Pianta Sala del Parnaso
A far gaudenti gli ospiti delle feste in villa erano soprattutto gli “scherzi”, con l’apertura improvvisa di una chiave di condotta che provocava schizzi, che investivano gli ospiti. Tutto accompagnato da magici suoni prodotti dagli strumenti musicali che alcune statue presenti nelle nicchie dell’emiciclo possiedono: Polifemo col pan (flauto), il Centauro con il corno, oggi purtroppo non più presente nella scultura; ciò concorreva allo stupore in pieno stile barocco alla cui alla base del pensiero progettuale c’era quello di creare meraviglia nello spettatore. Oggi dalle Colonne d’Ercole poste in cima, tra i lecci secolari, difficilmente esce acqua e spesso il grande Ninfeo è “spento”, ma dopo circa 400 anni, ancora riesce a stupire con la sua monumentalità.
16
Prospetto Frontale dell Esedra
SIT