Travel Quotidiano 26-31 gennaio 2024 by TravelQuotidiano.com

Quotidiano www.travelquotidiano.com ANNO XXXVI - N. 1-2 26 -31 GENNAIO 2024

PREZZO PER COPIA EURO 0,10

GIORNALE DI INTERESSE PROFESSIONALE PER IL TURISMO - POSTE ITALIANE SPA - SPED. IN Abb. POST. D.L. 353/2003 (cONv. IN L. 27.02.2004, N° 46), ART. 1, cOMMA 1, c1-TR-0143 - PREzzO PER cOPIA € 0,10

LA VALLETTATracciando un bilancio del 2023 Franco Gattinoni, durante la convention Fto, ha sottolineato come le imprese del turismo organizzato hanno mostrato una resistenza sorprendente, con dati di fatturato vicini al 2019.

Eppure ci sono delle criticità di cui il presidente si è fatto portavoce. «Abbiamo denunciato a gran voce, ma collaborando a soluzioni concrete, il nodo delle inefficienze sul rinnovo e rilascio dei passaporti - ha proseguito Gattinoni - ma ci pre-

Franco Gattinoni

occupa sempre più pure l’abusivismo nel settore turistico che mina il regime di libera concorrenza. Senza dimenticare la situazione anomala nei cieli italiani, con le low cost che detengono oltre il 60% del mercato». A PAGINA 2

A partire da questo numero e da quello della Bit e del Tove, il nostro gionale ha una veste grafica nuova e più moderna. Si tratta di un disegno grafico maggiormente coinvolgente per il lettore, a cui speriamo che questa novità piaccia.

Michael O’Leary dopo aver infamato le ota e aver chiuso i rapporti si è accorto che nel terzo trimestre fiscale gli utili sono crollati del 93%. Quindi cosa ha fatto? Ha inizato a stringere accordi proprio con quelle ota che aveva sbeffeggiato per anni. Forse adesso imparerà che le agenzie sia online che non sono fondamentali.

La nuova grafica di Travel Quotidiano

r(ro)si Co

Gattinoni (Fto): «Bilancio buono ma attenti alle criticità»

TRAVEL

GIÙ LE MANI DALLE FERROVIE Il governo italiano ha intenzione di vendere una parte di Ferrovie dello Stato ai privati. E lo farebbe per sanare alcuni buchi atavici che accerchiano le finanze italiane. Ma a noi questa mossa non piace. Ferrovie dello Stato

Mondo

Trasporti

France Méditerranée: l’esperienza è tutto

Parte il collegamento Caselle-Porta Susa

TOLONE - «La chiave di tutto è l’esperienza»: questo il leit motiv del workshop France Méditerranée, che nell’ultima edizione svoltasi in Provenza è tornato a raccontare la destinazione ai mercati della regione mediterranea. A PAGINA 10

TORINO - Taglio del nastro per la linea ferroviaria TorinoCaselle-Ciriè, che collega l’aeroporto torinese in 31 minuti dalla stazione di Porta Susa. Primo piano sulle località turistiche della Provincia Granda, Langhe e Roero in primis. A PAGINA 6

S peciale

ISOLE CANARIE Da pagina 11 a pagina 13

CARAIBI

Da pagina 14 a pagina 16

Travel QuoTidiano, Travel open day e iTaliabsoluTely Ti aspeTTano a biT 2024 MiCo padiGlione4 - sTand d12

deve rimanere saldamente nelle mani del pubblico, per svolgere un servizio pubblico. Il vero problema dei privati è che pensano solo al profitto e non al bene comune. E invece noi abbiamo bisogno sempre di più di difendere questo bene.

Alberghi

I nuovi standard dell’ospitalità: pace mentale, cibo e relax MILANO - Nell’era postCovid gli ospiti sono sempre più alla ricerca di pace mentale, cibi genuini e relax. Cresce di conseguenza il novero dei protagonisti italiani dell’ospitalità vocata al benessere: gruppi come Qc, Lefay e

Terme Italia, giusto per citarne alcuni. Dei potenziali sviluppi futuri del segmento si è parlato con grande interesse in occasione della prima Wellness Hospitality Conference a Milano. A PAGINA 8

NAVETTA GRATUITA GO OPTI FIERAMILANOCITY BIT - HOTEL MELIÁ MILANO

26-31 gennaio 2024 www.travelquotidiano.com

CONVEGNO FTO

Il presidente di Fto, Franco Gattinoni fa un bilancio buono dell’anno appena trascorso e indica i punti dolenti da superare I temi toccati

l il nodo delle inefficienze sul rinnovo e rilascio dei passaporti

l l’abusivismo nel settore turistico che mina il regime di libera concorrenza

l la situazione anomala nei cieli italiani, con le low cost che detengono oltre il 60% del mercato

45,3%

su un campione di circa 200 operatori ritiene che l’anno in corso andrà meglio del 2023. solo uno su cinque, invece, si aspetta un peggioramento

mane risorse u

in formazione, per proteggere i nostri dipendenti e il loro benessere

l si chiede al ministero del turismo un supporto sulla digitalizzazione

Abusivis m

LA VALLETTA - Il 2024 è partito con ottimismo per il settore del turismo organizzato, malgrado alcuni elementi persistenti di preoccupazione. Su questa nota positiva, tratta dall’indagine condotta dal Fto e presentata dal presidente Franco Gattinoni, si è aperta la recente Convention 2024 della federazione del turismo organizzato al Westin Dragonara Resort a Malta. «Su un campione di circa 200 operatori aderenti, il 45,3% ritiene che l’anno in corso andrà meglio del 2023. Solo uno su cinque, invece, si aspetta un peggioramento - ha spiegato Gattinoni -. Per le festività appena trascorse, il 39% ha affermato che il periodo natalizio ha visto un miglioramento rispetto all’anno precedente dal punto di vista del giro d’affari, mentre solo il 29,7% crede sia andato peggio». Tracciando un bilancio del 2023 Gattinoni ha sottolineato come le imprese del turismo organizzato hanno mostrato una resilienza sorprendente, con dati di fatturato vicini al 2019. «È un segnale positivo, considerando il contesto complesso in cui operiamo. Eppure non possiamo trascurare problemi come la carenza di risorse umane, aggravata dalla pandemia, oppure la forte inflazione che ha inciso sui costi dei servizi e ha pesato sulla capacità di spesa dei consumatori». «Abbiamo poi denunciato a gran voce, ma collaborando a soluzioni concrete, il nodo delle inefficienze sul rinnovo e rilascio dei passaporti - ha proseguito Gattinoni - ma ci preoccupa sempre più pure l’abusivismo nel settore turistico che mina il regime di libera concorrenza. Per questo motivo cooperiamo con le autorità contro queste pratiche illegali, anche in vista del Giubileo 2025. Senza dimenticare la situazione anomala nei cieli italiani, con le low cost che detengono oltre il 60% del mercato, tuttavia non fanno programmazione e spesso rifiutano di collaborare con agenzie di viaggi

l la forte inflazione che ha inciso sui costi dei servizi e ha pesato sulla capacità di spesa dei consumatori

