Cercate il nostro valore all’origine dell’eccellenza, cercatelo in ogni seme S.I.S.: vi troverete un secolo di ricerca sempre d’avanguardia, dai risultati indiscutibili, applicata ai patrimoni naturali fondamentali per l’alimentazione del genere umano.
S.I.S. – SOCIETÀ ITALIANA SEMENTI: ALL’ORIGINE DELL’ECCELLENZA
Siamo ricercatori e produttori varietali con una missione chiara: qualificare ai massimi livelli l’agricoltura italiana, europea e mediterranea. Il nostro focus è il seme e il suo patrimonio genetico. Ne sviluppiamo il potenziale per esaltarne i punti di forza alla luce delle mutevoli condizioni pedoclimatiche e delle sempre più stringenti esigenze degli agricoltori, dei trasformatori e dei consumatori.
Con questi propositi e specializzazioni, lavoriamo le sementi all’origine delle filiere d’eccellenza; garantiamo produttività e qualità dei raccolti per la redditività dell’azienda agricola;
innalziamo il livello di resilienza e gli indici di sostenibilità del comparto; miglioriamo la sicurezza alimentare per il benessere dei cittadini.
La nostra storia è iniziata a Bologna nel 1947. Siamo fieri di un percorso aziendale che ha fortemente caratterizzato la cerealicoltura, il made in Italy e l’alimentazione in generale. Oggi in sinergia con il gruppo Consorzi Agrari d’Italia –Bonifiche Ferraresi, di cui S.I.S. è parte integrante, distribuiamo sementi certificate di altissima qualità in Italia e all’estero, forti di importanti piani di crescita pianificati per il prossimo futuro.
Federico Vecchioni
Amministratore Delegato
S.I.S. – Società Italiana Sementi
ERBA MEDICA
AZZURRA Alta
GARISENDA Alta
DELTA
EQUIPE Alta
ROBOT Alta
CARATTERISTICHE VARIETALI
AZZURRA
• ORIGINE: varietà ottenuta da selezione fenotipica effettuata entro una popolazione di ecotipo romagnolo
• DOSE DI SEMINA CONSIGLIATA: 25-35 kg/ha
• Recentissima varietà ad alta produttività con ottima resistenza al freddo e prontissima ripresa primaverile.
• Ottima capacità di fornire abbondanti e vigorosi ricacci.
• Eccellenti longevità ed indice di copertura.
• Elevato rapporto foglie stelo con bassa perdita di foglie dopo la pressatura.
GARISENDA
• ORIGINE: varietà sintetica derivante da cloni selezionati dall’ecotipo romagnolo
• DOSE DI SEMINA CONSIGLIATA: 25-35 kg/ha
• Varietà a taglia alta dotata di notevole precocità di sviluppo a fine inverno.
• Produttività eccezionale con ottima adattabilità sia in terreni di collina che di pianura.
• Apparato radicale fortemente sviluppato che le consente di produrre al meglio anche in terreni siccitosi.
L'erba medica è la foraggera leguminosa più coltivata in purezza per queste sue caratteristiche:
• Validità agronomica per tolleranza agli stress idrici e calorici.
• Competitività nei confronti delle infestanti.
• Tolleranza ai tagli frequenti.
• Aspetti nutrizionali per l’elevato contenuto proteico e apporto di fibra di qualità.
La gamma di erba medica di S.I.S. è stata selezionata a partire da ecotipi locali, cioè da varietà che negli anni si sono adattate agli ambienti italiani di coltivazione. Le nostre mediche hanno pertanto una produzione più elevata e più stabile proprio in virtù di questa origine locale.
ROBOT
• ORIGINE: varietà sintetica formata da 4 cloni di cui due provenienti dalla cultivar Florida e due dalla Friulana di Premariacco
• DOSE DI SEMINA CONSIGLIATA: 25-35 kg/ha
• Varietà con ottima capacità produttiva, particolarmente indicata per tagli anticipati e frequenti.
• Molto fogliosa e con un elevato rapporto foglie/steli assicura alte produzioni di proteine ad ettaro.
• Contenuto molto basso di saponine per la produzione di un’ottima farina disidratata.
• Pianta di taglia imponente che su terreni freschi può arrivare ad assicurare 6 tagli.
• Longeva e ad elevata produttività ha nella fogliosità e nella prontezza di ricaccio i suoi punti di forza.
• Indicata per la produzione di ottime farine disidratate.
EQUIPE
• ORIGINE: varietà sintetica costituita da 4 cloni dei quali uno proveniente da polincrocio di linee padane e turche e 3 derivanti dalle cultivar Florida e Friulana di Premariacco
• DOSE DI SEMINA CONSIGLIATA: 25-35 kg/ha
• Varietà a taglia alta con portamento eretto e steli cavi.
• Eccellente rapporto foglie/steli, grande resistenza agli sfalci frequenti e produttività altissima.
• Basso contenuto di saponine che la rende ottimale per la produzione di farina disidratata.
LOIETTI
Nel caso del Lolium multiflorum conosciuto comunemente come Loglio italico o Loietto si possono fare due distinzioni. La prima è quella legata al corredo cromosomico che può essere:
• DIPLOIDE (2n) pianta con culmo e foglie sottili. Pianta particolarmente adatta alla fienagione.
• TETRAPLOIDE (4n) pianta particolarmente vigorosa, con steli più grossi, foglie larghe e lunghe in genere più ricche d’acqua. Pianta indicata per la produzione di insilato.
Un’ulteriore distinzione è legata alla durata del ciclo vegetativo:
• ANNUALE (Lolium Multiflorum Westerwoldicum) adatte per erbai.
• BIENNALE (Lolium Multiflorum Italicum) adatte sia per erbai, sia per prati a breve durata.
ASSO
• Diploide
• Alternativo
• Precoce
• Italico
LIBONUS
• Tetraploide
• Alternativo
• Medio Tardivo
• Westerwoldico
FORAGGERE ESTIVE
COLUNGA PANICO PIPER SORGO SUDAN
Per uno sfalcio di ottimo fieno estivo
CARATTERI MORFO-FISIOLOGICI
Utilizzo Fieni, Fasciato, consumo verde Fogliosità Foglia fine e digeribile
INVESTIMENTO CONSIGLIATO
SEMI /mq
1400 - 1700 kg/ha 30 - 40
Epoca di semina Maggio - Luglio
Pianta a ciclo medio e taglia medio-alta con culmo robusto maggiormente adatta per situazioni di non ottimale disponibilità idrica. Molto appetito da ogni tipo di animale anche come foraggio verde, si presta molto bene ad essere affienato e può produrre, in un solo sfalcio, sino a 6/7 Ton di fieno per ha.
Plurisfalcio per insilato e fieno
CARATTERI MORFO-FISIOLOGICI
Utilizzo Fieno, verde, insilato Fogliosità Molto buona
INVESTIMENTO CONSIGLIATO
SEMI /mq
400 - 450 kg/ha 45 - 50
Epoca di semina Maggio - Luglio (confezioni da 25k)
Sorgo ibrido a più sfalci da raccogliere quando la pianta raggiunge i 100/120 cm di altezza e cioè nel momento in cui gli zuccheri e le proteine hanno la più elevata concentrazione. In semina primaverile e con buone condizioni ambientali si possono ottenere 3-4 sfalci con produzioni di biomassa oltre le 60 Ton/ha.
VECCIA SATIVA
La veccia è indicata come essenza da sovescio per la sua buona attività azotofissatrice e per la rapidità di copertura del suolo con ottima capacità di sofiocamento delle malerbe. Classico è il suo impiego nella formazione di miscugli con avena e pisello. è una foraggera da sfalcio che generalmente si semina in purezza in autunno nelle regioni a clima mite e in primavera nelle regioni settentrionali alla dose di 80-120 kg/ha.
MIRABELLA
• Varietà costituita dall’ISCF di Lodi ed afiermatasi in tutte le zone di difiusione della coltura ed in particolare al Centro Sud.
• Rispetto ad Idice è più precoce di circa una settimana e più adatta a climi miti.
IDICE
• Varietà costituita da S.I.S. per selezione da piante spontanee che presenta ampia adattabilità soprattutto in funzione della tolleranza al freddo che la rende più idonea rispetto ad altre varietà all’impiego in semina autunnale nelle zone del Centro Nord.
MARIANNA
• Varietà molto rustica, adatta alle condizioni sfavorevoli (caldo-umido) del Meridione.
• Ciclo precoce, si presta bene alla consociazione con l'Avena per la produzione di fieno.
CRISTINA
• Varietà a ciclo medio precoce in grado di fornire un’ottima produttività sia in granella che in foraggio.
• Caratterizzata da un buon sviluppo vegetativo all’uscita dall’inverno e dotata di notevole rusticità, si adatta molto bene a diversi tipi di suolo garantendo produzioni sempre elevate.
