Treviso Tecnologia - Activity Report 2011-2012

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“Anche se siete sulla strada giusta, resterete travolti dagli altri se vi siederete ad aspettare” “Even if you’re on the right track, you’ll get run over if you just sit there.” Arthur Godfrey

Se aspettare significa non vedere le opportunità allora Treviso Tecnologia vuole essere una lente d’ingrandimento sulle opportunità, un facilitatore di opportunità. If waiting means not being able to spot opportunities then Treviso Tecnologia aims at being a magnifying glass placed right on top of those opportunities, a facilitator of opportunities.


IDEARE E CONDIVIDERE PROGETTI, CREARE RETI E NUOVI MODELLI DI BUSINESS, TRASFERIRE KNOW HOW: QUESTA LA MISSIONE DI TREVISO TECNOLOGIA Il nostro Veneto si appresta a vivere con certezza l’anno più duro dall’avvio della crisi, la cui persistenza sta mettendo a dura prova la resistenza e le risorse degli attori economici e sociali. In questa situazione, l’innovazione costituisce lo snodo fondamentale del vantaggio competitivo su scala globale e della sua sostenibilità nel medio-lungo periodo. Un insegnamento derivante da questi tempi difficili è sicuramente il valore strutturale e fondante della manifattura – da quella piccolissima a quella su grande scala – per la nostra economia quale patrimonio di conoscenza e bacino rinnovato di sviluppo, anche per il mondo dei servizi in tutti gli ambiti di mercato. Urge dunque fare ogni sforzo per aiutare soprattutto le imprese a orientarsi in maniera stabile verso la ricerca e sviluppo, affiancandole per realizzare una concreta innovazione, estesa ai processi e alla cultura organizzativa su base continuativa. Questa missione vede Treviso Tecnologia in prima linea dalla sua nascita, impegnata a stringere sinergie concrete e collaborazioni per permettere alle aziende del territorio di affrontare con nuove strategie e strumenti uno scenario in continua evoluzione. Un’attività fotografata in maniera efficace da questo Activity Report 2011/2012 che ne presenta gli indicatori chiave in termini di ore di formazione e assistenza erogate, di numero di servizi di test/certificazione per prodotti e sistemi, di numero di soggetti a cui viene offerto supporto progettuale e operativo, di quantità di aziende coinvolte in reti collaborative internazionali di ricerca applicata. Per la prima volta sono presentati in questa pubblicazione anche i volti dei protagonisti, i responsabili dei singoli progetti capaci di creare nuove opportunità di sviluppo. Una modalità nuova, mirata a rendere ancora più facile il contatto quotidiano con chi deve “facilitare” l’innovazione. Ideare e condividere progetti, creare scambi, trasferire know how: questo report intende far comprendere gli obiettivi e la vera missione dell’azienda speciale per l’innovazione della Camera di Commercio di Treviso, una realtà che grazie all’impegno di circa 50 dipendenti e collaboratori riveste oggi un ruolo di eccellenza riconosciuto a livello internazionale. Un progetto avviato nel 2012 e molto significativo per la nuova fase che stiamo vivendo è sicuramente “Innoveneto.org”, la mappatura dinamica dei soggetti a supporto dell’innovazione, supportata da Regione Veneto in collaborazione con Unioncamere del Veneto e Confindustria Veneto; questa iniziativa intende facilitare il processo di innovazione di nuovi servizi/prodotti soprattutto per le PMI e l’interazione tra chi fa ricerca e chi vuole innovare. Uno strumento oggi alla portata di tutti, che ci auguriamo possa essere usato per continuare il lavoro cui dobbiamo tendere continuamente: creare reti, alleanze, integrazioni per costruire la “massa critica” necessaria in grado di garantire la sostenibilità economica della ricerca e dell’innovazione. Vendemiano Sartor Presidente di Treviso Tecnologia


CONCEIVING AND SHARING PROJECTS, CREATING NETWORKS AND NEW BUSINESS MODELS, TRANSFERRING KNOW-HOW, ALL OF THIS IS: TREVISO TECNOLOGIA’S MISSION The Veneto Region is preparing for what will undoubtedly be the toughest year since the start of the crisis, whose continuation is overstretching the resistance and resources of economic and social players. In such a predicament, innovation is the only bridge towards competitive advantage at a global scale in the longterm. These hard times have certainly highlighted the key structural role played by manufacturing – on both a small- and large-scale – and its pool of knowledge and renewed development for both the Italian economy and the services in all market areas. Urgent efforts must be made to help companies in particular to turn to research and development on a permanent basis. This can be achieved by flanking them throughout a tangible innovation-making process that can be extended to organisational processes and culture. Since its foundation Treviso Tecnologia’s mission has involved being at the frontline in establishing practical synergies and collaborations to enable local companies to face an ever-changing scenario with new strategies and tools. This Activity Report 2011/2012 provides an effective overview of its commitment showing the key indicators in terms of hours of training and assistance, testing services and product/system certifications provided as well as of the number of companies it has offered planning and operative support to, or the number of businesses involved in international collaborative networks relating to applied research. This issue contains, for the first time ever, the faces of the protagonists, that is, the people in charge of each of the projects generating development opportunities. The idea was to make daily contact with the innovation “facilitators” even easier. Conceiving and sharing projects, fostering exchange, transferring know-how: this report aims at illustrating the objectives and the real mission of the Special Agency for Innovation of Treviso Chamber of Commerce, a company that, thanks to the commitment of 50 employees and collaborators, plays a prominent and internationally recognised role. Launched in 2012, “Infoveneto.org” is certainly one of the most significant projects for the new phase that we are experiencing. This initiative involves the dynamic mapping of actors fostering innovation and is intended to facilitate the innovation process of new services and products, above all for SMEs, as well as the interaction between those who do research and those who want to innovate. A tool now within everybody’s reach that, we hope, can be used to further pursue the goal that we must continue to strive for: the creation of networks, alliances, integrations in order to build the “critical mass” necessary to guarantee the economic sustainability of research and innovation. Vendemiano Sartor

Treviso Tecnologia, President


DIAMO CREDITO ALL’INNOVAZIONE! Questo Activity Report intende raccontare il lavoro svolto da Treviso Tecnologia nel corso dell’ultimo anno: i servizi offerti, i progetti di sviluppo, le partnership sul territorio, le collaborazioni internazionali… Ma, soprattutto, attraverso questo documento - che cerca di essere sintetico, chiaro e leggibile – si vuole promuovere la cultura dell’innovazione, una parola spesso abusata senza una completa comprensione del suo significato. Essa costituisce però sempre di più l’unica grande scommessa per il futuro di qualsiasi attività economica, sociale, umana. Treviso Tecnologia si è fatta promotrice in questi anni di un modello di innovazione aperta, in cui il motore dell’innovazione consiste nella condivisione e nello scambio di conoscenze tra aziende, enti di ricerca e centri di trasferimento tecnologico. Da tempo perciò ognuno di noi è impegnato a costruire reti e alleanze per rendere economicamente sostenibile l’applicazione della ricerca anche nelle piccole imprese. Il 2012 ha visto Treviso Tecnologia protagonista su più e nuovi fronti. Voglio ricordare il “Innovation & Technology Forum” organizzato con Ambrosetti presso Castelbrando, che la stampa ha salutato come la “Cernobbio dell’innovazione e della tecnologia”. Si è trattato di un importante momento di dialogo, di networking di livello internazionale e di scambio di conoscenze che ha portato all’attenzione dei policy maker italiani una concreta serie di raccomandazioni volte a creare un ecosistema favorevole all’innovazione, alla crescita e allo sviluppo del sistema Italia. Treviso Tecnologia è tra le poche realtà a raccontare in questo periodo di una crescita a doppia cifra, uno sviluppo dovuto alla capacità di interpretare i bisogni di un sistema territoriale molto articolato attraverso un’offerta molto innovativa e la possibilità di sfruttare strumenti evoluti come il credito d’imposta sugli investimenti in R&S. Una domanda di nuova cultura d’impresa che ha riguardato anche i laboratori CERT per i servizi di test/ certificazione, il centro Info Marchi & Brevetti per la gestione del capitale intellettuale, il laboratorio Neroluce con i servizi per il concept di prodotti altamente innovativi. Va evidenziato il grande impegno profuso nel promuovere e lavorare con strumenti finanziari come il credito d’imposta e i bandi europei del 7° Programma Quadro, un effettivo supporto per la realizzazione di progetti di ricerca industriale e nello sviluppo di percorsi di crescita di centinaia di aziende. Vi auguro perciò buona lettura, in compagnia degli uomini e delle donne di Treviso Tecnologia! Roberto Santolamazza Direttore di Treviso Tecnologia


WE PLACE OUR TRUST IN INNOVATION! This Activity Report describes the work carried out by Treviso Tecnologia over the past year: services offered, development projects, international collaborations. However, the main aim of this document — which is intended to be concise, clear and easy to read — is to promote the culture of innovation, a word that is often misused by those who do not fully understand its meaning. Today, however, innovation continues to represent the greatest gamble for the future of any economic, social and human activity. Over the years Treviso Tecnologia has promoted an innovation model based on knowledge sharing and exchange among companies, research bodies and technology transfer centres. Each of us has long been committed to creating networks and alliances in order to make research economically sustainable, even in small-sized companies. 2012 saw Treviso Tecnologia taking the lead in a variety of new fields. I wish to draw your attention to the “Innovation & Technology Forum” organised in collaboration with Ambrosetti at Castelbrando that was hailed by the press as an “illustrious centre of innovation and technology” comparable to Cernobbio. It offered an outstanding opportunity for dialogue, international networking and knowledge-sharing, bringing to the attention of Italian policy makers a series of recommendations intended to develop an ecosystem capable of fostering innovation, growth and development in Italy. Treviso Tecnologia is one of the few businesses to have experienced doublefigure growth in this particular period thanks to its capacity to interpret the needs of a complex local system with an extremely innovative offer and the opportunity of making use of advanced solutions such as investment tax credit in R&S. The demand for a new entrepreneurial culture also involved the CERT Laboratories for product testing and certification services, the Patent&Trademark Centre for the management of intellectual capital and the Neroluce Laboratory with its services for highly innovative product concepts. We need to draw attention to the great efforts made to promoting the use of financial instruments such as tax credit and calls for proposals under the EU’s Seventh Framework Programme for Research, an effective support for the development of industrial research projects as well as to developing paths of growth for hundreds of companies. I’d like to wish you pleasant reading in the company of the men and women making up Treviso Tecnologia. Roberto Santolamazza Treviso Tecnologia, Director


INDICE

10 FACT&FIGURES 2011/2012

66 Knowledge Exploitation

12 Le tappe principali

67 Facts & Figures 2011/2012

14 Il contesto: organizzarsi per innovare

68 Patent Library PatLib

16 dalle persone alle persone

Marchi / Modelli industriali / Brevetti /

18 Le nostre linee d’azione

Diritto d’autore

20 Knowledge Management e Innovazione

70 Tutela della proprietà intellettuale MARCHI

22 Knowledge acquisition 23 Facts & Figures 2011/2012 26 OFFRIRE SERVIZI DI FORMAZIONE OGGI 28 Fashion Day: CreAttivi per il Futuro 30 Nuove tendenze tecnologiche nello stampaggio ad iniezione 32 Junior Summer School

72 IP SMES - IP AWARENESS AND ENFORCEMENT: INNOVATIVE SERVICES FOR MEDITERRANEAN SMES 74 Progetto di cooperazione EPO: Reorienting Patent Information Centres 76 Trans2care – Transregional network for innovation and technology transfer to improve health care

34 I COME INNOVAZIONE, I COME IMPRESA

78 IPforSMEs

36 ALI (Aziende Laureati Innovazione)

80 Trevisosystem.com e Webdieci.com

38 Nuovi materiali per prodotti più competitivi

compiono dieci anni

40 Percorsi di innovazione per PMI

82 Cert

42 Network e collaborazioni internazionali

84 Laboratorio Chimico 86 Laboratorio metrologico

44 Knowledge integration

88 Laboratorio Prodotti

45 Facts & Figures 2011/2012

90 RIECO RETE INNOVATIVA PER LA VALUTAZIONE

46 NEROLUCE: living lab per le pmi 48 un nuovo concetto di design: un caso di studio 50 f2f rfid from farm to fork 52 TEMP EU-MED TEXTILE EXCELLENCE IN EU-MED PARTNERS 54 SVILUPPO DI PROCEDIMENTI SPERIMENTALI E NUMERICI PER LO STUDIO DELLA FUNZIONALITÀ BIOMECCANICA DELLE CALZATURE 56 PROSUMER.NET EUROPEAN CONSUMER GOODS RESEARCH INITIATIVE 58 Orientamento alla normativa tecnica: il punto UNI-CEI 60 Lo scambio di Best practice 62 ORGANZA NETWORK OF MEDIUM SIZED CREATIVE CITIES 64 RAPID Open Innovation SPEEDING time to market

DELLA ECO-COMPATIBILITÀ


INDEX

10 FACT&FIGURES 2011/2012

66 Knowledge Exploitation

12 This year’s main milestones

67 Facts & Figures 2011/2012

14 The context: getting organized to innovate

69 Patent Library PatLib

16 from people to people

Trademark / Patent / Industrial Model /

18 Our lines of action

Copyright

20 Knowledge Management and Innovation

71 Intellectual Property Protection Trademark

22 Knowledge acquisition 23 Facts & Figures 2011/2012 27 OFFERING TRAINING SERVICES TODAY 29 Fashion Day: CreActive for the future 31 New technological trends in injection moulding 33 Junior Summer School

73 IP SMES - IP AWARENESS AND ENFORCEMENT: INNOVATIVE SERVICES FOR MEDITERRANEAN SMES 75 EPO COOPERATION PROJECT: REORIENTING PATENT INFORMATION CENTRES 77 Trans2care – Transregional network for innovation and technology transfer to improve health care

35 INNOVATION AND ENTERPRISE

79 IPforSMEs

37 ALI (Aziende Laureati Innovazione)

81 Trevisosystem.com and Webdieci.com’s

39 New materials for competitive products

tenth anniversary

41 Innovation routes for SMEs

83 Cert

43 Networks and international cooperation

85 Chemical Laboratory 87 Metrology Laboratory

44 Knowledge integration

89 Products Laboratory

45 Facts & Figures 2011/2012

91 RIECO INNOVATIVE NETWORK

47 Neroluce: a living lab for smes 49 new design concept: a case history 51 f2f rfid from farm to fork 53 TEMP EU-MED TEXTILE EXCELLENCE IN EU-MED PARTNERS 55 DEVELOPMENT OF EXPERIMENTAL AND NUMERICAL METHODS TO STUDY FOOTWEAR BIOMECHANICS 57 PROSUMER.NET EUROPEAN CONSUMER GOODS RESEARCH INITIATIVE 59 ORIENTATION ON TECHNICAL REGULATIONS: THE UNI-CEI POINT 60 BEST PRACTICES EXCHANGE 63 ORGANZA NETWORK OF MEDIUM SIZED CREATIVE CITIES 65 RAPID Open Innovation SPEEDING time to market

FOR ECO-COMPATIBILITY EVALUATION


+53%

Numero di attività formative in sedi aziendali rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente Number of training activities in corporate headquarters compared to the same period in the previous year

45

Soggetti locali coinvolti nei progetti di Ricerca, Innovazione e Trasferimento Tecnologico Local stakeholders involved in Research, Innovation and Technology Transfer projects

16

Progetti europei con imprese del territorio European projects with local businesses

+ 20%

Ore dedicate all’orientamento personalizzato alla tutela della proprietà intellettuale rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente Hours devoted to customized orientation on the safeguarding of intellectual property compared to the same period in the previous year

68.639

Analisi effettuate dal Laboratorio Chimico Analysis performed by the Chemical Laboratory

3.244

Rapporti e certificati di taratura emessi dal Laboratorio Metrologico Reports and certificates of calibration issued by the Metrology Laboratory