Malta e Italia Richieste e necessità in sinergia È necessario culturale investire in risorse umane e

orti Passap

l Carenza di risorse umane aggravata dalla pandemia

IL MINISTRO BARTOLO

os Low c

I nodi da sciogliere

testi di PAMELA MCCOURT FRANCESCONE

«Segnali positivi ma rimangono molte criticità» Le low cost detengono il 60% del mercato eppure non fanno programmazione

Franco Gattinoni e tour operator. Ragion per cui abbiamo dovuto aprire una segnalazione all’Antitrust, ancorché non sia nel nostro Dna creare conflittualità nella filiera». Gabriele Milani, direttore nazionale Fto, si è soffermato sulle molteplici iniziative che la federazione sta implementando per preparare gli associati a un mercato in costante evoluzione.

direttore responsabile GIUSEPPE ALOE

Quotidiano www.travelquotidiano.com

Editore: Travel Open Day srl Proprietà: Network & Comunication srl Autorizzazione del Tribunale di Milano numero 793 del 30/11/91 Iscrizione a R.o.c. numero 13242 del 26.03.2005 Spedizione in abb.postale (pubblicità al 45%)

direttore editoriale DANIELA BATTAGLIONI

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2 | in primo piano

Citando l’importanza della formazione e l’attenzione verso le nuove tecnologie, in particolare l’intelligenza artificiale, Milani ha spiegato: «Attraverso queste iniziative vogliamo dare loro la possibilità di offrire servizi sempre più mirati e in linea con le esigenze di un mercato in costante trasformazione». Nell’ottica del 2024, il presidente Fto ha enfatizzato l’importanza di rafforzare il ruolo del turismo organizzato, promuovendo la sostenibilità, la destagionalizzazione e la scoperta di nuove destinazioni. «Dobbiamo valorizzare la nostra professionalità per invertire il trend di marginalità che oggi penalizza la distribuzione . Quindi è necessario investire in risorse umane e in formazione, per proteg-

Massimiliano Sarti m.sarti@travelquotidano.com RedAzioNe RoMA Via Aosta, 30 - 00182 RoMA tel. +39 06 890 17 577 redazioneroma@travelquotidano.com Monica Lisi m.lisi@travelquotidiano.com Claudiana Di Cesare c.dicesare@travelquotidiano.com

MATeRiAli PubbliCiTARi CARTA Stefano Mazza (Grafico di redazione) stefano@travelquotidiano.com tel. +39 02 395 24 922 SALONE DEL TURISMO

gere i nostri dipendenti e il loro benessere. Tuttavia, dobbiamo anche rendere più snella la nostra operatività per consentire al personale di concentrarsi sulle attività a maggior valore aggiunto. Non a caso chiediamo al ministero del turismo un supporto sulla digitalizzazione. Siamo consapevoli delle sfide che ci aspettano, ma affrontiamo il 2024 con ottimismo e dedizione, contando sulla collaborazione tra associazioni e sul supporto delle istituzioni». Malgrado i tanti nodi da affrontare, Gattinoni ha concluso tirando con soddisfazione le somme delle attività della federazione: «Siamo cresciuti a livello locale, italiano e internazionale, arrivando a quasi 2 mila soci tra nazionali e territoriali».

MATeRiAli PubbliCiTARi Web www.travelquotidiano.com Valeria Panella materialiweb@travelquotidiano.com tel. +39 06 890 17 577 AMMiNisTRAzioNe, AbboNAMeNTi Via Aosta, 30 - 00182 RoMA tel. +39 06 890 17 577 Simona Natale amministrazione@travelquotidiano.com eVeNTi, MARkeTiNg e CoMuNiCAzioNe Ligia Hofnar tel. +39 06 890 17 577 commerciale@travelquotidiano.com eventi@travelquotidiano.com

MILANO - il ministro del turismo Clayton bartolo, intervenendo alla Convention Fto, ha sottolineato il legame stretto tra Malta e l’italia, evidenziando come non siano solamente territori confinanti, ma come condividono una passione profonda per la celebrazione e la salvaguardia del patrimonio nazionale e delle radici mediterranee. «Nel corso dei secoli abbiano tessuto un arazzo di amicizia, ed è questa sinergia culturale che costituisce la base della partnership turistica che stiamo vivendo oggi». secondo le prime indicazioni, il 2023 è stato l’anno con la migliore performance di sempre per il turismo a Malta. un anno in cui si è registrata una svolta storica per il turismo sulle isole maltesi, con il sorpasso degli italiani sugli inglesi. infatti per la prima volta, i turisti che hanno scelto Malta provenivano in maggioranza dall’italia e non dal Regno unito. «Ѐ stato un anno record nel numero di visitatori in arrivo, un record in termini di notti trascorse sulle nostre splendide isole e, soprattutto, un record nella spesa dei turisti. e in questa storia di successo il mercato italiano gioca un ruolo di primo piano, perché tra gennaio e novembre dello scorso anno il mercato italiano è stato il nostro primo mercato di provenienza. in questi undici mesi, infatti, oltre 524.000 italiani hanno scelto Malta per le loro vacanze, pari a circa il 19% del totale dei turisti nello stesso periodo». Negli ultimi anni, ha proseguito il ministro, Malta ha adottato iniziative per promuovere il turismo sostenibile, investendo in strutture ricettive eco-compatibili e fornendo sostegno alle imprese locali, con l’obiettivo di garantire ai visitatori esperienze autentiche. «invito le imprese, gli operatori e gli investitori italiani a esplorare le opportunità che le isole maltesi offrono, continuando a lavorare insieme per creare un futuro turistico che non solo arricchisca la vita e le esperienze dei turisti, ma che preservi anche l’essenza delle nostre culture per le generazioni future».

ConCeSSionaria di pubbliCità Network & Comunication srl Via Aosta, 30 - 00182 Roma Tel. +39 06 890 17 577 direzione CoMMerCiale olga Vaglio: nord e centro sud italia o.vaglio@travelquotidiano.com Maria Carniglia: liguria maria_carniglia@libero.it cell. 3356131882

Sonia Moura: Veneto soniamoura60@gmail.com cell. 3358454397

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Quotidiano

Notizie | 3

26-31 gennaio 2024 www.travelquotidiano.com

L’hospitality assiste sempre più a richieste da parte di digital nomad, startupper, freelancer, creative thinker Dotcampus

NON SOLO UN ALBERGO

di MONICA LISI

ROMA - Lo smart-working, la composizione internazionale delle aziende, i cambiamenti economico-culturali, le esigenze hi-tech, di connessione e sicurezza, nonché la ricerca della flessibilità, hanno modificato negli ultimi anni il mondo del lavoro e il business travel. L’hospitality assiste sempre più ad un incremento di richieste da parte di digital nomad, startupper, freelancer, creative thinker, che cercano soluzioni ricettive con spazi lavorativi polifunzionali altamente tecnologici, senza rinunciare al benessere, alla sostenibilità e ad una buona cucina. Target dunque sempre più influenti nella travel industry. Raggiungere e soddisfare le loro esigenze è una strategia di vendita intelligente per le agenzie di viaggio al passo con i tempi. Non resta indietro Dotcampus, struttura ricettiva ibrida all’avanguardia a due passi dalla Basilica di San Giovanni in Laterano. Un ecosistema già noto al mer-

Un ambiente connesso, digitale ed innovativo, dove poter lavorare in uno spazio giovane e stimolante

Un servizio di membership per aziende e professionisti, caratterizzato da flessibilità e servizi premium.