NIKIAN
• Varietà a ciclo medio. Per le zone dell'Italia CentroMeridionale e le zone del bacino Mediterraneo.
• Ottima appettibilità e digeribilità del foraggio prodotto.
ALESSANDRINO
TRIFOGLI SACROMONTE
• DOSE DI SEMINA:
30-35 kg/ha
• EPOCA DI SEMINA: autunnale (Centro Sud) o primaverile
• Varietà precoce, di rapido sviluppo a fine inverno, maggiormente tollerante alle basse temperature e agli attacchi di oidio rispetto alla media.
• Adatto per sfalcio, pascolo o sovescio. In piena fioritura lo sviluppo della pianta è superiore alla media (circa 95 cm.) e le produzioni sono elevate.
INCARNATO
CARFOGLIO
• DOSE DI SEMINA: 30-35 kg/ha
• EPOCA DI SEMINA: autunnale
• Varietà di recentissima iscrizione a ciclo precoce, adatto per ambienti differenti con ottime produzioni, costanti ad ogni latitudine.
• Buona resistenza al freddo. Semina autunnale con un unico sfalcio in aprile/maggio.
INCARNATO
TRINCAT
• DOSE DI SEMINA: 25-30 kg/ha
• EPOCA DI SEMINA: autunnale
• Varietà tardiva, selezionata per gli ambienti italiani in grado di fornire produzioni costanti e superiori alla media per qualità e quantità.
• Buona resistenza al freddo. Semina autunnale con un unico sfalcio in aprile/maggio.
• Possibile pascolamento invernale con ricaccio.
PERSIANO
ACCADIA
• DOSE DI SEMINA: 20-25 kg/ha
• EPOCA DI SEMINA: autunnale (Centro Sud) o primaverile
• È frutto di una selezione basata su resistenza al freddo, produttività ed attitudine al ricaccio.
• Ottima pianta da erbaio per pascolo, sfalcio e fienagione.
• Vegeta bene sui suoli sciolti e tollera bene la salinità non sopportando invece l’ acidità del terreno.
LEGUMINOSE PROTEICHE
FAVINO
VESUVIO
• Granella scura
• Grande rusticità ed adattabilità
• Investimento consigliato: GRANELLA
27-29 semi/mq
100 kg/ha
SOVESCIO
36-38 semi/mq
130 kg/ha
• PESO 1000 SEMI:
350/370 g
FAVINO
RGT TIFFANY
• Granella Beige
• Adatto all’utilizzazione della granella per il basso contenuto di principi antintinutrizionali
• Investimento consigliato: GRANELLA
27-29 semi/mq
100 kg/ha
SOVESCIO
36-38 semi/mq
130 kg/ha
• PESO 1000 SEMI: 330/360 g
• Rustico, ma poco resistente al freddo; diffuso in semina autunnale nelle regioni centro meridionali, mentre nelle settentrionali è da considerarsi una coltura primaverile.
• Impiegato per la costituzione di erbai autunno primaverili, da destinarsi all’alimentazione zootecnica, può essere favorevolmente conservato mediante insilamento, specie se consociato con una graminacea (es. avena o orzo).
• Come pianta da sovescio è in grado di fornire una abbondante biomassa ed un apparato radicale ricco di tubercoli.
FAVETTA
SICILIA
• Investimento consigliato:
25-30 piante/mq
• PESO 1000 SEMI:
850-900 g
• Adattabile alle diverse condizioni pedo-climatiche italiane.
Nelle regioni centro-meridionali viene seminato in autunno, mentre in quelle settentrionale a fine inverno inizio primavera.
• Elevata e costante produzione. È molto apprezzata per l'alto valore nutritivo della granella e per l'ottima appetibilità da parte del bestiame.
• Tollera abbastanza bene le basse temperature e ciò lo rende idoneo anche per le aree di montagna.
• Rese produttive elevate.
• Il seme si presenta tondeggiante e poco rugoso.
PISELLO PROTEICO
SIMFONY
AUTUNNO-PRIMAVERILE
• Varietà afila a ciclo intermedio per semine autunnali e primaverili.
• Granella gialla.
• Buona resistenza al freddo ed elevato rendimento.
• Ottima tolleranza all’allettamento e alle malattie.
VARIETÀ SIMFONY
Tipologia Invernale Peso 1000 semi g 160 - 180
Epoca di semina Ottobre/ Novembre
Quantità seme kg/ha 180 - 200
Investimento finale consigliato 80/90 pp mq
PISELLO PROTEICO
RGT LAPONY
AUTUNNO-PRIMAVERILE
• Varietà afila a ciclo intermedio per semine autunnali e primaverili.
• Pianta a taglia medio-alta con ottima resistenza all’allettamento.
• Eccellente resistenza al freddo e ottimo potenziale produttivo.
• Ottima tolleranza alla clorosi ferrica.
VARIETÀ RGT LAPONY
Tipologia Invernale Peso 1000 semi g 200 - 220
Epoca di semina Ottobre/ Novembre
Quantità seme kg/ha 200 - 220
Investimento finale consigliato 80/90 pp mq
PISELLO PROTEICO
NAVARRO
AUTUNNO-PRIMAVERILE
• Varietà afila a ciclo medio-precoce per semine primaverili od autunnali tardive.
• Pianta a taglia alta ma con ottima resistenza all’allettamento.
• Grande facilità di raccolta ed eccellente potenziale produttivo.
• Buona tolleranza alla clorosi ferrica e resistenza al Fusarium.
VARIETÀ NAVARRO
Tipologia Autunnale primaverile Peso 1000 semi g 220 - 250
Epoca di semina Dopo 15 Novembre /primavera
Quantità seme kg/ha 220 - 250
Investimento finale consigliato 80 pp mq
COLZA IBRIDA
DIFFUSION
AUTUNNALE TIPO 00
• Stabile nelle produzioni e adatta a semine tardive.
• Confezioni da 1.500.00 semi per 3ha
Consigliati 50 semi/mq 45cm x 4,5cm
TECNICA DI COLTIVAZIONE
Vigore Iniziale Ottimo
Ciclo fioritura
Medio - tardiva
Ciclo maturazione Precoce
Resistenza al freddo Buona
Resistenza alla siccità Ottima
Resistenza all’allettamento Ottima
DARIOT
AUTUNNALE TIPO 00
• Elevata produzione e resa in olio
• Confezioni da 1.500.00 semi per 3ha
Consigliati 50 semi/mq 45cm x 4,5cm
TECNICA DI COLTIVAZIONE
Vigore Iniziale Eccellente
Ciclo fioritura Medio
Ciclo maturazione Medio
Resistenza al freddo Ottima
Resistenza alla siccità Molto Buona
Resistenza all’allettamento Eccellente
CEBRA CL
PRIMAVERILE TIPO 00
• Elevato potenziale produttivo e resa in olio
• Confezioni da 1.500.00 semi per 3ha
Consigliati 50 semi/mq 45cm x 4,5cm
TECNICA DI COLTIVAZIONE
Vigore Iniziale Ottimo
Ciclo fioritura Medio - Precoce
Ciclo maturazione Precoce
Resistenza al freddo Elevata
Resistenza alla siccità Eccellente
Resistenza all’allettamento Ottima
PHOENIX CL
AUTUNNALE TIPO 00
• Grande adattabilità ed elevata produzionedi olio
• Confezioni da 1.500.00 semi per 3ha
Consigliati 50 semi/mq 45cm x 4,5cm
TECNICA DI COLTIVAZIONE
Vigore Iniziale Ottimo
Ciclo fioritura Medio
Ciclo maturazione Medio - Tardiva
Resistenza al freddo Elevata
Resistenza alla siccità Eccellente
Resistenza all’allettamento Molto Buona
NUOVA PAC LE OPPORTUNITÀ
Per il raggiungimento degli obiettivi specifici relativi all’ambiente e il clima la nuova PAC ha stanziato fondi per orientare le scelte degli agricoltori ed allevatori.
Questi verranno erogati tramite PAGAMENTI DIRETTI a livello nazionale:
• PAGAMENTI DI BASE (48% dei pagamenti diretti) Vengono erogati a condizione che vengano attuati 9 adempimenti cioè le BCAA Buone Condizioni
Agronomiche Ambientali
• ECO SCHEMI o «Regimi per il clima e l’ambiente» (25% dei pagamenti diretti): vengono erogati a fronte di uno specifico impegno del produttore.
Altri fondi verranno erogati tramite le risorse destinate alla POLITICA DELLO SVILUPPO RURALE
(con azioni gestite in misura diversa dalle Regioni).
Gli interventi del PSR legati agli impegni ambientali e climatici sono della «Tipologia A» e vengono identificati dalla sigla ACA. Qui sotto una tabella che riassume gli impegni finanziati e la soluzione SIS che ne permette l’esecuzione.
