travel-quotidiano-12-17-19-luglio-2019

Quotidiano www.travelquotidiano.com ANNO XXXI - N. 46-47-48 12-17-19 LUGLIO 2019

GIORNALE DI INTERESSE PROFESSIONALE PER IL TURISMO - POSTE ITALIANE SPA - SPED.

IN

ABB. POST. D.L. 353/2003 (CONV.

IN

L. 27.02.2004, N° 46), ART. 1,

In primo piano

Gattinoni: bilancio molto positivo. Buone le prospettive

Intesa Automotive sg Travel Open Day ROMA – Un’iniziativa pensata per il business delle adv, grazie alla nuova partnership tra Travel Open Day e la società di noleggi a lungo termine Automotive Service Group (Asg).

A PAGINA 3

PREZZO PER COPIA EURO 0,10

COMMA

1, C1-TR-0143

COR (RO) SIVO

Allora, multa a TripAdvisor perché non può controllare tutte le sue recensioni e quindi non può affermare che siano tutte veritiere e certe. Vabbe’, è una cosa normale. Come multare Trump o Salvini; si sa che non possono controllare tutto quello che dicono.

TRAVEL OPEN VILLAGE EXPERIENCE protagonista in Bitesp ROMA - Una delle grandi novità di quest’anno è Travel Open Village Experience, una nuova area espositiva all’interno di Bitesp. Un’area dedicata

al prodotto esperienziale e al confronto con le agenzie.

La Bitesp si svolgerà a Venezia dal 25 al 27 novembre 2019, A PAGINA 2

Obiettivo Vueling: essere leader dell’innovazione digitale

Buoni i dati di bilancio del Gruppo Gattinoni e le previsioni per l’anno in corso. «Abbiamo chiuso il 2018 con un fatturato di 286 milioni di euro, superando di 16 milioni l’obiettivo che ci eravamo prefissati di 270 milioni» ha esordito il presidente Franco Gattinoni. Proveniente dal segmento business travel il 46% del fatturato, dal leisure il 39% e dal Mice il 15%.

L’Ebidta, aumentato del 72% rispetto allo scorso anno, ha raggiunto la cifra di 6 milioni di euro. «I numeri sono estremamente positivi, ma siamo ancora più soddisfatti perché abbiamo fatto investimenti» ha proseguito il presidente, il quale si dice non «intenzionato ad entrare nel mercato azionario, bensì ad indirizzare le risorse verso progetti e persone». Poi ha concluso con una previsione: «Per il 2019 puntiamo a un fatturato di 320 milioni di euro».

Operatori

Il nuovo approccio di Alidays MILANO - Alidays si concentra su contenuti e relazioni. Un nuovo approccio che parte dalla spinta dell’offerta uplevel di Glance, ma che intende coinvolgere tutta l’organizzazione d’impresa, finanche chi lavora nella contabilità.

A PAGINA 10

Mondo

Econosostenibilità

by Seychelles MAHE – Quando protezione ambientale ed ecosostenibilità diventano il filo conduttore della strategia di promozione e marketing: ecco il presente, ma soprattutto il futuro, pianificato dal governo di Seychelles, di concerto con il Seychelles Tourism Board.

A PAGINA 15

BARCELLONA Viaggio a Barcellona nel cuore dell’Agile Develoment Center di Vueling, dove con la nuova metodologia Agile Scrum si coltiva l’evoluzione tecnologica e dei processi produttivi, per offrire al passeggero un’esperienza di acquisto e di volo sem-

SPOTLIGHT Alle pagine 18 e 19

Parchi a tema Super

SPECIALE Da pagina 20 a pagina 23

Da pagina 24 a pagina 28

Rent a car

TRAVEL QUOTIDIANO TORNA A SETTEMBRE. TUTTE LE NOTIZIE SU WWW.TRAVELQUOTIDIANO.COM

Jorge Saco

pre più intuitiva e piacevole. «Agile va oltre l’Information Technology – dice Jorge Saco – e molto oltre la semplice interazione digitale con i clienti».

Obiettivo?

«Diventare il leader dell’innovazione digitale nella nostra industria».