Un nuovo modo di lavorare, soggiornare, creare e incontrarsi in un ambiente stimolante, internazionale e moderno

Dotcampus, il nuovo modo di lavorare

cato per essere un punto di raccordo tra mondo universitario e del lavoro: la giusta scelta per giovani neolaureati che si fanno strada nel mondo professionale, per le PMI italiane e i viaggiatori

short break attenti ad ambienti moderni, in posizioni ben collegate con le principali attrattive turistiche e dal giusto rapporto qualitàprezzo. «Dotcampus è il luogo ideale per aziende che

siano alla ricerca di un posto accogliente in cui lavorare e soggiornare a Roma - spiega Gianni Massimo, admission manager -. Non siamo solo un albergo ma un ambiente connesso, digitale ed innovativo, dove poter lavorare in uno spazio giovane e stimolante. Abbiamo avviato un servizio di membership per aziende e professionisti, caratterizzato da flessibilità e servizi premium. Unirsi a Dotcampus significa scoprire un nuovo modo di lavorare, soggiornare, creare e incontrarsi in un ambiente stimolante, internazionale e moderno». La struttura offre 83 camere (matrimoniali, doppie e quadruple), 200 metri quadri di sale dedicate alle aziende e agli incontri

I plus

83 camere, 200 mq di sale dedicate alle aziende e agli incontri formativi una palestra attrezzata di 500 mq, una sala yoga, una piccola spa con sauna e docce emozionali, una cucina comune per organizzare cooking class individuali ed aziendali, il rooftop con ristorante, american bar e vista sulla Basilica

formativi (una sala multimediale attrezzata con studio di registrazione per eventi in streaming che può ospitare fino a 30 persone, una sala eventi con dotazioni tecnologiche che può ospitare fino a 50 persone, 3 sale meeting da 8 posti ognuna con interactive display da 65 pollici per video call e presentazioni e uno spazio di co-working aperto di circa 100 metri quadri), una palestra attrezzata Te-

Gianni Massimo

Non siamo solo un albergo ma un ambiente connesso, digitale e innovativo chnogym di 500 metri quadri con possibilità di seguire corsi a distanza attraverso un’App dedicata, una sala yoga, una piccola spa con sauna e docce emozionali, una cucina comune per organizzare cooking class individuali ed aziendali, il rooftop con ristorante, american bar e vista sulla Basilica. Un vero rifugio lavorativo in equilibrio con il benessere, tra le bellezze della Città Eterna.

26-31 gennaio 2024 www.travelquotidiano.com

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4 | Operatori

L’UNITÀ È STATA COSTRUITA NEGLI STABILIMENTI FINCANTIERI DI MONFALCONE ED È LA PIÙ GRANDE MAI REALIZZATA IN ITALIA

Un rendering della Sun Princess

Sun Princess Arena

Sun Princess The Dome

Il Mediterraneo attende la Sun Princess di CHIARA AMBROSIONI

MONFALCONE - La Sun Princess è pronta a salpare e a vivere un’intera stagione nel Mediterraneo prima di raggiungere i Caraibi a fine settembre. La nuova regina della Princess Cruises è testimone della continua evoluzione del prodotto nave, «che risponde all’innovazione tecnologica e alle esigenze dell’ospite», ha spiegato Gigi Torre, presidente di Gioco Viaggi, distributore in Italia delle crociere Princess, in occasione del taglio della lamiera della Star Princess, altra unità della medesima flotta, presso gli stabilimenti Fincantieri di Monfalcone. «Ogni volta che costruiamo una nuova nave abbiamo l’opportunità di rinnovare

TECNOLOGIE

forme e spazi», ha infatti sottolineato John Padgett, presidente della compagnia Usa. La Sun Princess, che accoglierà i primi ospiti nella seconda metà di febbraio, è una unità contemporanea, versatile, con una ricca offerta gastronomica e di intrattenimento, nonché una grande attenzione alla sostenibilità. Con le sue 175.500 tonnellate di stazza lorda questa nave della classe Sphere è la più grande mai costruita in Italia e la prima da crociera alimentata a lng realizzata da Fincantieri. Ospiterà circa 4.300 viaggiatori in cabine e suite di svariate categorie. Nello spazio multi-funzionale The Dome, ispirato alle terrazze di Santorini, si po-

tranno inoltre vivere momenti di relax e intrattenimento e seguire tre diverse performance del Cirque Éloize. Altri quattro nuovi spettacoli verranno presentati nel Princess Arena theatre: un’opera di tecnologia ingegneristica con mille posti a sedere intorno a una pista rotonda e semovente. Da segnalare pure la nuova partnership con Spellbound by Magic Castle, che ripropone a bordo gli spazi esclusivi dell’omonimo club hollywoodiano. Dalla Piazza, ampio e colorato cuore pulsante della nave, si potrà inoltre accedere al grande Princess Casino Piazza e alla ricca proposta gastronomica della nave. Padgett ha ricordato che «a bordo

della Sun Princess ci sono 29 opzioni di ristorazione e lounge, che offrono veri viaggi attraverso il gusto, pasti sfiziosi e spuntini che soddisfano ogni palato». Ma è il tema dell’accoglienza il vero fil-rouge dell’esperienza a bordo della Sun Princess, «perché - come ha raccontato Chiara Lagioni di Gioco Viaggi - è importante anche l’architettura: le navi Princess sono da sempre caratterizzate dalla presenza di tante aree con ambienti che riescono a mantenere l’intimità nonostante le loro dimensioni.». Nel corso della stagione 2024 Gioco Viaggi presenterà la nave agli agenti di viaggio in numerosi porti di scalo italiani.

Sono 400 mila i nostri connazionali

Civitatis: il 2023 si chiude con 10 milioni di viaggiatori di FEDERICA DE LUCA

MADRID - Il solo nome, Civitatis, già ben inquadra la mission di questo operatore spagnolo, specializzato nella distribuzione di una moltitudine di attività da prenotare in modo immediato, senza dover cercare e navigare per tutto il web. Riferimento di una clientela di tutte le età, dai gusti spesso diversi, si distingue per quel valore aggiunto che può dare al viaggio fai da te. «Ciò che fa di un’esperienza Civitatis un’occasione speciale è la cura del dettaglio - spiega Veronica De Iscar, b2b chief leader del to iberico -. Sono più di 40 le persone attive nel nostro team supply: una squadra che consente di selezionare i migliori fornitori in tutto il mondo per ciascun tipo di avventura. Solo quelli approvati dalle recensioni dei nostri clienti vengono confermati. Gli altri vengono sostituiti». Nato nel 2008 dalle intuizioni di Alberto Gutiérrez, che di passione ed esperienze di viaggio ha fatto un mestiere, questa piattaforma online sta affermandosi in modo esponenziale. «Abbiamo chiuso il 2023 raggiungendo complessivamente i 10 milioni di viaggiatori: il 60% in più rispetto al 2022 aggiunge la giovane manager -. Di questi, oltre 400 mila gli italiani, dato che conferma come la Penisola (dove il to nel 2023 ha registrato una crescita a tre cifre, ndr) sia per noi strategica: il secondo mercato dopo la Spagna». Oggi, il catalogo Civitatis comprende 4 mila