ECO 1
BENESSERE ANIMALE
PROTEZIONE SUOLO, SEQUESTRO CO2 RIDUZIONE AGROFARMACI
PROTEZIONE SUOLO BIODIVERSITÀ
PSR: ACA 7 & ACA8
ECO 2
ECO 3
ECO 4
PROTEZIONE SUOLO, RIDUZIONE AGROFARMACI
BIODIVERSITA E IMPOLLINATORI
PROTEZIONE SUOLO, SEQUESTRO CO2
Ecoschema 1: livello 2 Benessere animale: prevede che gli animali (bovini e suini) svolgano tutto o parte del loro ciclo al pascolo
Conversione seminativi a prati e pascoli e gestione prati e pascoli
Conversione seminativi a prati e pascoli e gestione prati e pascoli
Salvaguardia olivi di particolare valore paesaggistico
Sistemi foraggeri estensivi: introduzione di colture leguminose e da rinnovo, avvicendamento,
Gamma di prati permanenti mirati al pascolo studiati per soddisfare le diverse specie animali
Gamma inerbimenti permanenti
Gamma inerbimenti permanenti
Gamma erbai foraggeri, leguminose da foraggio e granella, Cover crops e sovesci da utilizzare per interrompere la monosuccessione BCAA7
ECO 5 BCAA8
Condizionalità rafforzata: rotazione delle colture
Misure specifiche per gli impollinatori: semina miscele di essenze apistiche possibile anche su terreni non produttivi (BCAA8)
Protezione suolo, sequestro CO2 Impiego cover crops
Gamma miscugli apistici e per biodiversità adatte anche a Filiere Sostenibili
Gamma sementi per cover crops e sovesci completa in miscuglio o purezza
ERBAI
Con il termine erbaio si intende un tipo di coltura foraggera di rapido sviluppo (durata massima uguale o inferiore ad un anno) destinata alla produzione di foraggio verde, fieno od insilato per l’alimentazione del bestiame.
Gli erbai, in specie singola o in miscuglio, sono costituiti da specie foraggere molto produttive e a sviluppo rapido che consentono di integrare la disponibilità di foraggi dell’azienda agraria e sono in genere colture intercalari, poiché occupano il terreno nel periodo in cui questo rimane libero fra due colture principali.
A seconda della stagione in cui si sviluppano, gli erbai intercalari si distinguono in primaverili, estivi, autunnali, autunno-invernali.
I VANTAGGI AGRONOMICI DEI MIX
PRODUZIONI PIÙ ELEVATE E PIÙ STABILI PER:
• Esigenze nutrizionali diverse
• Apparati radicali e fasce di vegetazione diversi
• Più efficace copertura e contrasto alle malerbe
• Effetto “diluizione” dei patogeni
• Adattamento alle mutazioni delle condizioni ambientali:
• “L’unione fa la forza”
ESIGENZE AZIENDALI
Se l’ampia GAMMA S.I.S. non soddisfa appieno le necessità, realizziamo miscugli sulla base di specifiche esigenze aziendali. La composizione può seguire fedelmente la formula fornita dal cliente o essere concordata con il supporto della competenza agronomica e zootecnica dei nostri tecnici.
I VANTAGGI DEI MIX NELL'ALIMENTAZIONE ANIMALE
• Apporto di proteine da foraggi aziendali.
• Carboidrati non strutturali (amidi e zuccheri) di diversa origine e con diversa fermentescibilità all’interno del rumine.
• Variabilità della componente fibrosa per favorire la ruminazione e la diversificazione della microbiologia del rumine.
• Appetibilità della razione
• Ottime produzioni di biomassa
ILMIX ERBAI
SOLO CEREALE ENERGIA-BIOGAS
BASE CEREALE UFL/HA
CEREALE/LEGUM. UFL/HA-PROTEINE
BASE LOIETTO
BASE LOIETTO E CEREALE (CON LEG.)
BASE LOIETTO CEREALE
IL MOMENTO DI RACCOLTA
CEREFAST
FLASH MASS
ARCOBALENO
ARCOBALENO TARDIVO
MEGAMASS
POWER FEED
ALTO SILO
MEGATON
ERBAIO A
ERBAIO E.F.A. AUTUNNALE
BASIC
ERBAIO L ERBAIO E.F.A. PRIMAVERILE
ERBAIO L MEDITERRANEO
PRIMAFEED
ALTOFIENO
ALTOFIENO MEDITERRANEO
SANT'ANNA TARDIVO
ERBAIO TRIO
ERBAIO CASTELVETRO
ERBAIO CASTELVETRO TARDIVO
ERBAIO LOIXER
I cereali negli ultimi anni si sono affermati come valida alternativa ai tradizionali erbai di loietto e insilato di mais. In semina autunnale e con raccolta primaverile, offrono un’ampia gamma di precocità di maturazione che permette di soddisfare la maggior parte delle esigenze sia per la fienagione che l’insilamento.
ILMIX
Per la corretta valorizzazione è eseguire la raccolta al momento ottimale: • FIENO: fine botticella-inizio spigatura | • INSILATO: maturazione lattea avanzata-cerosa
L’utilizzo di varietà tardive permette la fienagione in stagione più avanzata con maggiori probabilità di avere condizioni climatiche favorevoli all’essiccazione in campo rispetto al loietto. I trinciati di cereali vernini hanno una resa inferiore al mais (13-15 t/ha di s.s contro i 20-25t/h di s.s.) ma costi decisamente inferiori.
SOLO CEREALI
Gli erbai di soli cereali si sono molto diffusi negli ultimi anni sia per l’impiego da insilato che da fieno.
L’utilizzo insilato, con raccolta in fase di maturazione latteo-cerosa, ha come obiettivo la massimizzazione della produzione di energia ad ettaro per l’elevata produzione di biomassa e per la presenza di amido e carboidrati non strutturali.
L’impiego come fieno, con raccolta a fine botticella inizio spigatura ha come obiettivo una consistente produzione di biomassa con apporto di fibra di buona qualità. La miscela esalta la concorrenza interspecifica per rese superiori all’impiego di un singolo cereale in purezza e per una maggiore stabilità produttiva e tolleranza alle avversità.
ILMIX ERBAIO
ILMIX ERBAIO MEGAMASS ARCOBALENO
Erbaio solo cereale
• Erbaio di soli cereali mutici di ciclo «pieno» per massimizzare le rese.
• La miscela esalta la concorrenza interspecifica per rese superiori all’impiego di un singolo cereale in purezza e per una maggiore stabilità produttiva e tolleranza alle avversità.
• Per un insilato autunno vernino con rese sorprendenti.
• Erbaio di soli cereali mutici tardivi particolarmente indicato per la fienagione.
• I tre cereali che lo compongono sono tutti caratterizzati da grande fogliosità ed eccezionale digeribilità della fibra.
• Per valorizzarne al massimo gli aspetti qualitativi raccogliere in fase di botticella.
CARATTERISTICHE
Epoca di semina
Autunnale
Dose di semina Kg/ha 180
Composizione
UTILIZZO
Fieno
Pascolo
Foraggio verde
Pre-appassito
Insilato
DESTINAZIONE
Asciutta
Lattazione/rimonta
Energia/biogas
Erbaio
CICLO MEDIO - TARDIVO
CICLO MEDIO - PRECOCE
Frumento tenero precoce, Avena bianca, Triticale.
ERBAI PRECOCI DI SOLO CEREALI
Il migliore bilanciamento tra resa e precocità per favorire la coltura in suiccessione.
CARATTERISTICHE
Epoca di semina
Dose di semina Kg/ha
Composizione
UTILIZZO
Fieno
Pascolo
Foraggio verde
Pre-appassito
Insilato
DESTINAZIONE
Asciutta
Lattazione/rimonta
Energia/biogas
Triticale precoce, Frumento molto precoce, Frumento precoce, Segale.
CARATTERISTICHE
Epoca di semina
Autunnale
Dose di semina Kg/ha 180 - 200
Composizione
UTILIZZO
Fieno
Pascolo
Foraggio verde
Pre-appassito
Insilato
DESTINAZIONE
Asciutta
Lattazione/rimonta
Energia/biogas
Triticale precoce, Frumento molto precoce, Avena, Orzo.
RAGIONARE IN OTTICA DI SISTEMA COLTURALE
Nella scelta dei miscugli da impiegare in una successione erbaio autunno vernino e mais trinciato è importante considerare l’energia prodotta per ettaro dalle colture in campo nel corso dell’intera stagione e i costi sostenuti. L’utilizzo di un erbaio precoce seguito da un mais in seconda semina anticipata è sicuramente l’abbinamento più efficiente sia da un punto di vista produttivo che economico. La riduzione di resa dell’erbaio precoce rispetto ad un erbaio tardivo è compensata largamente dalla maggiore incremento produttivo del mais seminato prima.
Erbaio precoce + Mais I° epoca ritardata:
Resa mais 20.000 UFL (90% mais trinc. 1°epoca)
Resa erbaio 11.000 UFL
Resa totale 31.000 UFL (135% mais trinc. I° epoca)
Spese erbaio
Il forte incremento di resa in UFL ha del sistema erbaio + mais compensa abbondantemente i maggiori costi.