1.196

Test eseguiti dal Laboratorio Prodotti Test conducted by the Product Laboratory

*Periodo di riferimento / Period of reference: 1/10/2011 – 30/09/2012

*


4.500.000 €

4.000.000 €

15,6%

3.500.000 €

3.000.000 €

16%

16,3%

2.500.000 €

84,4%

2.000.000 €

1.500.000 €

84%

83,7%

1.000.000 €

500.000 €

0€

2010

3.753.000 € Totale entrate Total revenue

2011

3.815.000 € Totale entrate Total revenue

Servizi istituzionali svolti per la Camera di Commercio di Treviso Institutional services for the Treviso Chamber of Commerce Servizi di mercato e progetti con le aziende Market services and projects with businesses

Composizione delle entrate di Treviso Tecnologia in migliaia di Euro Break-up of Treviso Tecnologia’s revenues in thousands of Euros

2012

4.231.000 €

Totale entrate (proiezione chiusura 2012) Total revenue (projection of closing as of 2012)


Aprile 2012 April 2012

Accordo tra Treviso Tecnologia ed Enea Agreement between Treviso Tecnologia and Enea

Treviso Tecnologia presenta il progetto Farm2Fork all’Anuga FoodTec e al Vinitaly Treviso Tecnologia presents the Farm2Fork project at Anuga FoodTec and at Vinitaly

Marzo 2012 March 2012

Avvio del Progetto ALI – Aziende Laureati Innovazione Launch of ALI – Aziende Laureati Innovazione project

Gennaio 2012 January 2012

19 January 2012

Workshop “Più veloci della crisi: come cambiano le organizzazioni di successo” organizzato in collaborazione con The European House Ambrosetti presso Texa Workshop “Faster than the crisis: how do successful companies change” organised in collaboration with The European House Ambrosetti at Texa

Treviso Tecnologia presenta il progetto Emuve al Cebit di Hannover Treviso Tecnologia presents the Emuve project at Cebit in Hannover

19 Gennaio 2012

2012

Protocollo d’intesa tra Treviso Tecnologia e Certottica Memorandum of Understanding between Treviso Tecnologia and Certottica

29 Febbraio 2012 29 February 2012

1 Dicembre 2011 1 December 2011

4-26 Novembre 2011 2 24-26 November 2011

Treviso Tecnologia a Job&Orienta Treviso Tecnologia at Job&Orienta

Avvio del corso “Dall’idea all’impresa” Launch of the course “From an idea to an enterprise”

21 Ottobre 2011 21 October 2011

Espositore allo Smau Milano 2011 Exhibitor at the Smau in Milan 2011

19-21 Ottobre 2011 19-21 October 2011

Le tappe principali This year’s main milestones


22-25 Maggio 2012 22-25 May 2012

Knowledge acquisition

Knowledge integration

Knowledge exploitation

Fashion Day

Technology Forum organizzato in collaborazione con The European House Ambrosetti Technology Forum organised in collaboration with The European House Ambrosetti

4 Maggio May 2012

11-12 Maggio 2012 11-12 May 2012

Accreditamento dei calibri a corsoio aventi lunghezza fino a 1000 mm Accreditation of vernier calipers with a length up to 1000 mm

2013

Visita della delegazione della Camera di Commercio italiana di Singapore Visit to Treviso Tecnologia by the Italian Chamber of Commerce in Singapore

10 Settembre 2012 10 September 2012

Treviso Tecnologia al Comitato di Sorveglianza organizzato dalla Regione Veneto TTreviso Tecnologia at the Supervisory Committee organised by the Veneto Region

5 Luglio 2012 5 July 2012

Convegno: “Marchi, brevetti e modelli: prevenire e difendere” Conference: “Trademark, patent and model: preventing and defending”

Junior Summer School

6 Luglio 2012 6 July 2012

14 Giugno 2012 14 June 2012

Corso FSE “Design e progettazione del prodotto moda” - Moda Ke Innova ESF Course “Design and planning of fashion products” - Moda Ke Innova

Luglio July 2012

Maggio 2012 May 2012

Treviso Tecnologia nella Silicon Valley Coreana Treviso Tecnologia in the Korean Sillicon Valley

Espositore allo Smau Padova Exhibitor at Smau in Padova

18-19 Aprile 2012 18-19 April 2012


Il contesto: organizzarsi per innovare The context:

getting organized to innovate

Nella congiuntura economica attuale, in cui il mondo globalizzato rende sempre più viva la competizione tra le aziende, le nostre realtà locali per rimanere competitive devono tener presenti tre direttrici principali di sviluppo in cui Treviso Tecnologia può essere di supporto alle imprese: In the current economic climate, where the globalised world has made competitiveness between companies fiercer than ever, in order to retain their competitiveness local companies ought to take into account three development principles where Treviso Tecnologia can provide its support:

Innovazione di processo e di prodotto: le imprese non devono mai smettere di innovare per garantire sempre alti standard di qualità che hanno permesso di eccellere nel mondo e di produrre prodotti ricercati e unici. Process and product innovation: companies should never stop innovating in order to guarantee the high quality standards that enabled them to excel worldwide and to produce unique sophisticated products.

Apertura verso nuovi mercati: nel mondo globalizzato è più facile raggiungere nuovi mercati, per farlo bisogna essere preparati e tutelare i propri prodotti, sia dal punto di vista della proprietà intellettuale, sia nella ricerca di partner commerciali locali. Opening up to new markets: the globalised world makes it easier to reach new markets. Yet, to do so companies need to be equipped with the right tools to safeguard their products both in terms of intellectual property and in the search for local trade.

Network tra imprese: per ottimizzare le risorse le imprese dovrebbero puntare all’aggregazione per essere più competitive nel mercato. L’aggregazione rende più facile innovare, grazie alle condivisione delle risorse in ottica Open Innovation. Company networks: companies should group together in order to optimise resources and be more competitive on the market. Indeed, grouping facilitates innovation thanks to resources sharing aimed at Open Innovation.


E N O I Z A V INNO N O I T A V O INN

E N O I Z A Z Z NALI O I Z A N R ION T INTE A Z I L A N TIO INTERNA

E N O I Z A R G INTE N O I T A R G E INT


dalle persone alle persone from people to people Treviso Tecnologia, azienda speciale per l’innovazione della Camera di Commercio di Treviso, è nata nel 1989 per promuovere nel territorio imprenditoriale locale una cultura d’impresa orientata all’innovazione. Con un organico di 50 persone tra dipendenti e collaboratori, Treviso Tecnologia, investe da sempre nell’aggiornamento costante delle competenze interne per meglio rispondere alle esigenze delle imprese e del territorio in continua evoluzione. E’ un soggetto no profit, che offre sul mercato servizi innovativi ad alto valore aggiunto insieme allo sviluppo di progetti finanziati su scala locale, nazionale ed europea che permettono un’elevata autonomia operativa. Oltre alla sede principale di Lancenigo di Villorba in cui si trovano la Formazione e i Servizi alle imprese, l’azienda opera nel territorio attraverso il CERT, Centro per la certificazione e test dei prodotti, presso Rustignè di Oderzo, ed il Laboratorio Neroluce, Centro ricerche per l’innovazione applicata, presso La Fornace dell’Innovazione di Asolo.


Treviso Tecnologia, special agency for innovation of the Treviso Chamber of Commerce, was founded in 1989 to promote an entrepreneurial culture oriented towards innovation. With its workforce of 50 employees and collaborators, Treviso Tecnologia has always invested in the continuous updating of in-company skills in order to better face the needs of companies and of a local context that is constantly evolving. It is a non-profit entity which offers the market innovative high value-added services together with the deve lopment of projects financed on a local, national and European scale permitting a high degree of operational independence. In addition to the corporate headquarters in Lancenigo di Villorba where the Training and Business Services are based, the company also has a product testing and certification centre (CERT) in RustignÊ di Oderzo and its Neroluce Laboratory in the Fornace dell’Innovazione in Asolo.


Le nostre linee d’azione Our lines of action


Sostenere il processo di innovazione, facilitando il trasferimento tecnologico tra i centri di ricerca di eccellenza e il mondo produttivo, mediante progetti finanziati a sostegno dell’innovazione o commesse specifiche. UPHOLDING THE INNOVATION PROCESS, by fostering technology transfer between research centres of excellence and the productive world by means of funded projects.

Sviluppare servizi di eccellenza nel campo della certificazione e test di prodotto e nel campo della tutela della proprietà intellettuale, dando un elevato valore aggiunto ai prodotti. DEVELOPING TOP LEVEL SERVICES in the fields of product testing and certification and intellectual property giving products a high added value.

progettare percorsi di sviluppo delle competenze che mirino a rispondere alle esigenze delle imprese di possedere competenze sempre avanzate ed innovative, attraverso programmi modulati su specifiche necessità oppure attraverso la partecipazione a progetti che prevedono scambi di competenze. MAPPING SKILLS DEVELOPMENT PATHS aimed to provide businesses with necessary advanced and innovative skills by means of programmes responding to specific needs or through participation in knowledge sharing projects.

Consolidare un network internazionale, costruito in questi anni, con soggetti eccellenti per permettere alle imprese del territorio di poter sviluppare, in collaborazione con essi, progetti innovativi e di ricerca. CONSOLIDATING AN INTERNATIONAL NETWORK, created over the years with top level entities in order to enable local companies to develop innovative and research.


Knowledge Management eKnowledge Innovazione Management and Innovation

Saper gestire il proprio patrimonio di conoscenze è fondamentale per un’azienda che vuole rimanere competitiva nel mercato. Treviso Tecnologia affianca le imprese in tutte le fasi del processo di Knowledge Management grazie allo sviluppo continuo di nuove competenze, che arricchiscono il capitale umano interno, essenziali per poter svolgere un servizio dinamico sul territorio. I tre step del processo di Knowledge Management in cui Treviso Tecnologia opera sono: Being able to manage its knowledge base is essential for a company wishing to remain competitive on the market. Treviso Tecnologia flanks companies in all the phases of the Knowledge Management project thanks to the continuous development of new skills enriching the inhouse human capital essential for offering a dynamic service at local level. The three Knowledge Management stages adopted by Treviso Tecnologia are as follows:

Knowledge Integration: supporto nello sviluppo di un’idea innovativa, grazie all’acquisizione di nuove competenze support in the development of an innovative idea, thanks to the acquisition of new skills

Knowledge acquisition: supporto nell’acquisizione di nuove competenze support in the acquisition of new skills

mercato


INNOVAZIONE innovation Knowledge Exploitation: supporto nella valorizzazione di un’innovazione, grazie ad attività che la tutelino prima di accedere ai mercati support in innovation enhancement thanks to safeguard activities before entering markets

MARKET mercato


Knowledge acquisition

Nella consapevolezza che le competenze sono il substrato fondamentale per poter intraprendere un processo d’innovazione, Treviso Tecnologia accompagna le imprese nella loro acquisizione, a seconda delle proprie esigenze. Formazione continua, seminari di aggiornamento e sviluppo di un network di relazioni internazionali, tutto questo contribuisce ad offrire un servizio di knowledge acquisition sempre aggiornato e in grado di rispondere alle richieste del mercato. Treviso Tecnologia flanks companies in their acquisition process on the basis of their needs in the awareness that skills are a fundamental substrate for embarking on an innovation process. Lifelong learning, training seminars and the development of a network of international relationships. All of this enables us to offer a knowledge acquisition service that is constantly updated and able to respond to market requests.


Facts & Figures 2011/2012*

+12%

Numero di attività formative rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente Number of training activities compared to the same period in the previous year

+19%

Numero di ore erogate per i corsi a commessa rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente Number of hours provided for project-based courses compared to the same period in the previous year

+53%

Numero di attività formative in sedi aziendali rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente Number of training activities in corporate headquarters compared to the same period in the previous year

+40%

Partecipanti disoccupati ai corsi di formazione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente Unemployed participants in training courses compared to the same period in the previous year

Oltre 500

Partecipanti ad attività formative ad hoc per aziende del territorio Participants in training activities made to measure for local companies

* Periodo di riferimento / Period of reference: 1/10/2011 – 30/09/2012


La formazione è un’attività educativa... Il suo obiettivo è il Sapere: la promozione, la diffusione, l’aggiornamento dei modi di utilizzo di tale sapere... l’attività educativa lega indistricabilmente apprendimento e cambiamento. (Fare Formazione, G.P. Quaglino, 1985)


Training is an educational activity... Its objective is Knowledge: promoting, spreading, updating the ways it is applied ... the educational activity lastingly binds together learning and change. (Fare Formazione, G.P. Quaglino, 1985)


OFFRIRE SERVIZI DI FORMAZIONE OGGI Ormai da molti anni lavoro a Treviso Tecnologia e mi sono sempre occupata di Formazione, ma non per questo il mio lavoro non mi ha dato la possibilità di sviluppare sempre nuovi servizi o progetti. Come? Il nostro lavoro (parlo al plurale, è il team “formazione” il protagonista) consiste nell’offrire a persone e ad organizzazioni (aziende, scuole, università, enti pubblici) opportunità di “cambiamento”. Perché parliamo di cambiamento? Perché i nostri progetti formativi hanno sempre a che fare con un desiderio di cambiamento. Molte richieste dei nostri clienti iniziano con un “vorrei”: vorrei conoscere qualcosa che so mi potrebbe essere utile nel mio lavoro o nel lavoro che vorrei, vorrei fare in modo di poter utilizzare Franca Bandiera Responsabile Servizi di Formazione e Orientamento Professionale In charge of Training Services and Vocational Guidance

una tecnologia, uno strumento, una metodologia che…, vorrei fare in modo che le persone che lavorano nella mia organizzazione possano fare, utilizzare, migliorare... Il nostro lavoro consiste nel fare diventare un “vorrei” un progetto di formazione, che significa trasformare una richiesta di cambiamento in obiettivi formativi, scegliendo la metodologia migliore, individuando gli esperti giusti che possono dare concrete risposte alle esigenze dell’azienda, e accompagnando i partecipanti dall’inizio alla fine. Questo lavoro lo facciamo in tanti modi diversi: •

Direttamente presso il cliente quando a chiederci l’intervento è un’azienda, perché la formazione diventa un’opportunità di lavorare direttamente “on case” e di prendere in esame situazioni concrete e reali

Cercando di proporre attività dai contenuti “innovativi” per ampliare lo sguardo verso opportunità e sfide future

Rispondendo alle esigenze di alta formazione e di crescita professionale che le persone ci pongono

Offrendo occasioni di confronto sia con i casi di successo “locali”, sia con best practice a livello internazionale

Lavorando con le scuole superiori e le università, fondamentali nella crescita e nello sviluppo di questo territorio.

Ma soprattutto lo facciamo o cerchiamo di farlo ogni giorno con tanta passione, cercando di fare ogni giorno un po’ del nostro meglio, perché il cambiamento da desiderato diventi possibile, ma soprattutto continuo. Franca con Caterina, Chiara, Elena, Elisa, Fabiana, Francesca, Silvia e Stefania


OFFERING TRAINING SERVICES TODAY Although I have been working at Treviso Tecnologia for many years now and I have always dealt with Training, my job has given me the opportunity to keep developing new services and products. How? Our job (the plural refers to the real protagonist, the “training” team) consists in offering people and organisations (companies, schools, universities, public bodies) opportunities for “change”. We talk about change because training projects always involve a desire for change. Our client’s requests often begin with the phrase “I would like”: I would like to learn something that I could make use of in my job or in my ideal job, I would like to find a way of using a technology, tool, or method that..., I would like to do something to allow people working in my organisation to use, improve, try... Our job consists in transforming an “I would like” phrase into a tangible training project, that is to say, translating a request for change into training objectives by selecting the best methodology, by identifying the most suitable experts able to provide tangible solutions for companies’ needs and by flanking participants from the beginning to the end. We carry out these tasks in a variety of ways: •

Directly at the client’s premises in the case of companies so that training becomes an opportunity to work directly “on their case” and to examine tangible and real situations

By offering activities with “innovative” contents in order to broaden the horizon towards opportunities and future challenges

By responding to the people’s needs for top quality training and professional growth

By offering opportunities for dialogue with local success stories and with international best practices

By working with the high schools and universities playing a key role in the growth and development of the local area.

