Canto di cielo Mio tempo di luce in un brillare di cielo stelle volo alba chiara mio sguardo su visione d'infinito incontro dono quiete gioia grazia che abbraccia abbagliante nuditĂ raccolta solitudine di pensiero d'anima di respiro sacro annuncio di stagione eterna.
Un cielo di poesia 2020 137
Antologia di poesia contemporanea
Stefano Urietti Indimenticabile La follia dell'autunno, nella grande città, inseguiva per le strade il ricordo di te. * Nel giardino la panchina disperata perché ha capito finalmente che ritorno non c'è. * Le emozioni sconfinate, baci di gioventù, nell'autunno sconsolato non ritornano più. * E la lacrima di pioggia certo non laverà la ferita di una storia morta tanti anni fa. * Cara amica di una sera chissà dove sarai... Non ti ho dimenticata: non potrò farlo mai.
Un cielo di poesia 2020 138
Antologia di poesia contemporanea
Duilio Venturini Lettera a mia figlia Ciao piccola. Per i tuoi 20 anni, io e mamma avremmo voluto regalarti un auto nuova, un gioiello o forse un appartamento. Ma sai bene che non è possibile. Però una cosa possiamo regalartela e se socchiudi gli occhi e pensi: all'irruenza delle onde del mare in tempesta, ma anche alla forza della sua quiete, alla potenza di un fulmine, alla gioia dell'alba al calore del tramonto. A mille fiori che sbocciano con i loro colori, i loro profumi, agli occhi dolci di un cucciolo quando lo accarezzi, al volo elegante e possente di un'aquila, a una corsa a perdifiato con il vento tra i capelli, al candido profumo della neve. A una mano tesa che ti aiuta a rialzarti dopo una caduta. Questo sÏ possiamo donartelo, come sempre abbiamo fatto. Ma tutto questo per me e mamma, si chiama amore per te. Tanti auguri piccola.
Un cielo di poesia 2020 139
Antologia di poesia contemporanea
Gabriela Verban Pensieri in assoluto Iridescenze azzurre di stelle, frammenti di grido profondo dei silenzi chiusi da molto tempo dentro di noi, riflessi in assoluto... In quanti cerchi quasi perfetti abbiamo messo i nostri pensieri diventando in essi sempre solitari...
Un cielo di poesia 2020 140
Antologia di poesia contemporanea
Alessandra Vinotto Fragili incunaboli Ascolta il corto respiro dell’acqua accarezzare i pensieri. Le cicatrici del mondo hanno forme occulte e l’anima delle cose già lo sa. Se solo mi leggessi dentro, vedresti il libro rotto le pagine straziate l’inchiostro di lacrime. E capiresti: è solo sola che posso sopravvivere.
Un cielo di poesia 2020 141
Antologia di poesia contemporanea
Michela Zanarella Troppo brevi le estati Troppo brevi le estati nello strascico di sole ci si ritrova dentro l’autunno senza rumore e l’aria calda è pressappoco un ricordo un allontanamento dalla bella stagione abitano già altrove le afose notti stellate non sappiamo rinunciare facilmente al sale sulla pelle alla sabbia che pare fuoco sotto ai piedi premiamo fino all’orlo sulla memoria affinché ci conceda l’ultima calura superstite lo spettro di un tuffo sul lungomare ma le foglie stanno già cadendo a terra mute e arrossate nel trapasso il viale ha gli occhi fradici di vento.
Un cielo di poesia 2020 142
Antologia di poesia contemporanea
Italo Zingoni In attesa di una diversa normalità In sospeso tra un cielo di latta e un metro di terra e di mare misuro distanze apparenti tra le stelle e l'infinito. Soltanto a guardare la luna -come spesso accade ai poetimi sfiora l'incanto del tempo che inganna le nostre speranze. Qualcuno si arrende al destino chi ha fede si sente protetto un bambino ci svela l'inganno un vecchio regala ricordi e verità. Intanto sul tetto canta il notturno un tizio che non trova mai pace l'uccello rapace che cerca la preda prima che l'alba si affacci sul mondo. Soffermiamoci un poco a pensare che basta un nulla per farci del male che la libertà quando viene negata ci manca sempre molto più del pane. Andiamo oltre le solite nullità cerchiamo di dare un senso vero ai nostri soliti gesti quotidiani in attesa di una diversa normalità. Indossando un vecchio vestito misuro distanze apparenti tra me, le stelle e l’infinito.
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Un cielo di poesia 2020 144
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realizzato nel novembre 2020 da Matteo Cotugno ebookpoesia@libero.it http://vocidipoesia.blogspot.it/ http://poesiedimatteocotugno.blogspot.it/
Un cielo di poesia 2020 145
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Un cielo di poesia 2020 146