Varese-Varesina 15 dicembre 2017

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SOMMARIO

p. 5 Il personaggio p. 8-9 Il poster p. 11 I numeri

p. 12 I precedenti p. 13 Gli avversari p. 14-15 La rosa

ANNO XXXV - numero 873 15 dicembre 2017 aut. del trib. di Varese n. 345 del 09-02-1979 Prodotto da Sunrise Media Direttore Responsabile: Michele Marocco In redazione: Elisa Cascioli Laura Paganini Fotografie: Domenico Ghiotto Ezio Macchi Redazione e ufficio commerciale: Sunrise Media Via Caracciolo 29 - Varese Tel. 0332 226239 info@sunrisemedia.it Direttore marketing: Fabrizio Pizzullo Impaginazione: Giuliana Galeotti Stampa: Grafica Esse Zeta - Varese Suggerimenti, critiche e lettere al direttore: redazione@varese-sport.com

OBIETTIVO SOPRAVVIVENZA Giocatori che salutano, tifosi che dicono “basta” e il Varese che non conosce ancora il suo destino in merito alla sua sopravvivenza. La situazione societaria è sempre più ingarbugliata e risolverla è diventata una “mission impossible”, il problema è che al grido d’aiuto di Paolo Basile, rimasto da solo, non ha risposto concretamente nessuno. Qualcuno interessato alla causa si è anche avvicinato, come Sauro Catellani, ma disponibilità immediata di denaro non ce n’é e il Varese si ritrova così ancora al palo. La situazione influenza ovviamente anche il cammino della squadra che a Chieri non è riuscita a scrollarsi di dosso la negatività. Nonostante una reazione finale fatta d’orgoglio e grinta, Ferri e compagni si sono dovuti arrendere per la settima volta in campionato. Seconda sconfitta della gestione Tresoldi che è giunta dopo quella di mercoledì scorso in Coppa Italia. Due gare simili con i padroni di casa che vanno sul 2-0 e i biancorossi che inseguono, ma sfiorano soltanto la rimonta. Un’altra domenica amara per i tifosi: per la prima volta risultano assenti gli ultras, mentre a protestare sono quelli del gruppo organizzato Passione Biancorossa. Insomma, la situazione è sempre più complicata e il mercato in corso favorisce ad abbassare ulteriormente

l’entusiasmo considerando le numerose partenze. Tra gli altri, hanno salutato i giocatori più importanti: Longobardi, Molinari, Bruzzone, Granzotto, Magrin e Rolando e a gennaio toccherà di sicuro a Palazzolo e Repossi che compiranno il salto nei professionisti. Dopo le dimissioni di Iacolino, Basile ha voluto puntare sulle capacità di Tresoldi, allenatore che si è fatto le ossa guidando proprio i giovani biancorossi. Riuscirà la squadra ad isolarsi dai problemi? Domenica nell’ultima giornata del girone d’andata arriva la Varesina che è impetuosa in trasferta, le squadre sono divise da un solo punto e l’obiettivo dei padroni di casa è quello di evitare il sorpasso; mentre quello della società è la sopravvivenza. Elisa Cascioli

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IL PERSONAGGIO: TRESOLDI A cura di Elisa Cascioli

«IO PENSO AD ALLENARE IL MIO VARESE»

«Quella finale con la Juventus… Il mio idolo è Ronaldo e guai a chi tocca l’Inter»

Dalla realtà del Settore Giovanile a quella di una prima squadra in difficoltà, Paolo Tresoldi, interista sino al midollo, è stato catapultato in un lampo sulla panchina del Varese. Un’idea che balenava già nella mente della dirigenza, ma che si è concretizzata solo una volta che l’oramai ex Iacolino ha ras-

segnato le dimissioni. Una volontà che apparteneva anche allo stesso mister, curioso di cimentarsi prima o poi alla guida di una prima squadra. L’occasione è finalmente arrivata…. «L’ambizione c’era; desideravo mettermi alla prova e capire quali aspetti cambia-

vano tra giovani e grandi. Ci sono differenze sia per il metodo di allenamento sia dal punto di vista dell’approccio con i giocatori, ma il cambio non è stato poi così netto come invece mi aspettato; le squadre di oggi sono imbottite di giovani, sono in pra-

