Contributo per Saint-Vincent II 2 2013

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Anno II, n. 2 - settembre 2013 Copia gratuita

Mensile di analisi e proposte, insomma un contributo per il progresso sostenibile nel territorio di Saint-Vincent e dei suoi abitanti Tribunale Aosta n. 9 del 20/12/2012 | Direttore Davide Avati . d.avati@libero.it | scritto e distribuito in conto proprio dall’editore Giuseppe Rollandin, via Emile Chanoux, 91 11027 Saint-Vincent . +39 335.59.39.436 . studiorg@libero.it . facebook Contributo per Saint-Vincent | n. chiuso il 28.8.13 | stampa a spese dello sponsor Tecnocasa | grafica, impaginazione e stampa Tornago Grafica di Tornago Stefano . via Professor A. Ferré, 33 . 11027 Saint-Vincent . +39 339.74.94.709 . info@tornagografica.it . www.tornagografica.it

Democrazia, partecipazione, trasparenza e piano regolatore generale comunale è necessario, anzi direi più che opportuno ritornare sull’iter del Piano regolatore Comunale dopo averne su queste pagine già parlato a maggio 2012. Ma perché ci torniamo? Perché è dal 2005 (!) che se ne parla. Infatti la prima delibera e servì a conferire ad architetti, ingegneri, geologi, forestali e agronomi (in totale ben ? Professionisti - tutti indispensabili per le loro specifiche competenze) il formale incarico di predisporre la variante di PRGC in adeguamento al PTP (Piano Territoriale Paesaggistico - LR 11/1998). Da più parti si chiede a gran voce parte-

NATURALE CONSEGUENZA:

bocciato! Geom. Massimo Didò Assessore delegato. Ambiente, territorio e urbanistica, da 8 anni incaricato di predisporre il nuovo Piano Regolatore Generale Comunale

Da otto anni si aspetta l’approvazione del nuovo Piano Regolatore Generale Comunale NEANCHE UN INCONTRO CON LA POPOLAZIONE NEANCHE UNA BOZZA PRESENTATA.

bocciato! Adalberto (Bebo) Perosino

cipazione, coinvolgimento, informazione. Nulla di tutto questo e pensare che lo Statuto comunale al TITOLO VII - ISTITUTI DI PARTECIPAZIONE E DEMOCRAZIA DIRETTA prevede: art. 46 - Partecipazione popolare; art. 47 - Assemblee consultive; art. 49 - Istanze; art. 50 - Petizioni - (Il 15% del corpo elettorale può presentare petizioni e quindi dobbiamo forse aspettare che almeno, n. 3.860 x 15%= n. elettori 579 si attivino?; art. 51 - Proposte. Nebbia totale. Nulla ci è dato sapere.

Sindaco, da 3 anni

PILLOLA di SAGGEZZA

"Una nave in porto è al sicuro, ma non è per questo che le navi sono state costruite" Benazir Bhutto Traslando si potrebbe dire: Il PRGC c'è ma non per questo è il meglio.

Nessuna risposta! A dicembre 2012 è stata lanciata una sottoscrizione per realizzare una casa dell’acqua a Saint-Vincent accolta da ben oltre 100 sottoscrittori che, con lettera del 20/12/2012, è stata inviata al sindaco ma, a tutt’oggi, nessuna risposta né dagli amministratori né dai funzionari comunali! Ai primi giorni del 2013 sono state richieste informazioni sulla situazione dell’amianto nel territorio comunale secondo il “piano di protezione dell’ambiente, di decontaminazione, di smaltimento e di bonifica ai fini della difesa dai pericoli derivanti dall’amianto” come definito all’art. 10 Legge 27/03/1992 n. 257 E d.P.R. 8 Agosto 1994 ma, a tutt’oggi, nessuna risposta né dagli amministratori né dai funzionari comunali! Il 14 agosto u.s. venne segnalato al comune ed al proprietario che, per caso alzando gli occhi su una casa in via Chanoux, si era notato parte dell’insegna di un negozio, oggi chiuso, rotta e che rischiava di cadere sulla strada e quindi creare un possibile danno alle persone od alle cose. Infatti un pezzo della struttura, forse a causa ruggine, si era deteriorato e solo più un cavo elettrico gli impediva di rovinare al suolo e quindi occorreva provvedere con sollecitudine. Il proprietario si è prontamente attivato. Nessuna risposta né dagli amministratori né dai funzionari comunali! Sorge spontanea una semplice domanda: è così che si trattano i cittadini? Io credo di no.