Veronica De Iscar

40%

La percentuale di vendite b2b di Civitatis nel mercato italiano

Da sinistra, Gigi Torre e Chiara Lagioni

La nuova regina della Princess Cruises è testimone della continua evoluzione del prodotto nave

l Il numero di passeggeri che l’unità può accogliere nelle sue cabine e suite

l Le opzioni di ristorazione disponibili a bordo

Gigi Torre

TraghettiGds: in arrivo nuove linee OLTRE 7 MILA GLI AGENTI ISCRITTI

Nella foto, Veronica De Iscar, b2b chief leader del to iberico

L’Italia è il secondo mercato, per questo rimane strategico

4.300

ALLA PIATTAFORMA

Silvia Cioni

di MARIA CARNIGLIA

destinazioni in più di 160 Paesi e oltre 88 mila attività gestite da una rete di più di 500 affiliati, fra i quali alcuni dei blog più seguiti come pimpmytrip.it o beborghi.com. «Nel 2024 - prosegue Veronica De Iscar - vorremmo implementare le attività in lingua italiana e rafforzare la rete di collaboratori e affiliati, aumentando ulteriormente la nostra presenza sul mercato». Fondamentale la collaborazione con il trade. Le vendite b2b complessive di Civitatis rappresentano infatti il 33% del volume d’affari. Percentuale che raggiunge il 40% per il mercato italiano. Attualmente l’operatore lavora con il 90% delle agenzie di viaggio presenti sul territorio, ma ambisce a raggiungere il 100% entro l’anno. Dopo il Tove al Meliá Milano e la Bit (stand B112- Pad 4), Civitatis sarà presente alle principali fiere del settore. Parallelamente programmerà in varie città italiane piccoli eventi itineranti, visite commerciali, campagne, iniziative e roadshow per le agenzie di viaggio.

PORTOFERRAIO - Una vasta scelta di destinazioni, una piattaforma facile da usare e un supporto 24/7 per i clienti. Ecco i punti di forza di TraghettiGds sui quali saranno concentrati forze e investimenti anche per il 2024. «Sono elementi cruciali della nostra offerta, sui quali abbiamo costruito da sempre la nostra crescita - spiega la general manager, Silvia Cioni -. Continueremo perciò a rafforzarli. L’obiettivo è quello di soddisfare le esigenze di tutti i tipi di viaggiatori e di offrire strumenti intuitivi agli agenti di viaggio per prenotare traghetti in modo rapido e semplice». La stagione 2023 si è chiusa in positivo, con

TraghettiGds che ha registrato una crescita delle prenotazioni rispetto all'’anno precedente: «A oggi sono oltre 7 mila gli agenti che si affidano a noi, con un alto grado di soddisfazione». E più di 70 sono anche le compagnie di navigazione prenotabili sul portale b2b, a copertura di tutte le destinazioni del Mediterraneo e del Nord Europa. Ma la direzione punta a introdurre ancora nuove linee. «Nel 2024 lanceremo inoltre una serie di novità per migliorare l’esperienza degli adv e dei loro clienti - conclude Silvia Cioni -. Il settore dei traghetti è in continua evoluzione e noi siamo pronti a rispondere a nuove sfide e opportunità».

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6 | Trasporti

Torino Airport chiama Provincia Granda Aperto il collegamento ferroviario tra Caselle, centro città e diverse località turistiche del cuneese. Investimento da 235 milioni di euro di FEDERICA DE LUCA

TORINO - Il futuro turistico ed economico del Piemonte, regione legata per tradizione alle quattro ruote, guarda ora a un domani sempre più su rotaia. Inaugurata il 19 gennaio scorso alla presenza dei Ministri delle Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini e della Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo, la nuova linea Torino - Caselle - Ceres, ora attiva sino a Cirié. E collega ogni mezzora, in soli 31 minuti, l’aeroporto di Caselle alla stazione di Torino Porta Susa. Sulle due tratte, da lunedì a venerdì, viaggiano 58 treni, 62 il sabato e 36 la domenica e i festivi. Primo arrivo in aeroporto alle ore 5.29, ultima partenza da Caselle alle 22.28 (biglietto 3,60 euro a tratta, disponibile anche sul sito di Trenitalia). La linea, dal 1° gennaio gestita da Rfi e Trenitalia include il prolungamento del Sfm 4 per Alba e la

Numero treni in viaggio dal lunedì al venerdì; 62 il sabato e 36 la domenica.

35 mld

di euro, il contributo coperto dalla Regione Piemonte all’investimento complessivo

Sfm 7 per Fossano. Senza cambi, si viaggia ora dall’aeroporto fino alla Provincia Granda, in particolare Langhe, Roero e molti centri della piana cuneese, come Bra, Racconigi e Savigliano, di grande richiamo turistico. Una risposta nel segno di una mobilità sempre più sostenibile che fa di Porta Susa, Lingotto e della nuova stazione di Torino Grosseto degli snodi strategici. Attesa da anni, l’opera ha comportato investimenti per 235 milioni di euro, di cui 35 coperti dalla Regione e i restanti dal Pnrr. «Se un tempo il turismo rappresentava il 7,4% del Pil piemontese, oggi ci stiamo avvicinando al 10% - ha precisato Vittoria Poggio, assessore regionale al Turismo e al Commercio -. Per lo scalo torinese, dove nel 2023 sono transitati 4 milioni e mezzo di passeggeri, record di sempre (pari ad una crescita dell’ 8% rispetto al 2022), è un vero valore aggiunto». «Ora l’aeroporto è integrato, a prezzi competitivi, in un sistema

L’aeroporto è integrato, a prezzi competitivi, in un sistema intermodale che unisce il centro di Torino, la Venaria, il Lingotto e importanti zone turistiche

Andrea Andorno

intermodale che mette in relazione il centro di Torino, la Reggia di Venaria, il polo fieristico del Lingotto e importanti zone turistiche e produttive quali Alba, Fossano e il Canavese - dichiarano Elisabetta Oliveri e Andrea Andorno, rispettivamente presidente e amministratore delegato di Sagat, società di gestione del Torino Airport -. Senza contare che i nostri passeggeri potranno di connettersi facilmente al network ferroviario italiano, compresa l’Alta Velocità» . «Ottima premessa in vista di Connect - aggiunge Alessandro Zanon, direttore di Visit Piemonte -. Un forum che dal 7 al 9 febbraio porterà a Torino 700 rappresentanti di compagnie aeree e dell’intera filiera del turismo, primo banco di prova per proporre un Piemonte ora sempre più raggiungibile».

