B-in

B-in

Realizzazione di un urban hotel room il cui focus è la connessione e valorizzazione del rapporto tra ambiente interno ed esterno, come affermava il celebre architetto Le Corbusier un secolo fa “L’esterno è sempre un interno”.

Anno: 2023 Tipo: alberghiero Anno: 2022 Tipo: commerciale

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B-in I Il nome B-in (pronunciato bi-in) è un gioco di parole incentrato sul fatto si “essere” (dall’inglese be) un non-edificio, il prefisso negativo “in” usato principalmente per esprimere valore contrario (in-visibile, in-colore, etc.) e dal significato di essere in, stare all’interno. B-in si differenzia dalla classica struttura ricettiva, infatti esso occupa, nella città, uno spazio proprio ben definito, nonchè a stretto contatato con il contesto urbano

che lo accoglie e circonda . In particolare questa urban hotel room è collocato in un luogo strategico della città, la stazione, una crocevia di persone, storie e soprattutto punto di partenza di viaggi.

Il termine “viaggiare” viene definito da Oxford Langueges come “giro attraverso luoghi o paesi diversi dal proprio, con soste e permanenze più o meno lunghe, allo scopo di conoscere, istruirsi, sviluppare o consolidare rapporti, divertirsi”.

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1

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5 6 N Ortofoto e scorcio del luogo in cui verrà posizionato l’urban hotel room

Ortofoto con i principali edifici visibili dall’ urban hotel room: 1- Castello e Colle Cideno 2- Torrione INA 3- Duomo 4- Stazione 5- Ex Gasometro 6- Skyline di Brescia Due

Storefront for Art and Architecture, NY

The Stairs , MVRDV, Rotterdam

Finestrella di Via Piella, Bologna

Mirage Gstaad, Doug Aitken, Gstaad

Writer’s Shed, Matt Gibson, Elsternwick

Ispirazioni

Moodboard materiali

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1

2 6 5

3 4

1- Acciaio spazzolato 2- Specchio 3- Gres 4- Gres smaltato 5- Grata metallica 6- Elementi vegetali

Concept

+

Vista panoramica su Brescia

+

Metropolitana

Contesto naturale ed urbano

Gli elementi fondanti di B-in sono da ricercare in primis nella città di Brescia i cui edifici vengono messi a fuoco e scoperti. La metropolitana, location e luogo di scambio che collega la stanza (e la stazione) al resto del territorio. Infine, la mitigazione con il contesto circostante e fondamentale per garantire un impatto visivo-percettivo adeguato.

Fermata Stazione FS, metro Brescia

Quartiere di BS2, Brescia

Fermata Vittoria, metro Brescia

Binari stazione di Brescia

Tunnel stazione ferroviaria di Brescia

Esterni della fermata Stazione FS, Brescia

Contesto 9

Pianta - percorsi e destinazioni d’uso LIVELLO 0 DEPOSITO PORTICATO PUBBICO

VANO SCALA

LIVELLO 1

CAMERA

LIVING TERRAZZA

CUCINA

BAGNO

VANO SCALA

Punto panoramico

N

Pianta livello 0

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0

60 30

240 120

Pianta Piantalivello livello1 1

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Al piano terra si trova il cancello d’ingresso con un piccolo atrio utilizzabile come deposito per piccoli veicoli. Salendo al piano superiore si giunge sul pianerottolo di 6mq con vista sullo skyline cittadino. Gli ambienti interni, distribuiti linearmente su 24mq: per primo s’incon-

tra il soggiorno-cucina, successivamente il bagno ed infine la camera da letto. I cambi di destinazione d’uso sono sottolineati da fenditure vetrate nella struttura che la circondano. Le utenze principali 0 50off-grid e pan-200 sono gestite con sistema 25 nelli fotovoltaici posizionati sul 100tetto.