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tica delle Primavere con qualche adulto». Com’è stato subentrare in corsa? «In queste settimane, considerato anche l’impegno di Coppa, abbiamo avuto molto da fare. Nella prima settimana non ho voluto stravolgere nulla perché poteva fare solo danni. Questa settimana ci si è messa la neve che non ci ha permesso di fare un lavoro intenso, ma va bene lo stesso. Come giorni riprenderemo sempre il lunedì con una seduta di scarico per chi ha giocato, mentre per gli altri sarà una seduta normale. Il giorno di riposo invece sarà il martedì». Il Varese chiude il girone in casa con la Varesina… «Una sorta di derby in cui abbiamo la possibilità di rifarci dopo la sconfitta di Chieri. Gli avversari sono ben organizzati e in salute nonostante le due sconfitte casalinghe. In trasferta si sono espressi molto bene, ma numeri e statistiche non servono perché si parte sempre da 0-0. Noi dovremmo metterci corsa, grinta e cuore. Questo è quello che serve da qui alla fine». Sarai emozionato al tuo debutto sulla panchina del “Franco Ossola”? «Mi ci sono già seduto, ma stavolta è diverso. Sarà un’emozione che però dovrà esaurirsi 6

dopo il riscaldamento perché durante la partita bisogna essere freddi e non c’è tempo per fare troppi pensieri. Per me sarà una partita come le altre, l’impatto c’è, ma le emozioni le lascio fuori». Non è facile allenare con una società in difficoltà economica e per di più col mercato in corso che sta portando via quasi tutti… «Io la vivo serenamente e penso a fare il mio lavoro. Lavoro con chi c’è senza fare drammi. I ruoli sono ben suddivisi e io penso solo ad allenare, sono sereno e me la sto vivendo senza patemi dando il massimo». Qual è stata la tua carriera come giocatore? E in che ruolo? «Ero un terzino destro. Ho iniziato da piccolissimo all’Azzate

Calcio prima di passare al Varese Calcio dove ho giocato sino alla Berretti. Poi Eccellenza a Viggiù, Prima Categoria a Malnate, Concagno e poi di nuovo Eccellenza, a Venegono. Successivamente sono tornato al Viggiù e ho chiuso al Morazzone, in Seconda Categoria, ma allenavo già». E come allenatore? «Ho iniziato al Venegono e negli ultimi dieci anni ho allenato nel settore giovanile del Varese». Chi sono i tuoi idoli calcistici? «Sono tifosissimo dell’Inter e il mio giocatore preferito è Ronaldo, il Fenomeno. Come allenatore invece mi piace molto Carlo Ancelotti». Obiettivi? «Fare bene al Varese».


LA SCHEDA

NATO A: Varese IL: 14/04/1981 VIVE A: Varese RUOLO: Allenatore CARRIERA DA GIOCATORE: giovanili dell’Azzate Calcio prima di passare al Varese Calcio fino ai Berretti. Poi Eccellenza a Viggiù, prima categoria a Malnate, Concagno e poi di nuovo Eccellenza a Venegono. Successivamente ritorno al Viggiù e infine seconda categoria a Morazzone. Nel ruolo di terzino destro CARRIERA DA ALLENATORE: settore giovanile al Venegono, poi dieci anni alla guida dei baby biancorossi LA PARTITA PIÙ BELLA: la finale, anche se persa, contro la Juventus in un torneo in Toscana con i Giovanissimi ‘97. Esperienza indimenticabile con le vittorie su Napoli e Livorno SEGNI PARTICOLARI: prima volta in prima squadra FIDANZATO CON: Elena PORTAFORTUNA: qua sono tutti scaramantici, ma io no. Se bastasse un porta fortuna per vincere sarebbe tutto più facile

I PREFERITI

CIBO: BIBITA: FILM: ATTORE: ATTRICE: PROGRAMMA TV: CANTANTE: STADIO: SQUADRA: GIOCATORE: ALLENATORE: COLORE: ANIMALE: VACANZA:

pasta Coca Cola Rocky Tom Cruise Jennifer Aniston Le Iene Bruce Springsteen Franco Ossola Inter Ronaldo (Il Fenomeno) Carlo Ancelotti blu cane e gatto Stati Uniti 7


MATTEO SIMONETTO #6




I NUMERI DEL CAMPIONATO

A CHI IL TITOLO D’INVERNO? OCCHIO ALLO SCONTRO DIRETTO COMO-CARATESE

(e.c.) - Chi sarà il Campione d’Inverno? A giocarsi il titolo sono Caronnese e Gozzano che, dopo la vittoria casalinga dei piemontesi nello scontro diretto di domenica scorsa, si ritrovano appaiate prima dell’ultima giornata d’andata. Il Gozzano chiude la prima parte di campionato sul campo dell’Arconatese che è in zona playout, mentre la Caronnese ospita l’OltrepoVo-

ghera che è appena al di sopra dalla zona a rischio. Nella scorsa giornata la Pro Sesto ha sprecato una chance importante e, arrendendosi alla Caratese, ha subito sconfitta e sorpasso in classifica. Domenica attende l’Olginatese, mentre i riflettori saranno puntati sullo scontro diretto tra due squadre in forma: il Como, attualmente terzo, e la Folgore Caratese