Above all, we strive to do so with great passion by trying to do our best daily in order to make the desired change possible especially in the longterm. Franca together with Caterina, Chiara, Elena, Elisa, Fabiana, Francesca, Silvia and Stefania


Fashion Day: CreAttivi per il Futuro Il Fashion Day è stata una giornata dedicata alla Moda e alle nuove professioni legate alla creatività e al valore dell’immagine, dove studenti delle scuole superiori della Provincia di Treviso si sono confrontati e sperimentati, guardando al futuro. Il confronto è stato valorizzato dalla presenza di testimonial affermati che hanno tenuto focus group e attività laboratoriali su Visual Marketing Merchandising, Tessuti innovativi e Fibre naturali, Creatività applicata e Imprenditorialità. Da New York, testimonial d’eccezione Clio Zammatteo, famosa MakeUp artist, che ha parlato del successo della sua professione, dando suggerimenti importanti ai ragazzi che partecipavano alla giornata sul loro futuro lavorativo: “…oggigiorno vengono premiate le persone che sono aperte di mentalità, le persone che cercano di fare qualcosa di nuovo, cercano di trovare delle alternative…”


Fashion Day: CreActive for the future The Fashion Day was an event not only dedicated to Fashion but also to new professions linked to creativity and the value of image that gave high-school students from the Province of Treviso the opportunity to exchange ideas, experiment and look to the future. The experience was enhanced by the presence of experts who held focus groups and laboratory activities on Visual Marketing Merchandising, Innovative fabrics and Natural fibres, Applied Creativity and Entrepreneurship. Clio Zammatteo, celebrated New York-based make-up artist, spoke about the success of her profession giving students participating in the event important suggestions for their future careers. “[...] nowadays the people who are rewarded are those who are openminded, people trying to do something new, striving to find alternatives [...]”, she said.

FSE POR 2007 -2013 OB. Regional competitiveness and employment DGR (Resolution of the regional council) no. 2030/2010

Friday 4th May 2012 Sant’Artemio Province of Treviso

Treviso Tecnologia - Lead Partner, Associazione Lepido Rocco, Ipsia Pittoni di Conegliano, Ipsia Scarpa di Montebelluna, Unindustria Treviso


Nuove tendenze tecnologiche nello stampaggio ad iniezione Lo stampaggio ad iniezione continua ad essere un ambito tecnologico d’avanguardia, caratterizzato da un alto tasso di innovazione. I trasformatori debbono oggi dotarsi di nuove tecnologie che possano innalzare il loro livello di competitività, con un occhio attento agli aspetti di qualità e sostenibilità. Il workshop ha affrontato in particolare due tecnologie che si stanno affermando in questi anni: la tecnologia di riscaldamento dello stampo con l’induzione (RocTool) e la tecnologia di espansione microcellulare (MuCell). È possibile eliminare risucchi e linee di giunzione? Si possono ridurre deformazioni e ritiri risparmiando materiale e riducendo i cicli di stampaggio? Quali altri vantaggi offrono le due tecnologie? Sono alcune domande cui il workshop ha risposto. All’evento hanno preso parte 120 partecipanti, tra cui aziende, liberi professionisti e giovani neo-laureati.


New technological trends in injection moulding Injection moulding continues to be a cutting-edge technological field with a high degree of innovation. Today’s transformers need to be equipped with new technologies capable of increasing their level of competitiveness and need to keep a weather eye on quality and sustainability. The workshop mainly dealt with two technologies that have come to the fore in the past few years: mould induction heating technology (RocTool) and microcellular expansion technology (MuCell). Can sink marks and seams be eliminated? Can deformations and retreats be reduced thus saving material and reducing moulding cycles? Do these two technologies offer any other advantages? These are just some of the issues dealt with at the workshop. The event had 120 participants, including companies, freelancers and new graduates.

FSE POR 2007 -2013 OB. Regional competitiveness and employment DGR (Resolution of the regional council) no. 2030/2010

Thursday 22 November 2012 Auditorium CFP Grafici

Treviso Tecnologia - Lead partner, Confartigianato Asolo Montebelluna, Fondazione La Fornace dell’Innovazione, Fondazione Opera Montegrappa C.F.P., Istituto Cavanis


Junior Summer School

Durante l’estate è stata organizzata e realizzata la Junior Summer School: studenti e giovani disoccupati hanno potuto dedicare del tempo a formarsi e specializzarsi, scegliendo fra 4 proposte alternative; ogni corso si è sviluppato in cinque giorni full immersion, a confronto con esperti e professionisti, come occasione di approfondimento e di sviluppo di nuove competenze e conoscenza per prepararsi al mondo del lavoro. Un’opportunità di crescita umana e professionale. Le tematiche di crescita e specializzazione hanno riguardato: • Il Problem Solving e la gestione delle relazioni interpersonali (2 edizioni) • Dal Progetto all’Impresa • Creatività applicata e Imprenditorialità


Junior Summer School

The Junior Summer School was held in the summer. Students and young unemployed had the opportunity of dedicating some time to training and specialisation, choosing from 4 different options. Each course was a full-time course taking place over five days in the presence of experts and professionals offering the possibility for in-depth analysis and the development of skills and knowledge necessary for the world of work. An opportunity for human and professional growth. The topics on growth and specialisation dealt with: •

Problem Solving and Interpersonal Relationship Management (2 editions)

From a Project to an Enterprise

Applied Creativity and Entrepreneurship

FSE POR 2007 -2013 OB. Regional competitiveness and employment DGR (Resolution of the regional council) no. 2030/2010

July 2012

Treviso Tecnologia – Lead partner, Associazione Lepido Rocco, Confartigianato Asolo Montebelluna, Fondazione La Fornace dell’Innovazione, Fondazione Opera Montegrappa C.F.P., Ipsia Pittoni di Conegliano, Ipsia Scarpa di Montebelluna, Istituto Cavanis, Unindustria Treviso


I COME INNOVAZIONE, I COME IMPRESA “I COME INNOVAZIONE, I COME IMPRESA”, un progetto ambizioso curato da Confartigianato Marca Trevigiana e realizzato in collaborazione con Treviso Tecnologia, nel quale imprenditori e addetti ai lavori hanno potuto confrontarsi e allargare lo sguardo su tematiche strategiche per la competitività delle imprese, cercando anche di cogliere nuove opportunità e nuovi strumenti per governare le aziende. Il progetto si è sviluppato lungo 3 direttrici integrate fra loro: •

Incontri/workshop aperti agli imprenditori per guardare all’Innovazione da più punti di vista e favorire il confronto diretto fra i partecipanti. I workshop hanno offerto stimoli e spunti di riflessione, percorsi di lavoro da intraprendere. Ogni appuntamento è stato curato da uno o più esperti con il compito di aiutare le imprese a com-

Francesca Favaretto

prendere il tema e le potenzialità dello stesso, ed accompagnato da

Project Manager

testimonial aziendali •

Formazione specialistica per funzionari dell’Associazione al fine di supportare lo sviluppo innovativo delle imprese del territorio e coerentemente con i fabbisogni di competitività

Consulenza aziendale attraverso innovation audit per un gruppo di aziende interessate, al fine di individuare le necessità più importanti dell’azienda, i possibili punti di forza e di debolezza, le opportunità e le minacce relativi a tutti i fattori coinvolti nel processo di innovazione.


INNOVATION AND ENTERPRISE “INNOVATION AND ENTERPRISE”, an ambitious project supervised by Confartigianato Marca Trevigiana and held in collaboration with Treviso Tecnologia allowing entrepreneurs and practitioners the to exchange ideas and broaden their horizons on strategic issues for companies’ competitiveness while trying to grasp new opportunities and discover new tools for running companies. The project was developed around 3 integrated areas: •

Meetings and workshops open to entrepreneurs wishing to look at Innovation from different points of view and favouring direct dialogue among participants. The workshops offered stimuli and opportunities for reflection as well as work paths to embark on. Each event was supervised by one or more experts with the task of helping companies to learn more about the topic and its potential who were flanked by representatives from the business world

Specialised training for officers of the Association with the aim of supporting the innovative development of local companies on the basis of their need for competitiveness

Business consulting by means of innovation audit for a group of interested companies, with the aim of pinpointing their key needs, possible weaknesses and strengths, opportunities and threats relating to all factors involved in the innovation process.

September 2012 - December 2012

Treviso Tecnologia, Confartigianato Marca Trevigiana


ALI (Aziende Laureati Innovazione) Un percorso di accompagnamento al mondo del lavoro per giovani laureati verso le aziende trevigiane, finanziato dalla Camera di Commercio di Treviso. Attraverso un servizio dedicato e specializzato di orientamento, abbiamo fornito degli interventi a supporto dei giovani, per favorire un inserimento professionale coerente con il percorso di studi frequentato. Gli strumenti utilizzati comprendono: •

Analisi del profilo professionale, con l’analisi del Curriculum Vitae per individuare eventuali carenze nella presentazione e un suo miglioramento, il colloquio di analisi del profilo professionale e l’individuazione delle possibili aree di inserimento aziendale su cui proporre la propria candidatura

Elena Zanatta Project Manager

Sviluppo del piano per la ricerca attiva di opportunità di lavoro, individuando i possibili canali attraverso cui ricercare, autonomamente, possibilità di inserimento lavorativo e proponendo alle aziende del territorio delle candidature per l’avvio di stage

Simulazione di prove di selezione, sia individualmente che in gruppo (assessment center), per analizzare e condividere i punti di forza e le aree di miglioramento durante i colloqui di lavoro.


ALI (Aziende Laureati Innovazione)* The project, funded by the Treviso Chamber of Commerce, supports young graduates embarking upon careers in companies in the Treviso area. We offer a dedicated specialised career guidance service to support young people and help them embark upon professional paths in line with their studies. The tools used included: •

An analysis of the professional profile and Curriculum Vitae to spot and resolve eventual weaknesses in its presentation, an interview to assess the professional profile and the identification of corporate departments to apply to

The development of an active job search plan by identifying the ways in which job seekers can autonomously look for openings in person or contact local companies with regard to placements or internships

Interview simulations, both individual and group ones (assessment centre) to analyse and share strengths and identify areas needing improvement in view of job interviews.

January 2012 - December 2012

Treviso Tecnologia,

*Translator’s Note: Companies, Graduates, Innovation

Camera di Commercio di Treviso


Nuovi materiali per prodotti più competitivi Per aumentare la competitività delle aziende sono state programmate azioni finalizzate all’innovazione dei propri prodotti con l’impiego di nuovi materiali. Particolare interesse viene dedicato al tema dei biomateriali per la realizzazione di prodotti più “eco-compatibili”, caratterizzati ad esempio da minor consumo di risorse non rinnovabili, minori costi energetici, riciclabili nella filiera o in altre filiere con diversi tempi di vita, allo scopo di perseguire una minimizzazione dell’impatto ambientale e miglioramento della sostenibilità. Finora, abbiamo proposto due tipologie di attività formative. Nel primo caso sono state presentate le opportunità di innovazione che i nuovi materiali possono offrire, sono stati approfonditi in particolare gli ambiti Caterina Munafò Project Manager

dei nanomateriali e dei materiali innovativi adatti per la realizzazione di prodotti più eco-compatibili (es. biopolimeri, materiali bio-based, biodegradabili, biodeteriorabili, biocompostabili, …) verificandone i possibili ambiti di applicazione ed accettabilità di mercato nei diversi settori merceologici. Nel secondo, invece, si è posta l’attenzione sulle competenze necessarie all’azienda per sviluppare prodotti innovativi, ad esempio nella definizione di un piano di innovazione di prodotto che consideri l’introduzione di nuovi materiali.


New materials for competitive products In order to increase companies’ competitiveness a number of initiatives have been programmed aimed at enhancing innovation of their products through the use of new materials. Particular attention has been devoted to the use of biomaterials for the creation of “environmentally friendly” products characterised by a lower consumption of renewable energies, lower energy costs and that can be recycled within the industry or other industries with different life cycles. The aim is to minimise their environmental impact and improve sustainability. To date we have offered two kinds of training activities. In the first case, the innovation opportunities that the new materials can offer were presented with an in-depth analysis on nanomaterials and innovative materials suitable for the development of environmentally friendly products (for instance, biopolymers, bio-based, bio-perishable, bio-compostable materials, etc.), examining possible areas of application and market acceptability in different sectors. In the second case, attention was paid to the skills that companies require in order to develop innovative projects, for instance in the defini-

ESF Programme 74/1/2/1735/2011

tion of a product innovation plan taking into account the introduction of

(DGR. 1735/2011)

new materials.

March 2012 – March 2013

Treviso Tecnologia, Tecnica Group Spa, Fabbian Illuminazione Spa, Roberti Rattan Srl, Edilvi Spa, BASF Construction Chemicals Italia Spa, Classic Light Srl, &’COSTA Srl, Check Up Spa, Fisher & Paykel Appliances Italy Spa, M.M. Lampadari Srl, Enled Srl, Studio Longhin di Longhin Silvio, Neroluce Srl, ABS plus di Roberto Cassarino, Arianna Spa, OMT Bonetto Srl, Fairwind Srl, Ditre Italia Spa


Percorsi di innovazione per PMI Un esempio concreto di come accompagnare l’innovazione in azienda attraverso percorsi formativi sono gli interventi di Fondimpresa. Abbiamo sviluppato due percorsi differenti per il sostegno all’innovazione in azienda: •

Percorsi di innovazione di prodotto, secondo l’approccio “Life Cycle Assessment” per acquisire nuove conoscenze da utilizzare per mettere a punto nuovi ed innovativi prodotti con migliori performance ambientali e saper gestire in modo innovativo i processi di sviluppo di nuovi prodotti. Due gli obiettivi: individuare i più significativi indicatori capaci di sintetizzare le performance ambientali di un prodotto attraverso l’applicazione dell’approccio Life Cycle Thinking, e strumenti quali l’Analisi del Ciclo di Vita (Life Cycle Assessment – LCA) e l’Ecode-

Caterina Munafò

sign e ottimizzare il ciclo di vita del prodotto attraverso l’incremento

Project Manager

dell’intensità di utilizzo dello stesso, la diminuzione dell’utilizzo di risorse (materia ed energia), e la gestione in modo sostenibile del fine vita dei prodotti •

Percorsi di innovazione di processo, in particolare per migliorare l’efficienza energetica ed ambientale dei processi produttivi in azienda. Anche qui, due gli obiettivi: individuare i più significativi indicatori di consumo energetico dei processi produttivi presi in esame e avviare percorsi di miglioramento dell’efficienza produttiva al fine di ottimizzare le parti più significative del ciclo produttivo in azienda per migliorare le performance di efficienza ed efficacia con particolare attenzione agli aspetti ambientali ed energetici.


