TFR in busta paga (QUIR): convenienza per il dipendente e finanziamento per le imprese

TFR in busta paga: convenienza per il dipendente e adempimenti per i datori di lavoro Convegno per la Formazione dei Clienti di Studio - 23/04/2015 Malpensa Fiere - Busto Arsizio Relatore: Giulia Vignati – Consulente del Lavoro

2

Lavoratori interessati Quali sono i lavoratori che possono presentare istanza per la liquidazione mensile della QU.I.R.?

REQUISITO N. 1

Lavoratori dipendenti

REQUISITO N. 2

In forza presso un datore di lavoro privato

REQUISITO N. 3

Con un rapporto di lavoro subordinato in essere da almeno 6 mesi

3

Lavoratori interessati Quali sono i lavoratori che possono presentare istanza per la liquidazione mensile della QU.I.R.?

Ăˆ possibile chiedere la liquidazione mensile della QU.I.R. in caso di conferimento del Tfr a forme pensionistiche complementari?

SI Durante il periodo di durata dell’opzione il rapporto con la forma pensionistica prosegue sulla base della posizione individuale maturata e prosegue l’eventuale contribuzione a carico del lavoratore e/o del datore di lavoro

4

Lavoratori esclusi Quali sono i lavoratori che non possono presentare istanza per la liquidazione mensile della QU.I.R.?

LAVORATORI DOMESTICI

LAVORATORI CHE HANNO POSTO IL TFR A GARANZIA DI CONTRATTI DI FINANZIAMENTO (fino all’estinzione del credito)

DATORE DI LAVORO SOTTOPOSTO A PROCEDURE CONCORSUALI

5

LAVORATORI DEL SETTORE AGRICOLO

NELLE UNITA’ PRODUTTIVE INTERESSATE DA INTERVENTI DI INTEGRAZIONE SALARIALE STRAORDINARIA O IN DEROGA

IN CASO DI RISTRUTTURAZIONE DEL DEBITO O IN CASO DI PIANI DI RISANAMENTO

6

Misura e imponibilita’ della QU.I.R. MISURA CONTRIBUZIONE

La QU.I.R. è pari all’intera quota di

La QU.I.R. non è imponibile ai

TFR maturanda al netto del contributo

fini previdenziali

dello 0,50%

BONUS 80 EURO Non si tiene conto della QU.I.R.

TASSAZIONE

ai fini della verifica dei limiti di reddito complessivo per la

La QU.I.R. è assoggettata

corresponsione del bonus

a tassazione ordinaria

Dopo la scelta si può cambiare?

LA MANIFESTAZIONE DI

VOLONTA’ ESERCITATA E’ IRREVOCABILE FINO AL 30

E se il lavoratore ha destinato il TFR al fondo di previdenza?

IN CASO DI LIQUIDAZIONE MENSILE DELLA QU.I.R. NON E’ DOVUTO IL TFR A FORME

GIUGNO 2018 O FINO ALLA

PENSIONISTICHE

CESSAZIONE DEL

COMPLEMENTARI

RAPPORTO DI LAVORO

I LAVORATORI POSSONO

SE IL DATORE DI LAVORO

CHIEDERE LA LIQUIDAZIONE

ACCEDE AL FINANZIAMENTO GARANTITO L’EROGAZIONE

MENSILE DELLA QU.I.R.

PRESENTANDO ISTANZA CON L’APPOSITO MODULO

Da quando inizia il pagamento?

DELLA QU.I.R. E’ OPERATIVA DAL TERZO MESE SUCCESSIVO A QUELLO DI PRESENTAZIONE

Per il datore di lavoro cambia qualcosa se aveva il TFR in tesoreria?

DELL’ISTANZA L’EROGAZIONE DELLA

QU.I.R Come si chiede

QU.I.R. E’ OPERATIVA DAL MESE SUCCESSIVO A QUELLO DI FORMALIZZAZIONE DELL’ISTANZA

Anche quando l’azienda deve chiedere il finanziamento?