TURNO ODIERNO 19a - 17/12

LA CLASSIFICA 2017-2018 SQUADRA

Gozzano Caronnese Como Caratese Pro Sesto Borgosesia Bra Chieri Inveruno Varese Varesina Borgaro Olginatese OltrepoVoghera Pavia Arconatese Casale Seregno Castellazzo Derthona

Promossa

PT

Playoff

41 41 36 33 32 29 28 28 26 23 22 21 20 20 19 17 17 15 12 8

G

18 18 18 18 18 18 18 18 18 18 18 18 18 17 17 18 18 18 18 18

V

13 12 11 10 10 8 8 7 7 6 6 5 4 5 5 4 3 2 3 1

Playout

N

2 5 3 3 2 5 4 7 5 5 4 6 8 5 4 5 8 9 3 5

P

3 1 4 5 6 5 6 4 6 7 8 7 6 7 8 9 7 7 12 12

Retrocessa

GF

28 35 23 29 32 20 24 25 21 27 15 19 16 15 23 12 17 17 15 10

in netta ripresa. Il derby al “Franco Ossola” tra VareseVaresina mette tristemente in palio punti salvezza; biancorossi e rossoblù, tutti e due redici da un kappaò, devono guardarsi le spalle: il Pavia ospita l’Inveruno mentre il Casale va a Borgosesia. Occhio anche al Borgaro che sfida il Seregno. Completano il turno Castellazzo-Chieri e Derthona-Bra.

GS

11 12 13 17 20 15 21 18 24 27 23 25 16 21 25 25 22 26 33 29

Arconatese – Gozzano Borgosesia – Casale Derthona – Bra Caronnese – Oltrepovoghera Castellazzo – Chieri Como – Caratese Pavia – Inveruno Pro Sesto – Olginatese Seregno – Borgaro Varese – Varesina 20a GIORNATA 07/01/18 ore 14.30

Arconatese – Caratese Borgosesia – Gozzano Chieri – Casale Derthona – Varesina Caronnese – Olginatese Castellazzo – Inveruno Pavia – Bra Pro Sesto – Como Seregno – Oltrepovoghera Varese – Borgaro

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VS

I PRECEDENTI

VARESE SEMPRE VINCENTE IN TRE CAMPI DIVERSI

(f.b.) - La scorsa stagione fu un doppio confronto senza storia che il Varese vinse per 5 reti a 0; domenica invece, al “Franco Ossola”, il duello tra i biancorossi e gli “scoiattoli” di Venegono sarà tutto da giocare. La Varesina scenderà in campo per la seconda volta nella storia a Masnago, dove il 13 aprile dell’anno che sta per finire fu sconfitta per 2 a 0. Decise l’incontro una doppietta di Matteo Scapini: già al 1’ il centravanti biancorosso superò il portiere Varesio con un tocco sotto e al 14’ della ripresa raddoppiò con un’incornata di testa, propiziata da un cross rimpallato di Luca Pi-

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raccini. Con quel successo, il primo del 2017, il Varese superò la fase più critica del campionato e conquistò la seconda posizione in graduatoria, alla pari con il Borgosesia e a meno 2 dal Cuneo di Iacolino. Il primo confronto ufficiale tra le due squadre varesine aveva avuto luogo nel girone d’andata (14^ giornata), sul campo di Venegono dotato della nuova tribuna e gremito in ogni ordine di posti. Non fu una passeggiata per i biancorossi di Ciccio Baiano ma non costò loro nemmeno troppa fatica segnare tre reti alla squadra di casa. Aprì le marcature Bottone, con un tiro potente al

19’ del primo tempo; raddoppiò Marco Giovio dal dischetto al 35’ (staffilata sotto la traversa) e chiuse il conto, al 29’ della ripresa, Michele Ferri, che in mischia mise in rete di testa. Il largo successo del Varese fu anche merito della solidità della coppia centrale Ferri-Viscomi, capaci di mettere la museruola ai pur validi attaccanti avversari Castagna e Anzano. Prima dello scorso campionato Varese e Varesina si erano incontrate solo in Coppa Italia. Il 21 agosto 2016, sul campo di Gozzano (lo stadio venegonese era ancora in cantiere), al cospetto di quattrocento spettatori, i biancorossi diretti per l’occasione da Lele Bongiorni (Ernestino Ramella era squalificato) superarono gli avversari con una rete per tempo. Al 36’ andò a rete Matteo Scapini con un tuffo di testa e al 17’ della ripresa Marco Giovio consolidò il vantaggio con un tiro dagli undici metri. Due traverse, in precedenza, avevano negato il pareggio ai padroni di casa in trasferta. Un successo effimero per il Varese che, due turni dopo, uscì sconfitto ai rigori (2-4) in un altro derby, giocato al “Franco Ossola” con la Caronnese.