A PAGINA 12

12-17-19 luglio 2019

Quotidiano

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UN NUOVO EVENTO DEDICATO ALLE AGENZIE DI VIAGGIO

TRAVEL OPEN VILLAGE EXPERIENCE DEBUTTA ALLA BITESP DI VENEZIA espositore significa diventare protagonista durante le tre giornate della manifestazione, dove grazie ad incontri sarà possibile fare affari, favorire il “business matching” e le possibilità di networking con nuovi partner commerciali. Gli espositori potranno realizzare stand personalizzati, oppure utilizzare stand preallestiti dotati di pareti, moquette, fari, tavoli, sedie etc., strutture modulari flessibili ideali per contattare i visitatori della fiera e i potenziali partner commerciali.

© Monducci - Negrini

ROMA - Una delle grandi novità di quest’anno è Travel Open Village Experience, una nuova area espositiva all’interno di Bitesp. Un’area dedicata al prodotto esperienziale e al confronto con le agenzie. Il prodotto esperienziale entra quindi nella travel industry grazie al Gruppo Travel.

La nuova edizione della Bitesp che si svolgerà a Venezia dal 25 al 27 novembre 2019, sarà interamente indirizzata sulle vacanze esperienziali sia in Italia che all’estero. Travel Open Village Experience è dedicata agli agenti di viaggio che incontreranno tutto il mercato turistico, nazionale e internazionale: dalle rappresentanze del turismo estero, dai tour operator specializzati in vacanze esperienziali in Italia e all’estero alle compagnie aeree, ed inoltre le compagnie di navigazione, le assicurazioni, le software house, i gds.

Il Travel Open Village Experience è un’area espositiva predisposta per tutta la travel industry, in cui gli espositori potranno presentare e promuovere le loro offerte turistiche. Essere

Bitesp

La Bitesp 2019 prevede quindi un’area espositiva e un workshop tra buyer e seller, con oltre 100 buyer internazionali partecipanti. Tre giornate di lavoro per entrare in contatto con tutti i principali operatori internazionali del settore turistico organizzato: tour operator, agenzie viaggi, hotel e strutture ricettive, agriturismi, ristoranti, cantine, aziende eno-gastronomiche, cral, associazioni, consorzi, località turistiche, operatori di servizi esperienziali, etc. Tra le novità della Bitesp 2019 anche la realizzazione della sezione “Borghi in Tour”.

I seller rappresenteranno strutture ricettive, consorzi, località turistiche, agenzie viaggi, associazioni e organizzazioni, strutture congressuali, opera-

Per prenotare gli spazi e per le informazioni si può chiamare l’ufficio di Roma del Gruppo Travel: 0689017577 commerciale@travelquotidiano.com .

Oppure l’ufficio di Milano: 02 39524922 redazionemilano@travelquotidiano.com

oltre 100

I buyer internazionali partecipanti alla manifestazione

Dove e quando

La nuova edizione della Bitesp si svolgerà a Venezia dal 25 al 27 Novembre 2019, e sarà interamente dedicata alle vacanze esperienziali sia in Italia che all’estero.

tori che offrono soggiorni, servizi e itinerari nell’ambito del turismo esperienziale. I buyer verranno selezionati tra tour operator, agenti di viaggio, cral, associazioni e operatori che commercializzano le offerte di turismo esperienziale. I buyer partecipano al workshop su invito diretto.

Al Travel Open Village Experience sarà presente tutto il mercato del turismo dagli operatori agli enti, alle linee aeree, con riferimento all’esperienziale.

Le aree tematiche sono: turismo esperienziale, turismo culturale, enogastronomico, sport, natura ecc. con buyer internazionali provenienti da Paesi di Europa, America, Asia. Incoming – tailor made – tour per gruppi.

Eventi - Mice – Wedding e infine benessere – spa – terme. Grazie al suo format che favorisce l’interazione tra domanda e offerta per la ricerca di nuovi partner commerciali, la Bitesp e il Travel Open Village Experience sono eventi imperdibili per gli operatori turistici, con migliaia di visitatori professionisti, centinaia di business matching e decine di eventi formativi, in tre giornate di lavoro.

