università a Domodossola

DOMODOSSOLA CITTA' CON UNA POSIZIONE STRAORDINARIA

Anche se pare strano, i domesi non hanno percezione della straordinaria posizione in Europa della loro città.

Storicamente eravamo la periferia da tutto, ora con il trasferimento in Europa del potere, l' interesse del mondo ci porta ad essere vicinissimi alle sedi del vero potere europeo e mondiale.

Fisicamente nulla è cambiato ma con i moderni sistemi di trasporto siamo contemporaneamente a due passi dalle città che decidono i destini del mondo.

Ginevra sede ONU a 150 minuti di treno, lo stesso da Zurigo capitale delle banche. Solo 120 minuti da Berna capitale elvetica, inoltre Strasburgo, Parigi sempre raggiungibili in una mattinata poi naturalmente le classiche Milano,Torino Novara etc...

L'aeroporto della Malpensa è un grandissimo scalo internazionale (raggiungibile in 35 minuti) già ora permette di raggiungere Dubai i Pechino direttamente o altresì New York o Los Angeles con voli a tutte le ore.

L' apertura del tunnel del Lotschberg in Svizzera (2007 per ora il più lungo del mondo) di fatto ha prolungato tunnel del Sempione

ed insieme hanno superato completamente il muro

delle Alpi che è da sempre sono barriera verso le grandi pianure del nord Europa.

A Domodossola

la fermata del treno è obbligatoria a causa

della frontiera, addirittura, il cambio di tensione elettrica al locomotore rende necessario l'esserne fermata tecnica... questa condizione strutturale non potrà in nessun modo essere modificata nel futuro.

Oltre alla ferrovia classica ed a quella Vigezzina verso Locarno l'autostrada ci collega facilmente con Milano (poco più di 70 minuti), Genova (due ore) e tutte le piccole e grandi località e città del nord Italia e tutta la Svizzera.

Domodossola è una piccola città di 18.500 abitanti, centro nevralgico di un comprensorio di valli con vocazione fortemente commerciale e turistica. Ha un grande passato storico come Repubblica del Ossola, oltre che rinomata città per il conosciuto

collegio Rosmini e per il suo passato di borgo medioevale.

A causa della crisi economica italiana, della chiusura degli stabilimenti industriali di acciaierie vicine e dello spopolamento delle valli che perdono progressivamente i servizi essenziali, la città si è avviata verso un declino lento ed inarrestabile.

Gli unici vantaggi sono i il lavoro frontaliero che porta migliaia di Ossolani a varcare giornalmente la frontiera e l' accresciuta clientela elvetica che sopratutto il sabato riempie la città per il mercato e per le molteplici attività commerciali.

Le ferrovie svizzere in particolare hanno istituito un servizio capillare che permette di favorire la visita per acquisti a Domodossola ed il loro rientro serale, va da se che in città si sente sovente parlare tedesco.

Il reddito pro-capite domese è allineato con quello medio italiano dei piccoli centri e pertanto non alto e si crea quindi la curiosa situazione che i nostri vicini elvetici hanno un potere di acquisto tre volte maggiore.

Lo stesso operaio impiegato in Ossola guadagna 1200 euro mensili e in canton Vallese 3600 a parità di ruolo, quindi la nostra

economia è indirizzata sfruttare questa insolita condizione.

In Svizzera i costi della vita sono però tre volte maggiori quindi comparando le situazioni della qualità di vita di qua e di là della frontiera si equivalgono, ad esempio una locazione in Briga di un appartamentino supera i 1500 euro contro l'equivalente 500 euro a Domodossola.

Come il Portogallo che si è attrezzato per ospitare i nostri anziani a basso costo oppure come gli studi dentistici in Croazia che offrono prezzi contenuti a parità si qualità, anche noi dobbiamo dedicare i nostri sforzi ad elaborare una strategia per attirare capitali ed investimenti strutturali.

La strategia ci suggerisce di utilizzare quello che già esiste in Domodossola anche modificandone la destinazione d'uso. Inoltre serve attirare una economia non aleatoria o provvisoria ma utenti stabili che fruiscano negli anni futuri il nostro servizio con gli standard svizzeri ad un costo italiano.

Si sono considerati due periodi particolarmente costosi della vita di tutti e sono gli anni universitari e quello del anziano ospitato in casa di riposo.

Chi ha fatto l'università ad esempio a Milano sa che il costo prettamente universitario è solo parte minore della spesa, il soggiorno per 4/5 anni, il vitto oltre alla normale costi di vivibilità se calcolati su tutti gli anni comportano una spesa di varie centinaia di migliaia di euro.