Erbaio medio + Mais II epoca:
Resa
ERBAI CEREALI / LEGUMINOSE
La miscela di cereali e leguminose, grazie al rapporto sinergico tra le specie delle due famiglie, permette di ottenere la massima stabilità produttiva ed è quella che garantisce le migliori rese in condizioni climatiche stressanti.
Hanno come obiettivo nutrizionale l'apporto di fibra di pregio. L'eventuale aggiunta di leguminose determina aumento di proteina alla razione e sinergia agronomica.
Altofieno mediterraneo si distingue per la presenza di trifoglio mediterraneo al posto di Tr. Incarnato ed è pertanto più indicato ai climi miti e alla semina primaverile
ERBAI BASE CEREALE / LOIETTO CON LEGUMINOSA
La presenza di una leguminosa aumenta il tenore proteico, migliora l’appetibilità favorisce sinergie sotto il profilo agronomico.
Altofieno mediterraneo si distingue per la presenza di trifoglio mediterraneo al posto di Tr. Incarnato e per il triticale alternativo invece del frumento tenero ed è più indicato per ambienti con inverno mite o per la semina primaverile
ERBAI BASE CEREALE / LOIETTO
L'aggiunta di cereale ad un erbaio di loietto permette di diversificare la componente fibrosa garantendo buone rese/ha
ILMIX ERBAIO TRIO
Erbaio cereale/loietto
ILMIX ERBAIO CASTELVETRO
Erbaio cereale/loietto
• Erbaio di soli cereali mutici tardivi particolarmente indicato per la fienagione.
• I tre cereali che lo compongono sono tutti caratterizzati da grande fogliosità ed eccezionale digeribilità della fibra.
• Per valorizzarne al massimo gli aspetti qualitativi raccogliere in fase di botticella.
• Prodotto per la fienagione con basso contenuto di Potassio grazie alla riduzione della percentuale dii loietto.
• Basso contenuto in Potassio per vacche in asciutta.*
• Coltivare con limitati apporto di fertilizzazione organica per evitare un assimilazione eccessiva di K+.
Erbai a base varietà tardive con elevata fogliosità, per la fienagione a stagione inoltrata quando le condizioni climatiche sono più favorevoli al disseccamento in campo. Sono una componente fondamentale per l’alimentazione delle vacche da latte nelle zone di produzione di prodotti per cui non sono ammessi gli insilati o i fasciati.
ILMIX ERBAIO
CICLO TARDIVO
SANT'ANNA
TARDIVO
Erbaio tardivo cereale/leguminose
Erbaio di cereali mutici tardivi e veccia villosa (tardiva)
• La Vigna sinensis apporta proteina, il sorgo garantisce energia
• Agevole gestione agronomica
CARATTERISTICHE
Epoca di semina Maggio – inizio Agosto
Dose di semina Kg/ha 30
Composizione
UTILIZZO
Fieno
Pascolo
Foraggio verde
Pre-appassito
Insilato
DESTINAZIONE
Asciutta
Lattazione/rimonta
Energia/biogas
Erbaio estivo utilizzabile anche come cover crop
• Miscuglio di cereale e leguminosa
• L’aggiunta della Vigna sinensis aumenta il tenore proteico
• Possibilità di più sfalci
CARATTERISTICHE
Epoca di semina Maggio – inizio Agosto
Dose di semina Kg/ha 30
Composizione
UTILIZZO
Fieno
Pascolo
Foraggio verde
Pre-appassito
Insilato
DESTINAZIONE
Asciutta
Lattazione/rimonta
Energia/biogas
SORGO SUDANENSE VIGNA SINENSIS
SORGO DA INSILATO (SORGO DA GRANELLA ALTO), VIGNA SINENSIS
ILMIX PRATI: PRATI STABILI E PASCOLI
Con il termine prato ci si riferisce ad un tipo di coltura foraggera poliennale sottoposta ad almeno uno sfalcio all’anno, costituita da un’unica specie e si parla quindi di prato monofita o da un mix di più specie generalmente graminacee e leguminose insieme per cui si definisce prato polifita. Nel caso in cui il cotico erboso venga mantenuto per più di 4/5 anni, si parla di prato stabile se invece la durata risulta inferiore a tale lasso di tempo si tratta di un prato avvicendato.
ESIGENZE AZIENDALI:
Se l’ampia GAMMA S.I.S. non soddisfa appieno le necessita, realizziamo miscugli sulla base di specifiche esigenze aziendali. La composizione può seguire fedelmente la formula fornita dal cliente o essere concordata con il supporto della competenza agronomica e zootecnica dei nostri tecnici.
Tutta la Linea S.I.S. ilMix Prati è confezionata in sacchi da 10 kg.
Festuca a., Dactylis g., Lolium p., Bromus cat., Trifoglio repens., Lolium i., Erba medica, Trifollim pratense
DOSE DI SEMINA
60 - 70 Kg/ha
Miscuglio per prati avvicendati adatto per terreni o areali con limitate disponibilità idriche. Composizione floristica con prevalenza di graminacee capaci di produrre accettabilmente anche in condizioni di caldo e carenza idrica.
ILMIX PRATO IRRIGUO
UTILIZZO
Fieno
Pascolo
Foraggio verde
Insilato
COMPOSIZIONE
Dactylis g., Lolium p., Trifoglio pratense, Lolium i., Festuca a., Fleolo, Festuca p., Bromus cat., Trifoglio ladino
DOSE DI SEMINA
60 - 70 Kg/ha
Miscuglio per prati avvicendati adatto per zone fresche e con buone disponibilità idriche. Composizione equilibrata con graminacee adatte ad ambienti freschi ed irrigui ed altre che tollerano condizioni più stressanti per garantire una produzione abbondante e di pregio in tutti i periodi dell’anno.
ILMIX PRATO GRAMINACEE
UTILIZZO
Fieno
Pascolo
Foraggio verde
Insilato
COMPOSIZIONE
Dactylis g., Festuca a., Lolium p., Lolium i., Bromus cat., Fleolo
DOSE DI SEMINA
70 - 80 Kg/ha
Miscuglio per prati avvicendati senza leguminose con ampia adattabilità e dal rapido insediamento.
Particolarmente indicato per ambienti in cui il trifoglio (pratense) si sviluppa naturalmente. Si presta particolarmente bene alla trasemina per il rinnovo dei prati degradati e con poche graminacee di pregio.
ILMIX PRATO EFEOGA GT
UTILIZZO
Fieno
Pascolo
Foraggio verde Insilato
COMPOSIZIONE
Festuca a., Dactylis g., Bromus cat., Trifoglio repens, Ginestrino
DOSE DI SEMINA
50 Kg/ha
Prato di lunga durata con buone produzioni, adatto anche ad ambienti con limitata disponibilità idrica. Versatile nell’impiego, si raccomanda la raccolta in stadio non troppo avanzati (max inizio fioritura) per evitare il decadimento qualitativo della componente fibrosa.
Prato pascolo con alta resistenza al calpestamento e al pascolamento bovino. Buona adattabilità, e appetibilità. Rapporto graminacee-leguminose equilibrato.
ILMIX PRATO OVINI
UTILIZZO
Fieno
Pascolo
Foraggio verde
Insilato
COMPOSIZIONE
Dactylis g., Festuca a., Lolium p., Festuca rubra, Trifoglio repens.
DOSE DI SEMINA
70 - 90 Kg/ha
Prato pascolo con alta resistenza al calpestamento e alla brucatura bassa. La prevalenza di graminacee con buona tolleranza allo stress idrico e calorico, conferisce ampia adattabilità e flessibilità di coltivazione.
Prato pascolo con alta resistenza al calpestamento. La bassa percentuale di leguminose lo rende particolarmente indicato per l’alimentazione degli equini. Valorizza particolarmente gli ambienti freschi ed irrigui.
Mix di specie graminacee con elevata competitività, in grado di rigenerare i prati pascoli degradati sostituendo le essenze indesiderate.
ILMIX PRATI: PROTEZIONE DEL SUOLO
S.I.S. ha un’ampia gamma di miscugli da prato la cui finalità non è il foraggiamento aziendale.Traquesti inerbimenti tecnici in questo momento rivestono particolare importanza i miscugli per l’inerbimento dei frutteti e vigneti. Questa pratica colturale, in quanto particolarmente in linea con obiettivi della nuova PAC (sequestro CO2, protezione del suolo, riduzione impiego agrofarmaci) ha un finanziamento diretto specifico:
l’ECOSCHEMA2
IlMixPrati / PROTEZIONE DEL SUOLO
ilMix prato SOTTOFRUTTETO
ilMix prato SOTTOVIGNETO
ilMix prato ARGINI
ilMix prato PADDOCK
ilMix prato RIPRISTINO
ilMix prato SET-ASIDE
ilMix prato ESTENSIVO
ilMix prato CAMPO FIORITO
Tipologia di
Inerbimento frutteti
Inerbimento vigneti
Inerbimento argini e scarpate
Formazione di un cotico erboso resistente al calpestio
Inerbimento aree manomesse (frane, cave, ecc.)