“

Eva Air apre un volo diretto fra Milano Malpensa e Taipei

IL COLLEGAMENTO È PROGRAMMATO PER IL 18 FEBBRAIO 2020. IL PRINCIPALE COMPETITOR? OVVIO, CATHAY PACIFIC

di MARIELLA CATTANEO

MILANO – Eva Air punta dritto sul mercato europeo e sull’Italia in particolare, che con il debutto della nuova rotta Milano Malpensa-Taipei (programmata per il 18 febbraio 2020) rappresenta «la prima nuova apertura in Europa dopo oltre 20 anni», sottolinea Manuel Le Gouellec, manager passenger section degli uffici parigini del vettore, che ha supportato l’iter di apertura con Enac e Sea e l’arrivo del nuovo general manager Italia, Tom Chen.

In attesa dell’imminente apertura di un branch office a Milano città e di iniziative specifiche dedicate ad agenzie di viaggio e to per promuovere la novità, il vettore «dall’anima cargo» di Taiwan ha dato il via alle vendite della nuova rotta lo scorso 15 luglio, «su tutti i sistemi di prenotazione delle adv e sul nostro sito: a disposizione dei passeggeri non solo il collegamento diretto per Taipei – l’unico senza scalo dall’Europa oltre a quello da Vienna – ma anche numerose e interes-

Quotidiano www.travelquotidiano.com

Editore: Travel Open Day srl Proprietà: Network & Comunication srl

Quattro

Le frequenze proposte da Milano e operate con un Boeing 777-300er

Flotta

81 aeromobili e 24 Dreamliner in ordine che vanno ad ampliare la capacità disponibile

direttore responsabile GIUSEPPE ALOE

direttore editoriale DANIELA BATTAGLIONI

Autorizzazione del Tribunale di Milano numero 793 del 30/11/91 Iscrizione a R.o.c. numero 13242 del 26.03.2005 Spedizione in abb.postale (pubblicità al 45%)

santi connessioni verso Giappone, Filippine, Cina, Macao».

Saranno quattro le frequenze proposte da Milano e operate con un Boeing 777-300er configurato nelle tre classi business, premium economy ed economy, «che sommate alle tre operate settimanalmente da Vienna completano quella che può essere vista come una proposta giornaliera: Austrian Airlines è infatti uno dei partner Star Alliance con cui collaboriamo maggiormente, oltre a Swiss». Dagli altri scali europei – Parigi, Londra e Amsterdam – i collegamenti prevedono infatti lo scalo a Bangkok. Interessante notare come oggi, da Parigi «il 70% dei voli venduti sia beyond Taipei» mentre è nettamente spostato a favore dell’incoming lo share di passeggeri:

AMMINISTRAZIONE, ABBONAMENTI REDAZIONE ROMA Via Aosta, 30 - 00182 ROMA tel. +39 06 890 17 577

La prima nuova apertura in Europa dopo 20 anni.

A disposizione dei passeggeri anche molte connessioni

«Il 30% circa dei biglietti viene venduto dal point of sale di Parigi». E’ quindi naturale prevede un andamento simile anche sul mercato italiano. Con una flotta di 81 aeromobili, «e 24 Dreamliner in ordine che vanno ad am-

REDAZIONE Via Montepulciano, 5 20124 MILANO tel. +39 02 395 24 922

Stampa: Tipolitografia Federici s.r.l. - Via Adda, 3 - 05100 Terni

pliare la capacità disponibile (quattro sono già in servizio) e l’apertura di nuove rotte», la compagnia si troverà a fronteggiare in Italia la concorrenza di più di un vettore: «Sebbene noi saremo gli unici a proporre il

Concessionaria di pubblicità Network & Comunication srl Via Aosta, 30 - 00182 Roma Tel. +39 06 890 17 577 Fax +39 06 933 80 433 UFFICIO MILANO tel.: +39 02 395 24 922

Manuel Le Gouellec

volo diretto, a Milano il nostro principale competitor sarà Cathay Pacific (che vola a Taipei via Hong Kong, ndr), che oggi convoglia parecchio traffico su Taipei grazie ai voli giornalieri e ad un livello di servizio elevato».

www.travelquotidiano.com CONTATTI E MAIL redazionemilano@travelquotidiano.com redazioneroma@travelquotidiano.com seguici anche su

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Gli adv che partecipano ai Travel Open Day, agli altri eventi e ai webinar potranno aggiungere il servizio dell’autonoleggio a lungo termine 12-17-19 luglio 2019

Come funziona

di MASSIMILIANO SARTI

ROMA – Un’iniziativa pensata appositamente per ampliare le opportunità di business delle agenzie di viaggi. È la ratio alla base della nuova partnership siglata tra Travel Open Day e la società specializzata in noleggi a lungo termine Automotive Service Group (Asg).