Considerando invece la Svizzera dal costo triplicato della vita l' importo universitario raggiunge cifre molto maggiori (simile

situazione anche in Germania) ci avviciniamo al valore di un milione di euro. Se noi potessimo creare l'università in Domodossola che però potesse attirare e interessare una clientela estera, gli elvetici e limitrofi avrebbero la fortuna di disporre di studi universitari a poche ore di treno, di alto livello ma a.. lowcost noi invece avremo gli studenti come ospiti consumatori.

Esclusa la possibilità di avere università italiane o svizzere in Ossola si sta elaborando l' avere una università (privata) americana in lingua inglese con corsi di prestigio.

A Roma... https://it.wikipedia.org/wiki/American_University_of_Rome oppure. https://it.wikipedia.org/wiki/John_Cabot_University oppure a Bologna. https://www.master-abroad.it/Universit%C3%A0/Italia/TheJohns-Hopkins-University-School-of-Advanced-InternationalStudies-%E2%80%93-SAIS-Europe/ Come vedete Roma ed a Bologna esistono università americane gemellate ed accreditate negli Stati Uniti e dedicate a cittadini esteri o americani residenti al estero. Parliamo studi di “elite” rinomati in tutto il mondo che qualificano ed in tutto il mondo una specie di ERASMUS americano in pochi km. Diritto internazionale, commercio mondiale o altresì scienze politiche dovrebbero essere le più indicate con Master di perfezionamento etc... tutto questo in una specie di Livigno universitaria che diventerà rinomata in tutto il mondo accademico come lo sono Cambrige od Oxford in Inghilterra.

Esiste l' ex-collegio femminile Rosmini che ha da qualche anno ha esaurito la sua funzione di liceo cattolico e viene pochissimo utilizzato, sarebbe perfetto per ospitare una struttura del genere in particolare la sua connotazione di campus è in grado di ospitare sia i docenti che gli studenti.

Il nostro impegno da subito è creare un gruppo di lavoro, che capisca

il progetto per trasformarlo in un

business plan un

documento che contenga tutte le informazioni tecniche, con relazioni per i padri Rosminiani, per le amministrazioni locali e via via fino alle università in Roma o Bologna per trasformare un pensiero in realtà.

In particolare serve far comprendere al ente universitario americano che per loro sarebbe un business innovativo l' idea di fare studi al estero creando struttura a ridosso delle frontiere sfruttando intelligentemente i vantaggi di valuta. I padri Rosminiani apprezzerebbero sicuramente questa nuova vita del loro palazzo cosa che permetterebbe oltre al prestigio culturale anche di metterlo a reddito e per pagare le tasse IMU che l' Europa impone loro di pagare. Per la città la ricaduta economica e di immagine sarebbero senza uguali ma che la descriveranno i nostri posteri.

In breve serve spiegare a Roma ed al estero quanto accennato sopra e che in fondo siamo un cantone svizzero mancato ed in territorio italiano, con i vantaggi dei primi e i costi del secondo.

Verranno poi fatte analisi sul interesse reale da parte di giovani svizzeri sul iscriversi alla nostra università dopo aver fatto pubblicità e magari con corsi pilota. “Work in progress” lavorandoci sopra si troveranno sicuramente altri spunti e forse il tutto non sarà complicato come sembra.

L' università in se prestigiosa ma dobbiamo immaginarla solo come una vetrina per altre situazioni economiche, il trascinamento economico delle produzioni artigianali made in Ossola e turismo legato alla morfologia, ricordo che siamo tra le più belle montagne delle Alpi con formidabili possibilità di crescita. I guadagni che attira l' Ateneo non sono ingentissimi, anche se potrebbero essere integrati con conferenze sociali e geopolitiche, eventi ad altissimo livello con economisti grandi istituzioni internazionali etc,

convegni con ampie platee italiane ed europee.

Apparire su

riviste internazionali considerando anche che siamo vicini a Stresa che è già vetrina e ci farebbe da supporto.

E' possibile per gli altri studenti italiani dialogare con una università on-line che prepara per quasi tutte le facoltà e che fa effettuare esami vicino a Saronno, in una struttura esistente e funzionante preparare un dipartimento universitario italiano affiancando gli studi classici con tutor e docenti di sostegno.

Altra cosa diversissima ma con identica finalità di voler attirare investimenti ed interessi a Domodossola nel secondo palazzo ex collegio maschile Rosmini si potrebbe creare una grandissima casa di riposo per anziani ambienti magari svizzeri oppure di chi cerca comunque l' eccellenza. (grandi circuiti di case di riposo)

https://anniazzurri.it/chi-siamo oppure http://www.korian.it/il-gruppo-korian/ Una casa anziani con l' accrescere del età media in tutta Europa, sarà il business del futuro e chi ha un famigliare sa bene che i costi sono ingenti, in Italia il prezzo base è di 1600 euro al mese (19.200 euro anno) e i posti disponibili sono sempre carenti.

