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PRESIDE^
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« Quale potrebbe essere lâufficio del Centro Sportivo nel quadro delle Olimpiadi* Auguriamo fin da ora che esso possa preparare glieli capaci di dtstinruersi *n quelle gare. I quali. Insieme con altri eonnaxionali. facciano onore alla loro bandiera. Ma importa maggiormente che I giovani spor tivi cattolici, e anche gli altri, e con essi le folle, si dimostrino agli occhi degli ospiti, degni del nome e della grandetta di Roma cattolica, dando un cospiro esempio». (Dal discorso del S. Padre del 9 ottobre 1955).
Direzione Reda**« Ammisiitrszione - Rome Vis della Cenciliaxione 1 I. 555561 55011
2' pagina
Classifica ufficiale del Campionato dei Comitati 9n 3* pagina
Raniero Nicolai poeta olimpionico ni BRuno zÀun Concessionaria esclusiva per la pub blicità . PUBLLAC1 . Roma Corso Vittorio Eman. n. 287 . Tel. 556.068 Costo d'inserz. L. 150 a mm coi.
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PROBLEMI
DELLO
Spedizione to abb poetalo gr. 1 Un numero U 20
SPORT
SETTIMANALE DEL CENTRO SPORTIVO ITALIANO DIRETTO DA LUIGI GEDDA
Unno XIII- «13-14 Roma l7ĂprilĂ1958
NELLA CLASSIFICA HS57 PER COMITATI
6M olimpico
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Ancora Bergamo IL PENSIERO campione dâItalia del Ministro Togni NCORA una volta la ban possiamo considerare il feno Brescia, Reggio Emilia, Pinediera del Comitato di meno una lieta sorpresa. Ci ri rolo, Treviso. Lucca. Salerno, Bergamo svetta vittorio feriamo al Comitato di Bari. Napoli, Novara, Messina e Ca sa e la sua brillante afferma I baresi hanno puntato mag tania che hanno raggiunto un zione Ăš una fedele testimonian giormente il loro lavoro verso i punteggio di notevole entitĂ e svolgendo una la classifica ci dice che la dif za del profĂŹcuo lavoro che giovanissimi svolgono i Dirigenti orobici. intensa attivitĂ altamente si ferenza fra di essi Ăš stata mi nima. La costante supremazia degli gnificativa. Al quinto posto si Ăš classi amici di Bergamo dimostra co Nel Campionato dei Comitati me la saldezza organizzativa ficata Genova ed al riguardo di quel Comitato non subisce necessita tenere presente che Zonali, la vittoria ha arriso al incrinature nel tempo e dimo il lavoro svolto dai liguri rap Centro Sud: infatti ben nove stra sempre piĂč una giovanile presenta una affermazione di Comitati si sono classificati nei âą vitalitĂ che onora i Dirigenti particolare menzione, perchĂš, primi dieci. Le Puglie nella circostanza e tutta la Famiglia del C.S.I. oltre al lavoro propagandistico, di Bergamo. Al portabandiera hanno ottenuto risultati tecnici hanno conquistato il primo e secondo posto che unitamente del C.S.I. vada quindi il plauso veramente lusinghieri. I tenaci trentini, superando al quinto e all'ottavo posto piĂč vivo e lâaugurio che anche . nei prossimi anni il lauro della difficoltĂ talvolta notevoli, sono rappresentano una magnifica vittoria possa arridergli, pur riusciti ad emergere per quello affermazione sotto tutti i punti tenendo presente che quest'anno ( spirito di volontĂ che tanto di di vista. Il Comitato di Altaonnn nmitntĂŹ molti che nonlâą sHngue il loro lavoro in tutte mura ha vinto nettamente e da KJsono V âą W «miti 9 9 f 9 i9 Comitati âą âą âą * * * * â ,eh _ _ P 17.071 rilevare che il suo cospicuo mancheranno di contrastargli ie discipline sportive. il passo, perchĂš l'attivitĂ che I Comitati di Torino, Milano Ponteggio Ăš rappresentato es essi svolgeranno non sarĂ in e Verona, classificatisi nellâor '.senzialmente per lâattivitĂ svol feriore a quella degli attuali dine, rappresentano una viva ta nell'atletica leggera, e ciĂČ Campioni. forza della nostra Organizza costituisce un merito partico La citazione al merito era zione e balza evidente allâat lare degli amici