GESTIONE CONSAPEVOLE

PATRIMONIO CULTURALE
COSTRUITO STORICO
MATERIALI E PRODOTTI
RETROFIT/RECUPERI
NUOVE COSTRUZIONI
INFRASTRUTTURE
IMPATTI NEGATIVI
IMPATTI POSITIVI
GAS SERRA DA CONSUMI ENERGETICI (PRODUZIONE MATERIALI)
39% (11%)
IMPATTI SU OGNI AREA DELLA SOCIETÀ
ESTRAZIONE MATERIALI
CREAZIONE POSTI DI LAVORO
CONSUMI IDRICI
ALTA QUALITÀ DEGLI
PRODUZIONE RIFIUTI
Fonte: European Commission, COM (2011); Santamouris (2021)
AMBIENTI DI VITA
OBIETTIVI DEL GREEN DEAL EUROPEO (2021)
Serie di piani di azioni per ridurre le emissioni di gas serra del 55% entro il 2030 e perseguire la neutralità climatica entro il 2050
in linea con l’Accordo di Parigi.
PRODUZIONE E CONSUMO RESPONSABILI (2020)
Supportare la transizione verso filiere produttive ed edifici
‘Circolari’, attraverso il riciclo dei materiali, la riduzione dell’uso di materie prime critiche e dei rifiuti, favorire la durabilità.
TASSONOMIA EUROPEA (2022) E GREEN CLAIM (2023)
Strumento voluto dalla UE per aiutare le imprese e gli investitori a orientarsi nella transizione verso un modello economico
europeo più sostenibile in linea con l’Accordo di Parigi e il ’Patto
Verde EU’.
Sviluppo e cura delle città storiche: Sfide da affrontare
Risposta a nuove, variegate e complesse richieste/esigenze (mobilità, accessibilità, alloggi brevi, adeguamento energetico/sismico, cambio modalità lavorative post Covid, etc) riducendo al contempo a minimo l’impatto ambientale senza però innescare delle trasformazioni incisive che rischiano di cambiare il carattere della città stessa.
Sviluppare Strategie integrate
Necessità di precisi e molteplici strumenti.
Non bastano gli strumenti tecnici ma bisogna combinarli con:
§ Necessità di strumenti amministrativi e legali per garantire continuità della pianificazione e delle risolte necessarie.
§ Coinvolgimento attivo della comunità favorendo una maggiore consapevolezza del valore del patrimonio e far sì che ognuno intervenga attivamente.
Acquisizione, archiviazione, elaborazione di dati metrici
§ Creazione di un basato sull’acquisizione di informazioni metriche accurate con metodi fotogrammetrici e/o di scansione laser.
§ Nuvole di punti da scansioni laser scanning come dati di input per un’analisi e definizione di strategie di intervento (es. sicurezza strutturale) ma anche per la disseminazione su piattaforme virtuali virtuali per la conoscenza del patrimonio.
Progetto GAMHER Geomatics Data Acquisition and Management for Landscape and Built Heritage in a European perspective, progetto PRIN 2016-2019 in collaborazione con il Dipartimento di Archeologia dell'Università di Cluj Napoca e l'Accademia di Romania a Roma.
Digitalizzazione dei dati rilevati: Modello Building Information Modeling (BIM)
Approcci
conoscitivi
I prodotti innovativi introdotti nelle costruzione a partire dalla fine degli anni Venti -fase connotata dall’autarchia- rispondevano
“a precisi requisiti“ in linea con alcuni principi della sostenibilità:
§ materie prime di facile approvvigionamento
§ impiego di materiali di derivazione naturale e poveri purché locali
§ recupero e reimpiego di materiali di scarto
§ ciclo di lavorazione basato sull’ottimizzazione dei tempi e delle risorse
Caratteristiche fisiche, costruttive e degenerative dei ‘materiali autarchici’
Provvisoria)
Fiera di Milano - Campionaria 1938 -
Settore dell'edilizia - Struttura ad arco con travi in laterizio armato "Volta SAP" per grandi coperture della RDB (Fornaci fratelli Rizzi Donelli Breviglieri & C.).
Caratterizzazione del degrado strutturale e previsione della vita utile residua.
Definizione di un piano di manutenzione dinamico dell’opera.
HBridgeIM (Historic Bridge Information Modelling)
Progetto di matrice architettonico-ingegneristica in ambito “Cultural Heritage”, rivolto alla conservazione e alla gestione di strutture e infrastrutture:
- mira allo sviluppo di procedure integrate avanzate e innovative atte a perseguire un monitoraggio strutturale efficiente;
- in grado di predire, con attendibilità, la vita residua di opere esistenti particolarmente
rilevanti, in particolare ponti, utilizzando le informazioni contenute nei dati monitorati
Fase 1 Fase 2 Studio sulla mobilità territoriale e stima della domanda di utilizzo.Revisione dell’approccio progettuale per includere e valorizzare tutti gli aspetti energetici e di comfort
§ Progettazione sistemi energetici.
§ Integrazioni rinnovabili e trigerazione.