Per formare il Set-aside
Per formare una buona copertura del terreno e permettere una produzione di tipo estensivo
L'inerbimento di frutteti e vigneti non è finalizzato alla produzione foraggera ma, pur esercitando una bassa competizone con la coltura, devono ridurre i fenomeni erosivi, facilitare l'accesso delle macchine agricole, ridurre il costipamento del terreno, migliorare la sostana organica nel terreno. Vengono utilizzate specie con le seguenti caratteristiche:
• Buona concorrenzialità tutto l'anno verso le malerbe,
Inerbimento tecnico composto da specie graminacee perennanti con capacità di competere e contenere le erbe infestanti per tutto l’anno. Per Il limitato sviluppo in altezza e l’approfondimento radicale contenuto, evitano di esercitare un’eccessiva concorrenza con il frutteto per le risorse idriche e riducono il numero di interventi di manutenzione dell’interfilare.
Inerbimento tecnico composto da graminacee perennanti con l'aggiunta di trifoglio repens nano. L'aggiunta del trifoglio bianco nano, grazie all'apparato radicale rizomatoso ("catenelle"), migliora ulteriormente la gia buona funzione antierosiva e la portanza di del MIx Prato Sottofrutteto.
SOVESCIO & COVER
L’utilizzo di colture non destinate alla raccolta ma lasciate sul terreno è una pratica virtuosa che apporta numerosi benefici.
I VANTAGGI AGRONOMICI DEL SOVESCIO E DELLE COVER
• Migliora la struttura e la porosità del suolo (effetto strutturante delle radici);
• Aumenta il contenuto di sostanza organica e di humus nel terreno;
• Sequestra il carbonio atmosferico e lo immobilizza nel suolo;
• Migliora la disponibilità di nutrienti;
• Controlla l’erosione attenuando la forza battente della pioggia e l’effetto di scorrimento dell’acqua limita la perdita di suolo fertile;
• Aumenta la biodiversità del suolo (micro e macro organismi tellurici);
• Contrasta le infestanti e ne limita la difiusione;
• Protegge della falda idrica attraverso la riduzione del dilavamento dell’azoto nitrico che viene assorbito dalla crop;
• Incrementa in numero e varietà gli insetti pronubi;
• Può avere azione fitoiatrica nel caso di utilizzo di specie ad azione biocida il sovescio contribuisce a ridurre la presenza di organismi dannosi quali nematodi e funghi patogeni.
I FONDAMENTALI DELLE COVER
I VANTAGGI DEL MISCUGLIO
Come per le colture foraggere l’utilizzo di miscugli porta ULTERIORI BENEFICI agli effetti positivi di cover e sovesci:
• Maggiore produzione di biomassa la competizione interspecifica ha effetti negativi minori di quella di piante della stessa specie.
• Miglioramento della fertilità chimica la diversa conformazione degli apparati radicali permette un migliore effetto “trappola” dei nitrati. Inoltre la coltura in successione beneficia anche di:
• Disponibilità dell’azoto fissato dalle leguminose;
• Assorbimento del Potassio immobilizzato, che per es. le crucifere, estremamente efficienti nell’assimilazione dell’elemento, estraggono dal terreno;
• Disponibilità della frazione di Fosforo mobilizzata da specie molto efficienti, come la facelia , il sorgo, il lupino e le leguminose in genere.
• Miglioramento della fertilità fisica i migliori effetti sulla struttura del suolo si ottengono grazie all’effetto combinato dei diversi tipi di apparato radicale (per es. fittonante Crucifere e Leguminose, fascicolato Graminacee, capillare di Facelia e Composite).
• Miglioramento della fertilità biologica la variabilità di pabulum a disposizione della microflora e microfauna tellurica, fornita dalla presenza di molte specie diverse, favorisce la biodiversità e attività microbica a livello del suolo
Il rapporto carbonio/azoto per una corretta gestione della cover e delle colture in successione, è importantissimo tenere conto del rapporto C/N della biomassa al momento della terminazione.
Un rapporto C/N elevato porta alla formazione di sostanza organica stabile nel terreno (humus) con conseguente incremento della stessa nel suolo e un efficace azione di sequestro del carbonio. Per contro la coltura in successone può andare incontro a «fame di azoto» perché i nitrati presenti nel terreno e assimilabili dalle colture sono momentaneamente immobilizzati.
Al contrario un rapporto carbonio/azoto basso (tessuti vegetali con molto azoto) sono rapidamente mineralizzati e i nutrienti sono messi a disposizione delle colture ma non contribuiscono all’arricchimento del terreno in sostanza organica e all’effetto «trappola» della CO2. Hanno C/N elevato le cover in stadio vegetativo avanzato (dopo la fioritura), i cereali e le graminacee in genere, le composite e le brassicacee dopo la fioritura. Hanno C/N basso le leguminose e i tessuti vegetali giovani e poco lignificati.
LA SCELTA DELLA COVER
PERMANENZA IN CAMPO
EFFICACIA DELLA COVER
Secondo la attuale PAC, per essere considerata coltura secondaria ed interrompere la mono- successione, una coltura deve restare in campo almeno 90 gg prima di essere raccolta o terminata.
È necessario che la coltura, singola specie o mix, sia presente in campo per un periodo abbastanza lungo con temperature favorevoli allo sviluppo vegetativo per consentire accumulo di biomassa, copertura del terreno e approfondimento radicale. I massimi benefici della cover si hanno di norma quando questa viene mantenuta in campo fino alla fioritura. Tanto più riduce il periodo in campo, tanto minori sono i benefici della pratica.
PROGRAMMARE IN UN'OTTICA DI SISTEMA COLTURALE
Efficacia ottimale della cover: semina della cover entro metà settembre, terminazione entro 15 marzo e semina del mais a fine marzo, inizio aprile. Possibile con la scelta di mais di ciclo 5-600 e buona tempestività nelle lavorazioni.
Efficacia ridotta della cover: semina della cover in ottobre terminazione entro fine febbraio e semina del mais a metà marzo. Consente l’impiego di mais anche tardivi e agio nelle operazioni colturali. La cover è penalizzata dalla troppo breve permanenza in campo che supera comunque i 90 gg.
Efficacia accettabile della cover: una semina della cover entro metà settembre consente il raggiungimento di uno stadio di sviluppo sufficiente per apportare buona parte dei benefici della pratica senza pregiudicare le operazioni di semina della coltura principale (mais).
Efficacia sufficiente della cover: una semina ritardata nel mese di ottobre può ancor avere ancora un discreto risultato se la cover viene mantenuta in campo fino alla fine di marzo, con un ritardo nella semina delle coltura principale che non ne compromette praticamente i risultati.
O BIODIGESTORE
• Privilegiare cover crops con efficace azione di trappola dei nitrati e quindi con apparato radicale espanso e capillare;
• Non sono necessarie cover crops con leguminose per sopperire all’organicazione dell’azoto ed evitare l’inconveniente della «fame di azoto», soprattutto all’inizio dello sviluppo delle colture;
• Nel caso di impiego di liquami o separato liquido di digestato, privilegiare miscugli con elevata capacità di strutturazione del terreno e in grado di rigenerare la fertilità biologica e la biodiversità del suolo.
• Utilizzare come cover miscugli contenenti leguminose per un rapporto C/N bilanciato ed un apporto equilibrato dei nutrienti;
• Evitare l’impiego di sole leguminose se il terreno è povero di sostanza organica;
• Evitare l’impiego di sole crucifere che determinano fame di azoto e nel lungo periodo alterazioni della biologia del terreno.
LIVELLO EFFICACIA DELLA COVER SVILUPPO DELLA COLTURA O DELLA COVER
MAIS GRANELLA
MAIS GRANELLA
MAIS GRANELLA
MAIS GRANELLA
MAIS GRANELLA
MAIS GRANELLA
MAIS GRANELLA
MAIS GRANELLA
COLTURA SECONDARIA
COLTURA SECONDARIA
COLTURA SECONDARIA
COLTURA SECONDARIA
SCELTA IN BASE ALLA DISPONIBILITÀ DEL TERRENO:
TERRENO LIBERO ENTRO METÀ MARZO
(MAIS/GIRASOLE 1° EPOCA)
• Seminare il prima possibile perché la cover si possa sviluppare già in autunno.