Innovation routes for SMEs The Fondimpresa initiatives are a tangible example of how to introduce innovation in a company through training programmes. We developed two different paths for supporting innovation in companies: •

Product innovation paths based on the “Life Cycle Assessment” approach for the acquisition of new knowledge that can be used to create innovative new products with a better environmental performance and to manage product development processes in a more innovative way. The objectives are two-fold. The first involves pinpointing the most significant indicators capable of synthesising the environmental performance of a product through the application of the Life Cycle Thinking approach and tools like Life Cycle Assessment (LCA) and Ecodesign. The second involves optimising the product life cycle by increasing its intensity of use, reducing the use of resources (materials and energy) and managing the products end-of-life in a sustainable way

Process innovation paths, in particular to improve the energy and environmental efficiency of manufacturing processes in the company. In this case too there are two main aims: pinpointing the most significant energy consumption indicators of the manufacturing processes assessed and launching improvement measures to optimise the most significant stages of the company’s manufacturing pro-

Call 3/2011: “Training in support

cesses with the aim to improve efficiency performances while paying

of technological product and/or

close attention to environmental and energy aspects.

process innovation for SMEs in the manufacturing sector”

January 2012 – June 2013

Treviso Tecnologia, Confindustria Veneto SIAV, Consorzio Venezia Ricerche, IMESA Spa, Anodica Trevigiana Spa, Check Up Spa, Eureka Srl, GS Finishing Machines Srl, GICO Spa


Network e collaborazioni internazionali Qualche tempo fa un imprenditore che si stava avvicinando alla ricerca ci chiese “Ma come si fa lobby?”; e qualche giorno dopo “un innovatore della porta accanto” (definizione coniata dal prof. Rullani dell’Univ. di Venezia): “Ma qual è il vostro segreto?”. Non è stato facile rispondere ad entrambe le domande perché si tratta di un insieme di cose che caratterizzano il rapporto quotidiano con l’imprenditore e la sua impresa. La risposta che abbiamo dato alla prima domanda è stata “la lobby non si fa, ma è il risultato di un percorso”, ma dopo un’espressione cupa e stupita dell’imprenditore abbiamo preferito una dimostrazione pratica. Abbiamo proposto all’azienda il coinvolgimento in un “percorso” di lobby europea. Ne è nato un progetto co-finanziato dall’UE che aveva come scopo la definizione di una roadmap per la ricerca nel settore dei beni di consumo (tessile/abbigliamento, calzaAnilkumar Dave Servizi per lo sviluppo di progetti innovativi Innovative project development services

ture, sportwear) e verso il quale la CE si è impegnata a pubblicare dei bandi con i contenuti proposti a partire dal 2014. DURANTE il percorso l’azienda ha re-interpretato alcuni degli spunti che venivano proposti ed ha aperto un nuovo filone di mercato con prodotti innovativi. Gli abbiamo detto che ha fatto del “foresight innovation” e che ha innovato in maniera ‘pull’ o ‘anticipatoria’. Abbiamo rivisto la stessa espressione cupa e stupita di mesi prima, ma questa volta eravamo più fiduciosi che avesse capito il senso. Rispondere alla seconda domanda è stato molto semplice, le componenti del “segreto” sono l’ascolto ed il networking, elementi necessari per capire le esigenze e per poter fare efficacemente da ponte verso organizzazioni o competenze altrimenti difficili da trovare. Alcune nostre aziende si lamentavano di non avere la stessa qualità dei nostri servizi da centri nostri omologhi nell’area del mediterraneo, abbiamo quindi proposto un progetto di assistenza tecnica su quei paesi, o ancora, abbiamo recepito un’esigenza da parte di alcune aziende di trovare dei partner tecnologici in paesi di esportazione dei loro prodotti, abbiamo predisposto un accordo di collaborazione con il governo locale per il supporto ai progetti di innovazione. Tutto ciò non nasce da strane alchimie, se non la giusta combinazione di ascolto e rete. Non credo che il supporto all’innovazione sia una scienza esatta ma, da buon matematico, “sommando l’innovazione con l’internazionalizzazione, moltiplicando tutto per una lobby strutturata e (con)dividendo per ascolto e networking” sono convinto sia la formula vincente, quante cose positive possono nascere da un’espressione cupa e stupita!


Networks and international cooperation Some time ago an entrepreneur who was beginning to approach the research sector asked us, “How do you lobby?” a few days later “a nextdoor innovator” (a definition coined by Prof. Rullani from the University of Venice) asked us: “Tell me, what’s your secret?”. It wasn’t easy for us to address both questions as the answers are the result of our daily relationships with entrepreneurs and their businesses. Our initial reply to the first question was that “Lobbying is not something that you do but the outcome of a process” but when we saw the asker’s baffled expression we decided to give him a practical demonstration. We suggested getting his company involved in a European lobbying “process”. This resulted in a project with EU funding that would have defined a roadmap for research in the consumer goods sector (textile/clothing, footwear, sportswear) and for which the EC undertook to issue a call for proposals from 2014 onwards. During the process the company re-interpreted several of the suggestions put forward, opening up a new market segment of innovative products. We informed the entrepreneur that he had adopted foresight innovation using a ‘pull’ approach by anticipating demand. Although this met with the same baffled expression that we had seen months before, this time we were confident that he had understood. The reply to the second question could not have been easier: our ‘secret’ involves listening and networking, both of which are necessary in order to understand needs and effectively reach organisations and competencies that would otherwise be hard to find. After hearing complaints from some of our companies about the service quality received from our counterpart centres in the Mediterranean, we suggested developing a technical support project for those countries. On another occasion, we found out that some companies were looking for technological partners in the countries to which their products are exported so we prepared a cooperation agreement with the local government to provide support for innovation projects. Such outcomes are not the result of strange chemistries but are achieved by ensuring that you keep your ear to the ground and network every day. I don’t believe that support for innovation is an exact science but, as a mathematician, I’m convinced that “adding innovation to internationalisation, multiplying everything by a structured lobby, and sharing by listening and networking” is the winning formula. You can’t imagine how many positive things can grow out of a baffled expression!


Knowledge integration

Knowledge Integration per Treviso Tecnologia è supportare le imprese nel complesso processo che porta alla creazione di un prodotto partendo da un’idea. Treviso Tecnologia supporta le imprese e le giovani idee in questo processo, sia attraverso il laboratorio Neroluce che grazie a tecnologie e metodologie innovative aiuta a migliorare i prodotti in fase di sviluppo, sia attraverso il Punto UNI-CEI, centro di consultazione e supporto alla normativa tecnica, sia attraverso la costituzione di reti d’imprese che favoriscono lo scambio di best practice. For Treviso Tecnologia knowledge integration means supporting companies in the complex process leading to the creation of a product starting from an idea. Treviso Tecnologia supports businesses and young ideas in this process through the Neroluce laboratory, which helps to improve products under development thanks to innovative technologies and techniques, through the UNI-CEI POINT, an office providing consultancy and support on technical standards, and thorough the creation of business networks favouring the mutual exchange of best practices.


Facts & Figures 2011/2012*

150

Incontri con imprese per progetti di trasferimento tecnologico Meetings with companies on technology transfer projects

35

Progetti di innovazione che hanno coinvolto il Laboratorio Neroluce Innovation projects involving the Neroluce Laboratory

45

Audit tecnologici Technological audits

200

Soggetti coinvolti in processi di trasferimento tecnologico ed internazionalizzazione Subjects involved in technology transfer and internationalisation projects

+20%

Utenti ai servizi UNI-CEI rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente Users of UNI-CEI services compared to the same period in the previous year

+15%

Ore dedicate all’orientamento personalizzato in materia di normativa tecnica rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente Hours devoted to customised guidance on intellectual property regulations compared to the same period in the previous year

* Periodo di riferimento / Period of reference: 1/10/2011 – 30/09/2012


NEROLUCE: living lab per le pmi Neroluce, nato nell’ambito di un progetto cofinanziato dalla Regione Veneto e dalla Camera di Commercio di Treviso, è il centro servizi di Treviso Tecnologia finalizzato a supportare le aziende nello sviluppo di prodotti innovativi. Vengono applicate tecnologie e metodologie che permettono di migliorare la qualità del risultato e ridurre costi e tempi di sviluppo. I servizi che offriamo, coprono l’intero processo produttivo: dall’ideazione alla presentazione del prodotto finito, sfruttando le competenze sviluppate grazie al network internazionale che Treviso Tecnologia ha sviluppato in questi anni e che include imprese, centri di ricerca e specialisti di tutto il mondo. I servizi di Neroluce hanno lo scopo di riuscire contemporaneamente, da un lato ad ottenere una elevata qualità del prodotto in via di sviluppo, Marco Galanti Project Manager in progetti di innovazione e trasferimento tecnologico Project Manager for innovation and technological transfer projects

grazie al supporto di tecnologie e metodologie innovative, e dall’altro a permettere alle aziende di contenere i costi del processo di sviluppo stesso. La logica dei nostri servizi è quella di fornire delle competenze, che sono fondamentali per il successo del prodotto e per contenere i costi di sviluppo, ma che le imprese non hanno al loro interno. Ad esempio, Neroluce dispone nel suo staff di psicologi e di esperti di ergonomia ed usabilità: infatti perché abbia successo nel mercato, non è sufficiente che un prodotto sia “innovativo” o “bello”. È necessario che “soddisfi l’utente”, rispondendo alle sue esigenze e necessità. Inoltre, un elemento importante dell’attività di Neroluce è l’impiego di metodologie, quali la realtà virtuale e la realtà aumentata, che hanno lo scopo di permettere di raccogliere informazioni e feedback sul prodotto quando questo è ancora in uno stadio di concept: questo consente di anticipare eventuali correzioni e risparmiare sui costi e tempi di sviluppo.


Neroluce: a living lab for smes Neroluce, Treviso Tecnologia’s service centre, was set up as part of a project jointly funded by the Veneto Region and the Treviso Chamber of Commerce, and has the aim of supporting companies in developing innovative products. It applies technologies and methods that make it possible to improve the quality of the results and reduce development costs and times. We offer services covering the entire production process: from the design concept to the presentation of the finished product, exploiting competencies developed thanks to the international network that Treviso Tecnologia has developed in recent years and that includes enterprises, research centres and specialists worldwide. Thanks to the support of innovative technologies and methods, the services supplied by Neroluce guarantee an extremely high level of product quality right from the development phase, while, at the same time, allowing companies to contain the costs of the development process itself. The idea behind our services is to supply competencies essential for the success of products that are not available to businesses in-house. For example, the Neroluce staff includes psychologists and experts in ergonomics and usability: in fact, to be successful on the market it is not enough for a product to be “beautiful” or “innovative”. Products need to “satisfy users” by responding to their demands and needs. Another extremely important part of Neroluce’s activity involves using methods based on virtual and augmented reality, which are designed to collect product information and feedback while the product is still in the concept development stage, making it possible to carry out fine-tuning beforehand, thus cutting development times and costs.


un nuovo concetto di design: un caso di studio Anche quest’anno abbiamo aiutato diverse interessanti realtà aziendali nel processo di sviluppo di prodotti innovativi. Non si tratta “solo” di fare prodotti nuovi, ma prodotti che siano pensati per tutti noi, gli “utenti finali”: coloro che effettivamente decretano il successo di un prodotto. Troppo spesso i prodotti sono pensati per noi solo sulla carta: prodotti che spesso restano sugli scaffali o, una volta acquistati, diventano i nostri “nemici quotidiani”. Nell’ultimo anno abbiamo lavorato molto nell’ambito delle interfacce per sistemi di domotica: l’obiettivo era quello di rendere finalmente piacevoli e comprensibili quelle schermate che spesso risultano essere difficili da capire e che non ci permettono di utilizzare al meglio il prodotto acquistato. Quest’anno abbiamo inoltre lavorato molto per migliorare l’ergonomia delle cucine industriali. MiglioAndrea Ragazzon Esperto in usabilità Usability Expert

rare la sicurezza e l’efficienza delle “postazione di lavoro” dei cuochi è importante anche per migliorare la qualità dei prodotti che poi arrivano sui nostri piatti. Un’altra tipologia di prodotti interessanti sulla quale abbiamo lavorato è quella delle stufe a legna e pellet, al fine di migliorarne l’usabilità e le prestazioni tecniche. Per noi è motivo di orgoglio contribuire allo sviluppo di prodotti facili da usare che riducano le emissioni di sostanze inquinanti nell’ambiente nel quale tutti noi viviamo. L’ultimo esempio di cui vi parlo è quello di prodotti “fai da te” in plastica per la casa. È anche grazie al nostro intervento se per montare il vostro prossimo armadio in plastica ci metterete realmente 20 minuti come indicato sulla confezione e non sessanta minuti. Tutto ciò che facciamo lo facciamo con passione perché, in fondo, anche noi siamo clienti come voi e vogliamo essere sempre soddisfatti dei prodotti che acquistiamo.


new design concept: a case history This year too we have provided several interesting businesses with support for the development of innovative products. It is not a matter of “just” making new products but making products designed for all of us, for the end users who effectively dictate the success of products. All too often products seem to be designed for use on paper only: these are the products that often end up left on the shelves or, once purchased, become our “everyday enemies”. Last year we did a lot of work in the sector of home automation systems interfaces: the aim was to make the confusing screens, that so often keep us from making proper use of the products we purchased, more attractive and easier to understand. This year we also concentrated on improving the ergonomics of industrial kitchens. Improving the safety and efficiency of cooks’ workstations makes an important contribution to improving the quality of the products reaching our plates. We also worked on improving the usability and technical performance of wood and pellet stoves, another interesting product sector. We are proud of having made a contribution to the development of easy-to-use products reducing the emissions of pollutants into the environment that we all live in. The last example that I am going to talk to you about is that of plastic DIY products for the home. The next time you mount a plastic cabinet in twenty minutes as indicated on the packaging rather than an hour, it will also, partly, be thanks to our contribution. We bring great enthusiasm to everything we do because after all we are customers just like you and we want to be satisfied with all the products that we purchase.


f2f rfid from farm to fork Testare sul mercato una soluzione open source pensata per le PMI dell’agroalimentare. Permettere loro di anticipare i concorrenti nel proporre al consumatore un prodotto tracciabile fin dall’origine. Questi i punti salienti di un progetto ambizioso partito a maggio 2010 e conclusosi nel 2012. Viviamo in un’epoca dove le grandi imprese segnano il passo tracciando un gap competitivo incolmabile. Esistono però, nelle nostre terre, aziende e consorzi, e ne abbiamo incontrati molti, che fanno dell’eccellenza produttiva e del carattere artigianale la ragione stessa di una garanzia di qualità. Per questo motivo abbiamo creduto negli obiettivi del progetto F2F che ha avuto il fine di dimostrare il valore aggiunto delle soluzioni RFID. Marco Battistella Project Manager

Nelle aziende i sistemi informativi sono stati integrati con la piattaforma F2F per condividere i dati di tracciabilità lungo la filiera in modo più efficiente. Lato consumatore possiamo visualizzare, leggendo un codice QR con lo smartphone, la mappa della filiera, la catena del freddo, le informazioni nutrizionali e organolettiche (abbiamo realizzato dei video sui casi pilota, visibili su YouTube). La sfida è stata raccolta da più di 20 aziende europee, e il progetto è stato testato anche in realtà dove l’informatizzazione non era da ‘nativi digitali’: fra i vari casi di studio abbiamo coordinato quello della filiera delle vongole del Polesine presso il Consorzio Scardovari. In generale, per le aziende coinvolte, valutare un modo innovativo per raccontare la vera storia di una bottiglia di vino o le caratteristiche di stagionatura di un formaggio, è stata senza dubbio un’occasione di crescita di consapevolezza.


f2f rfid from farm to fork Testing an open-source solution designed for the SMEs in the agro-food sector. Helping them to keep ahead of their competitors by offering consumers products that are traceable right from their place of origin. These are the key features of an ambitious project that was launched in May 2010 and concluded in 2012. We live at a time when large-scale enterprises set the pace, often creating an unbridgeable gap. However, in our country there are many businesses and consortia — and we have met many of them — that make product excellence and artisanal processes a guarantee of quality. This is why we believed in the aims of the F2F project, which was intended to demonstrate the added value of RFID solutions. The information systems used by the businesses were integrated with the F2F platform in order to share traceability data throughout the supply chain in an efficient manner. On the consumer side we can use smartphones to scan a QR code and view the supply chain map, the cold chain as well as nutritional and taste information (we made a video on the pilot cases, which can be watched on YouTube). Over 20 European companies rose to the challenge and the project was even tested in contexts that were not “digitally native”: the various case

CIP - ICT Policy Support Programme

studies coordinated included a clam production chain at Consorzio Scardovari. For most of these companies assessing an innovative way of telling the true story of a bottle of wine or describing a cheese aging process

May 2010 – August 2012

represented an opportunity to increase awareness. University of Wolverhampton – Lead Partner, EuroFIR - European Food Information Resource AISBL, IFR Institute of Food Research, Santer Reply Spa, Treviso Tecnologia, Universidad Politécnica de Cartagena, Universidade de Vigo, Università del Salento, Univerza v Ljubljani

www.rfid-f2f.eu


TEMP EU-MED TEXTILE EXCELLENCE IN EU-MED PARTNERS In questi ultimi due anni i riflettori si sono accesi sulla “Primavera Araba”, fenomeno che ha modificato gli assetti politico-istituzionali dell’area Mediterranea. Pur nel permanere di elementi di incertezza, i Paesi del Nord Africa e del Medio Oriente rimangono un target strategico per l’Unione Europea. Con l’obiettivo di potenziare la cooperazione scientifica e tecnologica nel settore Tessile e Abbigliamento, il progetto TEMP ha visto impegnati 3 centri tecnologici e 3 agenzie per la promozione dell’innovazione nel settore industriale da Portogallo, Italia e Tunisia. Le attività di audit tecnologico e sviluppo delle competenze hanno permesso lo scambio di risultati di Ricerca e Sviluppo nei seguenti ambiti: (1) Ambiente ed Energia, (2) Prodotto e Processo, (3) Design e Trend Marco Battistella Project Manager

della Moda, (4) Gestione dei Laboratori, (5) Gestione della Proprietà Intellettuale, (6) Qualità ed Organizzazione. Un risultato importante è stato il lancio del sito eumed-gateway.eu, ideato per mettere a sistema le competenze e i servizi tecnologici a supporto di un approccio di business integrato, e per favorire la creazione di partnership strategiche fra le aziende dei Paesi mediterranei nel Tessile e Abbigliamento. Nel sito abbiamo messo a disposizione, per le aziende che si registreranno gratuitamente, oltre agli approfondimenti del Programma di Mobilità, anche una roadmap dell’innovazione, che illustra le priorità strategiche verso le quali la ricerca e i relativi finanziamenti dovrebbero indirizzarsi nell’orizzonte 2020.


