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RUBRICHE IMMAGINARE IL FUTURO
Pensare il futuro è un compito decisivo per tutti, per il quale è utile farsi ispirare da studiosi, esperti, narratori: per immaginare come sarà il pianeta nel quale vivranno le prossime generazioni, saper prevedere come cambieranno le abitudini delle persone e individuare modelli di crescita pienamente sostenibili e rispettosi dell’ambiente.
Tornare indietro, alla ricerca di un eden perduto, è un atteg- giamento contrario al destino dell’umanità. Da quando ha creato la prima arma per la caccia, l’essere umano è sem- pre andato avanti, moltiplicando esponenzialmente la pro- pria potenza, attraverso la tecnica. Dire: ‘Basta, la pandemia ha dimostrato che siamo andati troppo oltre, è il momento di tornare sui nostri passi’, evocando la prospettiva di una decrescita felice, è un atteggiamento disumano, contrario alla direzione che l’uomo ha imboccato da migliaia di anni a questa parte (...) Senza la tecnica accumulata dall’uomo, anche le possibilità di venirne fuori sarebbero spaventosamente più ridotte di quelle che ci sono oggi per gli individui (...) Senza la globalizzazione, la nostra reazione alla pandemia sarebbe stata molto meno efficace (...) Il progresso non ha moltiplicato solo gli strumenti che abbiamo a disposizione, come pensano coloro che vorrebbero portarci indietro nel tempo: ha moltiplicato l’umano, ha reso protagonisti della storia miliardi di persone. Che fine farebbero nel mondo che sognano i nuovi luddisti? Aldo Schiavone, autore del libro “Progresso” (Il Mulino) Tratto da un’intervista all’Huffngton Post del 31 maggio 2020