• Semina in settembre: con la semina entro la seconda decade di settembre la cover ha la possibilità di raggiungere un buon livello di sviluppo nel corso dell’autunno. Anche in caso di gelata invernale o di terminazione a fine inverno i benefici della cover sono accettabili. Se viene lasciata in campo fino alla fioritura, che per i mix più precoci avviene a fine marzo, si ottengono buoni risultati in termini di azoto-fissazione, effetto strutturante e «rigenerativo», incremento della sostanza organica (grazie all’elevato rapporto C/N) e sequestro CO2 dall’atmosfera. Si auspica che in un prossimo futuro, questa pratica possa generare reddito grazie alla «vendita» dei crediti di carbonio.
• Semina in ottobre: nel caso le semine vengano ritardate nel mese di ottobre è necessario impiegare specie a rapido sviluppo, da lasciare in campo, se possibile fino alla fine di marzo, in modo da permettere la produzione di biomassa anche ancora a fine inverno. In caso di terminazione entro febbraio, anche se sono rispettati i termini dei 90 gg di presenza in campo, i benefici della cover sono molto modesti. Le leguminose sono particolarmente penalizzate da queste semine ritardate.
SEMINA ENTRO 25 SETTEMBRE
Buona dotazione sostanza organicasolo apporto N
Base leguminosa
COVER N 24
Trifoglio Squarr.,Trifoglio inc., Veccia v., Senape bruna/ Colza f.
FAST N 24
Avena, Pisello foraggero, Senape bruna,Veccia s.
No reflui, Apporto equilib. N e CO2 Mix equilibrati
Se il terreno può essere occupato dalla cover fino al mese di maggio si ha un’ampia scelta di prodotti che possono essere utilizzati. Il periodo ottimale per la semina è il mese di ottobre: la coltura ha agio di impiantarsi durante l’ autunno e completare lo sviluppo fino alla fioritura senza rischi di danni da gelo. Il sovescio effettuato a fioritura avanzata sortisce i massimi benefici soprattutto in termini di incremento della sostanza organica e massimo effetto di «trappola di Carbonio».
Disponibilità reflui trappola N no leguminosa
DEK
Senape bruna, Facelia, Rafano decompatt.
COVER AS
Avena, Senape Bianca
GOLD CROP
Senape bianca, Senape bruna
CAMPODORATO
Senape bianca, Senape bruna, Rafano nemat.
SPECIE SINGOLE
Senape bianca/bruna Rafano dec., Cereale, Loietto
SEMINA IN OTTOBRE
No reflui, Apporto equilib. N e CO2 Mix equilibrati
ARMONIA
Avena, Facelia, Veccia, Senape bruna
AVEX2
Avena, Veccia s.
Buona dotazione sostanza organica solo apporto N
Se seminati dopo fine settembre sviluppo e apporto di azoto molto modesti
Disponibilità reflui trappola N no leguminosa
COVER AS DEK
CAMPODORATO/ GOLD CROP
SPECIE SINGOLE
Senape bianca/bruna Rafano dec., Cereale, Loietto
No reflui, Apporto equilib. N e CO2 Mix equilibrati
ARMONIA
COVER R
RIPPER
BASIC
ERBAIO L.
BIOMA concept.
Buona dotazione sostanza organica solo apporto N
Se seminati dopo fine settembre sviluppo e apporto di azoto molto modesti
CARBON TRAP ORIZA
APPORTO AZOTO
Miscugli con prevalenza di leguminose per garantire un buon apporto azotato alla coltura in successione. La presenza di specie di altre famiglie (crucifere, cereali) garantisce una cessione più graduale dell’elemento e un corretto apporto di sostanza organica.
Epoca di semina Settembre - Ottobre | Febbraio - Aprile
Utilizzo Seminativi, Orticole, Frutteti
OBIETTIVO AZOTO. IlMix Green COVER N è un miscuglio da sovescio ideato per massimizzare l’apporto di azoto alla coltura in successione.Veccia,Trifoglio incarnato e squarroso, che sono tra le più efficaci azotofissatrici tra le leguminose invernali, determina- no un basso rapporto C/N. La Senape bruna è una efficace trappo- la per i nitrati che metterà a disposizione in maniera graduale alla coltura che segue.
ILMIX GREEN TOM +
Semplifica
le operazioni di semina
BENEFICI BASSA MEDIA BUONA ELEVATA
Incremento S.O.
Effetto strutturante
Apporto azoto
Azione biocida
CARATTERISTICHE
Composizione
Dose di semina Kg/ha
(3 specie) Triticale precoce, Favino chiaro, Veccia comune
150 - 160 kg/ha
Ciclo Medio precoce
Terminazione Fine aprile con interramento
Epoca di semina Ottobre - Novembre
Utilizzo
Seminativi - Orticole
Sovescio semplice e efficace. Il triticale favorisce l’arricchimento in sostanza organica del terreno e la cattura dei nitrati, favino e veccia appor- tano azoto utilizzabile dalla coltura in successione.
ILMIX GREEN
FAST N
Azoto in fretta
BENEFICI BASSA MEDIA BUONA ELEVATA
Incremento S.O.
Effetto strutturante
Apporto azoto
Azione biocida
CARATTERISTICHE
Composizione Pisello foraggero, S. bruna, Veccia, Avena
Dose di semina Kg/ha 30 - 35 kg/ha
Ciclo Precoce
Terminazione Invernale (per semine estive) Fine marzo (semine ottobre)
Epoca di semina Fine Estate - Primavera | Febbraio - Aprile
Utilizzo Seminativi, Orticole, Frutteti
NUTRIZONE AZOTATA ANTICIPATA. Prodotto ideato per avere il massimo accrescimento entro l’inverno. Deve essere seminato non oltre i primi giorni di settembre (meglio seconda metà di agosto) per potersi sviluppare durante l’autunno. Nor- malmente gelivo. Il basso rapporto Carbonio/Azoto, favorisce una degradazione rapida della biomassa con alta disponibilità degli ele- menti nutritivi della cover già per la coltura in successione.
BENEFICI MULTIPLI
Miscugli che grazie ad una composizione equilibrata apportano benefici diversi: trappola di CO2 e nitrati, incremento sostanza organica, effetti strutturante e stimolo alla diversificazione del bioma del suolo.
ILMIX GREEN
ARMONIA
Equilibrio nella nutrizione e nell’ambiente
BENEFICI BASSA MEDIA BUONA ELEVATA
Incremento S.O.
Effetto strutturante
Apporto azoto
Azione biocida
CARATTERISTICHE
Composizione Avena, Facelia,Veccia, Senape bruna
Dose di semina Kg/ha 65 - 70 kg/ha
Ciclo Medio precoce
Terminazione Fine Febbraio - Aprile (semina autunnale)
Epoca di semina Settembre - Ottobre | Febbraio - Aprile
Utilizzo Seminativi, Orticole, Frutteti Precessione mais | semina
Obiettivo rigenerazione. Mix rapido a ciclo breve, precessione ideale per colture primaverili a semina anticipata, è un prodotto bilanciato per un apporto equilibrato di nutrienti e incremento della sostanza organica (sequestro CO2). 4 famiglie botaniche diverse favoriscono la biodiversità del suolo e compensano l’eccessiva «semplificazione» del bioma legata alla monocoltura.
Terminazione Fine Febbraio - Aprile (semina autunnale)
Epoca di semina Settembre - Ottobre | Febbraio - Aprile
Utilizzo Seminativi, Orticole pieno campo, Frutteti
Obiettivo struttura. L’azione decompattante e strutturante di questo mix è particolarmente efficace perché opera a tre livelli grazie alle caratteristiche complementari delle specie impiegate e all’apporto di sostanza organica.
OBIETTIVO CO2. IlMix Green CARBON TRAP è un miscuglio da sovescio ideato per massimizzare l’accumulo di SOSTANZA ORGANICA nel suolo e il conseguente sequestro di anidride car- bonica dall’atmosfera. La diversificazione delle specie presenti ha positiva ricaduta sulla biodiversità del terreno.
DUPLICE ATTITUDINE ERBAIO/COVER
Miscugli composti da graminacee e leguminose ad uso foraggero, possono essere raccolti e impiegati per l’alimentazione zootecnica oppure sfalciati e incorporati nel terreno come sovescio.
ILMIX BASIC
Semplice ed efficace
BENEFICI BASSA MEDIA BUONA ELEVATA
Incremento S.O.
Effetto strutturante
Apporto azoto
Azione biocida
CARATTERISTICHE
Composizione Lolium italicum tetrap. w.w., Veccia
Dose di semina Kg/ha 60 - 70 kg/ha
Ciclo Medio precoce
Terminazione Fine Febbraio - Aprile (semina autunnale)
Epoca di semina Settembre - Ottobre | Febbraio - Aprile
Utilizzo
Seminativi, Orticole, Frutteti
Precessione mais | semina
Ideato per incrementare nelle risaie la sostanza, grazie al loietto e all’avena, e organica e l’azoto per l’azione della veccia villosa, si è affermato anche in altri ordinamenti colturali per l’efficacia e l’economicità.
ILMIX AVEX 2
La flessibilità
BENEFICI BASSA MEDIA BUONA ELEVATA
Incremento S.O.