«Grazie a questo accordo – spiega il direttore generale del gruppo Travel, Daniela Battaglioni – tutti gli agenti che parteciperanno ai Travel Open Day, ma anche agli altri nostri eventi e webinar, avranno la possibilità di aggiungere un nuovo servizio per i propri clienti: il noleggio a lungo termine di auto, moto e veicoli commerciali. Il tutto a condizioni particolarmente vantaggiose».

Non solo: Asg dedicherà anche un team di lavoro e supporto specifico all’operazione con Travel, «oltre ad applicare tariffe ragguardevoli ed esclusive, calibrate sulle esigenze dei clienti delle adv che volessero usufruire dei nostri servizi», sottolinea Amerigo Caramante, responsabile partnership e convenzioni di Automotive Service Group.

Ma come funziona esattamente? Asg svolge la propria attività di mediazione e consulenza nel segmento del noleggio a lungo termine in collaborazione con una realtà leader mondiale del settore come Ald Automotive.

«La procedura prevede la definizione dell’ordine e l’attivazione del contratto a nome del cliente – riprende Caramante -. Non solo: è inclusa anche un’assistenza puntuale e ad hoc in tutta la fase di predisposizione della documentazione, fino alla consegna finale dell’autovettura».

La partnership tra Travel Open Day è Asg è però solo la prima di una serie di collaborazioni che il gruppo Travel sta predisponendo per le agenzie di viaggio.

«Siamo infatti convinti che nel contesto attuale sia fondamentale aprirsi al numero più ampio possibile di mercati di riferimento – conclude Daniela Battaglioni –. Il nostro obiettivo

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Asg svolge la propria attività di mediazione e consulenza nel segmento del noleggio a lungo termine

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La procedura prevede la definizione dell’ordine e l’attivazione del contratto a nome del cliente

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È inclusa anche un’assistenza puntuale e ad hoc in tutta la fase di predisposizione della documentazione, fino alla consegna finale dell’autovettura

Travel e Automotive Service Group accordo per le agenzie “Maggiore Amerigo Caramante

business per i travel agent

”

è perciò quello di dare alle adv la possibilità di raggiungere nuovi clienti, nonché di ampliare il ventaglio dei servizi dedicati al pubblico più fidelizzato. Il

canale delle partnership allargate può quindi rappresentare un utile strumento di lavoro e un modo per approfondire ancora di più quel rapporto privilegiato che lega il gruppo Travel alle agenzie da ormai 31 anni. Una relazione ulteriormente rafforzata anche dalla nostra altra iniziativa editoriale: quel Travel Open Daily, che si affianca a Travel Quotidiano, dando direttamente voce agli agenti di viaggi, con storie, opinioni e approfondimenti ad hoc».

Obiettivo

Dare alle adv la possibilità di raggiungere nuovi clienti, nonché di ampliare il ventaglio dei servizi dedicati al pubblico più fidelizzato

l

Il canale delle partnership allargate può quindi rappresentare un utile strumento di lavoro per le adv e un modo per approfondire ancora di più il rapporto che lega il gruppo Travel alle agenzie da ormai 31 anni l

“Bisogna

Daniela Battaglioni allargare il concetto e i confini del mercato

”

Uvet Travel Index: Deboli, ma non troppo

MILANO - L’Uvet Travel Index, il modello econometrico sviluppato a partire dai dati storici sui viaggi d’affari raccolti da gennaio 2013 a giugno 2019, ha rilevato per il secondo trimestre del 2019 una debole crescita del PIL reale dello 0,1%, con un intervallo di confidenza compreso fra 0% e 0,2%. Perdura quindi la fase di stagnazione dell’economia italiana, anche se non si prevede un nuovo trimestre a crescita negativa come negli ultimi mesi del 2018 .

Nel mese di maggio, però, è stata registrata una crescita della fiducia d’imprese (dell’1,4%) e cittadini (dell’1,1%) e del tasso di occupazione dello 0,4% su base annua raggiungendo il 59%, dato che rappresenta un record storico perché si tratta del livello più alto mai raggiunto dall’Italia da quando esistono le serie storiche di Istat anche se il Paese resta al penultimo posto in Europa. Come probabile effetto dell’avvio della stagione estiva, sono 67mila in più il numero di occupati rispetto ad aprile. A trascinare gli occupati è il campione degli over 50, con una crescita dell’1%. Mentre il gruppo più giovane (15-24 anni) registra una crescita nulla.