GLI AVVERSARI VARESINA SUPER IN TRASFERTA, VARESE AVVISATO

(f.b.) - Nonostante la storia recente del club, nato nel 2010, quello della Varesina è uno tra i settori giovanili più popolati e fiore all’occhiello della nostra provincia da far invidia, incredibile ma vero, a quello del Varese che ha dovuto fare i conti col fallimento del club in Serie B nel 2015. In veste rossoblù ci sono tanti ex e non solo in campo: proprio nel settore giovanile operano Mario Belluzzo e Paolo Masini che sono stati punti di riferimento di tanti baby biancorossi. In prima squadra invece ci sono Marco Giovio e Willy Osuji. La compagine ha ottimamente figurato in trasferta, mentre ha zoppicato in casa. Nelle ultime due domeniche a Venegono ha dovuto digerire due amare sconfitte, prima con la Caratese e poi col Como. Nonostante i tre precedenti sorridano al Varese, il derby di provincia non è assolutamente scontato. La Varesina in classifica ha un punto in meno dei cugini prealpini, 22 contro 23, frutto di sei vittorie e quattro pareggi a fronte di otto sconfitte. I rossoblù allenati dal gaviratese Alessandro Marzio si sono sempre dovuti inchinare, negli incontri casalinghi, alle compagini di primo e secondo livello (0-4 con la Caronnese, 1-3 con il Borgosesia, 0-1 con l’Inveruno, 1-3 con il Gozzano, 0-1 con la Folgore Caratese e 0-2 con il Como, nell’ultimo turno) ma sono stati capaci di violare i campi del Chieri (10), del Casale (1-0) e d e l l ’ O l t r e p o Vo ghera (2-1). I prossimi avversari del V a r e s e hanno segnato 15 reti e ne hanno subite 23. Ben 9 dei gol messi a segno dalla Varesina portano la firma di Henry Shiba, attaccante quasi trentenne nato a Tirana, acquistato la scorsa estate.

LA ROSA PORTIERI

n. 1 Matteo Vaccarecci ‘90 n. 12 Gianluca Baglieri ‘01 n. 22 Carlo Del Ventisette ‘99

DIFENSORI

n. n. n. n. n. n. n. n. n.

2 Leonardo Vinasi 3 Antonio De Fazio 6 Matteo Vittorini 7 Luca Tino 21 Mattia Menga 24 Riccardo Scuderi 25 Edoardo Leotta 26 Alessandro Albizzati 38 Dario Milianti

‘98 ‘98 ‘99 ‘85 ‘99 ‘00 ‘97 ‘86 ‘83

n. n. n. n. n. n.

4 Davide Ghidini 15 Wilfred Osuji 18 Davide Morello 28 Pietro Martinoia 34 Andrea Mira 77 Salvatore Giglio

‘98 ‘90 ‘00 ‘99 ‘95 ‘92

n. 9 Henri Shiba n.10 Marco Giovio n. 19 Alberto Broggi n. 90 Alessandro Segalini

‘88 ‘90 ‘98 ‘00

CENTROCAMPISTI

ATTACCANTI

STAFF TECNICO

Allenatore ALESSANDRO MARZIO Collaboratore Tecnico FERDINANDO FEDELE Preparatore Atletico PATRIZIO RIBOLZI Preparatore portieri GIORGIO CERMESONI 13


LA FOTOSTORIA

Prima di campionato a Borgaro

Remuntada Reposs i col Derth

ona

col Como Derby amaro

Ko a Gozzano

Riscatto a porte chiuse con la Pro Sesto

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LA ROSA

Seregno, l'ultima di Iacolino

Pari clamoros o con la Caron

nese

PORTIERI #1 ALESSANDRO FRIGIONE ‘99 #22 MIRKO BIZZI ‘99 DIFENSORI #2 VITTORIO GHIDONI ‘99 #3 PAOLO ARCA ‘97 #5 MICHELE FERRI ‘81 #6 MATTEO SIMONETTO ’96 #13 ROBERTO RUDI ‘87 #62 ANDREA ZECCHINI ‘00 #73 SIMONE FRATUS ‘98 #77 LORENZO LONARDI ‘99 #89 MOHAMED M’ZOUGHI ‘00 CENTROCAMPISTI #8 ANDREA BATTISTELLO ‘98 #14 CHRISTIAN MONACIZZO ‘91 #20 NICOLÒ PALAZZOLO ‘94 #30 MARCO MORAO ‘94 #97 FEDERICO ZAZZI ‘97 ATTACCANTI #7 ANDREA REPOSSI ‘96 #11 LORENZO LERCARA ‘96 #16 LORIS MELESI ’98 #24 FABIEN BA ‘94 ALLENATORE PAOLO TRESOLDI PREPARATORE ATLETICO MASSIMILIANO GIOIA PREPARATORE PORTIERI OSCAR VERDERAME

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