TEMP EU-MED TEXTILE EXCELLENCE IN EU-MED PARTNERS Over the past two years all the spotlights have been turned on the “Arab Spring”, a phenomenon that has shifted the political and institutional layout in the Mediterranean area. Although there are still some areas of uncertainty, the countries in the Middle East and North Africa continue to represent a strategic target for the European Union. The TEMP project, which aimed to strengthen scientific and technological cooperation in the textiles and clothing sector, involved 3 technological centres and 3 industrial innovation promotion agencies in Portugal, Italy and Tunisia. The activities relating to technological auditing and development of competencies led to the exchange of R&D results in the following areas: (1) Environment and Energy, (2) Product and Process, (3) Design and Fashion Trends, (4) Laboratory Management, (5) IPR Management, (6) Quality and Organisation. An important result was the launch of the eumed-gateway.eu website, which was designed to provide a platform for the competencies and tech-

FP7 Capacities Work Programme –

nological services supporting an integrated business approach and fa-

International Co-operation

vouring the creation of strategic partnerships between companies in the Textiles and Clothing sector in the Mediterranean area. The website offers the companies registering for free in-depth informa-

December 2009 – November 2012

tion on the Mobility Programme along with an innovation roadmap illustrating the strategic priorities that research and research funding should set themselves as they move towards Horizon 2020.

CITEVE - Centro Tecnologico das Industrias Têxtil e do Vestuário de Portugal – Lead Partner, APII - Agence de Promotion de l’Industrie et de l’Innovation, ATP - Associaçao Textil e Vestuàrio de Portugal, CETTEX Centre Technique du Textile, Next Technology Tecnotessile - Società Nazionale di Ricerca R.L., Treviso Tecnologia

www.eumed-gateway.eu


SVILUPPO DI PROCEDIMENTI SPERIMENTALI E NUMERICI PER LO STUDIO DELLA FUNZIONALITÀ BIOMECCANICA DELLE CALZATURE Anche quest’anno siamo stati impegnati in un interessante progetto di ricerca nato con lo scopo di aiutare le aziende della calzatura a capirne di più sul comportamento dei propri prodotti a distanza di anni e dopo essere stati utilizzati in condizioni più rigide rispetto al contesto abituale. Il progetto, promosso dal distretto dello sportsystem, ha coinvolto aziende leader del settore della calzatura sportiva e invernale ed è nato con l’intento di sviluppare dei procedimenti sperimentali per lo studio della funzionalità biomeccanica delle calzature, con lo scopo di aumentarne il grado di sicurezza e definire uno standard anche in sede europea. La ricerca non ha quindi riguardato solo le forme delle calzature, ma è stata data grande importanza anche alle prestazioni dei materiali in condizioni reali (e non di laboratorio). Gli scarponi sono stati testati per due anni sui Andrea Ragazzon Project Manager

ghiacciai e, una volta rientrati, attraverso sofisticate prove di laboratorio hanno fornito dati importanti per il successivo sviluppo industriale. Grazie ai risultati del progetto, gli scarponi di prossima generazione avranno caratteristiche che renderanno il cliente soddisfatto del proprio acquisto. Questo non è che uno dei risultati ottenuti: grazie alle sperimentazioni effettuate sono stati apportati miglioramenti anche a calzature sportive e calzature normali al fine di migliorare globalmente le prestazioni dei prodotti dell’intero sistema “calzatura” che caratterizza il nostro territorio.


DEVELOPMENT OF EXPERIMENTAL AND NUMERICAL METHODS TO STUDY FOOTWEAR BIOMECHANICS This year too we have been involved in yet another interesting research project. With the aim of helping footwear firms understand more about the behaviour of their products after years of use and after wear in tougher conditions than usual. The project, which was promoted by the sports system district, involved the leading producers of sports and winter footwear and was set up to develop experimental procedures for the study of footwear biomechanics with the aim of increasing the degree of safety and establishing a standard at European level. Research not only examined forms of footwear but also paid great attention to the performance of materials in real-life conditions (not just in the laboratory). After being tested on glaciers for two years, the walking boots underwent sophisticated laboratory tests supplying important data for subsequent industrial development processes. Thanks to the project results, the next generation walking boots will boast features ensuring that customers are one hundred-percent satisfied with their purchase. This is only one of the results obtained: the testing carried out also allowed improvements to be made to sports footwear and everyday footwear to ensure an overall improvement in performance of products throughout our local “footwear system”.

Veneto Region – Call for project implementing District and Meta-district Development Agreements

January 2010 – December 2012

UNINT-Unindustria Treviso per le Integrazioni – Lead partner, Aitex Srl, Calzaturificio Dal Bello Srl, Calzaturificio Scarpa Spa, Lotto Sport Italia Spa, Mares Spa, Rossignol-Lange Srl, Stonefly Spa, Tecnica Group Spa, Treviso Tecnologia


PROSUMER.NET EUROPEAN CONSUMER GOODS RESEARCH INITIATIVE Un’attività che viene svolta da molti anni è quella della lobby attraverso la partecipazione a gruppi di lavoro supportati dalla CE con il fine ultimo di rappresentare le istanze delle aziende del territorio e giocare un ruolo ‘anticipatore’ su alcune tematiche: un percorso lungo che premia la costanza. Il progetto PROSUMER.NET nasce per supportare la CE nel disegno dei prossimi bandi per la ricerca, cercando di far sentire la voce delle imprese e dei consumatori. Treviso Tecnologia ed il CNR sono gli unici partner italiani ‘singoli’ invitati ad aderire ad un progetto in risposta ad un bando rivolto solo gli organismi pubblico-privati europei denominati Piattaforme Tecnologiche Europee. Il progetto ha lo scopo di definire le principali linee di ricerca per i prossimi anni nelle industrie dei ‘beni di consumo’. In particolare il risultato che la CE si aspetta dal Anilkumar Dave Project Manager

progetto è una serie di indicazioni su quali siano i temi di interesse per lo sviluppo dei diversi settori industriali coinvolti al fine di ottenere dei risultati che favoriscano lo sviluppo dell’economia e del benessere dei cittadini europei. I vantaggi per le aziende trevigiane sono molteplici: dalla possibilità di influenzare alcuni programmi futuri (2014-2020), all’opportunità di sapere con anticipo i temi oggetto dei bandi, dal beneficio di trovare contatti europei qualificati, alla visibilità europea dei comparti industriali del nostro territorio.


PROSUMER.NET EUROPEAN CONSUMER GOODS RESEARCH INITIATIVE One of the activities that we have been carrying out for many years involves lobbying by participating in working groups with EC support intended to represent the needs of local firms while anticipating some of the topics likely to appear on the table. This is a long process that rewards constancy. The PROSUMER.NET project was set up to provide the EC with support in drawing up the next calls for proposals while representing the needs of both businesses and consumers. Treviso

FP7 Cooperation Work Programme -

Tecnologia and the Italian research council CNR are the only ‘single’

NMP - Nanosciences, Nanotechnologies,

Italian partners to have been invited to participate in a project in

Materials and New Production

response to a call exclusively directed at public-private European bodies

Technologies.

known as European Technology Platforms. The project aims to define the main research priorities for consumer goods industries in the coming years. In particular, the EC expects the project to supply a series of

June 2011 - April 2013

indications concerning themes of interest for the development of the various industrial sectors involved in order to obtain results benefitting

the growth of the economy and well-being of European citizens. The

EURATEX - European Apparel and Textile

advantages for Treviso-based businesses are numerous, ranging from

Confederation – Lead Partner, CNR-

the possibility of influencing future programmes (2014-2020) to the

ITIA - Consiglio Nazionale delle Ricerche

opportunity of discovering the themes of calls for research proposals in

– Istituto di Tecnologie Industriali e

advance, from benefits offered by finding qualified European contacts to

Automazione, DITF - Deutsche Institute

European visibility for our local industrial sectors.

für Textil-und Faserforschung Denkendorf, EPSI - European Platform for Sports and Innovation, FESI - Federation of the European Sporting Goods Industry, FTP sprl - Forest-Based Sector Technology Platform, IBV - Instituto de biomecanica de Valencia, IFTH - Institut Français du Textile et de l’Habillement, INESC Porto - Instituto de Engenharia de Sistemas e Computadores do Porto, INESCOP Instituto Tecnológico del Calzado y Conexas, Treviso Tecnologia

http://prosumernet.eu/


Orientamento alla normativa tecnica: il punto UNI-CEI Sono Barbara e da ormai 9 anni lavoro nell’ufficio Infotech occupandomi, in particolare, del Punto UNI CEI. Quando ho iniziato a lavorare qui non sapevo realmente cosa aspettarmi: la principale sorpresa è stata quella di essere entrata in contatto con le esigenze delle aziende o, come preferisco pensare, con le esigenze delle persone che compongono e danno vita giorno per giorno ad un’azienda. Pur in un ambito che può apparire impersonale, ho intrecciato negli anni rapporti che perdurano nel tempo e che sento aver acquisito un valore aggiunto all’interno dell’attività delle aziende stesse. Ovviamente la strada non è sempre lineare: ci si trova a fronteggiare i dubbi che le aziende hanno sulle norme, a ridimensionarne la percezione dei vincoli e a valorizzarne le opportunità (facilitazione nell’accesso ai Barbara Piovesan Specialista Normativa Tecnica Technical Standards Specialist

mercati esteri, studio di requisiti minimi per concentrare sforzi e investimenti su altri aspetti per distinguersi nel mercato,…). Il nostro costante impegno è quello di creare un rapporto continuativo di fiducia e confronto: in qualità di intermediari tra aziende locali ed enti di normazione, ci troviamo a tradurre le esigenze delle aziende per il sistema normativo ma soprattutto a tradurre determinate richieste del mercato in implicazioni pratiche per le aziende. Nonostante l’odierna enorme disponibilità di informazioni, ci occupiamo di selezionare e personalizzare le informazioni utili alle aziende e di renderle per loro direttamente ed efficacemente applicabili. Un lungo dialogo che si mantiene nel tempo.

Servizi erogati dal personale del centro: • Supporto nell’individuazione delle norme tecniche volontarie e cogenti applicabili • Consultazione delle norme nazionali (UNI e CEI), internazionali e di altri enti di normazione di altri Paesi europei (DIN, BS, …) • Organizzazione di corsi e seminari di approfondimento di specifiche norme tecniche • Verifica dello status del parco normativo delle aziende • Informazione mensile sulle ultime novità normative • Vendita di norme e di prodotti editoriali correlati


ORIENTATION ON TECHNICAL REGULATIONS: THE UNI-CEI POINT My name is Barbara and I’ve been working in the Infotech office for 9 years, in particular on the UNI CEI Point. In the beginning I didn’t really know what to expect. The main surprise was the way it allowed me to come into contact with corporate needs, or as I prefer to think of it, with the needs of the people that make up a company bringing it to life day by day. Although some might think of this as an impersonal environment, over the years I have built up lasting relationships and I feel that I have acquired a value-added within the activities carried out by the companies themselves. Obviously, things are not always straightforward: sometimes you have to tackle the doubts that companies have concerning regulations. You need to put into perspective their perception of constraints and focus on the opportunities offered (ease of access to foreign markets, studies into the minimum requirements in order to channel energy and investments into other aspects in order to stand out from the others in the market…). We are dedicated to creating an on-going relationship of trust and exchange of ideas. As intermediaries between local firms and regulatory institutions we find ourselves translating the needs of companies for the regulatory system but, above all, translating given requests made by the market into practical implications for companies. We select and personalise information useful for companies from the huge body of information available today, ensuring that it is more immediate and effective to apply. A long-standing dialogue that continues in time. Services supplied by the centre staff: • Support in identifying voluntary and mandatory technical standard provisions applicable • Consultation of regulations at both national (UNI and CEI quality system) and international level as well as those issued by regulatory institutions in other European countries (DIN, BS…) • Organisation of in-depth courses and seminars focussing on specific technical regulations • Assessment of the regulatory framework applicable to companies concerned • Monthly reports on the latest regulatory updates • Sale of technical standards and related publications


Lo scambio di Best practice BEST PRACTICES EXCHANGE Tra le azioni che Treviso Tecnologia sostiene per promuovere la Knowledge Integration, ci sono progetti europei di scambio di best practice che sostengono la partecipazione di imprese del territorio in collaborazioni internazionali, in ottica Open Innovation, con lo scopo di trasferire innovazioni che aiutino a migliorare la produttività aziendale. Lo scambio di best practice è un’opportunità per condividere esperienze positive tra aziende di diverse nazionalità e per sperimentare idee innovative, tramite il confronto, la collaborazione e l’utilizzo di strumenti innovativi.

The activities for the promotion of Knowledge Integration backed by Treviso Tecnologia include European best practice exchange projects supporting local businesses in international collaborations from the perspective of Open Innovation with the aim of promoting the transfer of innovations that can help boost productivity. The exchange of European best practices is an opportunity for companies from different countries to share positive experiences and to experiment with innovative ideas through dialogue, collaboration and the use of innovative tools.