Dopo le spese milionarie qualche A ancora Milioni di euro, pare quasi 70, si stanno spendendo per il Casinò e l'attiguo Hotel Billia ad esso intimamente funzionale ma che sarà, purtroppo, una vera e propria concorrenza alle attività alberghiere e di ristorazione di Saint-Vincent e, se verranno allocate anche delle attività commerciali, sarà la fine economica di questo nostro bello e ridente paese. Nelle immediate vicinanze si trovano però altri tre edifici, sempre di proprietà Casinò SpA (quindi della Regione e del Comune): ex albergo Du Parc, casa all'angolo tra viale Piemonte e via Marconi e la casa in mezzo a verde sotto l'ingresso di viale Piemonte ed attigua al parcheggio all'aperto. Tre edifici inutilizzati, abbandonati da tanto tempo che danno un triste spettacolo di se. Non c'è un piano complessivo di riordino? Non ne siamo a conoscenza. Per qualche euro in più si potrebbero tutte e tre ristrutturare interamente o quanto meno provvedere alla tinteggiatura delle facciate affinché abbiano un aspetto quanto meno decoroso. L'edificio a sud di

Ex Hotel Du Parc

Viale Piemonte/via Marconi

Sotto viale Piemonte

viale Piemonte, con poca spesa, potrebbe anche essere demolito considerato il suo

esiguo se non nullo, interesse storico ed avremo, almeno, un unico bel prato verde.

Riscoprire il vigneto nella zona di Tensoz-Valpélanaz La crisi economica è sotto gli occhi di tutti. L’abbandono del territorio è sotto gli occhi di tutti. Anche la Valle d’Aosta è toccata dalla crisi economica. Saint-Vincent è una situazione emblematica: tanti lavoratori a spasso, tante aziende hanno chiuso i battenti, abbassato le saracinesche e tanta parte del ns. territorio è abbandonato ed infatti il bosco ha sopravvento e, piano piano, si appropria di tanti terreni già coltivati. L’abbandono non fa bella figura di sé e non attrae turismo che è foriero di lavoro e quindi di benessere per tutta la collettività La scienza economica, ma anche sulla ns. pelle lo abbiamo sperimentato molte volte, la monocoltura economica e cioè affidarsi ad un solo settore economico, ci insegnano che se l’unica possibilità economica va in crisi va in crisi tutto il territorio. Secondo i dati appena forniti al Vinitaly di quest’anno la produzione

2011 valdostana si assesta sui 20.300 ettolitri (a semplice paragone: Piemonte 3 milioni e Veneto 8 milioni di ettolitri). Oggi a Saint-Vincent abbiamo 1 ettaro e mezzo di vigneto per uva da tavola e 3.000 mq per uva D.O.P. accuditi da una quindicina di valorosi ed indefessi coltivatori che producono una minima quantità di ettolitri di vino. La zona scelta, per questo primo esperimento che propongo, è situata nella parte più bassa del territorio e quindi più calda ed il caldo è un ottimo fattore climatico x la maturazione dell’uva. Recenti ricerche e prospettive climatiche hanno confermato che entro il 2050 si avrà un incremento della temperatura di c.ca due gradi e quindi ci sarà un cambiamento climatico che permette di ipotizzare vigneti in nuove zone mondiali (sud del Cile, Nuova Zelanda, Canada ed in Europa sulle rive del Reno). L’area era già anticamente uti-

Da quota m 430 a m 510 slm . vigneto Ha 5,7

lizzata come vigna e sul posto si trovano ancora le sue tracce. La proprietà interessa ben n. 52 gruppi di proprietari composti da c.ca n. 100 nominativi. L’invito è quindi rivolto a tutti i proprietari affinché si mettano in contatto con questo mensile o con il Consorzio di miglioramento fondiario Ru Courtaud e confermino la loro disponibilità all’iniziativa o direttamente o in affitto o con la vendita delle loro pro-


Via Adalberto (Bebo) Perosino

Ai più sarà sfuggito, qualcuno si sposta solo a piedi, altri non transitano in auto nella zona di piazza Monte Zerbion/ via Biavaz ma recentemente, l’amministrazione comunale ha disposto che nel tratto di via Biavaz tra la via Marconi e viale IV novembre sia limitato il transito solo ai residenti/Hotel Elena gestito dalla

A sx Tensoz . a dx Valpélanaz

prietà. A verifiche completata delle richieste dei proprietari verrà avanzata una concreta proposta operativa di concerto con l’amministrazione comunale, regionale ed, appunto il consorzio locale. PS: la presente proposta è stata presentata durante l’assemblea del Consorzio dello scorso 21 aprile corredata da foto, planimetria ed elenco di tutti i proprietari coinvolti.

famiglia del Sindaco. Si ricorda che tale indicazione dovrebbe essere contenuta nel Piano Urbano del Traffico (PUT) ma non lo è. A quando quindi la nuova intitolazione della via “ADALBERTO (BEBO) PEROSINO”?


Immagini nel tempo Patrono SAn Rocco Frazione Feilley 16 agosto 1954-1955

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