pugliesi. I Co doverosa come la precedenza tenta osservazione dei tecnici, mitati di Andria e Pagani si su tutti gli altri Comitati che che i risultati conseguiti da sono piazzati ai posti d'onore e naturalmente spetta al C.S.I. questi tre Comitati, significano la loro affermazione Ăš vera di Bergamo, ma non possiamo genunino orgoglio per il C.S.I. mente meritata. I Comitati di Termoli. Acnon menzionare moltissimi altri La decima poltrona Ăš stata Comitati che con il loro con conquistata da Cagliari ed a quaviva delle Fonti, Jesi, Cetributo hanno onorato la no noi ci Ăš caro esprimere il piĂč rignola Ales e Fano fanno una stra Organizzazione. vivo compiacimento verso i degna cornice ai vincitori te Indubbiamente, veduta la forti isolani che sono riusciti stimoniando la loro efficienza, classifica nel suo complesso, a distinguersi per lâalacritĂ del tanto piĂč lodevole perchĂš (Continua in 2. pagina) dobbiamo lietamente ammet loro intenso lavoro. Come pure meritano parti tere che la regione pugliese GENEROSO DATTILO ha raggiunto delle vette vera colare menzione i Comitati di mente significative e tale con fortante constatazione merita il piĂč alto elogio tenendo pre sente le modeste possibilitĂ di cui dispongono i Comitati delle Puglie. La poltrona d'onore rârspetta al Comitato Zonale di Molfetta. il quale conferman do l'ottimo piazzamento dello scorso anno, Ăš riuscito ad ini sediarsi al secondo posto, su perando nettamente i romani. I molfettesi possono essere , portati ad esempio per il loro spirito di sacrificio e per la dedizione piĂč completa dei dirigenti che non mancano di 1 offrire in ogni circostanza ogni à„€ umana possibilitĂ per portare in alto i colori del loro CoI mitato. Il Comitato di Roma che nel passato Ăš riuscito a trionfare à„€ nel Campionato dei Comitati, quest'anno non Ăš riuscito nean1 che a conquistare il secondo . posto, e ciĂČ non perchĂš la sua attivitĂ abbia avuto un regresr so. ma perchĂš i due Comitati "che lo precedono hanno svolto 1 un lavoro superiore con ri, ferimento agli anni precedenti. Comunque siamo certi che neli l'attuale Campionato. Roma presenterĂ delle credenziali si1 caramente efficaci e tenterĂ di à„€ conquistare l'ambito alloro, anche per smentire la tradiI zione bergamasca. Un altro Comitato pugliese ha raggiunto un posto di alto rilievo e sotto certi aspetti Una fase dei campionati nazionali 1957
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L 24 agosto si celebrerĂ In.Italia la « giornata olimpica ». Essa avrĂ lo scopo di sensibi lizzare lâopinione pubblica sulle Olimpiadi, che si celebreranno a Roma tra due anni esatti da quella data, attraverso conferenze che inte resseranno Âżrii adulti ed attraverso gare che interesse ranno ÂĄ giovani e i giovanissimi. Di Olimpiadi tutti ne parlano dal giorno .in cui sono state assegnate a Roma e saranno senzâaltro l'avvenimento principe in Italia nel I960: aumente ranno i turisti stranieri e lâinteresse turistico per la nostra terra, per venti giorni i giornali, la radio e la televisione di tutti i paesi del mondo parleranno di Roma e quindi dell'Italia. Non Ăš fuori luogo affermare che per un paese le Olimpiadi costituiscono" un affare. Noi sportivi ne siamo lieti ma vogliamo che 1 af fare esista anche per lo sport. Non Ăš un affare ma teriale, beninteso, ma spirituale: l'idea olimpica deve crescere nel popolo italiano che Ăš un popolo ancora immaturo sportivamente parlando, ancora legato al concetto di sport-spettacolo. In Italia nello sport la differenza tra attori e spet tatori Ăš immensa anche nei giovani: sono troppi quelli in tribuna e troppo pochi quelli sul campo. Da una statistica facile a condursi tra la gioventĂč italiana si puĂČ desumere che soltanto il 20 per cento dei giovani tra i 12 ed i 20 anni (etĂ la piu favorevole alla pratica sportiva}, compie attivitĂ spor tiva. E siccome lo sport Ăš un mezzo educativo pos siamo amaramente concludere che 1â80 per cento dei giovani in Italia non hanno la fortuna di fare sport: parlando in chiave educativa essi sono sportivamente 'degli analfabeti. Le cause? Eâ facile accusare i giovani di pigrizia portando come motivo la motorizzazione.