I nuovi sviluppi

Egnazia sta ristrutturando l’hotel Santavenere di Maratea e ha in pipeline due ulteriori novità sulle Alpi, in Val Pusteria e a Cortina l

l Lefay sta per avviare un progetto greenfield a Montalcino. In pipeline pure una struttura a Crans Montana, in Svizzera. Terra Moretti pensa invece a sviluppi nei piccoli centri urbani e all’estero.

l Qc mira a espandersi in Francia e in Inghilterra. Terme d’Italia ha infine all’attivo tre strutture con altre cinque in pipeline in Italia e tre medical spa in progetto in Arabia Saudita

Gli ospiti sono alla ricerca di tranquillità, pace mentale, cibi semplici e genuini, e luoghi lontani da qualsiasi forma di inquinamento

Giorgio Ribaudo

Le camere del C Rodrigues Mourouk su Rodrigues, a cui si aggiungono due ville e altrettanti ristoranti

Le stanze del Constance Tekoma sempre su Rodrigues, mentre sono 16 le camere del Constance Sakoa Boutik a Mauritius

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Ospitalità e benessere binomio vincente

Cresce il novero dei protagonisti italiani del segmento wellness

di MASSIMILIANO SARTI

MILANO - Modelli ibridi, medical spa, approcci olistici, acque termali… E l’elenco potrebbe proseguire a lungo. Sono le innumerevoli declinazioni di un’offerta benessere che oggi è sempre più variegata. «L’Italia non ha mai visto un numero tanto elevato di brand e proprietà dedicate al benessere. Stiamo assistendo alla rapida espansione di gruppi specializzati come Qc Spa of Wonders, Lefay, Adler, Quellenhof, Almar e Terme Italia, giusto per citarne alcuni. Uno sviluppo che non ha precedenti», ha spiegato il managing director di Thrends, Giorgio Ribaudo, in occasione della prima Wellness Hospitality Conference organizzata a Milano dalla società riminese Teamwork. «Nell’era post-Covid i fondamentali del segmento benessere sono particolarmente forti: gli ospiti sono sempre più alla ricerca di tranquillità, pace mentale, cibi semplici e genuini, nonché luoghi lontani da qualsiasi forma di inquinamento. Il detoxing, inteso come allontanamento da smartphone e schermi digitali, è una delle nuove frontiere del wellness…». Parole, quelle di Ribaudo, che hanno trovato ampia conferma anche tra i protagonisti dei panel della giornata milanese. D’altronde il 2023 è stato un’annata ottima per l’offerta benessere tricolore: «Se guardiamo alle performance alberghiere, escludendo quindi le vendita della parte residenziale del nostro resort sulle Dolomiti, abbiamo chiuso l’anno con una crescita compresa tra il 15% e il 20%, poco sotto quanto registrato nel 2022, che però beneficiava del rimbalzo post-Covid», ha spiegato tra gli altri il ceo di Lefay Resorts & Residences, Alcide Leali. Ottimo pure il 2023 di Qc Spa of Wonders: «Nel 2022 avevamo già raggiunto un livello del 20% superiore al 2019 pre-Covid -

+30%

La crescita a pari perimetro del giro d’affari di Qc Spa of Wonders

ha rivelato il chief experience and operations, Andrea Quadro Curzio -. Nel 2023 abbiamo fatto segnare un +30% a pari perimetro e a un +40% considerando anche le nuove aperture». A fronte di tale contesto, ambiziosi sono quindi i piani di sviluppo dei protagonisti tricolori del wellness. «Il progetto per noi al momento più importante è in Toscana - ha aggiunto Leali di Lefay -: a Montalcino avvieremo infatti presto un’operazione greenfield di svi-

luppo e gestione per una struttura di 98 suite e 15 unità residenziali. Ma abbiamo in pipeline anche una proprietà a Crans Montana in Svizzera. Sarà operata tramite un contratto di management nel solco della nostra nuova strategia di espansione asset-light, che mira a proporci come gestori a livello internazionale con un focus sul Sud Europa». Il fondatore e ceo del gruppo Egnazia, Aldo Melpignano, ha invece ricordato la recente new entry

Le suite del nuovo progetto greenfield che il gruppo Lefay si appresta a sviluppare a Montalcino. A queste si aggiungeranno anche 15 unità residenzialil

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8 | Alberghi

di Maratea, in collaborazione con il gruppo Arsenale: l’hotel Santavenere è attualmente in ristrutturazione con riapertura prevista per la prossima estate. In arrivo anche due novità sulle Alpi, in Val Pusteria e a Cortina, «entrambe con una forte componente wellness». Per Terra Moretti l’idea è invece quella di entrare in una piccola città italiana; ma c’è pure il sogno di portare il proprio modello di ospitalità tricolore all’estero, ha sottolineato Carmen Moretti De Rosa, amministratore delegato dei due resort Albereta e L’Andana, in Lombardia e Toscana. Già protagonista di un’importante espansione internazionale, a New York, e con ulteriori obiettivi dichiarati in Francia e in Inghilterra, Quadro Curzio si è quindi concentrato sugli elementi principali che guidano le strategie di sviluppo Qc: «Quando valutiamo una location potenziale, raccogliamo dati per circa 180 parametri differenti. A partire per esempio dalle precipitazioni nevose. In un territorio di montagna, le giornate di brutto tempo sono infatti preziose, perché solitamente ci sono poche alternative allo sci oltre alle pratiche di benessere. Ma naturalmente prendiamo in considerazione anche i flussi turistici e la presenza di visitatori internazionali. Infine, è spesso essenziale l’iconicità della struttura. Delle nostre 12 strutture in portfolio, ben dieci sono infatti immobili storici. Un fattore che allarga la cosiddetta catchement area della destinazione e il suo potenziale di penetrazione di mercato». Ancora tutto da scoprire è infine il progetto Terme Italia, che a partire dallo storico complesso di Saturnia si sta rapidamente espandendo in tutta la Penisola, come a Chianciano, Salice e Salsomaggiore, fino alle ex scuderie De Montel di Milano, destinate a diventare il più grande parco termale green d’Europa. «Al momento abbiamo tre strutture operative e cinque in pipeline. Il nostro è un modello che punta sulle acque termali ma anche sulle medical spa. Tanto che nei piani c’è persino l’idea di aprire tre centri dedicati, senza offerta di ospitalità, in Arabia Saudita. Tra cinque anni potremo dire se il nostro modello sarà un successo», ha concluso Massimo Caputi, presidente di Federterme e della stessa holding Terme Italia.

Tre new entry per Constance sull’isola Rodrigues e a Mauritius LA COMPAGNIA VANTA OGGI UN TOTALE DI UNDICI HOTEL E RESORT DI LUSSO NELL’OCEANO INDIANO

di CHIARA AMBROSIONI

MILANO - Si arricchisce di tre strutture il portfolio del gruppo Constance, che offre oggi 11 hotel e resort di lusso in alcune location dell’oceano Indiano. Due delle new entry si trovano sull’isola di Rodrigues, la terza a Mauritius. «Molti anni fa siamo stati i primi ad aprire un luxury hotel alle Seychelles e poi alle Maldive e in Madagascar - afferma la group communications manager, Moira Meo -. Ora abbiamo un nuovo gioiello: Rodrigues è un’isola incontaminata di 108 chilometri quadrati, autonoma ma parte della Repubblica di Mauritius, da cui dista un’ora e mezzo di volo. Offre la possibilità di fare diving, snorkeling, fishing, hiking ed è una delle top 10 destination al mondo per il

kitesurfing». Il C Rodrigues Mourouk è una proprietà che si trovava già sull’isola: «È stata totalmente rinnovata e ora risponde perfettamente al concept giocoso e rilassato dei C Resorts. Con le sue 65 camere, due ville e altrettanti ristoranti è ideale per i viaggiatori consapevoli delle necessità dell’ambiente, per le famiglie che vogliono vivere una vacanza avventurosa e per gli amanti del kitesurf. Proponiamo esperienze nuove, incontrando la comunità locale». La seconda novità sull’isola è il Constance Tekoma: un luxury lodge con architetture creole rinnovato nel dicembre 2022. È dotato di 32 camere con vista mare e terrazza privata, servizi wellness e spa. La terza new entry è infine il Constance Sakoa Boutik a Mauritius: un boutique hotel con 16 ca-