IN CASO DI LIQUIDAZIONE MENSILE DELLA QU.I.R. NON E’ DOVUTO IL VERSAMENTO AL FONDO DI TESORERIA INPS

Misure compensative per il datore di lavoro

Esonero versamento contributo Fondo di Garanzia

Per i lavoratori che abbiano richiesto la liquidazione della Quir, il datore di lavoro è esonerato dal versamento del contributo al Fondo di Garanzia per il Tfr all’Inps (pari allo 0,20% o 0,40% per i dirigenti industria) sulle quote corrisposte

Aumento costi deducibili

Il datore di lavoro che liquidi la Quir senza accedere alle misure di finanziamento assistite da Garanzia può dedurre dal reddito d’impresa il 4% (6% per ddl<50 addetti) dell’ammontare del Tfr liquidato

Riduzione costo del lavoro

Diminuzione del costo del lavoro attraverso una riduzione degli oneri impropri correlate al flusso di Tfr maturando liquidato

8

9

Finanziamento garantito Quali datori di lavoro possono accedere al finanziamento e in che modo?

Con meno di 50 addetti

Che non sono tenuti al versamento del Tfr al Fondo di tesoreria Inps

Che abbiano richiesto telematicamente allâ&#x20AC;&#x2122;Inps la certificazione delle informazioni necessarie

Che si siano rivolti ad un intermediario che abbia sottoscritto lâ&#x20AC;&#x2122;accordo quadro tra lâ&#x20AC;&#x2122;ABI e il Ministero

Che abbiano sottoscritto un contratto di finanziamento assistito da garanzia

Che utilizzino il finanziamento solo per la liquidazione mensile della Quir

10

Finanziamento garantito Il finanziamento è assistito da una garanzia rilasciata da un apposito Fondo e dallo Stato in ultima istanza.

Il tasso applicato, comprensivo di ogni eventuale onere, non potrà essere superiore a quello di rivalutazione del Tfr per il tempo vigente.

In caso di utilizzo del finanziamento per finalità anche solo in parte diverse dalla liquidazione mensile della Quir, oltre ai rilievi di natura penale, il finanziamento è immediatamente interrotto e il datore di lavoro è tenuto al rimborso immediato di quanto già fruito oltre agli interessi.

Il prezzo della garanzia a carico dei datori di lavoro che accedano al finanziamento è pari allo 0,20% della retribuzione mensile dei lavoratori per i quali sia richiesto il finanziamento della liquidazione mensile della Quir.

Il rimborso del finanziamento è fissato al 30 ottobre 2018, ma in caso di risoluzione del rapporto di lavoro, il datore di lavoro deve rimborsare l’importo del finanziamento già fruito entro la fine del mese successivo a quello della risoluzione del rapporto di lavoro.

Finanziamento garantito Mensilmente, l’Inps rende disponibile, al datore di lavoro e all’intermediario, l’importo della Quir da finanziare, come risultante dalle denunce contributive.

L’intermediario eroga mensilmente i finanziamenti nella misura indicata nelle certificazioni Inps.

In assenza di denunce contributive il finanziamento è sospeso.

11

Il finanziamento deve prevedere la costituzione del privilegio speciale sui beni mobili del datore di lavoro.

In caso di interruzione dell’erogazione della Quir (es. procedure concorsuali, cassa integrazione, ecc.) anche l’erogazione del finanziamento è interrotta.

12

Riordino tipologie contrattuali: cenni Schema di decreto legislativo recante il testo organico delle tipologie contrattuali e la revisione della disciplina delle mansioni, in attuazione della legge 10 dicembre 2014, n. 183.

P

I

D LAVORO A TEMPO DETERMINATO

S SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO

LAVORO A TEMPO PARZIALE

LAVORO INTERMITTENTE

Ap

St

Pr

Ac

APPRENDISTATO

STABILIZZAZIONE DELLE COLLABORAZIONI ANCHE A PROGETTO E DEI TITOLARI DI PARTITA IVA

SUPERAMENTO DEL CONTRATTO A PROGETTO

LAVORO ACCESSORIO

Consulenza Strategica del Lavoro dal 1990

A fianco delle Imprese per la ricerca di Soluzione e Opportunità per l’Amministrazione del Personale Gallarate (VA) – Via XXII Marzo 32

Specializzati nelle riorganizzazioni aziendali per il contenimento dei Costi del Lavoro e la gestione delle Risorse Umane Certificazione di Qualità ISO 9001:2008

www.studiopaserio.eu info@studiopaserio.eu Tel. 0331 775220 Fax 0331 775223 Skype sandra.paserio