-L'America ed i paesi del nord Europa sono motorizzati piĂč di noi ma hanno milioni di giovani che fanno atletica, nuoto, pallacanestro, rugbyio accuso piĂč volentieri i grandi. Porto, un .esempio lampante: in una. regione meri Ï dionale che . recentemente, ho visitato ho visto dei giovani giocare al calcio in condizioni pietose di abbi. gliamento sportivo su un campo piĂč adatto al pascolo che al calcio. Eppure lâAmmiTHstrazrone comunale preferisce spendere 50 milioni l'anno per mantenere una squadra in fondo -alla serie B. Oggi lo sport Ăš consideralo nel bilancio comunale una voce voluttuosa. E' un lusso fare lo sport: io invece lo considero un dovere per una amministra zione civica come quello di costruire una scuola b una fognatura. , . ', Il CSI Ăš riuscito, in virtĂč del miracolo quotidiano che fanno i suoi dirigenri periferici, a portare allo sport 100 mila giovani. Eâ una cifra giĂ alta che *i potrebbe moltiplicare per 3 o per 5 con facilitĂ se ci' fossero piu attrezzature sportive e piĂč aiuti. E' comodo dire ci deve pensare il CONI e scari carsi le responsabilitĂ . LâItalia Ăš stretta ma Ăš luqga.ed il, CONI non-puĂČ fare miracoli anche so in 12 anni ha costruito-centi naia-diâimpianti, qualche volta contro difficoltĂ poste dĂ lie stesse amministrazioni comunali. ÂĄEâ di dominio pubblico che il CONI ha in pro I gramma di costruire in ogni capoluogo di provincia un- campo di atletica leggera. Il Comune mette il terreno, il CONI offre a tondo perduto .60 milioni c lâimpianto Ăš di proprietĂ comunale. Comodo no per un Comune? Ebbene in molte provĂŹncia lâimpianto non si Ăš potuto fare perchĂš il Comune non ha trovato... il terreno! . _ . ,- Ed i giovani aspettano., v â SĂŹ la colpa Ăš di nĂłi adulti che per definire la gioventĂč contemporanea abbiamo preso in prestito il titolo di un film chiamandola «gioventĂč bruciata» e preferendo lasciarla ammuffire nei bar a giocare ai < Dippers > che portarla su un campo sportivo. Certo: i < ilippers > rendono commercialmente men tre il campo sportivo Ăš un passivo continuo! Ho to<pato un problema, il piĂč appariscente, che rispĂ©cchia âtutti gli altri connessi al nostro grado retrogrado di civiltĂ sportiva. Ben vengano dunque le Olimpiadi a portare un poâ di ossigeno: e che oltre a costruire alberghi ci decidiamo anche a costruire impianti sportivi.
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I^i giornata del 24 agosto 1958 sarà Un primo annuncio di trombe per quella del 60: il CSI Ú mo bilitalo a portare sui campi sportivi il maggior nu mero di giovani sotto ai 18 anni che-mai abbiano fatto sport, a fare conferenze per sturare le orecchie agli adulti il cui concetto di sport Ú ancora fermo al Campionato di calcio ed al Ciro d Italia. ALDO NOTARIO
LA NOSTRA CROCIATA PER DISCIPLINARE IL MOTORISMO
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Siamo lieti di pubblicare il pensiero del Ministro dei Trasporti On. Giuseppe Togni sulla nostra crociata per disciplinare il motorismo. L'autorevole intervento che pun tualizza interessanti aspetti del problema, deve costituire per i nostri Ispettorati Re gionali, Comitati Provinciali e Zonali ed Unioni Sportive dipendenti, motivo di sprone per sviluppare maggiormente le iniziative intraprese al fine di contribuire efficace mente alla formazione di una coscienza retta sul problema stesso. Nel ringraziare sentitamente l'On. Togni, invitiamo quindi i nostri Enti periferici ad inviare notizie sulle attività programmate e su quelle in corso di realizzazione.