Le strutture più amate dagli italiani sono l’Ephelia alle Seychelles, il Tsarabanjina in Madagascar e il Moofushi alle Maldive

Moira Meo

mere, posto sulla costa nord, tra giardini tropicali e la spiaggia di Trou aux Biches. «È l’indirizzo perfetto per chi cerca un luogo esclusivo ma vicino alla quotidianità dell’isola e della sua gente». Durante la pandemia le proprietà di Constance sono sempre rimaste operative, a eccezione di quelle di Mauritius. Il 2023 è stato un anno record e le previsioni per il 2024 sono molto positive. «Le strutture più amate dagli italiani sono in particolare l’Ephelia alle Seychelles, il Tsarabanjina in Madagascar e il Moofushi alle Maldive, che ha registrato i maggiori volumi in termini di vendite - conclude Moira Meo -. Per il 2024 stiamo riscontrando una forte crescita della domanda viaggi di nozze, così come delle prenotazioni in advance-booking».

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10 | Mondo

Turismo tutto l’anno

l La destagionalizzazione dei flussi turistici è certamente fra le priorità della regione Provenza-AlpiCosta Azzurra

l Autunno e inverno sono stagioni ideali per scoprire una terra di sport, cultura, gastronomia, eventi internazionali e artigianato

Panoramica sulla città di Tolone dal Monte Faron

Frederic Meyer, direttore Atout France Italia e coordinatore Europa del Sud

France Méditerranée, workshop delle esperienze

L’edizione 2023, a Tolone, ha coinvolto 14 Paesi dell’area mediterranea e 220 delegati

La chiave di tutto è l’esperienza. Per questo ogni anno realizziamo un partnerariato con una città e una regione diversa, che co-finanzia e organizza con noi il progetto

Frederic Meyer

testi di CHIARA AMBROSIONI

TOLONE - Raccontare il paese ai mercati del Mediterraneo: questo l’obiettivo della nona edizione del workshop France Méditerranée organizzato da Atout France a Tolone, in Provenza. La ceo dell’agenzia per lo sviluppo del turismo francese Caroline Leboucher, felice della realizzazione di un evento che ha accolto 220 delegati provenienti da 14 mercati dell’area mediterranea, ha affermato: «Questi mercati locali e di medio raggio rappresentano circa 19 milioni di arrivi turistici in Francia, ovvero circa il 23% dei visitatori stranieri nel 2022 e quasi il 20% delle entrate turistiche internazionali (quasi 11 miliardi di euro). Grazie al programma elaborato dai team di Atout France in collaborazione con il Comitato Regionale del Turismo Provenza-Alpi-Costa Az-

zurra e l’Ufficio del Turismo della Provenza Méditerranée di Tolone, domanda e offerta si sono incontrate nella città per favorire la condivisione di esperienze e nuove opportunità di business». Frederic Meyer, direttore Atout France Italia e coordinatore regionale Europa del Sud, ha sottolineato che «La chiave di tutto è l’esperienza. Per questo Atout France realizza per ogni nuova edizione di France Méditerranée un partnerariato con una città e una regione diversa, che co-finanzia con noi l’intero progetto e ne condivide l’organizzazione. La prima fase del workshop ha infatti accompagnato gli ospiti a scoprire la città e la regione proprio come turisti, incontrandone i diversi aspetti e la ricchezza. Insieme con i to responsabili della programmazione della nostra destinazione nel bacino del Mediterraneo sono giunti a Tolone 84 espositori francesi. L’idea è quella di creare un

La Provenza e lo sport

La Provenza è una regione accogliente e di grande bellezza affacciata sul mare, disseminata di cittadine ricche di charme e di testimonianze del passato. Una terra di sport: da percorrere facendo trekking o seguendo percorsi in bicicletta.Da guardare dal mare spinti dal vento su un windsurf o un kitesurf. O da scoprire anche attraverso il rugby: «Il rugby e il mare, con la vasta cittadella militare, sono i due elementi che identificano Tolone, la cui squadra è campione d’Europa! - ricorda Frederic Meyer - Il rugby è uno sport nazionale molto sentito: trae la sua forza dalla solidarietà, dalla condivisione, dall’accettazione delle differenze, dall’impegno collettivo e dal rispetto reciproco». Leit motiv anche degli attesi Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi 2024.

19 mln

Gli arrivi in Francia provenienti da questi mercati locali e di medio raggio, pari al 23% circa dei visitatori stranieri nel 2022

11 mld

di euro, il contributo sulle entrate turistiche internazionali

forum di scambio per parlare di business, ma anche creare un network tra i partecipanti scoprendo diversi punti di vista e culture». Nel corso di France Méditerranée 2023 gli operatori turistici internazionali hanno scoperto l’offerta turistica della regione ProvenzaAlpi-Costa Azzurra, un’area che coi suoi 300 giorni di sole all’anno, la ricca natura con paradisi naturali come le isole di Porquerolles e Port-Cros e la storia e il fascino di Hyères e di tante cittadine - offre un aeroporto pronto ad aumentare le connessioni dirette seguendo la crescita delle visite e uno scalo crociere dinamico; con 80 mila posti letto turistici ha raggiunto 18 milioni 800 mila pernottamenti nel 2022. La regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra vuole inoltre promuovere un turismo che duri tutto l’anno. François de Canson, presidente del Comité Régional du Tourisme Provence-Alpes-Côte d’Azur, ha ricordato infatti: «A ottobre abbiamo lanciato a Nizza la campagna internazionale “Winter is the new summer” per invitare i turisti a visitare la regione anche in autunno e in inverno, come accadeva nel passato, scoprendo una terra di sport, cultura, gastronomia, eventi internazionali, artigianato, patrimonio e paesaggi eccezionali».

Estonia protagonista: ecco la meta che va oltre il connubio con i Baltici L’EREDITA CULTURALE COMPOSITA E LA NATURALE PROPENSIONE AL GREEN FRA I TRATTI DISTINTIVI DELLA DESTINAZIONE testi di MARIELLA CATTANEO

Vocazione sostenibilità

l «La sostenibilità è molto importante per noi: fortunatamente, l’Estonia non è una destinazione turistica di massa e la maggior parte delle imprese turistiche sono molto piccole, il cibo è locale e le tradizioni sono molto curate, il che rende il Paese già naturalmente una meta molto sostenibile. Stiamo lavorando per diffondere ulteriormente questa consapevolezza».

