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Hyundai Ioniq che rapidità

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Telepass

Telepass

39

Hyundai Ioniq 5, che rapidità

47

Avvento luminoso

50

Ciaspolate: ancora boom

59

In 12 consigliano in merito alle auto elettriche

I miei vantaggi club

54 TCS Benefits: scuole di sci 56 TCS Benefits: skioo, alpinresorts 71 Concorso Tourolino 74 Tre occasioni di vincita

tecnica

32 Test Mercedes C 220

La versione break, una vera ammiraglia tecnologica 35 Test delle catene

Affrontare la neve sulle strade in tutta sicurezza

37 SUV o break

Confronto tra due versioni di automobili: chi ha la meglio?

svago

47 Magiche festività

Immersione totale tra luci e atmosfere natalizie

50 Camminare nella neve

Con le racchette in Svizzera si scoprono tante belle regioni

club

59 Helpline elettrica

La mobilità elettrica suscita molte domande, risposte TCS 62 Affiliazione al club

Nuove categorie: val la pena fare come la famiglia Turrini 65 Cardio Explorer

Un test per verificare come sta il nostro cuore

rubriche TCS Sezione Ticino

76 Le nostre idee regalo 77 Assemblea generale ordinaria dei Delegati 78 TCS eSport: la Rocket League arriva in Ticino 79 Patente di guida: le date dei corsi 2022 80 I giovani, alleati per la mobilità del futuro 81 Storie di mobilità regionale 82 Telepass

29 Il punto 31 Il consulente 45/67 L’esperto TCS 55 Salute 69 Forum 69 Impressum 71 Tourolino 72 In giro con 74 Gioca & vinci La famiglia Turrini, Turrini, socio TCS socio TCS 62

Touring n. 2

Temi trattati nella prossima edizione della rivista: dossier sui vettori energetici, test della Nissan Qashqai, reportage in Portogallo, apprendisti in formazione al TCS Data di pubblicazione: 20.1.2022

Consegna dei premi (da s.) Kenji Tanaka (VW/Amag), Antoine e Daphné Perrin, Jürg Wittwer (direttore generale TCS), Boris Tkalec (Hyundai), Rosa e Bruno Magliocca, Vanessa Flack (capo progetto giubileo TCS).

Grande concorso per il giubileo: un finale elettrizzante

I vincitori della Hyundai Kona e VW ID.3 hanno ritirato le chiavi nell’eMobility Lounge del TCS a Ostermundigen.

Per Rosa Magliocca quest’anno Babbo Natale è arrivato prima del solito e ha portato il regalo a Ostermundigen. È qui che si è recata con il marito Bruno per prendere in consegna la nuova

Hyundai Kona Electric del valore di 42 900 franchi. «Né mio marito né io abbiamo mai guidato un’auto elettrica. Iniziamo adesso», si rallegra commossa.

La coppia ticinese di Rivera ha vinto una delle due auto elettriche messe in palio per il grande concorso indetto dal TCS per il suo 125°, al quale hanno preso parte oltre 55mila persone. In totale sono stati estratti più di sessanta premi attrattivi per un valore complessivo di 125 000 franchi. La seconda vettura, una VW ID.3 Life da 40 000 franchi è andata ad Antoine Perrin di Corbeyrier (VD). Anche il nostro fedele socio è fuori di sé per la gioia: «È una stupenda sorpresa, oltre ad un ricordo bellissimo dell’anniversario del TCS che festeggio con soddisfazione ancora maggiore».

Alla cerimonia sono intervenuti, insieme ai rappresentanti di Hyundai e VW, Vanessa Flack, responsabile del progetto giubileo TCS, e Jürg Wittwer, direttore generale del TCS, che si sono congratulati con i fortunati vincitori.

SCRIVEVAMO «TOURING» 2010

L’ira dell’Eyjafjallajökull

Nel 2010 la Svizzera introduce il passaporto biometrico e TCS Viaggi avvia una collaborazione con Kuoni. Al centro del dibattito politico l’iniziativa popolare contro i fuoristrada e la strategia in materia di road pricing, entrambe respinte dal TCS. Il popolo boccia il controprogetto relativo all’iniziativa energia e ambiente ma accetta l’etichetta energia. L’aviazione civile celebra il suo centenario. L’eruzione del vulcano islandese Eyjafjallajökull infiamma la centrale ETI e manda in tilt il traffico aereo. Si discute di manutenzione antinquinamento. Come si potranno conciliare i crescenti bisogni di mobilità con le infrastrutture esistenti, la questione climatica e i nuovi modelli di vita e lavoro? Un contributo decisivo dovrebbe venire dalla digitalizzazione. Ecco in sintesi quanto è emerso al 21° Convegno Asut, organizzato dall’Associazione svizzera delle telecomunicazioni con USTRA, ITS-CH e TCS.