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« Non posso che dichiararmi lieto della iniziativa del settimanale âSTADIUM â per una campagna di propaganda per la disciplina della circolazione stradale e del traffico. Ho sempre sostenuto ed in modo particolare come Ministro dei Lavori Pubblici che Ăš per noi di estrema e di inderogabile urgenza, in attesa di poter meglio adeguare le strade alla circolazione, di provvedere perchĂš la circolazione, imanto, risulti disciplinata nel presente, per essere all'altezza dei compiti che un domani non lontano essa dovrĂ assolvere come mezzo insostituibile di vitalizzazione e sviluppo morale e sociale dei popoli. L'indisciplina, ('imprudenza, la velocitĂ omicida la stessa comprovata imperizia non possono nĂš debbono avere diritto di cittadinanza nelle nostre strade. Mi auguro che questa campagna contribuisca effica cemente alla conoscenza del problema.
Da parte nostra contiamo di potere avere il privi legio di condurre finalmente a termine la laboriosa ste sura del nuovo codice stradale. la cui entrata in vigore ormai prossima darà alla disciplina del traffico e della circolazione norme di prevenzione e di repressione par ticolarmente efficaci, conciliando le giuste esigenze del traffico, come naturale espansione di progresso tecnico e sociale, con i non meno legittimi diritti della vita umana ». F.to GIUSEPPE TOGNI
CONTINUA E POSITIVA OPERA »EL C. S. I. NELLA PALLACANESTRO
Selezionate tra 400 squadre le partecipanti alle âregionali,,
E fasi regionali dei Campionati nazionali di pallaca nestro del CSI che verranno organizzate a cura degli Ispettorati Regionali nei prossimi giorni, costituiscono u* prima sintesi di un ampio lavoro capillare sviluppato in ogni dove da tecnici e dirigenti appassionati che, in seno alle Unioni Sportive, ai Gruppi Sportivi ed a Comitati, con un certosino lavoro di reclutamento e di addestramento, ef fettuato spessissimo tra notevoli difficoltĂ , sono riusciti ad inquadrare alcune migliaia di giovani sportivi nelle file del CSI. Dalle notizie pervenute si puĂČ affermare che le squadre partecipanti alle fasi provin ciali o zonali del Campionato pi e palestre d'Italia, hanno nazionale di pallacanestro, messo in evidenza le loro qua giunto ormai alla 10. edizione, litĂ . frutto di una sana impo hanno dato vita ad incontri stazione fisico-educativa pri entusiasmanti sia per impegno ma ancora che fisico-agonistiSi sono viste, insomma, agonistico che pĂšr livello tec .ca. squadre composte di giovani nico delle prestazioni. che hanno combattuto con te Si puĂČ dire, intanto, che nel nacia e con un senso di spor lâimponente rassegna cestistica tivitĂ che dovrebbe suonare le 400 squadre, su tutti i cam- severo monito a quei settori sportivi ove il divismo domi na incontrastato e, prescin dendo addirittura dallâautenti NONOSTANTE GLI «ASSOLO» DI DEFILIPPIS, CONTERNO, COLETTO E MAULE co spirito sportivo, coinvolge quei principi che dovrebbero essere invece al vertice della attivitĂ . Ad ogni modo, nella fase regionale dei campionati di pallacanestro del Centro Spor tivo Italiano, dopo quanto Ăš stato dimostrato nel corso dei Campionati provinciali, si avrĂ la dimostrazione dei valori morali che animano lo sport vero, unitamente ad una ras ON il Giro della Campania il ciclismo ha completato stesso piano e che vengono tcovare il coraggio per far va segna tecnica dalla quale ver la sua trasferta nel Sud. Due gare hanno caratteriz fuori in questa o in quella oc lere la sua classe e non limi ranno indicate le partecipanti zato questo «ciclo»: la domenica di Pasqua per la casione. Nencini e Sabbadin, tarsi a fronteggiare tutti gli at alla successiva fase interregio nale. prima prova del campionato italiano degli stradisti sulle Monti e Contemo, Carlesi e Co tacchi. Senza dubbio trattandosi di strade calabresi e giovedĂŹ 10 a Napoli per una corsa cui la letto, Boni e Ronchini, Moser e Eâ vero che finora Ăš stato presenza di tre francesi, un lussemburghese e un belga con Maule, Fornata e Albani, Fab sĂšmpre * lâuomo da battere» e manifestazioni giovanili Ăš az feriva il tradizionale carattere di internazionalitĂ . Hanno bri e Messina finiscono quasi ehe questa posizione fa sĂŹ che zardato ogni pronostico, anche vinto come Ăš noto Conterno e Sabbadin. Due vittorie diffe per essere â chi piĂč, chi me su Baldini finisca il peso di perchĂš persino le vecchie co renti come consistenza tecnica e come impostazione tattica; no sullo stesso piano di tutte le responsabilitĂ sulla con noscenze degli anni scorsi si due vittorie che quindi si prestano a parecchie considera rendimento. E lo stesso potrem dotta tecnica di una gara; ma troveranno di fronte a nuove zioni. Contemo ha vinto a Reg Sardegna e Parigi - Nizza) e mo aggiungere per quella schie Ú altrettanto vero che un cam formazioni che hanno recente gio "uscendoâ fuori solo agli sette in linea (Milano-Torino, ra di giovanissimi che tentano pione Ăš veramente grande mente maturato la loro espe ultimi dieci metri. Sabbadin si Nizza-Genova, Giro dei Quat quest'anno la grande avventu quando non si limita a fron rienza ma delle quali non si Ăš imposto a Napoli concluden tro Cantoni, G. P. d'Antibes, ra tra i professionisti (Pan teggiare gli attacchi ma quando conosce il reale valore. Si puĂČ do vittoriosamente all'Arenac G. P. Monaco, "Attraverso il bianco. Oreste Magni, Milesi, a sua volta attacca. Finora Bal star certi, perĂČ, che nelle fasi ela una fuga che aveva con Belgio" e Giro della Toscana), Tinazzi, Brandolini, Galeaz e dini solo nel finale di gara regionali gli incontri saranno dottĂČ'con altri animosi per 159 senza contare le numerose al Conti) oppure di quei giovani a Reggio Ăš stato pari alla sua tirati e che gli atleti si con tenderanno con il massimo che giĂ l â anno scorso dettero chilometri. fama; un suo allungo in vista tre fiorite in un calendario sem Dal differente modo con il pre piĂč sovraccarico di mani la loro impronta a parecchie di Reggio sgranĂČ il gruppo ma impegno la vittoria. Ma prima quale sono stati conseguiti i festazioni intemazionali che corse (Cestari, Fini, Ciampi, sulla sua ruota furono solleciti di gettare uno sguardo pano due successi balza evidente il obbligano i corridori ad auten Ranucci, Grassi. Fallarini, Dan a lanaiarsi Nencini, Moser, ramico e statistico sul Campio te, Bottecchia, Tessati, Falaschi Monti e Coppi sicchĂ© lâazione di nato, occorre rivolgere una losucco delle due manifestazioni; tici tours de force in Calabria i migliori sono usci In questo primo bilancio e Cainero), molti dei quali pro Baldini fu fronteggiata e il de a tutte le squadre che nei ti a cinquanta chilometri dallo stagionale il ciclismo italiano vengono dalle leve dei Centro campione dâItalia ' â giunto mesi scorsi si sono battute. Ai Italiano arrivo dopo aver alla Sfigura degnamente per merito Sportivo stanco alla volata â non fu in vinti e ai vincitori, perchĂš, no, . ridotto . . .... ragione <_ ultimi fuggiti i p)efiHpplSt Conterno, Coletto Considerando lâetĂ di Coppi grado di respingere lo sprint nostante il diverso esito della (Sabbadin,â Grassi, Cainero e * ----- - e Maule oltre che per i giovani che a settembre compirĂ 39 bruciante di Contemo e fu co lotta, hanno ugualmente con Falaschi) e rdopo aver -frustra Nascimbene e Favero vittorio- anni) e concedendo forzati li stretto ad accontentarsi del se â.