TALLIN - Un’eredità culturale composita, frutto di un mix di differenti dominazioni, che si sposa con una vocazione naturale alla sostenibilità (di fatto tra le migliori destinazioni sostenibili del 2024 secondo Lonely Planet). L’Estonia gioca le sue carte migliori puntando a emergere come destinazione a sé, oltre cioè il “cliché” delle Repubbliche Baltiche. Con un occhio teso al mercato Italia, come spiega Kristiina Talisainen, b2b marketing manager di Visit Estonia. Qual è l’importanza del mercato italiano? «In un quadro elaborato in base al numero di arrivi, spesa, collegamenti aerei, durata media del soggiorno, suddividiamo i bacini di provenienza in primari, secondari e terziari e l’Italia rientra in quest’ultima categoria. Ma notiamo grande potenziale di sviluppo, considerato anche il recente aumento dei voli tra i due paesi. I nostri mercati di riferimento sono quelli di prossimità, con

Tartu

Capitale europea della cultura 2024, è la principale città del paese dopo la capitale Tallinn, da cui dista 2,5 ore di treno o bus

Oltre 2k

Le isole, mete ideali durante la stagione estiva, a cominciare da Saaremaa Mahu Island

Finlandia e Lettonia in testa, ma anche Germania e Regno Unito. Nel 2019 i visitatori italiani hanno segnato il miglior dato di arrivi con circa 37 mila turisti e 80 mila 400 pernottamenti: nel 2023 i dati al 31 ottobre registravano 23 mila 900 arrivi». Quali sono i principali obiettivi 2024? «Attualmente, considerando che abbiamo affrontato non soltanto l’uscita dalla pandemia ma anche le conseguenze della guerra in Ucraina, il nostro target è quello di tornare presto ai livelli del 2019. Sempre alla fine dello scorso ottobre eravamo ad un meno 30% di arrivi internazionali (meno 18% nel caso specifico dell’Italia). Crediamo che gli italiani siano molto aperti nei confronti dell’Estonia, che tuttora è per loro una destinazione ancora poco conosciuta. I turisti sono principalmente coppie di varie età; in ogni caso puntiamo anche agli amanti della natura e delle attività outdoor (che definiamo “natural nomads”) nonché agli appassionati di

cultura in generale (i cosiddetti “culture scouts”)». E a livello di promozione? «Sui mercati principali le iniziative di marketing includono azioni b2c e b2b, dagli influencer al trade; in Italia abbiamo pianificato iniziative per la stampa inclusi press trip e b2b per far conoscere il prodotto. E per fare emergere la destinazione al di fuori del connubio con i Baltici».

Gli italiani sono molto aperti nei confronti dell’Estonia, che tuttora è per loro una meta ancora poco nota

Kristiina Talisainen

Come vi rapportate con il trade italiano? «Ci siamo affidati a Martinengo Communication per la rappresentanza in Italia e lavoriamo insieme per promuovere non solo le novità della meta ma anche i suoi punti di forza, con newsletter, workshop webinar e collaborazione con i tour operator. Un rapporto quello con i to che puntiamo a rafforzare con relazioni personalizzate. Infine, organizziamo fam trip per far toccare con mano la realtà del paese e abbiamo un sito web dedicato al trade: www.visitestonia.com/en/forthetrade».

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Speciale ISOLE CANARIE | 11

26-31 gennaio 2024 www.travelquotidiano.com

a cura della redazione

Speciale

ISOLE CANARIE

Dune di Maspalomas

Uno dei punti più caratteristici dell’isola sono le Dune di Maspalomas, un parco naturale protetto di circa 400 ettari, un mare di sabbia dorata di fronte all’oceano Atlantico, una sorta di straordinario deserto in miniatura.

I chilometri di spiagge che circondano l’isola, per una vacanza all’insegna del mare e del relax

Ente del Turismo di Gran Canaria

«Gran Canaria è l’isola che non ti aspetti, un vero continente in miniatura per vacanze ideali per ogni target di viaggiatori e per tutte le tipologie di turismo - afferma Silvia Donatiello, rappresentante mercato italiano dell’Ente del turismo di Gran Canaria -. Per chi cerca le spiagge di sabbia dorata e il mare cristallino (abbiamo 60 km di spiagge!), per chi ama la natura, i boschi e lo sport all’aria aperta. Per chi preferisce le visite culturali e l’enogastronomia, Gran Canaria è un tesoro, tutto da scoprire: si possono assaggiare il caffè locale, nell’unica piantagione esistente in Europa, prodotti freschi dai caseifici o il rum direttamente in distilleria. Gli appassionati di astronomia trovano a Gran Canaria uno dei cieli più limpidi al mondo, l’isola è Riserva della biosfera. Ancora, non mancano storia e archeologia, con il più grande parco archeologico dell’arcipelago, Patrimonio Unesco. Infine, l’isola è un paradiso per gli sportivi, lungo tutto l’arco dell’anno».

CONTATTO PER ADV: enteturismograncanaria.ita lia@turismograncanaria.es

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Binter La possibilità di scoprire le Isole Canarie attraverso un viaggio all’insegna dell’eccellenza a bordo di un aereo è possibile grazie alla proposta di Binter. La compagnia aerea delle Canarie collega tra di loro le isole dell’arcipelago dal 1989 e, dal 2005, con i mercati internazionali. Nel 2021 ha inaugurato nuove rotte che collegano le Isole Canarie con Francia e Italia, offrendo voli da Firenze e Venezia una volta alla settimana, lungo tutto l’arco dell’anno. Su ogni volo, Binter ti invita ad attivare la “modalità canarina”, un servizio differenziato e di qualità per tutte le sue tariffe, che si riflette in vantaggi come spaziosi posti a due file, bagaglio da cabina incluso, intrattenimento a bordo e un menu gourmet, con piatti accuratamente selezionati. Inoltre, il salto tra le isole è gratuito per i passeggeri che desiderano recarsi su un’isola diversa da Gran Canaria, isola verso la quale volano da Firenze e Venezia. Binter è fortemente impegnata nel servizio pubblico ed è stata premiata sette volte dall’Association of European Regional Airlines (Era), affermandosi come leader nel settore dei trasporti.

Sette

Embraer in consegna fino al 2025; i nuovi velivoli si aggiungeranno ai 10 Embraer E2 e ai 24 Atr-72 già operativi in flotta

Baobab

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Il plus

La compagnia aerea offre la possibilità di visitare due isole durante lo stesso viaggio per un costo aggiuntivo minimo con prodotti esclusivi come Discover o Air Pass Explorer, con cui è possibile effettuare più soste tra le isole in abbinata ai biglietti di andata e ritorno.

Registrando un aumento, in alcuni casi il raddoppio, dei numeri ‘23-24 rispetto alla stagione precedente, Baobab si presenta per la nuova stagione ‘24-25 con una programmazione attentamente selezionata su tutte e quattro le isole, confermando i suoi best seller e aggiungendo nuovi prodotti con un focus particolare su nomi noti al mercato italiano e prodotti di alto profilo (Spring Bitacora e Alexander Troya a Tenerife, Seaside Sandy Beach e Santa Monica a Gran Canaria per citare solo alcune delle più importanti novità).