ORGANZA NETWORK OF MEDIUM SIZED CREATIVE CITIES La creazione di un ecosistema favorevole alla creatività e all’innovazione nel quale lo sviluppo di start-up sia facilitato, è unanimemente considerato la leva principale per la ripresa economica. In tutta Europa l’industria creativa è il motore di iniziative per la crescita e lo sviluppo in settori innovativi come in quelli tradizionali. Tuttavia, queste iniziative difettano spesso di massa critica, di modelli di sostegno poco flessibili o difficilmente accessibili al business creativo per sua natura non convenzionale che non guardano alla sostenibilità nel medio-lungo periodo, non riuscendo a garantirne un alto grado di competitività. Le sinergie tra creatività e industria, quindi, pur essendo un obiettivo di ampliamento ricercato e in linea con l’agenda di Lisbona, sono poco realizzate a livello locale. Il Progetto Organza, finanziato nel programma europeo Fabiana Mei Project Manager

Interreg IVC, terminato a fine 2012, in 3 anni di attività ha analizzato, valutato e sviluppato più di 70 strumenti di sostegno all’industria creativa in 8 paesi europei a supporto di queste dinamiche economiche, cercando di identificarne le migliori caratteristiche e sperimentandone la trasferibilità. L’obiettivo è stato puntato sui settori creativi, cercando di facilitarne il rapporto con l’industria tradizionale e sviluppando nuovi approcci strategici e nuove sinergie. La partnership è composta da 13 enti (Università, enti governativi locali, centri di ricerca) che, condividendo le esperienze, ha realizzato strumenti (tra i quali una piattaforma web per la diffusione e la condivisione dei risultati di progetto) a favore del policy-making a supporto delle industrie creative, anche per favorire il crossover tra settori. Dall’analisi di 70 modelli di sostegno innovativo all’industria creativa, sono state individuate in Europa 9 best practice di rilievo assoluto: Confetti, Cultuurinvest, Fashion District di Arnhem, Fit Association, Flanders DC, De Winkelhaak, H-Farm, Klub Dialog e The Hive. Se siete interessati all’argomento, o anche solo incuriositi, potete collegarvi al sito www. organzanetwork.eu, dove è inoltre possibile scaricare la pubblicazione finale di progetto “Crossing Borders for Creativity”.


ORGANZA NETWORK OF MEDIUM SIZED CREATIVE CITIES The creation of an ecosystem that can serve as a breeding ground for creativity and innovation favouring the development of start-ups is widely considered to be the main lever for economic recovery. All around Europe the creative industry acts as the driving force for growth and development initiatives both in innovative and traditional sectors. However, such initiatives often suffer from a lack of “critical mass” and from inflexible support models that hinder access by the creative industries, which are unconventional by nature. Their failure to aim for a medium to long-term sustainability prevents them from guaranteeing a high level of competitiveness. Although synergies between creativity and industry are a sought-after goal in line with the Lisbon agenda, they are poorly implemented at local level. During its three years of activity, the Organza Project, funded by the Interreg IVC European project and completed

Interreg IV C: Priority: Knowledge

at the end of 2012, analysed, assessed and developed more than 70

innovation and management

instruments favouring the creative industry in 8 European countries in support of these economic trends as well as trying to identify their best features and test their transferability. It focused on the creative indus-

January 2010 – December 2012

tries by trying to facilitate their relationship with traditional industry and by developing new approaches and new synergies. The partnership is

made up of 13 institutions (Universities, local government entities, re-

Gemeente Arnhem – Lead partner,

search centres) sharing experiences to create tools (including the web

ArtEZ Hogeschool voor de Kunsten,

platform for the dissemination and sharing of project results) in favour of

Camera di Commercio di Varese, Centro

policy-making supporting the creative industries and promoting crosso-

Europeo de Empresas e Innovación

vers between sectors.

de Navarra, Centro Tessile Cotoniero e

The analysis of 70 models of innovative support for the creative industry

Abbigliamento SpA, Design Vlaanderen,

identified 9 outstanding European best practices: Confetti, Cultuurinvest,

Mestsky urad Presov, Municipiul Iasi,

Arnhem Fashion District, Fit Association, Flanders DC, De Winkelhaak,

Nottingham Trent University, Technicka

H-Farm, Klub Dialog and The Hive. If you are interested in the topic,

Univerzita v Kosiciach, Fakulta vyrobnych

or even just curious, you can visit the website www.organzanetwork.eu,

technologii so sidlom v Presove, Treviso

where you can also download the end of project report “Crossing Borders

Tecnologia, Universitatea Tehnica

for Creativity”.

“Gheorghe Asachi”din Iasi, WFB Wirtschaftsförderung Bremen GmbH

www.organzanetwork.eu


RAPID Open Innovation SPEEDING time to market e Sei r gioni un

Il progetto Rapid Open Innovation ci vede impegnati in un piano di lavoro

ob ie tt

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EUROPÄISCHE UNION Europäischer Fonds für regionale Entwicklung

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UNIONE EUROPEA Fondo europeo per lo sviluppo regionale

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Italien • Österreich

Italia • Austria

che mira a migliorare la competitività e la capacità d’innovazione delle Piccole e Medie Imprese dell’intera area di confine Italia-Austria, grazie ad un approccio transfrontaliero aperto all’innovazione. Il progetto intende sviluppare in modo efficace un modello di servizi basati su una piattaforma di innovazione aperta; tale modello intende favorire l’accesso delle Piccole e Medie Imprese a percorsi di innovazione secondo la logica Open Innovation, per uno sviluppo più veloce ed efficace di nuovi prodotti, nuove soluzioni, nuovi servizi, raggiungendo così più velocemente il mercato. Inoltre, le attività del progetto vogliono consolidare ed ampliare un network di attori locali di ricerca e di trasferimento tecnologico che utilizza-

Francesca Favaretto Elena Zanatta Project Manager

no un approccio OI, e creare community di aziende appartenenti a settori industriali definiti con le quali avviare percorsi strutturati di innovazione, per allargarsi successivamente a tutte le PMI.


RAPID Open Innovation SPEEDING time to market The Rapid Open Innovation project sees us engaged in a work plan that aims to improve the competitiveness and innovativeness of SMEs throughout the Italian-Austrian border area, thanks to a cross-border approach open to innovation. The project seeks to develop a model of services based on a platform of open innovation in an effective manner. The aim is to promote the access of SMEs to innovation paths according to the principle of Open Innovation for a faster development of new and effective products, solutions, and services, thus reaching the market more rapidly. Moreover, the project activities will consolidate and expand a network of local research and technology transfer players using an “OI” approach, and create a community initially limited to a small number of companies from given industrial sectors, launching structured innovation processes with them before extending it to all SMEs.

Interreg IV Italia-Austria

September 2012 – February 2015

Treviso Tecnologia – Lead partner, Fraunhofer Italia Research-Innovation Engineering Center, Unità di Progetto Ricerca ed Innovazione - Regione del Veneto, Certottica scarl - Istituto Italiano per la certificazione dei prodotti ottici scarl, Transidee tranferzentrum universität innsbruck GmbH, Innovationsund Technologietransfer Salzburg GmbH, WKO Tirol Wirtschaftskammer Tirol


Knowledge Exploitation

Nel processo di Knowledge Management, la fase di Knowledge Exploitation è importante per arrivare a raccogliere nel modo corretto i risultati del processo di creazione e sviluppo di un prodotto. Treviso Tecnologia accompagna e segue le imprese che vogliono immettere nel mercato un nuovo prodotto, o che vogliono intraprendere esperienze di mercati internazionali, mediante un supporto nella tutela della proprietà intellettuale, oppure mediante analisi e test di certificazione che garantiscono la qualificazione e il riconoscimento dei prodotti. In the Knowledge Management process the Knowledge Exploitation phase is vital for ensuring that the results of the product creation and development process are collected correctly. Treviso Tecnologia flanks businesses that intend to put a new product on the market or embark on international markets by providing them with support for intellectual property protection or by means of assessments and certification tests guaranteeing the qualification and recognition of products.


Facts & Figures 2011/2012*

+30%

Utenti dei servizi PatLib rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente Users of PatLib services compared to the same period in the previous year

+20%

Nuovi utenti PatLib rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente New users of PatLib services compared to the same period in the previous year

+20%

Ricerche documentali rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente Document research compared to the same period in the previous year

18

Prove accreditate del laboratorio chimico agroalimentare del Cert presso Accredia Accredited test of the CERT Chemical Agri-food Laboratory at Accredia

469

Aziende clienti del laboratorio metrologico del Cert Companies that use the CERT Metrology Laboratory

567

Certificati emessi dal laboratorio prodotti del Cert Certificates issued by the CERT Product Laboratory

* Periodo di riferimento / Period of reference: 1/10/2011 – 30/09/2012


Patent Library PatLib Marchi / Modelli industriali / Brevetti / Diritto d’autore Sin dalla sua nascita nel 1999 il centro PatLib di Treviso Tecnologia si è attivato per offrire il servizio più avanzato e completo che il nostro territorio potesse meritare in tema di tutela della capacità innovativa e creativa. Grazie alla formazione altamente qualificata del personale in termini di ricerca documentale preventiva in materia di brevetti, marchi di impresa e modelli industriali, il nostro centro PatLib si caratterizza e si distingue anche per il fatto di prediligere e stimolare il coinvolgimento diretto delle aziende nella valutazione strategica e nella gestione del capitale intellettuale, trasferendo di fatto direttamente alle aziende le informazioni strategiche necessarie per una corretta valutazione della tutela delle innovazioni tecniche e commerciali a prescindere dal deposito della domanda di proprietà industriale. Elisa Toniolo Responsabile Servizi per la tutela della Proprietà Industriale e Normativa Tecnica In charge of Intellectual Property Protection Services and Technical Standards

I nostri servizi prevedono innanzitutto la realizzazione di incontri individuali con le aziende per una valutazione competente dei singoli casi e a completamento servizi di ricerche documentali dello stato dell’arte settore per marchi di impresa, modelli industriali e brevetti, analisi portfolio brevettuale, assistenza deposito per marchi e modelli a livello nazionale, comunitario e internazionale. Attraverso il supporto di una rete selezionata di consulenti esterni siamo in grado di assistere l’azienda nell’analisi del potenziale economico delle invenzioni e nell’assistenza giuridica in materia di tutela della proprietà industriale. La nostra consolidata esperienza nella ricerca documentale e nell’attività di IP auditing per la definizione degli asset immateriali e della strategia di tutela della Proprietà Intellettuale, ci ha portato ad essere indicati come centro di eccellenza dallo stesso Ufficio Europeo Brevetti e dall’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi.

Servizi erogati dal personale del centro: • Orientamento alle procedure di deposito nazionali, internazionali, europee e comunitarie • Servizi di ricerca documentale per marchi, brevetti e modelli industriali • Servizi di assistenza al deposito per marchi e modelli industriali • Orientamento alla comprensione della struttura di un testo brevettuale • Orientamento alla tutela strategica degli asset immateriali


Patent Library PatLib Trademark / Patent / Industrial Model / Copyright Since its establishment in 1999, Treviso Tecnologia’s PatLib has sought to offer the local area a complete range of advanced services for the safeguarding of innovative and creative ability. With a team of qualified staff vastly experienced in documentary research into patents, trademarks and industrial models, PatLib stands out for its ability to involve companies directly in the strategic evaluation and management of intellectual assets, transferring to them the strategic information necessary in order to correctly assess the safeguarding of technical and commercial innovations, regardless of whether an industrial property application has been filed. Our services begin by holding meetings with the businesses concerned in order to make an appropriate assessment of each individual case followed by documentary research into the situation with regard to trademark, industrial model and patent, patent portfolio analyses, assistance in filing trademark and industrial model at a national, European and international level. Thanks to a select group of external consultants, we can support businesses in the assessment of the economic potential of inventions and in legal assistance for intellectual property protection. We are honoured to have been included among the centres of excellence by the European Patent Office and the Italian Patent and Trademark Office for our consolidated experience in documentary research and in IP auditing activities for the definition of intangible assets and of the strategy for Intellectual Property protection.

SERVICES DELIVERED BY THE CENTRE’S STAFF: • Guidance on national, international, European and community filing procedures • Documentary research services for trademark, patent and industrial model • Assistance in filing trademark and industrial model • Guidance in understanding the structure of a patent text • Guidance on the strategically protecting intangible assets


Tutela della proprietà intellettuale MARCHI Giovedì 29 Novembre 2012. Ore 9.00. Sono sul treno regionale che mi sta portando a Venezia dove per le ore 9.30 è previsto un incontro sul tema degli asset immateriali. Alle 11.00 sono di ritorno. Mi avvio tra le calli in direzione della stazione dei treni per rientrare in ufficio. Sto camminando a passo spedito quando incrocio un signore veneziano a spasso con il suo cane e la mia attenzione viene catturata dal collare dell’animale…mi sembra di riconoscere il modello di pettorina che è stato oggetto di un deposito per design comunitario curato dal nostro ufficio…. la conferma arriva immediata quando vedo che sul collare c’è il marchio del nostro utente anch’esso registrato mediante il nostro ausilio… sorrido tra me e me e continuo a camminare. Qualche centinaio di metri e mi ritrovo in uno dei numerosi Sara Toffoletto Specialista Proprietà Industriale Intellectual Property Specialist

campi veneziani; davanti a me c’è la vetrina di un negozio specializzato nella vendita di bevande alcoliche: vini, liquori, grappe…tutti prodotti del territorio veneto…ma la cosa che mi colpisce è l’allestimento della vetrina….una serie di bottiglie di birra in riga con impresso il marchio a colori ben in vista: è il logo il cui deposito ho personalmente seguito per un’azienda trevigiana specializzata nella produzione di birre…continuo a sorridere. Arrivo in stazione, giusto il tempo di salire in treno e prendere posto. Come al solito la prima cosa che faccio è prendere il cellulare e controllare se qualcuno mi ha cercata. Nessuna chiamata…però vedo sul display una bustina. C’è un messaggio per me. Leggo. E’ un messaggio pubblicitario, un negozio della mia città, che vende abbigliamento per bambini, mi avvisa che i suoi prodotti sono in vendita con uno sconto del 30% e segue l’elenco delle marche scontate… non posso crederci...il terzo marchio dell’elenco è di un’azienda di Treviso che lo ha registrato con il supporto di Infotech di Treviso Tecnologia. Sono colpita. In meno di mezz’ora mi sono imbattuta in almeno 4 casi di piccole-medie aziende che si sono avvalse dei nostri servizi e, con successo, hanno protetto almeno una parte del loro patrimonio intellettuale. Hanno seguito un percorso fatto di piccoli passi, inizialmente cercando di capire se all’interno della loro realtà aziendale ci fossero degli aspetti tutelabili, effettuando in seguito le ricerche del caso e procedendo poi con i relativi depositi.


Intellectual Property Protection Trademark Thursday 29 November 2012. Nine o’clock. I am on a regional train heading for Venice where a meeting on intangible assets is scheduled for 9.30. At 11.00 I am heading back towards the railway station on my way back to my office. As I hurry through Venice’s narrow alleys I pass a Venetian man taking his dog for a walk and my gaze is drawn to his collar... It looks like a type of dog harness registered for a Community Design patent with the supervision of our office... My suspicions are confirmed when I see that the collar bears our client’s trademark — also registered with our help. I smile to myself and keep walking. Just a few yards further ahead I find myself in one of Venice’s many “campi”. I’m standing in front the window of a shop specialised in the sale of alcoholic beverages: wine, spirits, grappa... all products typical of the Veneto area. What strikes me is the window display consisting of a row of beer bottles with a brightly coloured trademark; I was personally in charge of registering this striking logo on behalf of a brewery from the Treviso area ... I smile again. I reach the station just in time to get on the train and take a seat. As usual, the first thing I do is to take out my mobile and check if anybody has tried to get in touch. No new calls... but there is an envelope on the display. A text message. I read it. It’s an ad. A children’s clothing shop in my town is letting me know that there’s a 30% discount on their products and gives a list of the discounted brands... I can’t believe it! The third brand on the list belongs to a company from Treviso and was registered with the support of Treviso Tecnologia’s Infotech office. I am impressed. In less than half an hour I have come across 4 cases of small and medium-sized companies who have used our services to successfully protect at least a part of their intellectual property. They all embarked upon a journey made up of small steps: first they tried to find out whether there were any areas of their business needing protection, then they did the necessary research and lastly they took steps to register the relative patents.