----- - -tribuito attraverso unâattivitĂ to iin finale un tentativo ui|sj Âżue tappe delia Parigi- miti alle prestazioni di questo condo posto. Baldini si sono ritrovati in tren- Nizza. Non Ăš un bilancio di ec- atleta ammirevole per volontĂ Questo il quadro attuale del fatte di sana passione, a tene ta per la disputa della volata, cellenza, ma Ăš sempre un bi- di spirito agonistico, câĂš da ciclismo nazionale. All'estero re alti i colori del CSI ed a invece in Campania, presenti iancj0 pOsitivo tenuto presente concludere affermando che l'e la velocissima Parigi-Roubaix propagandare efficacemente la cinque stranieri, ha deciso una come la passata stagione non quilibrio esistente nel ciclismo disputata in condizioni atmo-- pallacanestro. fuga nata su un allungo di Sab- abbia offerto molte soddisfa italiano potrĂ essere rotto sol sferiche proibitive sulle strade Sono, dunque, da registrare badin sulla salita di San Gior zioni al ciclismo italiano. In tanto da Baldini, a patto che il dellâ« inferno del nord » e con gio del Sannio, fuga che ha vi questo primo bilancio stagio campione d'Italia sappia tro clusasi con una volata tra set molte sorprese, sia in sento sto cinque dei coraggiosi attac nale manca il nome di Ercole vare la volontĂ di tradurre in te re della velocitĂ '(Van Dac positivo che negativo: venuti a canti del mattino concludere Baldini; il campione d'Italia sonanti affermazioni lâindubbia ie. Poblet, Van Steebergen. Van mancare Comitati come Caglia da soli allâArenaccia di Napoli fino a questo momento non Ăš classe che possiede. .Il corrido Loop, ForĂ©stier e De- Bruyne: ri, Brindisi, Lecce, Taranto, la loro fatica. » riuscito a trovare la via della re forlivese, deve perĂČ neces terminati in questâordine dopo Bolzano, ecco affacciarsi alla Dopo due gare â una valida vittoria ma a giudicare da sariamente "esplodereâ nel i 252 chilometri) Ăš costata a ribalta del Campionato cenper il campionato italiano e la quanto Ăš riuscito a fare nelle Giro dâItalia. Questa la speran Conterno il primo posto nella tri come Faenza, La Spealtra a carattere intemaziona- corse di Reggio Calabria e di za di tutti gli sportivi italiani classifica della Desgrahge-Co- zia. Chiavari, Belluno, Vinale â si puĂČ quindi fare il Napoli si deve dire che molte che attendono da Baldini gran lĂłmbo che vede di nuovo oggi terbo e via dicendo. SicchĂ© sa bilancio con sufficiente chiarez speranze si possono riporre in di prove nella gara a tappe di al comando il belga Van Loop. ranno circa 70 i Comitati Pro za anche perchĂš ormai anche questo atleta. Lgrdndi del '-ciclismo4interna maggio - giugno. Il campione vinciali presenti alle fasi re la Desgrange-Colombo ha avu Lâattuale momento del cicli d'Italia, ancora in non perfette zionale, che si ritroveranno in to tre dei suoi dieci episodi smo italiano Ăš caratterizzato condizioni di forma, dichiarĂČ Italia per la nona edizione del gionali. Il fatto piĂč lusinghiero (Milano-San Remo, Giro delle dallâequilibrio. Abbiamo visto in febbraio che sarebbe stato Gran Premio -Ciclomotoristico, da notare, tuttavia, Ăš rappre 'Fiandre e Parigi - Roubaix) nelle ultime due gare disputa pronto solo pqr il Giro dâIta si apprestano intanto a dispu sentato dalla fioritura di un mentre risultano giĂ disputate te in Italia come ci siano al lia; diamogli quindi credito fi tare una serie di prove nel forte lotto di squadre della ca nove gare intemazionali delle meno una diecina di corridori no a quel periodo. Ma dâaltra Belgio, tegoria « ragazzi » che, numeri quali due a tappe (Giro della che possono essere posti sullo parte Baldini in corsa deve NINO LOMBARDI camente, Questâanno, hanno