Diversamente le “badanti” sono una soluzione anche più costosa (oltre 2000 euro in regola) e di minor qualità inoltre non copre le 24 0re.

Non si comprende bene inoltre perché le case anziani siano spesso posizionate in località isolate e difficilmente raggiungibili

costringendo i parenti ad esodi impegnativi e costosi.

Ebbene il collegio potrebbe ospitare facilmente 500 anziani al costo di 3000 euro al mese e si troverebbe in una città facilmente raggiungibile attrezzata per il passeggio con ristoranti etc...

Se l'importo potrebbe sembrare alto pensate che in canton Vallese una casa di riposo costa circa 6000 franchi mensili e si trova comunque a pochi minuti di treno da Domodossola.

L' anziano svizzero viaggia molto con il treno, con la carta d'argento non paga nemmeno il biglietto per loro capolinea dei treni locali svizzeri è Domodossola a pochi minuti di distanza dai parenti ed in un piccolo paradiso a basso costo, l' ospedale San Biagio è già convenzionato per situazioni di malattia improvvise e gli elvetici verrebbero trattati come italiani potendo in più scegliere farsi trasferire anche in clinica oltre frontiera.

In questo momento l' ex collegio maschile Rosmini non è immediatamente adatto ad essere utilizzato, ha grandi problemi strutturali di messa in norma e deve essere aggiornato rispetto alle normative esistenti. https://www.panorama.it/economia/tasse/chiesa-pagare-iciarretrati/ L' edificio bellissimo ed inserito in un parco sportivo in centro città con centinaia di locali per una casa di riposo di lusso servono comunque investimenti importanti che comunque siamo nel solco della finalità che aveva ipotizzato il beato Rosmini che era di fornire un servizio etico alla collettività nazionale ed internazionale ai giovani in formazione scolastica, oppure nel 2019 per invecchiamento generale della eta media si propone verso gli studenti divenuti anziani che possano vivere sereni la terza parte

della loro vita.

E' possibile immaginare un costo di circa 10 milioni di euro per adeguare l' ex collegio maschile Rosmini agli standard di una casa di riposo di lusso ma se si considera un incasso a regime di oltre 1,5 milioni mensili (18 milioni annuali) le banche immediatamente metterebbero a disposizione i fondi.

Per cominciare ad avvicinarci a tali decisioni serve 1) chiedere agli attori se c'è accettazione a questo progetto e : dei padri Rosminiani, delle grandi organizzazioni tipo “anni azzurri” e del comune.

2) Far stimare precisamente i costi e i tempi di realizzo e preparare una “tabella di marcia” anche per gli utenti futuri 3) preparare la pubblicità per far partire immediatamente la “nuova azienda”.

4) Pensare che si formerebbero almeno 200 posti di lavoro e altri 200 nel indotto.

Per offrire anche un servizio aggiuntivo e complementare con il primo dedicato agli anziani locali considerando le grandissime possibilità del collegio Rosmini ed i suoi grandi volumi si è pensato anche una utenza esterna (diurna) ad un costo di 600 euro dove gli anziani ossolani (e limitrofi) da casa loro vengono accompagnati al Rosmini e assistiti per tutta la giornata e riaccompagnati a casa alla sera permettendo una fruizione flessibile dove il figlio (o simile) può andare al lavoro avendo sicurezza che il genitore sia perfettamente tutelato. Nelle vicinanze del Rosmini inoltre si potrebbero affittare ed adattare appartamenti

complementari in formula detta “CO-HOUSING” come una estensione abitativa al Rosmini con costi condivisi tra più anziani la funzione sarebbe dedicata a chi fruisce del servizio esterno ma che è residente lontano, per evitagli spostamenti giornalieri. __________________________________________________________________________________

Conclusione Grandi situazioni sono partite da idee in libertà che senza dover rispettare copioni politici consolidati, l' obiettivo e pensare un futuro per la nostra città. Diversamente avremo solo decadenza e problemi sociali.

Dobbiamo guardarci allo specchio e studiare con occhi nuovi la nostra terra e le idee anche se insolite. Spero che dopo quanto scritto si formi un gruppo di intellettuali e esperti che facciano proprie queste idee e le sviluppino con costrutto, per il resto serve una dose di fortuna che spero cammini con noi.