Il tour operator vanta una programmazione variegata, con prodotti che vanno dai più semplici appartamenti per il cliente indipendente ai grandi resort con servizi di alto e altissimo livello, con trattamenti di mezza pensione od all inclusive. Il tutto con il vantaggio di poterla impacchettare al volato di linea e low cost, che permette collegamenti da quasi tutta Italia, una frequenza plurigiornaliera e tariffe super competitive. «Vacanza nella natura e nel silenzio. La nostra è la vera Gran Canaria tutta da scoprire - spiega la titolare, Giulia Scurria -. Come le altre sette isole dell’arcipelago, Gran Canaria è soprattutto una destinazione a misura d’uomo, con una natura antica e rigogliosa: un mini continente ricco di boschi, piantagioni di banani, alberi da frutto e vigneti, che guardano dall’alto l’oceano, circondati da alte montagne e dove al calare del sole le uniche luci sono quelle delle stelle o dei paesi abbarbicati sui monti. Una vacanza da ricordare».

“Un viaggio e una vacanza alternativa a Gran Canaria” «è un pacchetto - esperienza fatto di cose concrete e reali. Proponiamo una vacanza di 8 giorni/ 7 notti per scoprire e vivere l’isola e il suo interno. L’auto a noleggio permetterà di visitare il maggior numero di località e spiagge. Alla prenotazione forniremo un elenco dei percorsi per poter vedere le località più caratteristiche. Sarà possibile ritagliarsi una vera vacanza su misura in piena libertà. Le partenze sono giornaliere con voli di linea Iberia con scalo a Madrid o con voli diretti da Milano con Neos il lunedì e da Venezia e Firenze con Binter, il sabato».

Il Girasole Viaggi

Quotidiano

12 | Speciale ISOLE CANARIE

26-31 gennraio 2024 www.travelquotidiano.com

Quotidiano

14 | Speciale CARAIBI

a cura della redazione

Speciale

CARAIBI

2023 record

«Il 2024 si presenta con un anno molto positivo in tutte le nostre strutture, del resto abbiamo archiviato un 2023 da record relativamente alle occupazioni, grazie anche all’appoggio di tutti in nostri partner, verso i quali siamo riconoscenti».

Otto

I resort tra Repubblica Dominicana, Messico e Bahamas

Viva Resorts

«Repubblica Dominicana, Messico e Bahamas: destinazioni storicamente di grande appeal per il mercato italiano, proposte secondo la filosofia che Viva Resorts by Wyndham porta avanti da quasi 40 anni. Questa è la formula vincente della catena caraibica, che per prima ha lanciato in Italia il vero trattamento all inclusive a lungo raggio, cui nel tempo si è affiancata un’ampia declinazione dei servizi capace di attrarre un target trasversale di clientela afferma Giuliana Carniel, vp sales and revenue management -: dall’intrattenimento, fiore all’occhiello di Viva Resorts, dedicato ai più piccoli, al format dei party tematici che verranno presentati nel corso dell’anno, pensati soprattutto per i giovani, fino al ricco programma delle escursioni; on top quella dedicata al whale watching da vivere al Viva V Samaná by Wyndham. Nel 2024 la nostra catena punta i riflettori su un’importante novità: si apriranno i battenti del Viva Miches by Wyndham nell’omonima e nuova destinazione per la Repubblica Dominicana. Un luogo incantevole, incorniciato da spiagge incontaminate».

CONTATTO PER ADV: www.alpitour.it

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Speciale CARAIBI | 15

26-31 gennaio 2024 www.travelquotidiano.com

Sandals Resorts «Il nostro gruppo offre alle coppie una romantica vacanza Luxury-Included ai Caraibi. Con 18 proprietà fronte mare in Giamaica, Antigua, Santa Lucia, Bahamas, Barbados, Grenada, Curaçao e nella nuovissima Saint Vincent e Grenadine (apertura 27 marzo), ogni resort riflette il design, la cucina e l’essenza unica dell’isola in cui sorge - spiega il sales manager Southern Europe, Christian Casagrande -. Dal servizio maggiordomo al programma di ristorazione gourmet del brand, dai liquori di prima qualità alle lussuose suite, garantiamo ai nostri clienti i servizi più esclusivi e di qualità dell’area caraibica. Tra le innovazioni, abbiamo recentemente introdotto nuovi concept al Sandals Royal Curaçao, come la prima piscina a sfioro a due piani del brand, oltre a Mini Cooper per gli ospiti che soggiornano nelle suite con maggiordomo di alto livello e un programma di ristorazione fuori resort Island Inclusive, che si può trovare anche al Sandals Royal Bahamian a Nassau».

I Sandals Resorts, a cui si aggiungono tre Beaches Resorts, distribuiti in nove differenti destinazioni caraibiche

Anguilla

CONTATTO PER ADV: christian.casagrande@s CONTATTO PER ADV: andalsresorts.it 01 234 567 8 www.sandalsresorts.eu

New entry

«Una delle principali novità del 2024 è sicuramente l’apertura del nuovissimo Sandals Saint Vincent and The Grenadine il 27 marzo prossimo, diciottesimo resort del brand e nona destinazione ai Caraibi. Includerà 16 nuovi concept food and beverage e nuove tipologie di suite e ville».

L’isola di Anguilla sarà raggiungibile da St.Thomas (Isole Vergini Americane) con un nuovo collegamento diretto operato da Cape Air: dal prossimo 8 marzo la compagnia aerea effettuerà un volo giornaliero tra l’aeroporto internazionale Cyril King a St. Thomas e il Clayton Lloyd ad Anguilla. L’orario dei voli è ottimizzato per le coincidenze a St. Thomas. «I legami tra Anguilla e le Isole Vergini Americane sono profondi e non c’è dubbio che questo servizio sarà accolto con favore dagli anguillani per i loro spostamenti e da coloro che vogliono visitare le nostre rispettive destinazioni» ha osservato Haydn Hughes, ministro dell’Aviazione e del turismo.

Una striscia sottile di corallo e calcare circondata dal verde, Anguilla conta 33 spiagge considerate tra le più belle del mondo. Una scena culinaria vivace, un’ampia varietà di resort per tutte le tipologie di viaggiatori, una miriade di attrazioni e un ricco calendario di festival fanno dell’isola una destinazione affascinante. Benché appena fuori dai sentieri battuti, l’isola è comunque raggiungibile dagli hub di Miami e Puerto Rico. «La nostra offerta per i Caraibi è completa: si può scegliere tra veri e propri tour a Cuba, in Rep. Dominicana e in Giamaica, oppure soggiorni mare con escursioni sulle isole di Aruba, Bonaire e Curaçao - spiega il gm, Marino Pagni -. Abbiamo rilanciato anche Los Roques in Venezuela come estensione mare dopo un tour in Sud America. Siamo inoltre uno dei pochi tour operator in Italia a offrire ecoluxury tour con soggiorni in glamping e lodge esclusivi in Rep. Dominicana e tour completi della Giamaica, senza limitare la vacanza al solo soggiorno mare».

«Cuba è la nostra destinazione di punta. Siamo presenti sull’isola da oltre dieci anni con una sede a L’Avana e assistenza ai clienti h24. I nostri accompagnatori e le guide locali parlano perfettamente l’italiano e hanno maturato una expertise profonda con la clientela tricolore. Offriamo tour unici sull’isola: viaggi fly & drive, di gruppo, di nozze e con accompagnatore dall’Italia, che terminano con giornate di relax a Varadero, Cayo Ensenachos e Cayo Santa Maria».

Tour2000 AmericaLatina