ANNO XXIX - N. 60-61-62 18-20-25 OTTOBRE 2017
GIORNALE DI INTERESSE PROFESSIONALE PER IL TURISMO - POSTE ITALIANE SPA - SPED.
Palladium Hotel attento al trade
Albastar: più15% nel 2017
IN
ABB. POST. D.L. 353/2003 (CONV.
Stagione buona per Albastar, che punta a chiudere l’esercizio 2017 con un aumento del 15% di fatturato.
IN
L. 27.02.2004, N° 46), ART. 1,
PREZZO PER COPIA EURO 0,10
COMMA
1, DCB FIRENZE
L’America Latina di Tour2000
Blunet: da gennaio arriva Ada
Pellegrino: «Bilancio molto positivo. Per il 2020 l’obiettivo è un massimo di mille 800 agenzie» A PAGINA 6
A PAGINA 4
A PAGINA 3
La nuova piattaforma leisure che riconosce ogni agenzia e integra gli strumenti RESANEO PUNTA ALLE MILLE ADV
MILANO - Resaneo accelera sul nostro mercato. Obiettivo: un migliaio di agenzie di viaggio codificate nel breve-medio termine, un giro d’affari da 10 milioni di euro a fine 2018. La piattaforma di prenotazione voli low cost, charter e di linea dedicata al b2b offre l’accesso a oltre 600 compagnie aeree in tutto il mondo, e da circa un anno è presente nel nostro Paese. «In questo periodo abbiamo investito e lavorato per aumentare la brand awareness in Italia» afferma Gregory Sicignano, country manager per il nostro Paese. A PAGINA 2
Enac: «No alla sanzione per Ryanair»
SU
QUESTO NUMERO DI T RAVEL GLI SPECIALI M ERCATINI DI N ATALE E
A RGENTINA
ALLE PAGINE 7 E 8
DA PAG. 9 A PAG. 12
ROMA - Parte il prossimo gennaio Ada, la nuova piattaforma leisure di Blunet che riconosce ogni agenzia e integra gli strumenti per vendere tutto in pochi click: una ventina di operatori con il proprio codice e la gran parte con accesso diretto in Xml, i gds e le low cost, hotel, dynamic packaging e l’offerta Going tutto anche sul mobile b2b e b2b2c, «perché la distribuzione fisica è il perno del nostro modello» afferma Domenico Pellegrino, l’ad di Bluvacanze che ha immaginato Blunet, il sodalizio delle reti. «Il bilancio è positivo – ha annunciato Pellegrino – contiamo su un totale di 800 punti vendita. E per il 2020 puntiamo a un massimo di 1.800 agenzie totali». A PAGINA 2
Zelig
Michael O’Leary sostiene che i piloti Alitalia vogliono lavorare con Ryanair. Visto come la low cost tratta i piloti mi sembra una battuta degna di Zelig. Michael! Che mattacchione
GLI INVESTIMENTI DI BEST TOURS
MILANO – Debutto ufficiale per Federico Lombardi, nuovo direttore generale di Best Tours, dopo l’acquisizione da parte di Arkus con un investimento di 8 milioni 800 mila euro. Il futuro del tour operator passerà innanzitutto dall’hotellerie, con l’ipotesi della creazione di una divisione ad hoc e la proposta di prodotti esclusivi. Accanto a ciò, un grande potenziamento sul fronte tecnologico: «Solo nel 2017 abbiamo già investito circa 600 mila euro in tecnologia. Le agenzie di viaggio restano centrali nel nostro sviluppo ma vogliamo offrire loro strumenti online sempre più performanti». A PAGINA 3
AIR FRANCE-KLM: ITALIA MERCATO STRATEGICO
«Al momento non ci sono gli estremi per applicare sanzioni a Ryanair, ma restiamo vigili e pronti ad intervenire se ci saranno segnalazioni»: questo è il parere del presidente dell’Enac, Vito Riggio.
ROMA – Air France-Klm marca bene il proprio territorio, dall’Italia al resto dei mercati più strategici, pronta ad affrontare la mutevole e sempre più sfidante realtà del trasporto aereo. Jerome Salemi, direttore generale Air France-Klm della regione East Mediterranean, definisce i contorni delle ini-
Jerome Salemi
ziative più significative, dall’importanza crescente delle partnership a livello globale, ai risultati positivi derivanti dal piano Trust Together, alla spinta alla crescita di flotta e network. Passando, ovviamente, da Joon, che decollerà all’inizio di dicembre. A PAGINA 4
Franco Gattinoni: «Nessun closing con Uvet. La notizia è totalmente priva di fondamento» di GIUSEPPE ALOE
Franco Gattinoni
MILANO - Solido come al solito, misurato nelle parole e abbastanza a suo agio, Franco Gattinoni si presenta alla conferenza stampa, convocata di fretta e furia per puntualizzare qualcosa che non è andata giù al patron di uno dei gruppi dell’industria turistica più solidi che ci sono in Italia. «Chiariamo una volta per tutte: non esiste nessun closing con Uvet. Figuriamoci! Hanno scritto che questo fantomatico matrimonio avrà
come luogo di celebrazione il prossimo Biz Travel Forum. Ecco, probabilmente non ci sarò neanche, per altri impegni....». La notizie è rimbalzata in questi giorni, e ha lasciato di stucco specialmente gli agenti di viaggio Gattinoni, che, come sottolinea il presidente del gruppo, seguono, anche attraverso i giornali, gli andamenti del mercato. «Abbiamo dovuto rassicurare i nostri partner dell’infondatezza totale della notizia. Ma è stato un lavoraccio» aggiunge Gattinoni, con un velo di insofferenza. Insofferenza per queste fake news che, purtroppo alle volte compiaono come vere e proprie
IN ALLEGATO IL NUOVO NUMERO DI
bombe su siti, giornali, e che quindi generano chiacchiere. Ricordiamolo: chiacchiere sul nulla. Una cosa, questa, in cui il mondo del turismo, è francamente specializzato. Nessuno si senta offeso ma è senza dubbio così. Che poi, se uno sapesse leggere i bilanci, e fare di conto, e sapesse far funzionare le sinapsi, non solo finanziarie, anche quelle in dotazione ad ogni cervello umano, si accorgerebbe che il gruppo Gattinoni ha una patrimonialità eccezionale e che quindi (tralasciando i fatturati, le marginalità, l’appeal del marchio) è una realtà fra le più solide delll’intera industria del
turismo italiano. Non solo. La qualità principale del gruppo, almeno a mio modo di vedere, è la capacità di muoversi calcolando le proprie forze: mai un passo in più, mai un passo in meno. Che, diciamola tutta, è una delle condicio si ne qua non di ogni impresa (del settore o meno) che si rispetti. Gattinoni si è poi dilungato sulla struttura della sua azienda, che a prima vista, secondo alcuni, non secondo lo scrivente, sembra complessa, e invece è solo ben organizzata, con le varie business unit regolate secondo le attività. I fatturati sono in crescita, la
propensione ad aumentare il network (fino ad arrivare alle mille agenzie) anche, la base strutturale è robusta. Insomma un’azienda in piena salute che non ha nessun motivo di fare closing con chicchessia. Queste notizie prive di fondamente rimangono, comunque, un mistero, perché, se da una parte si può comprendere qualche moto di invidia, dall’altra si deve considerare che ogni azienda vive dei suoi dipendenti, di coloro, insomma che ci lavorano giorno dopo giorno. Mettere in allarme i lavoratori è un atteggiamento così cinico che merita solo disprezzo.