IP SMES - IP AWARENESS AND ENFORCEMENT: INNOVATIVE SERVICES FOR MEDITERRANEAN SMES Il progetto si propone di incentivare la competitività delle PMI dei settori della pelle, dell’arredamento, della calzatura, del tessile e dell’agroalimentare, facilitando l’accesso agli strumenti di protezione IPR con servizi innovativi messi a disposizione dagli intermediari istituzionali, curare la formazione e l’aggiornamento degli operatori coinvolti, sperimentare in casi pilota, la diffusione dei risultati e la continuazione sia della fornitura dei servizi che del loro aggiornamento.


IP SMES - IP AWARENESS AND ENFORCEMENT: INNOVATIVE SERVICES FOR MEDITERRANEAN SMES This project aims at boosting the competitiveness of SMEs in the leather, furniture, footwear, textiles and agrofood sectors by providing easy access to IPR protection tools with innovative services made available by institutional intermediaries, by providing for the training and updating of the operators involved, by testing pilot cases, by disseminating results and by providing uninterrupted services and updating.

June 2010 – December 2012

MED PROGRAMME

Camera di Commercio di Venezia – Lead Partner, Camara de Comercio, Industria y Navegacion de Alicante, Chambre de Commerce et d’Industrie Marseille Provence, NHRF - National Hellenic Research Foundation, Professionals’ chamber of Thessaloniki, Treviso Tecnologia, Universidad de Alicante

www.ip-smes.eu


Progetto di cooperazione EPO: Reorienting Patent Information Centres Il Centro PatLib di Treviso Tecnologia è stato selezionato, insieme a soli altri due centri italiani, dall’European Patent Office per un progetto pilota direttamente coordinato dall’EPO. Scopo del progetto è quello di migliorare le competenze dei Centri PatLib nella fornitura di servizi avanzati sull’innovazione basati sulla IP e favorire l’uso significativo del sistema dei brevetti. Il ruolo del PatLib di Treviso, in collaborazione con UIBM ed EPO, è quello di stabilire e diffondere nuovi, apprezzati, sostenibili servizi di supporto all’innovazione e di fornire agli altri PatLib italiani il knowhow e le competenze acquisite per mezzo di questo progetto, essendo ancora parte integrante della rete di innovazione nazionale e regionale di sostegno. Attraverso il progetto “Reorienting Patent Information Centres”, il PatLib di Treviso Tecnologia intende sviluppare i seguenti servizi: •

Ricerca di market infringement e freedom to operate

Monitoraggio dei competitor

Analisi statistiche brevettuali

Analisi dei trend tecnologici

Servizi di sorveglianza

Valutazione del potenziale economico delle innovazioni brevettate

Assistenza alla commercializzazione di invenzioni

Valutazione di strategie di tutela degli asset immateriali

Servizio di patent clinics, coordinando le sessioni di consulenza bilaterali tra clienti e consulenti legali e fornendo il background necessario all’informazione, per esempio attraverso ricerche preparatorie.


EPO COOPERATION PROJECT: REORIENTING PATENT INFORMATION CENTRES The Treviso Tecnologia PatLib Centre has been selected, along with only two other Italian centres, by the European Patent Office for a pilot project coordinated directly by EPO. The project is focused on improving the PatLib Centre competences in supplying advanced innovation services based on IP and facilitating the use of the patent system. In collaboration with UIBM and EPO, Treviso PatLib creates and disseminates new, highly-valued, sustainable services supporting innovation and as an integral part of the national and regional innovation support network, makes the know-how and competences acquired through this project available other Italian PatLib centres. Through the “Reorienting Patent Information Centres” project, Treviso Tecnologia PatLib intends to develop the following services: •

Research on market infringement and freedom to operate

Monitoring of competitors

Patent statistics analysis

Technological trends analysis

Surveillance services

Economic assessment patented innovations

Inventions marketing assistance

Assessment of intangible assets protection strategies

Patent clinics offering assistance in coordinating bilateral consultancy sessions between clients and legal counsel and providing the necessary background for information, through, for example preliminary research.


Trans2care – Transregional network for innovation and technology transfer to improve health care RICETTA PER UN PROGETTO AMBIZIOSO Oggi vi presentiamo un’ottima ricetta per ottenere un progetto strategico dalla mission importante: promuovere la disseminazione della conoscenza e il trasferimento tecnologico al fine di creare innovazione che possa migliorare la salute pubblica facendo emergere le necessità sanitarie scoperte. Ingredienti: 13 Partner, un programma per la Cooperazione Transfrontaliera Italia Slovenia 2007-2013, un lead Partner di qualità, volontà e coinvolgimento q.b. Preriscaldate il forno per circa 2 anni, fintanto che ne esce un’ottima idea per un progetto ambizioso. Preparate sul tavolo gli ingredienti base della ricetta: 6 università, 2 ospedali, 4 enti di ricerca e un’agenzia di trasferimento tecnologico. Mettete insieme tutti i Partner in una terrina, non badanGiorgia Favaro Ricercatrice Researcher

do che siano italiani o sloveni. Impastate bene gli ingredienti mescolando energeticamente finché ne risulti un network cremoso e ben amalgamato. Il composto che otterrete sarà un gruppo di lavoro affiatato e volenteroso. Cospargete il tutto con il Programma per la Cooperazione Transfrontaliera Italia-Slovenia 2007-2013 e col Fondo europeo di sviluppo regionale e i Fondi nazionali. Otterrete dall’impasto 14 giovani ricercatori con esperienza nell’ambito delle scienze biomediche chimiche ed economiche, che grazie alle loro capacità e al forte appoggio delle istituzioni di cui sono parte, saranno il piatto forte del progetto. Aggiungete infine un Lead Partner di qualità quale l’Università di Trieste che faccia da collante. Versate tutto in una pirofila grande quanto l’Area di Programma e infornate per circa 3 anni. Il risultato sarà un network che condivide conoscenze, infrastrutture e capitale umano capace di creare nuove competenze altamente qualificate. Con degli ingredienti così, farete impazzire le papille gustative dei vostri stakeholders!

Progetto finanziato nell’ambito del Programma per la Cooperazione Transfrontaliera ItaliaSlovenia 2007-2013, dal Fondo europeo di sviluppo regionale e dai fondi nazionali. Projekt sofinanciran v okviru Programa ezmejnega sodelovanja Slovenija-Italija 2007-2013 iz sredstev Evropskega sklada za regionalni razvoj in nacionalnih sredstev.


Trans2care – Transregional network for innovation and technology transfer to improve health care RECIPE FOR AN AMBITIOUS PROJECT Today I’m going to present a great recipe for a strategic project with an important mission: promotion of knowledge dissemination and technology transfer in order to create innovation capable of improving public health by drawing attention to health needs that are failing to be met. Ingredients: 13 partners, an Italy-Slovenia Cross-Border Cooperation Programme 2007-2013, a quality Lead Partner, determination and enthusiasm to taste. Pre-heat the oven for about 2 years until an excellent idea for an ambitious project emerges. Place the basic ingredients on the table: 6 universities, 2 hospitals, 4 research bodies and a technology transfer agency. Put all the partners in a bowl, regardless of whether they’re Italian or Slovenian. Mix together until you have a creamy, smooth network. The mixture that you obtain will be a close-knit keen team. Sprinkle with the

Italy - Slovenia Cross-border Cooperation

Italy-Slovenia Cross-Border Cooperation Programme 2007-2013, with

Programme 2007-2013

the European Regional Development Fund and with national Funds. The mixture will make 14 young researchers with experience in the chemical, economical and biomedical sciences. Thanks to the skills they

April 2011 - September 2014

bring with them and the strong support of their institutions, they will be the project’s signature dish. Finally, add a quality Lead Partner like the University of Trieste to bind everything together. Pour the mixture into

Università degli Studi di Trieste - Lead

a baking tin as big as the Programme Area and bake for about 3 years.

partner, IRCCS “Burlo Garofolo“,

The result will be a network sharing ideas, infrastructures and human

Kemijski inštitut Ljubljana, Ortopedska

capital capable of creating new highly qualified competencies.

Bolnišnica Valdoltra, SISSA – Scuola

With ingredients like that you’ll make your stakeholders’ taste buds go

Internazionale Superiore di Studi

wild!

Avanzati, Splošna bolnišnica “dr. Franca Derganca“ Nova Gorica, Treviso Tecnologia, Università Ca’ Foscari di Venezia, Università di Ferrara, Università di Udine, Univerza na Primorskem, Univerza v Novi Gorici, Zavod Republike Slovenije Za Transfuzijsko Medicino

www.trans2care.eu


IPforSMEs

Stiamo collaborando con altri 12 enti provenienti da Italia e Slovenia in un progetto, IPforSMES, che permette di favorire la creazione di un network di conoscenze e di servizi per la tutela e l’utilizzo della Proprietà Intellettuale e di sviluppare strumenti e attività atte a migliorare i servizi offerti in questo settore accrescendo la competitività e la consapevolezza dei singoli e delle aziende sul tema del business IP-Based. Lo sviluppo dei meccanismi di trasferimento tecnologico IP-based su un piano regionale-transfrontaliero è l’elemento chiave per la nascita e la crescita di sistemi produttivi locali o filiere tecnologiche di nuova generazione, dove le competenze immateriali divengono asset commerciabili su scala globale, secondo schemi dinamici e competitivi. Gli obiettivi specifici sono sintetizzabili in tre punti: Fabiana Mei Project Manager

• La comprensione dei differenti approcci ed esperienze nei due paesi (Italia/Veneto e Friuli Venezia Giulia e Slovenia), insieme alla valutazione delle azioni di governance e allineamento strategico che potrebbero essere indicate ai policy maker locali • La creazione di un framework generale per la valorizzazione e commercializzazione IP based, basato sui risultati del punto precedente • La forte attenzione sulle competenze degli operatori, attraverso meccanismi di scambio e formazione, e-learning e confronto sulle best practice. La realizzazione di alcuni casi pilota di valorizzazione e commercializzazione di IP interregionale, che permettono di validare il modello di matching e mutuo scambio tra il mondo della ricerca e il tessuto economico, saranno momento di test sul campo dell’efficacia delle best practice individuate durante la fase di ricerca.


IPforSMEs

We are working with 12 bodies from Italy and Slovenia to carry out a project, IPforSMES, favouring the creation of a network of know-how and services for the protection and use of Intellectual Property and the development of tools and activities aimed at improving the services offered in this sector, thus enhancing companies’ competitiveness and the awareness of both consumers and companies of the topic of IP-Based business. The development of IP-based technology transfer mechanisms at regional and cross-border level is a key element for the establishment and growth of local productive systems or new generation technological chains where intangible competencies become a marketable asset at a global scale in a dynamic and competitive framework. The objectives come down to the following three aspects: •

Understanding the different approaches and experiences in the two

Italy - Slovenia Cross-border Cooperation

countries (Italy/Veneto and Friuli Venezia Giulia regions and Slove-

Programme 2007-2013

nia) as well as the governance and strategic alignment actions that could be suitable for local policy makers •

Creating a general framework for the IP-based promotion and mar-

February 2012 – March 2014

keting in response to the previously achieved results •

Focussing on operators’ skills through mechanisms of exchange and training, e-learning and discussion of best practices

Treviso Tecnologia – Lead partner,

A series of pilot actions for interregional IP promotion and marketing

Camera di Commercio di Venezia,

will validate a matching model for mutual exchange between the world

Camera di Commercio di Padova, Veneto

of research and the economic base, providing an occasion to test the

Innovazione, Camera di Commercio di

effectiveness of the best practices identified during the research phase

Udine, Friuli Innovazione, Area Science

in the field.

Park, National Patent Office of Slovenia (UIL-SIPO), Jozef Stefan Institute (IJS), GSU Training center of Chamber of Commerce and Industry of Slovenia, Tehnoloska Agencija Slovenije – TIA (Slovenian Technology Agency), UIP University Incubator of Primorska

www.ip4smes.eu


Trevisosystem.com e Webdieci.com compiono dieci anni Dieci anni sono passati da quando hanno fatto il loro ingresso nel web i due portali voluti dalla Camera di Commercio di Treviso, Trevisosystem. com e WebDieci.com, allo scopo di dare un servizio d’informazione innovativo alle proprie imprese ed ai cittadini. I due portali gestiti interamente da Treviso Tecnologia, hanno mantenuto sempre ben presente in questi anni la propria missione per cui gli stessi sono stati creati pur sperimentando, creando ed implementando nuove tecnologie che li hanno portati ad essere sempre tra i primi in Italia nello sviluppo di nuovi servizi per i propri utenti. Trevisosystem.com: nasce con l’intento di promuovere le aziende trevigiane in Italia e nel mondo. Il portale è indirizzato al mondo business piuttosto che ai semplici visitatori interessati ad entrare in contatto con Giorgio Monolo Responsabile ICT In charge of ICT

la realtà della Marca e le sue attrattive socio-economiche e turistiche offerte dal territorio. L’obiettivo originario, invariato nel tempo, è stato quello di creare uno strumento di marketing e di sviluppo territoriale a vantaggio della collettività provinciale. Il portale ha permesso una maggiore diffusione dell’informazione ed una più capillare comunicazione non solo delle attività del sistema camerale, ma dell’intero network locale, a vantaggio del marketing territoriale e dello sviluppo socio-economico. In questi anni non sono mancati i riconoscimenti a livello nazionale, segnale di un lavoro di eccellenza che si distingue tra le altre realtà nazionali ed estere di assoluto rilievo. WebDieci.com: strumento messo a disposizione per le aziende del territorio trevigiano, per i professionisti e gli utenti che intendono avvicinarsi al mondo digitale, al commercio elettronico ed all’eBusiness. In questi anni ha mantenuto questa sua connotazione di portale d’informazione aggiornata e puntuale sulle novità del mondo web e sulle opportunità che il network offre, grazie ad una redazione attenta alle esigenze dei propri utenti ed alla preziosa collaborazione di esperti di settore. La volontà di creare un servizio sempre più “a misura di utente” è stata il motore dell’evoluzione del portale negli anni. La riorganizzazione e l’ottimizzazione delle sezioni secondo le tematiche di maggiore attualità, i convegni a scopo informativo, il libro con la selezione degli articoli pubblicati nel portale tra il 2002-2006, sono solo alcuni degli step che hanno contribuito a rendere questo strumento ancora più fruibile per tutti coloro che sono interessati alle sue tematiche.


Trevisosystem.com and Webdieci.com’s tenth anniversary Ten years have gone by since the online debut of Trevisosystem.com e WebDieci.com, the two portals set up by the Treviso Chamber of Commerce to provide local enterprises and citizens with an innovative information service. Although they have never lost sight of the mission for which they were created, the two portals, which are entirely managed by Treviso Tecnologia, have also managed to experiment with, create and implement new technologies placing them at the forefront of Italian companies developing new services for their users. Trevisosystem.com: this portal was created to promote Treviso’s companies both in Italy and worldwide. Its main target is the world of business — rather than private visitors — interested in discovering more about the Treviso business world and the socio-economic and tourist opportunities on offer at local level. The original aim, which has remained unchanged, was to create a local marketing and development instrument benefitting the entire provincial community. The portal led to a wider diffusion of information and greater communication extending beyond the sphere of the Chamber’s activities to comprise the entire local network that benefitted local marketing and socio-economic development. Undeniably among the frontrunners both in Italy and abroad, the organisation’s outstanding work has been recognised at home on countless occasion over the years. WebDieci.com: this instrument was designed for companies in the Treviso area, for professionals and users wishing to approach the digital world, electronic commerce and E-Business. Over the years it has continued to provide up-to-date accurate information on the latest innovations and opportunities offered by the Web, carefully filtered to meet the needs of its users thanks to the collaboration of experts in the various sectors. The portal’s evolution has always been guided by the desire to create a service increasingly tailored to the user’s needs. The reorganisation and optimisation of the sections according to the latest topics, conferences, and a book with a selection of articles published in the portal from 2002-2006 are just some of the features making this an even more useful instrument for all those interested in its themes.