Effetto strutturante
Apporto azoto
Azione biocida
CARATTERISTICHE
Composizione Avena, Veccia
Dose di semina Kg/ha 70 - 120 kg/ha
Ciclo Medio precoce
Terminazione Fine Febbraio - Aprile (semina autunnale)
Epoca di semina Settembre - Ottobre | Febbraio - Aprile
Utilizzo
Seminativi, Orticole pieno campo, Frutteti
Flessibilità nell’utilizzo: zootecnico o sovescio
Epoca: fine estate (con comportamento gelivo), autunnale e primaverile.
Ideato per incrementare nelle risaie la sostanza, grazie al loietto e all’avena, e organica e l’azoto per l’azione della veccia villosa, si è affermato anche in altri ordinamenti colturali per l’efficacia e l’economicità.
ILMIX GREEN: SOVESCI FUMIGANTI NEMATOCIDI
AZIONE BIOFUMIGANTE
Le piante biocide appartengono principalmente alla famiglia delle Crucifere. Hanno un elevato contenuto di glucosinolati e di un enzima endogeno mirosinasi. Con la trinciature i due componenti entrano in contatto e in presenza di acqua danno origine a composti biologicamente attivi estremamente volatili, principalmente isotiocianati, con azione biofumigante nei confronti di numerosi funghi patogeni del terreno ed un’efficacia secondaria nei confronti dei nematodi.
Epoca di semina Settembre - Novembre | Febbraio - Aprile
Utilizzo Kiwi, frutteto, orticole, seminativi
Il miscuglio ha un ciclo molto breve e con andamento climatico favorevole, consente in 50/60 giorni di raggiungere la fioritura e quindi di iniziare la trinciatura. Combina gli effetti biofumiganti (senape bruna) a quelli nematocidi (senape bianca e rafano nematocida)
AZIONE NEMATOCIDA
Le crucifere biocide caratterizzate da elevato contenuto in glucosinolati nella parte radicale sono chiamate piante trappola (catch crops).
Queste piante vengono impiegate per il controllo dei nematodi cisticoli ad es Heterodera schachtii o nematodi galligeni, ad es Meloidogyne incognita, e sono rafano nematocida e senape bianca. Le larve di nematodi endoparassiti, dopo essere penetrate nelle radici di queste piante biocide, restano intossicate.
Epoca di semina Settembre - Novembre | Febbraio - Aprile
Utilizzo Kiwi, frutteto, orticole, seminativi
Miscuglio che combina l’azione nematocida e fumigante ad un effetto strutturante e decompattante del terreno Interrare in fioritura con terreno molto umido.
ILMIX GREEN: SOVESCI VITE E FRUTTIFERI
La coltura della vite è una di quelle che ottengono i maggiori benefici dalla pratica del sovescio. Infatti oltre ai vantaggi comuni alle altre colture derivanti dal miglioramento della fertilità chimica, fisica e «biologica» del terreno, la graduale assimilabilità e la completezza degli elementi nutritivi a disposizione, impatta positivamente sui processi fermentativi e le caratteristiche organolettiche del prodotto finale.
ILMIX GREEN
ILMIX GREEN VITE VITE N+
Nutre e struttura
• Il miscuglio autunnale da sovescio adatto per terreni equilibrati.
LA SEMINA DEL SOVESCIO: L'operazione di semina deve essere effettuata con un'adeguata seminatrice che garantisca una distribuzione omonogenea. è fondamentale ricoprire il seme (interramento di 1,5 - 3 cm). La semina del sovescio a filari alterni consente di effettuare nell'interfilare non seminato, meglio se inerbito, le varie operazioni come trinciatura sarmenti, trattamenti, etc.
ILMIX GREEN
RIPPER
Il sovescio per ristrutturare e dare vita al suolo
LA TERMINAZIONE DEL SOVESCIO: A seconda degli obiettivi prefissati, le operazioni per gestire al meglio il sovescio a fine ciclo possono essere: trinciatura, sfalciatura e rullatura.Viene effettuata la trinciatura quando l'obiettivo è quello di interrare la biomassa vegetale e incorporarla nei primi 15 cm. di suolo. Con la sfalciatura/rullatura senza interramento, si utilizza la biomassa come copertura con effetto pacciamante, per mantenere il suolo più fresco e limitare l'evaporazione dell'acqua. L'apparato radicale viene degradato lentamente migliorando la porosità e il drenaggio del terreno.
ILMIX GREEN SOTTOFILA
• Apporto di sostanza organica per migliorare gli aggregati che strutturano il terreno.
• Elevata azione decompattante (rafano).
• Azoto fissazione delle leguminose per un apporto nutrizionale equilibrato.
Epoca di semina Autunnale e primaverile Utilizzo Sottofila vigneto
Miscela permanente di soli trifogli a sviluppo contenuto da utilizzare nel sottofila del vigneto per contrastare le infestanti e mantenere struttura e fertilità
ILMIX API: APISTICI E BIODIVERSITÀ
ECO-SCHEMA 5
Il Decreto ministeriale 23 dicembre 2022, in linea con il Psp, prevede di destinare un budget di 43,4 milioni di euro l’anno per una misura specifica per gli impollinatori, l’ecoschema 5 (Eco 5). Per poter beneficiare dell’Eco 5 l’agricoltore deve assicurare il mantenimento di una copertura dedicata con piante di interesse apistico (nettarifere e pollinifere) a perdere, spontanee o seminate, con impegni diversificati nelle superfici con colture arboree o a seminativo. L’elenco delle piante di interesse
ILMIX API A ECO 5
Per ecoschema e filiere
CARATTERISTICHE
Composizione
Dose di semina
apistico è riportata nell’allegato IX del Decreto ministeriale 23 dicembre 2022.
Le colture devono essere presenti in miscugli, quindi non si possono coltivare piante di interesse apistico in purezza. Le piante di interesse apistico, su tutta la superficie di impegno, non potranno essere oggetto di operazioni di sfalcio, trinciatura o sfibratura per tutto il periodo che va dalla germinazione al completamento della fioritura, fissato dall’1 marzo al 30 settembre. Le superfici impegnate ad Eco 5 devono prevedere colture in
miscugli a perdere. Quindi, hanno una sola finalità: la diffusione di colture di interesse apistico, creando le condizioni favorevoli allo sviluppo degli insetti impollinatori selvatici, concorrendo pertanto all’obiettivo di invertire la tendenza alla diminuzione degli impollinatori. Tecnicamente la composizione di un miscuglio apistico si basa sull’impiego di specie mellifere quanto più possibile diversificate, e con fioritura scalare e prolungata, in modo da attrarre i pronubi e fornire loro l’alimentazione per un lungo periodo di tempo.
Epoca di semina Settembre - Novembre | Febbraio - Aprile Ciclo Annuale (pluriennale)
Miscuglio con 8 essenze appartenenti a 3 diverse famiglie botaniche con fioritura scalare per garantire un pabulum prolungato ad api ed insetti utili. Le specie introdotte sono ammesse sai dal protocollo dell'ECOSCHEMA 5 che dai protocolli delle principali filiere cerealicole che prevedono la semina di "aree fiorite". Lo sfalcio del miscuglio dopo la fioritura e la fruttifazione permette la disseminazione con conseguente rinascita nell'anno successivo. 5 2
Il pluriennale di qualità
CARATTERISTICHE
Composizione
Dose di semina
Miscuglio con 12 essenze appartenenti a 3 diverse famiglie botaniche ammesse sia dal protocollo dell’ECOSCHEMA 5 che dai protocolli delle principali filiere cerealicole che prevedono la semina di «aree fiorite». La presenza di specie perennanti e le corrette operazioni colturali come lo sfalcio del miscuglio dopo la fruttificazione e disseminazione delle specie annuali, ne consentono la persistenza per più anni. 5 2 ILMIX API
(6 specie) Lupinella, Grano saraceno, Colza foraggera, Trifoglio micheliano, Camelina, Trifoglio incarnato precoce e tardivo, Veccia sativa, Veccia comune
Dose di semina 30 kg/ha
Epoca di semina Autunnale e primaverile
Ciclo Annuale (pluriennale)
CARATTERISTICHE
Pratinfiore è una miscela di 25 essenze appartanenti a 7 famiglie botaniche, concepito per la realizzazione di aree fiorite pluriennali. La variegata e completa composizione di questo miscuglio lo rende agronomicamente adattabile ai diversi ambienti garantendo una copertura fiorita negli anni con una limitata manutenzione. È un'"isola di biodiversità" che assolve egregiamente funzioni legate alla sostenibilità ambientale come il nutrimento e la dimora per insetti gli utili e gli impollinatori, un rifugio per la fauna avicola, la riduzione del dilavamento dei nitrati e l'azione di "trappola di carbonio" con conseguente mitigazione dell'effetto serra.