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Caratterizzata da un costante equilibrio la prima parte della stagione ciclistica
quasi eguagliato quelle «juniores ». Tra le squadre « ragazzi », comunque, si trovano fra lâal tro nomi conosciuti quali quel lo del Cus Genova, della S. Roberto di Roma, dell'Oriens di Napoli, come dâaltronde si ritrovano nella categoria Juniores dove spiccano l'U.S. Don Bosco di Trieste e la Juventus di Pontedere. Difficile azzardare pronostici â giova ripeterlo __ in questa fase del Campionato, soprattut to perchĂš lâincertezza deriva dalla mancanza di elementi di giudizio in quanto non si co noscono bene le nuove forma zioni salite alla ribalta e nep pure le innovazioni introdotte nelle squadre giĂ note. Ma per quanfo non sia possibile un orientamento in tal senso, pu-
re si puĂČ affermare che le fasi regionali rappresenteran no unâaltra tappa positiva del lavoro sviluppato dal Centro Sportivo Italiano nel settore cestistico giovanile. Eâ unâope ra sostanzialmente positiva e costruttiva che ha giĂ dato ri sultati lusinghieri quali quelli attestati dalla partecipazione di ben 5 elementi provenienti dalle file del CSI e dai Cam pionati degli anni scorsi â per lâesattezza Giommo e Cor belli della Duomofolgore di Treviso, Borghetti della Stella Azzurra di Roma, Velluti dellâOlimpia di Cagliari e Mar chionetti del Comitato di Pe saro â che hanno difeso i co lori dâItalia nella partita in temazionale disputata a Pesa ro contro la Francia F. JL
NEL TORNEO GIOVANILE DELLA ELEA
VITTORIA ZZURRA Quattro atleti provenienti dalle no stre file hanno giocato negli incontri Il Centro Sportivo Italiano si unisce allâesultanza dellâintero settore calcistico nazionale per la splendida affermazione ottenuta dai giovani nel Torneo della FIFA, dichiarandosi al tempo stesso lieto di aver dato il suo modesto ma concreto contributo con elementi prove nienti dalle proprie Unioni Sportive. La vittoria della Nazionale Giovanile costituisce senza dubbio una valida premessa per 11 ritorno del l'intero settore calcistico italiano agli splendori di un tempo. E pertanto Ăš maggiore la soddisfazione del CSI dalle cui file provengono 1 seguenti atleti: ALBERTOSI ENRICO, portiere, nato a Pontremoll il 2 novembre 1939 e tesserato al CSI per lâunione Spor tiva S. NicolĂČ di Pontremoll il 2^gennaio 1955 con tes sera n. 198264; BOLCHI BRUNO, mediano destro, capitano della squadra, nato a Milano il 21 febbraio 1940 e tesserato al CSI per lâUnione Sportiva S. Pio X il 5 giugno 1956 con tessera n. 312013; VOLPI CARLO, centravanti, nato a Genova 1â8 febbraio 1941 e tesserato al CSI per lâUnione Sportiva Az zurra il 7 maggio 1955 con tessera n. 211838; ALBERTO CORAZZA, mezz'ala sinistra, nato a Ludi il 17 marzo 1940 e tesserato al CSI per lâUnione Sporti va Orione di Roma il 10 novembre 1956 con tessera n. 350033. Le cronache degli incontri riportate sui quotidiani sportivi hanno messo in luce le qualitĂ dei giocatori del CSI che, unitamente agli altri componenti la forinazione azzurra, hanno contribuito allâaffermazione italiana. Da parte nostra ci limitiamo a far pervenire loro il vivo plauso, mentre partecipiamo alla gioia dello sport nazionale.