Project Work II semestre
ARCHIVI FOTOGRAFICI – In collaborazione con Archivio Fotografico Sestini
Tutela e valorizzazione di un archivio fotografico: dal territorio al Web attraverso i GIS e i prodotti multimediali.
Laurea Magistrale
Valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale
UN FONDO, TANTE STORIE
- Celi Arianna – Foglieni Tabata – Semperboni Ilaria
PROJECT WORK II SEMESTRE
Carrara Beatrice
DESCRIZIONE
• Fondo Studio da Re
• Fotografie di modelle che posano con indumenti da notte prodotti dall’azienda IMEC risalenti agli
anni Sessanta
• Valorizzazione della fotografia unita alla volontà di porre in risalto un’azienda tessile locale
• Il sito si compone di 6 pagine
• Accessibilità: le fotografie sono corredate di registrazioni audio personali per rendere fruibili le immagini anche a persone ipovedenti o che presentano disturbi specifici dell’apprendimento
«UN FONDO, TANTE STORIE»
«ESPLORA L’ARCHIVIO»
PAGINA DI APPROFONDIMENTO (1)
PAGINA DI APPROFONDIMENTO (2)
«EVENTI»
«CHI SIAMO»
MENU’ DI NAVIGAZIONE E FOOTER
Progetto di valorizzazione realizzato da: Lisa Offredi, Camilla Gennati, Melissa Alberti, Eva Bonavetti, Marzia Arrighi
Studentesse del corso di laurea Magistrale Valorizzazione del Patrimonio Culturale
Materiale e Immateriale dell’Università degli Studi di Bergamo
In collaborazione con il Museo delle Storie - Archivio Sestini di Bergamo
Il sito è stato realizzato per valorizzare alcune fotografie del fondo Pepi Merisio del Museo delle Storie - Archivio Sestini di Bergamo.
Il tema scelto per il progetto Il filo della Storia è il lavoro femminile all’interno dell’industria tessile nella Bergamasca.
In particolare, ci siamo soffermate sulla riflessione del cambiamento del lavoro in questo settore, e soprattutto del ruolo della donna come lavoratrice, dagli anni 60periodo degli scatti di Merisio - ad oggi, con particolare attenzione al ruolo della fast fashion.
L’obiettivo è stato quello di valorizzare le fotografie scelte e, al contempo, sviluppare una riflessione sui cambiamenti nel tempo, sulle loro conseguenze e sull’impatto che questo ha generato e tutt’ora genera sul nostro pianeta e sulle nostre vite.
Galleria Fotografica - Pagina Approfondimenti
La nostra Mission - Pagina Home
60
Il
lavoro femminile nell’industria tessile negli anni
- Pagina La storia nelle immagini
Proposte di attività per “Tessere il futuro” - Pagina Attività
Fonti di approfondimento utilizzate anche per la stesura dei testi - Pagina Approfondimenti
Progetto realizzato da:
Riccardo Galimberti
Lidia Maddaloni
Licia Schiavi
Roberta Sgrò
Bruno Silini
ALFONSO MODONESI
IL PROGETTO
Il sito nasce da un Project Work promosso dall’Università degli studi di Bergamo in collaborazione con l’Archivio Fotografico Sestini e il Museo delle Storie di Bergamo.
Con questo lavoro si propone la conoscenza e la valorizzazione di Alfonso Modonesi, fotografo bergamasco di fama internazionale, che ha dedicato il proprio lavoro al genere del reportage.
Il fondo è stato donato dall’autore all’Archivio Sestini che si occupa della sua catalogazione, conservazione e digitalizzazione.
Gli studenti universitari, dopo una selezione condivisa, analizzano 10 fotografie realizzate da Alfonso Modonesi, rappresentative di alcuni dei suoi reportage, ciascuna di esse correlata da un’intervista al fotografo.
Alfonso MODONESI Fotografo
Alfonso MODONESI Fotografo
IL SITO
L’interfaccia grafica del sito è stata pensata per valorizzare le immagini di Modonesi.
L’utilizzo di un framework come Bootstrap, rende il sito responsive per tutti i dispositivi ottimizzando l’esperienza sia per una visione orizzontale che verticale. Per migliorare e verificare in tempo reale ogni modifica del sito il codice è stato ancorato alla piattaforma Codepen. Il nostro sito contiene, inoltre, l’alt text (testo alternativo) che viene usato all’interno dell’HTML di un sito web per descrivere testualmente un’immagine. Questo tag è fondamentale per l’accessibilità per non vedenti e ipovedenti.
IL PROGETTO
DI VALORIZZAZIONE
All’interno del sito è stato inserito un progetto per la valorizzazione della figura di Modonesi con la creazione di una summer school a lui dedicata che prevede anche il rilascio di una certificazione nel Metodo Alfonso Modonesi.
La scuola avrà al suo interno
molte ore di lezioni pratiche ed alcuni interventi teorici sulla storia della fotografia, e sulla storia paesaggistica di Bergamo e dintorni. Alla fine del percorso una commissione di esperti valuterà le fotografie tematiche per eleggerne il vincitore. Con questo progetto intendiamo formare dei fotografi midcareer o amatoriali nella pratica del reportage, seguendo la visione e la tecnica di Modonesi.
L’ARCHIVIO
Il Fondo di Alfonso Modonesi si compone di circa 220.000 unità: 100.000 negativi in bianco e nero, dalla misura di 35 mm 6x6, 100.000 diapositive a colori, con le medesime misure, e un nucleo di circa 20.000 stampe. All’interno di quest’ultimo si trovano sia le stampe finali che alcune prove di stampa dove sono riportate le indicazioni del fotografo per lo stampatore al recto della fotografia.
Tutti i servizi in bianco e nero sono corredati da dei provini a contatto che riportano il soggetto ritratto, la data e il luogo dello scatto, trascritte dallo stesso fotografo e suoi assistenti. Inoltre, questi conservano tutta la selezione effettuata dal fotografo all’interno del servizio di appartenenza.
Attualmente sul portale è possibile trovare 31 serie fotografiche per un totale di circa 3.900 immagini appartenenti al Fondo Alfonso Modonesi. Catalogazione e studio di quest’ultimo sono ancora in corso.
Il progetto intende porre attenzione alle immagini dello stadio di Bergamo che narrano, non solo gli eventi sportivi ma anche le manifestazioni culturali e i momenti di aggregazione che, nel corso degli anni, si sono svolti all’interno, al fine di promuovere l’idea di stadio come luogo di unione sociale.
• Creazione, attraverso le fotografie presenti nell’Archivio Sestini, di una coscienza collettiva della storia dello stadio
• Sviluppo di un sito web per la consultazione del materiale d’archivio e possibilità per i cittadini di condividere e mettere a disposizione documenti fotografici inerenti allo stadio di Bergamo.
• Progettazione di un allestimento temporaneo, con pannelli fotografici, ologrammi e materiale informativo, presso la “Camminata Neroazzurra”
• Creazione di una mostra permanete presso il Gewiss Stadium di Bergamo, costituita da 12 pannelli rappresentanti eventi significativi svoltosi all’interno dello stadio cittadino