Cert

Il Cert, Centro di Certificazione e Test di Treviso Tecnologia, è nato nel 1996 con il finanziamento della Camera di Commercio di Treviso, della Regione Veneto, di Veneto Innovazione e del Comune di Oderzo, per promuovere la qualificazione ed il riconoscimento dei prodotti delle imprese locali sul mercato interno ed internazionale. I laboratori sono tutti accreditati in funzione delle specifiche necessità del contesto imprenditoriale del Nord Est. Il Cert fornisce inoltre servizi di ricerca per le aziende permettendo a queste ultime di godere di agevolazioni fiscali. Il Cert si compone di tre aree principali: • Il Laboratorio Chimico che svolge analisi nel settore agroalimentare, in particolare nel settore enologico, e nel settore industriale, nella ricerca e determinazione di sostanze tossico-nocive. Proprio il settore Stefano Zambon Responsabile dei Servizi di Certificazione, Analisi e Test per le imprese - CERT In charge of Company Certification, Assessment and Testing Services CERT

industriale nell’ultimo anno ha ampliato la propria offerta, implementando le proprie attrezzature, allargando i propri servizi e costituendo riferimento per il territorio per prove su prodotti e materie prime a supporto della conformità legislativa (es. REACH) e di conformità ambientale (es. LCA, ISO 14001) • Il Laboratorio Metrologico che offre il servizio di gestione, verifica e taratura della strumentazione di misura per qualunque organizzazione coprendo tutti i vari campi di misura: dimensionale, masse, pressione, temperatura, forza, ecc. Il Laboratorio Metrologico svolge inoltre il compito di Ufficio Metrico Legale riconosciuto dalla CCIAA di Treviso • Il Laboratorio Prodotti esegue prove in diversi settori, tra i quali legno e altri materiali da costruzione, ai fini della marcatura CE e risulta nell’elenco dei laboratori notificati dalla Comunità Europea. Va segnalato per tale settore l’impegno dedicato nell’ultimo periodo nell’ambito delle prove di reazione a fuoco e nelle prove di classificazione energetica degli edifici.


Cert

Cert, Treviso Tecnologia’s Certification and Testing centre, was founded in 1996 with financing from the Treviso Chamber of Commerce, Veneto Region, Veneto Innovazione and the Municipality of Oderzo to promote the qualification and recognition of the products of local businesses on the national and international market. All the laboratories are accredited to meet the specific needs of the business world in north east Italy. Moreover, Cert offers companies research services allowing them to benefit from tax breaks. Cert is composed of three main areas: •

The Chemical Laboratory for analyses in the agri-food sector, the oenological sector, in particular, as well as in the industrial sector, in particular, in identifying the presence of harmful or toxic substances. In the past year the industrial sector has increased its equipment thus widening the range of services offered and becoming a point of reference for the area for tests on products and raw materials in support of legislative compliance (REACH) and environmental compliance (eg. LCA, ISO 14001)

The Metrology Laboratory offering all organisations services relating to instrument management, inspection and calibration with regard to a wide range of measurements: dimension, mass, pressure, temperature, strength and so on. Moreover, the Metrology Laboratory also acts as Legal Metrology Department recognised by the Italian Chamber of Commerce of Treviso

The Products Laboratory performs tests in a variety of sectors, including wood and other construction materials, for EC marking and is in the list of laboratories notified by the European Community. An important activity area relates to reaction to fire testing and energy classification tests on building.


Laboratorio Chimico Il Laboratorio che seguo opera nel settore agroalimentare e industriale, in particolare enologico e cerealicolo, e nel settore industriale per analisi condotte principalmente su matrici costituite da pelli, tessuti e legno. Con Decreto del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali il Laboratorio per l’area agroalimentare è stato autorizzato ad eseguire per l’intero territorio nazionale analisi ufficiali nel settore vitivinicolo e a rilasciare i relativi certificati di analisi per l’esportazione. In ambito industriale, è stata consolidata l’esperienza nei settori tessile, cuoio e legno: sono stati implementati metodi ufficiali o internazionalmente riconosciuti per cui il Laboratorio è accreditato ACCREDIA (LAB N° 0170), garantendo imparzialità e competenza tecnica nell’esecuzione delle prove. In particolare il Laboratorio offre un servizio sia alle aziende Micaela Giusto Responsabile Tecnico del Laboratorio Chimico Chemistry Laboratory Technical Manager

vitivinicole per le analisi per la certificazione DOC/DOCG e per l’export sia alle aziende manifatturiere, nell’ambito tessile e non, a supporto dei controlli qualità interni sulle materie prime. I rapporti di prova riportanti il marchio ACCREDIA sono accettati nei paesi stranieri ove vigono accordi di mutuo riconoscimento tra l’ente italiano ed i corrispondenti organismi di accreditamento internazionali. Recentemente il Laboratorio ha deciso di affacciarsi ad altri settori, sviluppando un’area analitica attraverso strumentazione e tecnologie sofisticate e all’avanguardia per affiancarsi alle aziende in modo più completo. La disponibilità di GC-MS, ICP ottico, HPLC, IC, TOC e spettrofotometro UV-vis consente la ricerca e la quantificazione di sostanze organiche e metalli in svariate matrici.


Chemical Laboratory The laboratory that I am in charge of operates in the agri-food and industrial sectors, oenology and cereal cultivation in particular, as well as carrying out analyses on leather, fabric and wood matrices for the industrial sector. The Decree enacted by the Italian Ministry of Agricultural and Forestry Policies authorised our agri-food laboratory to carry out official analyses for wine-growing sectors all over Italy and to issue the analysis certificates required for exportation. As far as the industrial sector is concerned, we have consolidated our experience in textiles, fabric and wood. The laboratory has implemented official or internationally recognised methods for which it has received accreditation from the Italian accreditation body ACCREDIA (LAB N째 0170), guaranteeing impartiality and technical competence in the execution of laboratory testing. The laboratory also provides wine companies with services for analysis necessary for DOC/DOCG certification and for export, and provides manufacturers, in the textile sector as well as in other areas, with support for internal quality controls of raw materials. Testing reports bearing the ACCREDIA certification mark are accepted in those foreign countries with reciprocal agreements between the Italian body and the corresponding international accreditation bodies. Recently the laboratory decided to explore other sectors, developing the analysis department by equipping it with cutting-edge instrumentation and technology in order to provide companies with a wider-ranging, more complete service offer. GC-MS, optical ICP, HPLC, IC, TOC and UV/Vis spectroscopy allows us to identify and quantify organic and metal substances in a variety of matrices.


Laboratorio metrologico Sono Federico e lavoro al Cert dalla sua apertura che risale al lontano 1996. Attualmente ricopro l’incarico di responsabile di Laboratorio nell’area dedicata ai servizi di metrologia. La Metrologia è la scienza che studia il linguaggio delle misure, quindi anche le unità che ci permettono di esprimere i risultati di una misurazione, e i metodi più adatti ed accurati per misurare. Tutti siamo immersi in situazioni che richiedono l’utilizzo di unità di misura, dalle attività più semplici, come misurare il nostro peso e la nostra altezza o valutare l’interazione tra queste misure, alle attività più complesse come la misura dell’energia, nelle nostre azioni quotidiane ricorriamo innumerevoli volte all’uso di strumentazione dedicata a questi scopi. Per questo il sistema di misura deve essere definito e migliorato costantemente per garantire una Federico Taffarello Responsabile Laboratorio Metrologico In charge of the Metrology Laboratory

sempre maggior precisione al fine di poter comunicare in modo esatto ad altri il risultato delle nostre misurazioni. Il Laboratorio Metrologico si è sviluppato nel tempo, quadruplicando la propria superficie, creando tre sale climatizzate con le condizioni di temperatura e umidità controllate, come previsto dagli accordi internazionali, per poter eseguire tarature sulla strumentazione conformemente agli standard di riferimento. Dal 2001 siamo accreditati ACCREDIA LAT 137 (ex SIT) per assicurare la riferibilità, secondo quanto previsto nella tabella di accreditamento, ai campioni primari nazionali/internazionali. Scrivendo queste poche righe, ho avuto la possibilità di ragionare e riflettere su quanto abbiamo creato e realizzato, quanto impegno e quanta passione ci vogliono per svolgere al meglio il proprio lavoro e questo, in un momento in cui tutto ha un costo, non ha prezzo.


Metrology Laboratory My name’s Federico and I have been working for Cert since its foundation in 1996. I am currently in charge of the laboratory and I supervise the area dedicated to metrology services. Metrology is the science that studies the language of measurements, therefore, also the units allowing us to express the results of a certain measurement as well as the most suitable and accurate methods for making measurements. We all find ourselves in situations where we need to use units of measurement: from the simplest ones required to measure our weight or height or assess their interaction, to the most difficult ones for measuring energy. Every day we constantly find ourselves using the tools designed for these purposes. This is why the measurement system constantly needs defining and improving to guarantee the utmost precision to let us communicate our measurements to others with accuracy. The metrology laboratory has further developed in time and has quadruplicated its surface, creating air-conditioned rooms with controlled temperature and humidity conditions, in line with international agreements, in order to perform calibrations on instruments in compliance with the standard of reference. We have been accredited by the Italian Accreditation Body, ACCREDIA LAT 137 (formerly SIT), since 2001 to ensure the traceability of national and international standards, as provided for by the accreditation table. As I was writing these few lines I reflected on what we have created, on the effort and passion needed to perform our job in the best possible way. All of this, in a time like this when everything has a cost, is priceless.


Laboratorio Prodotti Il Laboratorio da me diretto si occupa di test e analisi su prodotti da costruzione quali pavimenti, serramenti, facciate, pannelli, isolanti termici, chiusure industriali/commerciali e da garage. I test riguardano la determinazione di caratteristiche legate alla sicurezza e al comfort, determinando l’influenza che queste hanno nell’equilibrio termo/acustico, nella salubrità e nella sicurezza degli ambienti interni. Le aziende che usufruiscono dei test sono quasi tutte private. Eseguono i test per soddisfare imposizioni dettate da Direttive e Regolamenti europei atti alla tutela del consumatore e alla libera circolazione delle merci. Una percentuale di Enti Pubblici richiede l’intervento del Laboratorio per la determinazione delle caratteristiche di loro proprietà quali scuole, uffici, palestre, per il rinnovo delle pratiche della CPI. Alessandro Cibin Direttore Tecnico del Laboratorio Prodotti Product Laboratory Technical Manager

Nell’ultimo periodo il Laboratorio si è dedicato alla determinazione di sistemi performanti di fissaggi di parti diverse nell’involucro edilizio. In particolare alla posa in opera di serramenti e chiusure finalizzate alla perfetta adesione con le parti murarie. Un altro tema importante è stato la realizzazione di test di Reazione al Fuoco su legni trattati con finiture innovative al fine di aumentarne le prestazioni.


Products Laboratory The Laboratory that I am in charge of carries out tests and analyses on construction products including flooring, windows and doors, building exteriors, panels, thermal insulation, industrial/commercial doors and garage doors. The tests are designed to determine characteristics linked to safety and comfort, establishing their impact on thermal/acoustic balance, health and safety of building interiors. Most of the companies requesting these tests are private and have them carried out to meet the requirements laid down by European directives and standards intended to safeguard consumers and ensure the free circulation of goods. A number of public bodies call upon our services to determine the characteristics of their properties (schools, offices and gyms) required for the renewal of fire prevention certification. Recently the Laboratory has focussed on the determination of highperformance mounting systems used in various areas of the building envelope, in particular, for the mounting of windows and doors ensuring perfect adhesion to the surrounding masonry. Another important area of activity concerns Fire Reaction testing on woods treated with innovative finishes designed to improve performance.


RIECO RETE INNOVATIVA PER LA VALUTAZIONE DELLA ECO-COMPATIBILITÀ Il progetto di ricerca industriale RIECO, cofinanziato dalla Regione Veneto, si è concluso ad ottobre 2012 con ottimi risultati dopo due anni di sperimentazioni nel campo della sostenibilità ambientale. Il progetto è stato finalizzato ad acquisire nuove conoscenze, metodi e strumenti per la messa a punto di nuovi servizi per valutare l’eco-compatibilità dei prodotti, offrendo così nuovi servizi alle imprese per lo sviluppo di nuovi concept di prodotti che seguano il loro intero ciclo di vita. Per raggiungere tale obiettivo, il progetto ha utilizzato e integrato tra di loro diverse metodologie e approcci, come l’LCA e l’Ecodesign. L’applicazione e integrazione, tra le metodologie LCA ed Ecodesign, e gli approcci sperimentali (prove, test, analisi) condotte sui prodotti, hanno consentito di individuare i più significativi indicatori di prestazione Marco Galanti Project Manager

ambientale tagliati su misura per alcuni prodotti (indicatori relativi per ogni settore di prodotto), attraverso la selezione di casi di studio reali. Gli indicatori chiave individuati (KPI) hanno consentito di misurare efficacemente le prestazioni ambientali del prodotto, permettendo una maggiore diffusione dei principi della LCA e dell’eco-innovazione nel tessuto imprenditoriale attraverso il loro utilizzo. Tali metodi e approcci sono stati applicati ad un set di prodotti appartenenti a rilevanti settori industriali, allo scopo di raccogliere un ventaglio di esperienze utili a tutte le tipologie di imprese presenti nel territorio.


RIECO INNOVATIVE NETWORK FOR ECO-COMPATIBILITY EVALUATION The industrial research project RIECO, co-funded by the Veneto Region, was concluded with excellent results in October 2012, after two years of testing in the field of environmental sustainability. The project, had the aim of acquiring new know-how, methods and tools for the fine-tuning of new services for product eco-compatibility assessment thus offering businesses new services for the development of product concepts taking into account their entire life cycle. This objective was reached by applying and integrating different methods and approaches, such as LCA and Ecodesign. The application and integration of the LCA and Ecodesign methods and the experimental approach (tests and analyses) conducted on products allowed us to identify the most significant environmental performance indicators customised for certain products (indicators for each product sector) through the selection of real case studies. The use of key performance indicators (KPI) allowed us to effectively measure the product’s environmental performance favouring a wider dissemination of the LCA and eco-innovation principles in the entrepreneurial world. These methods and approaches were applied on a set of products from outstanding industrial sectors with the aim of collecting a range of experiences of use to all types of business present in the local area.

Action 1.1.1 – Veneto Region ROP

October 2010 – October 2012

Treviso

Tecnologia

Lead

Consorzio Venezia Ricerche

www.ecoprodotto.it

Partner,



contacts www.tvtecnologia.it

Belluno

Pordenone Conegliano

3

Asolo

A28

Montebelluna

A27

1 Castelfranco

2

Treviso

Oderzo Portogruaro

A4 Venezia

1

TREVISO TECNOLOGIA Headquarter Centro Cristallo Via Roma 4 | 31020 Lancenigo di Villorba (TV) Tel. +39 0422 1742100 | Fax +39 0422 608866 E-mail: info@tvtecnologia.it Registered office Camera di Commercio di Treviso Piazza Borsa 3/b 31100 Treviso

2

LABORATORI CERT di Treviso Tecnologia Via Pezza Alta, 34 | 31046 Rustignè di Oderzo (TV) Tel.+39 0422 852016 | Fax +39 0422 852058 E-mail: info.cert@tvtecnologia.it

3

LABORATORIO Neroluce di Treviso Tecnologia c/o Incubatore “La Fornace” Via Strada Muson 2/C | 31011 Asolo (TV) Tel. +39 0423 951765 | Fax +39 0423 951766 E-mail: neroluce@tvtecnologia.it


Durata | Duration

Programma di riferimento | Reference Programme

Soggetti partner | Partner

Sito web | Website

Autore | Author

Visual design Treviso Tecnologia Photo Treviso Tecnologia, Luca Da Ros Print Europrint s.r.l.

Stampato a gennaio 2013 su carta Fedrigoni Arcoprint E.W. e composto con caratteri Trade Gothic Lt Std



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