Il resoconto esaustivo su asut.ch

La mobilità che verrà Ne hanno parlato 300 persone al Kursaal di Berna.

Consulenza sui prodotti del TCS

Maggiore club della mobilità in Svizzera, il TCS offre una diversificata gamma di prodotti e servizi. Il contact center fornisce informazioni competenti ed esaustive in merito e risponde volentieri alle vostre domande. Basta una chiamata!

TCS Servizio soci: 0844 888 111

Quale assicurazione?

Il TCS promuove una mobilità sicura e sostenibile con informazioni e strumenti decisionali mirati. A tale scopo predispone gratuitamente informazioni pratiche e comprensibili per il pubblico che aiutano a trovare la soluzione assicurativa adatta ai bisogni e alle preferenze individuali di soci e non soci.

Rafforzata la tutela dei consumatori

Il 1° gennaio 2022 entra in vigore la legge riveduta sul contratto di assicurazione (LCA). La riforma comporta soprattutto miglioramenti per gli assicurati. Principali novità e aggiornamenti.

Tutte le compagnie di assicurazione – e quindi pure le società affiliate del TCS – sono obbligate per legge ad integrare le modifiche nelle loro Condizioni generali e di assicurazione (CGA). Le novità introdotte migliorano la difesa dei consumatori sotto vari aspetti.

Ammessa la forma digitale

I contratti possono sempre essere stipulati e disdetti per posta, ma dall’anno prossimo anche in un’altra forma di testo, ad esempio tramite e-mail. Inoltre tutti i contratti di assicurazione di lunga durata (ad esempio quinquennale) potranno essere rescissi già per la fine del terzo anno e di ogni anno successivo. Dato che il TCS prevede comunque contratti equi validi per un anno, i soci godono di un vantaggio maggiore. Diritto di revoca

Il cliente ha peraltro la possibilità di recedere dal contratto entro 14 giorni qualora ci ripensi oppure se avesse sbagliato copertura. Basta una notifica scritta, a mezzo posta oppure inviando una e-mail. Inoltre, a partire dal 1° gennaio 2022, le pretese potranno in linea di massima essere fatte valere entro cinque anni anziché due come in precedenza.

La nuova LCA si applica ai seguenti prodotti: TCS Libretto ETI, TCS Protezione giuridica, TCS Assicurazione auto, TCS Assicurazione bici, TCS Home e TCS Carta Aziendale.

Ulteriori informazioni e anche le CG/CGA sono disponibili su tcs.ch/lca

I volontari presteranno un servizio ridotto quest’anno.

Nez Rouge a mezzo servizio

Dopo la pausa imposta dal Covid nel 2020, quest’anno Nez Rouge torna per le feste di fine anno, ma in modalità ridotta. La pandemia e le misure sanitarie hanno indotto oltre la metà delle 22 sezioni a rinunciare. 10 hanno comunque annunciato che saranno operative ed assicureranno un servizio nei cantoni Ticino, Vallese, Vaud, Friburgo e Zurigo. Tutti gli autisti volontari dovranno essere in possesso del certificato Covid. Durante il trasporto sia il conducente che gli utenti saranno tenuti ad indossare la mascherina. Saranno altresì allestiti dei protocolli di sanificazione. Nez Rouge Svizzera lancerà una più ampia campagna di prevenzione affinché i festanti desistano dal mettersi al volante. Sull’arco di trent’anni di attività, l’organizzazione ha riaccompagnato a casa 493000 persone valendosi di oltre 170000 volontari.

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È questa la percentuale di passeggeri in partenza dall’aeroporto di Bruxelles fra gennaio e ottobre 2021 che hanno lamentato ritardi o soppressioni di voli. In termini di disagi ai viaggiatori seguono Parigi CDG (27%) ed Eindhoven (26%). Zurigo e Ginevra sono invece rispettivamente al 22° e 46° posto nella classifica stilata dal portale per i diritti dei passeggeri Airhelp.

Il gigante in ritirata È minuscola la silhouette di Daniel Ruppen nella grotta del ghiacciaio di Zinal in Val d’Anniviers. Senza la giacca rossa la guida alpina scomparirebbe alla vista. Come sta lentamente scomparendo il ghiacciaio, la cui lingua si è ritirata di 1749 metri dal 1891. Secondo la rete di monitoraggio dei ghiacciai svizzeri GLAMOS ogni anno il volume dei ghiacciai svizzeri diminuisce del 3 percento.