Epoca di semina Settembre - Ottobre | Marzo - Aprile
Ciclo Pluriennale
ILMIX | LINEA PRATI ORNAMENTALI
MISCUGLI DI QUALITÀ PER TAPPETI ERBOSI
Quello dei semi per “Tappeto erboso” è un settore da sempre presente nel catalogo di S.I.S. che, basandosi su un’esperienza diretta di verifica dei diversi materiali varietali, ha creato la linea “ilMix Prati Ornamentali” per soddisfare al meglio le esigenze dei diversi ambienti in cui si debba costituire un gradevole e funzionale spazio verde.
CONSIGLI UTILI PER UNA BUONA RIUSCITA DEL PRATO ORNAMENTALE
• PREPARAZIONE
Lavorare il terreno, ad una profondità di 20 cm, asportando sassi ed erbe infestanti, provvedere ad un’adeguata somministrazione di sostanze organiche e minerali e, se troppo compatto, interrare torba. Spianare il terreno, rullarlo ed affinarlo in superficie con una leggera rastrellata.
• MANUTENZIONE
Effettuare il primo taglio dalla semina su prato asciutto quando ha raggiunto un’altezza di 8-10 cm, lo si manterrà poi su 4-5 cm, asportando l’erba tagliata: Irrigare all’occorrenza, di primo mattino o sera. Somministrare 2/3 volte all’anno (nei periodi più freschi) dei fertilizzanti, possibilmente a lenta cessione per conservare il prato di un bel colore verde.
• SEMINA
Preferibilmente in primavera (marzo/maggio) o in autunno (settembre/ ottobre), in relazione al clima della zona, con una dose di 1 kg di seme per circa 40 mq da distribuire uniformemente a spaglio con passaggi incrociati. Per interrare il seme (non oltre 1 cm), muovere superficialmente il terreno con un rastrello, quindi comprimerlo con una leggera rullata. Innaffiare dolcemente la superficie seminata per mantenere un’umidità costante.
ILMIX | LINEA GARDEN
CAMPO SPORTIVO
Il
campo di serie A
• Molto resistente al calpestio. Compatto e persistente, capace di rigenerarsi rapidamente.
• Ideale per tappeti sportivi ed aree ricreazionali verdi sottoposte ad intenso utilizzo ed a limitata manutenzione.
CARATTERISTICHE
Confezione
Dose di semina g/m2
scatola da 1 kg e sacco da 5 e 10 kg
30 - 40
TAPPETO VERDE EXTRA
Il verde di qualità a bassa manutenzione per parchi e giardini
• Fine, denso e persistente. Superbo tutto l’anno. Il tipico “prato all’inglese”.
• Ad uso prettamente esteticoricreazionale, per parchi e giardini.
CARATTERISTICHE
Confezione
Dose di semina g/m2
scatola da 1 kg e sacco da 5 kg
30 - 40
TAPPETO VERDE
Rapido insediamento per tappeti ornamentali e da gioco
• R apido nell’insediarsi. Robusto e poco esigente. Facile da curare.
• Adatto per tappeti ornamentali e da gioco, e per il rinnovo dei manti erbosi.
CARATTERISTICHE
Confezione scatola da 1 kg e sacco da 5 kg
Dose di semina g/m2 30 - 40
LOIETTO INGLESE
Miscuglio di loietti per nuove semine e rinnovo dei manti erbosi
• L’unione di due varietà di loietto perenne da giardino garantisce ottimi risultati. Particolarmente indicato in tutte le condizioni in cui è richiesta la massima rapidità di formazione del prato.
• Per semine ai limiti dei periodi ottimali o per riparare zone scoperte.
CARATTERISTICHE
Confezione scatola da 1 kg
Dose di semina g/m2 30 - 40
DICHONDRA REPENS
• Pianta resistente al secco ed al calpestio che riscuote grande successo nella formazione di prati ornamentali per la praticità del suo impianto, per la facile manutenzione e soprattutto per la sua bellezza.
• La tonalità verde-grigio della sua soffice foglia dona un’estrema eleganza al tappeto erboso.
CARATTERISTICHE
Confezione scatola da 0,5 kg
Dose di semina g/m2 15 g/m2
CYNODON DACTYLON
• Più comunemente denominata Gramigna, è una specie che forma un tappeto denso e forte, resistente all’usura, con buon potenziale di recupero tramite vigorosi rizomi e stoloni.
• Adatta per zone calde e litoranee tollera abbastanza la salinità.
CARATTERISTICHE
Confezione scatola da 1 kg
Dose di semina g/m2 10 g/m2
AGROSTIS STOLONIFERA
• Pianta dal seme molto piccolo (13/14.000 semi per grammo) che origina tappeti erbosi densi e molto fini ma al contempo piuttosto esigenti nei confronti delle cure colturali. Predilige un clima frescoumido e terreni ben drenati a ph moderatamente acido.
CARATTERISTICHE
Confezione scatola da 1 kg
Dose di semina g/m2 5 g/m2
TRIFOLIUM REPENS
• È una selezione di trifoglio bianco appositamente scelto per il giardino e caratterizzato da taglia ridotta, portamento strisciante e foglie piccole raggruppate.
• Tollera bene freddo e siccità, da evitare calpestii prolungati.
CARATTERISTICHE
Confezione scatola da 0,5 kg
Dose di semina g/m2 15 g/m2
ILMIX | LINEA PROFESSIONALE
SUN GAME
• 35% Lolium perenne
• 35%Festuca arundinacea
• 30% Festuca rubra rubra
• SUN GAME è un miscuglio indicato per molteplici impieghi nell’ambito del verde urbano. La composizione proposta prevede infatti rapido accrescimento, una buona rusticità e una buona capacità di rigenerazione. Può essere utilizzato con vantaggio in tutte le zone ricreativo sportive di parchi e giardini.
• SUN GAME, sottoposto a cure maggiori può comunque fornire un manto erboso di ottime caratteristiche estetiche.
CARATTERISTICHE
Confezione
Dose di semina g/m2
DARK SIDE
sacco da 10 kg
25 - 40
SPRINTER
• 30% Lolium perenne
• 10% Festuca arundinacea
• 30% Festuca rubra commutata
• 30% Festuca rubra rubra
• Dark side è indicato nelle zone in ombra o parzialmente in ombra del giardino. Si raccomanda una corretta gestione del prato che, in particolare nelle zone più in ombra, deve prevedere l’asportazione dei residui del taglio e di eventuali foglie, onde limitare l’insorgenza di muffe che portano al danneggiamento del manto erboso.
• Altrettanto importante sempre in queste zone è non abbassare troppo l’altezza del taglio (4-5 cm) vista la naturale tendenza delle specie poste all’ombra di allungare gli internodi.
CARATTERISTICHE
Confezione
Dose di semina g/m2
sacco da 10 kg
25 - 40
• 80% Lolium perenne
• 20% Poa pratensis
• SPRINTER è un miscuglio di qualità a rapido accrescimento. Indicato nelle situazioni in cui è richiesto un rapido accrescimento ed una buona copertura del terreno.
• SPRINTER è idoneo per tanto nei casi in cui sia necessario operare la risemina di zone danneggiate sia nelle semine tardive di primavera inoltrata o fine estate in cui è prioritario un rapido affiancamento del manto. L’impiego di varietà di loietto inglese di qualità e la presenza di poa garantiscono comunque un prato di buona qualità.
CARATTERISTICHE
Confezione
sacco da 10 kg
Dose di semina g/m2 25 - 35
BEST TURF
• 30% Lolium perenne
• 25% Poa pratensis
• 30% Festuca rubra commutata
• 15% Festuca rubra rubra
• Best Turf è idoneo alla costituzione di tappeti erbosi di alta qualità. È destinato ad impieghi ornamentali per parchi e giardini prevalentemente soleggiati, irrigabili e soggetti ad un uso normale del cotico.
• Discreta la capacità rigenerativa.
• La manutenzione è contenuta.
CARATTERISTICHE
Confezione
sacco da 10 kg
Dose di semina g/m2 25 - 30
SUN SHINE
• 70% Festuca arundinacea
• 20% Festuca rubra rubra
• 10% Poa pratensis
• Tappeto erboso di alta qualità per ambienti caldi.
• Buona capacità rigenerativa e manutenzione ridotta.
CARATTERISTICHE
Confezione sacco da 10 kg
Dose di semina g/m2 25 - 30
DRY LAND
• 30% Lolium perenne
• 30% Festuca rubra rubra
• 30% Festuca arundinacea
• 10% Trifolium repens (nanissimo)
• Per aree ricreative a bassa manutenzione anche senza irrigazione.
• L’utilizzo di Trifolium repens (nanissimo) garantisce resistenza alle condizioni estreme: caldo/siccità, freddo/umidità; una buona resistenza del cotico erboso al calpestio e una buona capacità di rigenerazione delle zone danneggiate.
• Trifolium repens (nanissimo) permette un minor consumo di fertilizzanti azotati.