Un aspetto preoccupante che viene segnalato anche dall’Uvet Travel Index è l’ulteriore peggioramento della produttività dell’Italia, perché a fronte della crescita dell’occupazione dello 0,4% su base annua corrisponderebbe solo una crescita del Pil reale dello 0,1%. L’Uvet Travel Index presenta un’affidabilità del 94% e un margine d’errore inferiore a 0,15 punti percentuali.

L’indice contiene un database di 3,5 milioni di informazioni censite che riguardano i clienti di Uvet Gbt, pari a oltre il 20% del mercato che ha portato alla luce che il trend dei viaggi d’affari rispecchia al 92% l’andamento del Prodotto Interno Lordo dell’Italia. L’Uvet Travel Index fornisce indicazioni in tempo reale sul ciclo economico e in rispetto ai dati ufficiali dell’Istat.

12-17-19 luglio 2019 Il fatturato complessivo del mercato immobiliare alberghiero 2018 ha raggiunto i 3 miliardi di euro, corrispondenti a un +9% rispetto all’anno precedente. Il dato, elaborato dal consueto rapporto annuale di Scenari Immobiliari, è particolarmente significativo perché va in controtendenza rispetto ai numeri rilasciati a inizio anno da Ey e Cbre, che parlavano invece di investimenti in immobili alberghieri in calo del 20%, attorno agli 1,3 miliardi di euro.

Fatturati e previsioni

Le due cifre si riferiscono però a valori differenti, il primo riguardando sia le transazioni, sia i cambi di locazione e le ristrutturazioni, il secondo limitandosi unicamente al valore complessivo delle compravendite.

Per il 2019 le stime continuano poi a essere più che rosee: Scenari Immobiliari, racconta il presidente Marco Breglia, prevede un fatturato totale di 3,4 miliardi di euro. Un balzo in avanti frutto anche

Quotidiano

Notizie

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delle recenti grandi operazioni di Lvmh e dell’asset management company americana Oaktree, protagoniste rispettivamente delle acquisizioni di Belmond (un terzo del cui valore di asset immobiliari si trova proprio in Italia) e degli hotel di Castello sgr. Investimenti importanti che portano molti analisti a prevedere per il 2019 un volume delle sole transazioni alberghiere superiore addirittura ai 2,5 miliardi di euro.

“il miliardo Gli investimenti superano “ Per il 2019 “fatturato” “ Gli investitori considerano “Bisogna riconsiderare di euro a quota 3,4 miliardi gli hotel come asset la frammentarietà italiana ” ” ” ” Giampiero Schiavo

Francesco Calia

Fabio Braidotti

Marco Breglia

IL SETTORE ALBERGHIERO è diventato un asset class strategico

In forte crescita la presenza dei capitali core e in aumento l’attenzione verso le strutture sotto le 100 camere testi di MASSIMILIANO SARTI

MILANO – L’interesse degli investitori, soprattutto di quelli internazionali, continua a essere concentrato sulle cosiddette big 4 (Milano, Roma, Venezia e Firenze), ma cresce la presenza dei capitali core e aumenta l’attenzione verso le strutture sotto le 100 camere. È l’immagine del real estate alberghiero italiano emersa in occasione dell’Hospitality Forum 2019, organizzato da Scenari Immobiliari in collaborazione con l’asset management company Castello sgr e con la media partnership di Travel Quotidiano.

Una questione di numeri, certo, come ha fatto notare Giampiero Schiavo: «Negli ultimi anni gli investimenti totali si sono attestati costantemente sopra il miliardo di euro, con una consistente presenza di capitali internazionali – ha sottolineato il ceo di Castello sgr citando dati Cbre -. Il che è già un ottimo risultato. Ma ancora più importante è il fatto che dal 2015 a oggi è diminuita la dimensione media degli investimenti. Segno che dopo Expo la visibilità del Paese è cresciuta e i capitali non si soffermano solamente sulle grandi operazioni».