LA FOTO

LA PAROLA

Kneeling (inglese, significa «in ginocchio»). Nella progettazione di veicoli, funzione di inclinazione laterale grazie alla quale è possibile abbassare il bus alla fermata riducendo l’altezza del predellino dal suolo mediante sospensioni pneumatiche. Facilita l’accesso alle persone con mobilità ridotta o che trasportano bagagli pesanti.

Mercato dell’auto ai livelli del 2020

La carenza di microchip pesa sulle vendite di auto in Svizzera, stimate in 260 000 unità nel 2021. Inizialmente si sperava di poter superare i dati dell’annus horribilis 2020, con appena 237 000 auto vendute. Livello, questo, lontano dalla media di oltre 300 000 in tempi normali. In attesa dei risultati definitivi. Auto Zürich sfavilla

La rassegna automobilistica ha attirato più di 50 000 visitatori sulla Limmat ai primi di novembre. Che sia di buon auspicio per edizioni future! Attualmente si assiste ad un aumento dei prezzi degli autonoleggi dovuto alla forte richiesta unita alla scarsa disponibilità in diversi paesi a seguito della riduzione delle flotte praticata dagli operatori causa pandemia. Mario Brunelli, responsabile vantaggi settore Turismo del TCS, consiglia di riservare il veicolo con ampio anticipo.

Le FFS potenziano l’offerta per i ciclisti

Entro il 2025 saranno creati oltre 400 posti supplementari per bici sui treni a lunga tratta. Nel 2023 sarà migliorato il sistema di prenotazione. Dall’introduzione delle nuove condizioni sulla rete IC nel mese di marzo sarebbero state effettuate già ben 169 000 prenotazioni. La compagnia ferroviaria prevede che la domanda continuerà a crescere. Viaggi contactless

Dopo Monaco e Francoforte i soci «Miles & More» possono imbarcarsi senza dover presentare carta di bordo o passaporto anche all’aeroporto di Vienna. Il servizio «Star Alliance Biometrics» è basato sulla tecnologia di riconoscimento facciale ed è disponibile per i clienti che hanno acconsentito all’utilizzo dei propri dati biometrici durante la registrazione tramite l’app «Miles & More». Sport e fondue

Il Giura vodese è un paradiso per gli amanti delle ciaspolate e della buona cucina. Li aspettano sempre più percorsi verso locali che servono specialità regionali. Di più su

Tris d’avventure su neve e ghiaccio

D’inverno l’Alta Engadina offre molte opportunità per vivere intensamente la stagione fredda. Lo snowkite, il canyoning invernale nonché la pesca sul ghiaccio sono sport spettacolari, ma anche contemplativi, lontani dalle piste di sci e da fondo.

REPORTAGE FELIX MAURHOFER

❄DOSSIER Con il dito Marco Köppel traccia la manovra di volo nella neve ed indica come si fa a giocare con il vento. «Ci si muove sempre di traverso mantenendo le corde in tensione», spiega il 43enne istruttore di kite di Bigdayz. A quest’ora, sul Passo del Bernina regna ancora la calma. Rimane abbastanza tempo per imparare le prime mosse di snowkite con l’attrezzatura fornita da Marco. Non appena abbiamo indossato il trapezio a seggiolino e steso per terra il kite, attacchiamo la barra di controllo e la corda di sicurezza all’imbracatura. Tirando con decisione la briglia centrale si può far alzare in aria la vela trainante e per mezzo della barra di controllo si definisce la direzione di volo. Un’operazione non facile se soffia solo un vento leggero. Tuttavia, grazie alla pazienza e ai preziosi consigli di Marco, riusciamo a governare il kite e a dirigerlo a destra e a sinistra senza che si ripieghi incontrollatamente su se stesso e si schianti al suolo. Nel frattempo, il vento si è alzato e possiamo procedere a fare i Manovrare il kite sul Passo del Bernina richiede un bell’impegno. sul Passo del Bernina richiede un bell’impegno. ❄ primi tentativi con gli sci. Sostenuto dal vento, il kite rimane stabile, proviamo a sterzare po’ a sinistra e gli sci scivolano sulla neve. Ma dopo pochi metri la corsa è già finita. Se si continua a fare correzioni di manovra l’ala si blocca e si affloscia. Come un mantra, Marco ci incoraggia ad alzarci, raddrizzare l’aquilone, tirarlo su e ripartire. Marco ha iniziato a fare kitesurf prima di dedicarsi allo snowkite. È affascinante assistere a ciò che è possibile fare in montagna con il kite. In caso di buone condizioni di vento, si può risalire il pendio, saltare i cornicioni e sciare su ogni angolo del terreno. Si potrebbe definire la disciplina come freeride senza impianti di risalita. I principianti hanno bisogno di uno o due giorni per prendere la mano. L’Engadina, con il lago di Silvaplana e il Passo del Bernina, è un vero paradiso per far snowkiting. →