§ Sviluppo edifici Off-Grid.
Risparmio annuo di energia
primaria: circa 80%
Interventi integrati (energetici-strutturali-funzionali)
innovativi per la sostenibilità del costruito
§ Soluzioni dall’esterno.
§ Doppio involucro ingegnerizzato e stratificato (strato energetico, strato strutturale, strato architettonico/funzionale).
§ Impianti intelligenti – integrabili/modificabili/sostituibili/estendibili.
§ Smart monitoring multifunzionale e domotica avanzata.
Progettati in una ottica
Life Cycle Thinkingprogetto sul ciclo di vita.
Guscio energetico, strutturale, architettonico
Analisi e criteri di progettazione in ottica Life Cycle Thinking (LCT)
Approccio LCT per la progettazione di interventi integrati/olistici per ottimizzare le prestazioni e ridurre gli
impatti ambientali ed economici lungo il ciclo di vita dell’edificio.
Soluzioni strutturali innovative sviluppate con approccio LCT per la mitigazione di rischi sismici e ambientali
Gusci in pannelli di legno con progettazione LCT.
§ Standardizzazione componenti.
§ Montabili per step/adattabili.
§ Fondazioni semplificate.
§ Connessioni standardizzate.
§ Fusibili per danno sismico.
Re-ingegnerizzazione di soluzioni di retrofit esistenti in ottica LCT
Standardizzazione dei componenti per la semplificazione del cantiere e per il possibile riuso dei componenti a fine vita.
Gusci in acciaio con progettazione LCT.
•fornitura di materie
La LCA serve a misurare gli impatti ambientali di un prodotto/edificio/intervento nell’intero ciclo di vita (dalla culla al cancello/ dalla culla alla tomba).
•
Tali impatti vengono espressi in specifici indicatori, quali ad esempio le emissioni di gas serra, il consumo idrico, il consumo di risorse ecc.
•trasporto
•produzione
•trasporto
•processo di
•uso
•manutenzione
•riparazione
•sostituzione
•ristrutturazione
•uso operativo di energia
•uso operativo di acqua
Nuova funzione
Adattabilità
•demolizione
•trasporto
•trattamento dei
•smaltimento
1. FASE DI PRODUZIONE 2. CONSTRUCTION PROCESS STAGE 4. END-OF-LIFE STAGE 5. BENEFITS AND LOADS BEYOND THE SYSTEM BOUNDARY 2. FASE DI COSTRUZIONE 3. FASE D’USO prime costruzione 4. FASE DI FINE VITA rifiuti 5. BENEFICI E CARICHI OLTRE IL CONFINE DEL SISTEMA potenziale di riutilizzo, recupero e riciclo Riciclo Riciclo Riuso Riuso Demolizione DowncyclingMisurare per conoscere… conoscere per migliorare!
I risultati di uno studio LCA
costituiscono uno strumento di conoscenza fondamentale per raggiungere obiettivi importanti:
§ Trovare soluzioni per rendere i prodotti e le filiere produttive più sostenibili per l’ambiente.
§ Comunicare al mercato in maniera chiara, trasparente e riconosciuta, gli impatti ambientali legati al processo produttivo/attività analizzata.
C
C atas et al
C
C atas et al Opzione 2 –CA Opzione 1 –CLS A1-A3 +
Fig. . Comparison of the two options for the three indicators and LC stages
national standards in Spain.
national standards in Spain.
national standards in Spain.
Fig. . Comparison of the two options for the three indicators and LC stages included.
Fig. . Comparison of the two options for the three indicators and LC stages included.
Concerning the CSA implementation
Concerning the CSA implementation
Concerning the CSA implementation
national standards in Spain.
national standards in Spain.
national standards in Spain.
[55])
of
certain community can
of a building in a certain community can be quantifed. Other
detailed design stages
Challenges in the implementation of the proposed approach in the detailed design stages
Challenges in the implementation of the proposed approach in detailed design stages
TEMI CHIAVE
RESILIENZA E CURA DELLE CITTÀ
CONOSCERE PER CONSERVARE PATRIMONIO
RISPOSTA ALLE SFIDE
STRATEGIE INTEGRATE (ENTI, COMUNITÀ, GOVERNANCE)
DURABILITÀ A FAVORE DELLA SOSTENIBILITÀ
MONITORARE PER PREVENIRE
IMPATTI IN USO EDIFICI (CONSUMI OPERATIVI)
VERSUS IMPATTI INGLOBATI (MATERIALI, MESSA IN OPERA, ETC)
ESTENDERE LA SERVICE LIFE DELLE OPERE
COSTRUITE PER UN USO CONSAPEVOLE DELLE RISORSE
VERGINI E DELLA PRODUZIONE DI RIFIUTI
GARANTIRE UN CONTROLLATO E BILANCIATO
IMPATTO AMBIENTALE-ECONOMICO E SOCIALE
NELL’INTERO CICLO DI VITA DELLE OPERE
“The future is not a gift. It is an achievement” R.F. Kennedy