N

Pianta Copertura

13

0

60 30

240 120

Prospetti

SUD-BINARI

NORD-STAZIONE

15

OVEST-STAZIONE

0

EST-POSTE

90 45

360 180

Sezioni

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Vetrata fissa panoramica con vista dello skyline di Brescia Due

Lucernario apribile con vetro specchiato esternamente e trasparente internamente

Fessura di 10cm con vetrata fissa che prosegue in copertura e permette il passaggio della luce naturale +6.30

Apertura panoramica su Brescia Due, dimensioni 90x90cm +3.00

+0.00

SEZIONE a-a’

Struttura tubolare rivestita con grata metallica elettro-saldata 10x10cm sulla quale cresce la vegetazione rampicante

Pilastro metallico rivestito con derivato ligneo e pannelli specchiati Mirrorlook ad alta resistenza agli urti

Recinzione esistente che divide la piazza antistante alla fermata della Metropolitana dalla zona dei Binari ferroviari

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80 40

320 160

Sezione b-b’ e c-c’ Parete divisoria rivestita con piastrelle 10x10 in gres porcellanato smaltato

Vetrata con apertura realizzata in vetro specchiata all’esterno e trasparente all’interno con vitsa su area esterna coperta.

c

b

c’

b’

a

a’

+6.50 +6.20 +5.80

+5.70

+3.20 SEZIONE b-b’

SEZIONE c-c’

Soletta attrezzata nella quale sono alloggiati i principali impianti per i servizi interni a B-in

Struttura in x-lam con trattamento adatto agli ambienti esterni, rivestito con lastre in specchio acrilico

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90 40 45 20

320 160 180 80

Fotoinserimento di B-n

Render esterni

Scale rigogliose

Esternamente B-in si presenta come un non-edificio, un’entità apparentemente fluttuante ed invisibile. Il parallelepipedo è sorretto unicamente da pilastri metallici prefabbricati, inscatolati da una struttura specchiante (analoga al rivestimento applicato alle facciate della struttura) e dal vano scala. A sinista si trova la scala con la quale è possibile accedere al monolocale, realizzata con un’ossatura in tubolare metallico prefabbricato, risulta essere una soluzione economica, veloce, ed al contempo resistente. Il vano è completato da una rete metallica elettrosaldata sulla quale potranno crescere le piante rampicanti già presenti in loco, così da minimizzare visivamente la scala. La scelta di realizzare due “corpi” distinti è stata fatta per poter consentire, un domani quando l’urban hotel verrà smantellato, di poter conitnuare a sfruttare la parte del vano scala come punto panoramico d’interesse pubblico a disposizione di tutti.

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Punti panoramici Punto panoramico 1

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3

Polaroid BS2

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Salendo la scala si passa dal piano terra al piano primo, dove un riquadro “nel verde” cattura lo sguardo e la curiosità dell’utente. Una cornice 90x90cm, come un’istantanea, cattura costantemente lo skyline di Brescia Due, un “quadro” in contina evoluzione, un po’ come fece Monet con la Cattedrale di Rouen. Questo spazio esterno può essere utilizzato sia dal pubblico che dall’utente che soggiorna all’interno di B-in, in base alle preferenze ed all’organizazione è posibile gestire il grado di privacya prendo o chiudendo il cancello posto a piano terra.

Punti panoramici

Tra le mission di B-in c’è la volontà di far vedere e conoscere Brescia, pur rimanendo all’interno dell’urban hotel room, ciò attraverso delle vedute significative. Le viste panoramiche sono in totale quattro (esclusa quella visibiel dal pianerottolo) ed inquadrano vari edfici simbolo della città: il Matitone, il Crystal Palace, grattacielo più alto di Brescia, ed il Palazzo Mercurio (1), la Torre INA o Torrione,primo grattacielo d’Italia (2) il Duomo nuovo ed il castello (3)ed infine la piazza antistante la fermata Stazione FS della metropolitana cittadina (4).

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Tunnel d’ingresso

Il soggiorno è attrezzato con poltrone (Tre pezzi,Franco Albini), un piano d’appoggio regolabile in altezza e sfruttabile come snack table. La cucina ruota attorno alla Mini-kitchen di Joe Colombo, inoltre nel totem centrale sono contenuti il lavabo ed altri spazi funionali. A sinistra del totem si prosegue verso la zona notte, mentre a destra si trova un ripositglio. Il fondo specchiato crea un’illusione ottica che rimanda ai corridoi dei vagoni.

L’illuminazione è fornita dai lucernari in copertura e dalle finestre. Quest’ultime possono essere chiuse sfruttando le ante al cui interno si trovano informazioni riguardanti le attrazioni “inquadrate”.

Zona notte

Vaca con vista

Minikitchen

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