❄Sospesi nel vuoto Non lontano dall’area di snowkite sul passo si apre la Gola di Pontresina. La guida alpina Hans Gantenbein controlla ancora una volta l’imbracatura, i discensori, i moschettoni, le carrucole e i ramponi dei partecipanti. Poi il gruppo si avvia per scendere nel dirupo. L’acqua gorgoglia attraverso il suolo ghiacciato e bizzarri ghiaccioli pendono dalle pareti di roccia. I visitatori sono improvvisamente immersi in un mondo affascinante. Ecco la prima zipline. Uno dopo l’altro ci attacchiamo con il moschettone alla carrucola e scivoliamo lungo il cavo di acciaio sopra la forra per raggiungere l’altra sponda. Il tratto di 500 metri è messo in sicu-

Iniezione di adrenalina Attaccati alla tirolese accanto alle cascate di ghiaccio facendo canyoning. rezza con un sistema di funi cui ci si aggancia tramite l’imbracatura per impedire che si precipiti o si faccia un bagno nel torrente gelido. Il percorso conduce i partecipanti su e giù, ora sopra l’acqua, ora lungo la riva del fiume, con numerosi passaggi da una sponda all’altra. La zipline più lunga e ripida si trova al termine della gola. In questo punto la guida alpina Gantenbein dispone la fune in modo che freni la corsa. In men che non si dica ci dirigiamo verso l’uscita. Una volta fuori percorriamo la ripida salita per tornare in paese, passando accanto agli scalatori appesi alle pareti di ghiaccio. Ai principianti vengono offerti corsi per imparare questa tecnica di arrampicata.

Sul lago ghiacciato

L’atmosfera sul lago ghiacciato di Sils vicino a Plaun da Lej è completamente diversa. Quando ci arriviamo il sole è già basso e i cristalli di neve ❄ brillano nella luce soffusa. Solo i passi di Antonio Walther rompono il silenzio. Trainando la sua piccola slitta artica, la pulka, si dirige verso un determinato punto del lago. Sulla slitta ha stivato tutto ciò di cui ha bisogno, dalla pala da neve e il trapano da ghiaccio alla sedia da campeggio e la canna da pesca con l’esca. Walther, che è un appassionato ed esperto pescatore e cacciatore, dirige il ristorante Murtaröl e nello stesso edificio gestisce una pescheria e un affumicatoio. Fin da bambino in inverno veniva su questo lago e lungo le sue rive per trascorrervi tanti momenti felici e sereni. Non appena spala via la neve e avvia il trapano per forare il ghiaccio, i pensieri e le preoccuDA SAPERE

pazioni della vita quotidiana scompaiono. Con gesti sicuri e veloci colloca la sedia accanto al foro e immerge la lenza nell’acqua. Di quando in quando muove lentamente l’esca e spera che il suo pesce preferito, il salmerino, abbocchi. Nel frattempo il sole tramonta dietro le montagne. Oggi il pescatore se ne va a mani vuote. Per avere successo nella pesca sul ghiaccio sono necessarie tanta pazienza e perseveranza. Essendo del posto sa quali esche funzionano e danno il risultato più abbondante o quando gettare l’amo. Eppure, nonostante l’esperienza, il successo non è mai garantito. Ormai comincia a fare freddo e Antonio Walther smonta la sua attrezzatura, la ricarica sulla pulka e fa ritorno a casa. Domani chissà di che umore saranno i pesci? In fondo non importa se ne prenderà o meno, perché la pace, il panorama e i colori cangianti sulla neve sono unici. • Molta pazienza Antonio Walther non perde la calma quando pesca sul lago ghiacciato di Sils.

Come arrivare

In auto: Coira–Passo dello Julier–Silvaplana–Sils Baselgia. Con i trasporti pubblici: Coira–St. Moritz, bus Engadina linea 2 o 4 in direzione Maloja fino a Sils Baselgia.

Dove pernottare

Il Parkhotel Margna Sils è un albergo quattro stelle superior con 200 anni di storia. Antica casa patrizia appartenuta al pasticciere engadinese Johann Josty, conta 59 camere, tre ristoranti e un’area wellness. L’hotel è appena stato ampiamente rinnovato per 26 milioni di franchi.

margna.ch

Operatori outdoor Canyoning invernale:

bergsteiger-pontresina.ch Snowkite: bigdayz.com Pesca sul ghiaccio:

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