Ma è l’asset class hotel a essere oggi decisamente più appetibile: «Dieci anni fa gli alberghi rappresentavano circa il 6% degli investimenti complessivi nel real estate tricolore – ha spiegato Francesco Calia, responsabile Italia di Cbre Hotels -. Nel 2018 si è arrivati al 15%. Anche gli investitori istituzionali con profili core cominciano a considerare gli hotel quali asset di riferimento. Sto parlando di realtà come Invesco, nonché di gruppi assicurativi quali Axa, Cattolica, Alliance e Generali».

Certo, parte di questa evoluzione si spiega anche con la carenza di prodotto in seg-

15%

Investimenti complessivi nel real estate

“il prodotto Non sempre facile trovare “ Sebbene ci sia liquidità giusto bisogna avere pazeinza ” ”

“sulleI capitali italiani puntano mete secondarie ”

Charles Blackburn

Gäel Le Lay

Luca Malighetti

menti più tradizionali del mercato. È tuttavia indubbio che il panorama alberghiero italiano non sia fatto solo di limiti: «Tanto per cominciare – ha sottolineato Fabio Braidotti di Ey Hospitality Real Estate – la tanto vituperata frammentarietà della nostra offerta ricettiva, caratterizzata da un elevato numero di proprietà di dimensioni ridotte, andrebbe riconsiderata alla luce delle peculiari caratteristiche geografiche del nostro territorio. Ma soprattutto non bisogna dimenticare che la Penisola vanta ben 12

mercati luxury: una concentrazione di destinazioni uplevel senza pari al mondo».

Più sfumata è apparsa invece la posizione del panel degli investitori, dove l’approccio opportunistico sembra ancora piuttosto rilevante. Per Oaktree, già protagonista dell’acquisto degli hotel di Castello Sgr, il focus è soprattutto sulle proprietà sotto-investite, con l’intento di riportarle su standard internazionali, ha raccontato Charles Blackburn, managing director dell’asset management company Usa: «Ma non è sempre facile trovare il prodotto giusto, così come a volte complicato è l’accesso ai finanziamenti delle banche».

Covivio (frutto della fusione tra Beni Stabili e Fonciere des Regions) si concentra invece sui flussi di cassa, senza aspettarsi grandi plusvalenze da qui ai prossimi 20 anni. Da ciò deriva la necessità di una tattica attendista, in cui il prezzo gioca un ruolo fondamentale: «Sebbene al momento la liquidità non manchi – ha osservato il vice ceo di Covivio Hotels, Gaël Le Lay –

è opportuno essere pazienti, se si vuole evitare di pagare troppo gli investimenti».

Paradigmatici di un approccio più opportunistico sono infine i piani di Värde Partners, la società d’investimento globale che due anni fa ha acquisito i Boscolo Hotels, rinominando quindi l’intero portfolio The Dedica Anthology: «L’obiettivo è quello di rilanciare la catena per poi vendere e uscire dall’investimento – ha puntualizzato Luca Malighetti, managing director e responsabile degli investimenti real estate in Italia . Stiamo però pensando di svilupparci ulteriormente con due o tre hotel nelle città principali e qualche resort sulla costiera amalfitana o sui laghi». D’altronde, le destinazioni primarie garantiscono ancora la liquidità dell’investimento. «Oggi ci sono, è vero, alcuni capitali italiani che stanno approcciando le mete secondarie – ha concluso Malighetti -. Gli investitori internazionali però non sono ancora pronti. Ma sono convinto che prima o poi quel momento arriverà».

12

I mercati luxury presenti in Italia

+9%

La crescita dell’immobiliare nel 2018

La manifestazione La rassegna agroalimentare è nata dieci anni fa, grazie all’impulso della Confesercenti Viterbo e del suo presidente Vincenzo Peparello.

Il turismo slow è un viaggiare sostenibile che entra nelle pieghe del paesaggio e della storia e che piace ai visitatori.

12-17-19 luglio 2019

Il “turismo lento” di VisiTuscia 2019 testi di MARINA FIRRAO

VITERBO - VisiTuscia 2019 reinterpreta il suo bel territorio - l’Etruria tra Alto Lazio, Umbria e Toscana meridionale - nella chiave del “turismo lento”, il turismo slow per dirla all’anglosassone: un viaggiare sostenibile che entra nelle pieghe del paesaggio e della storia e che piace tanto ai visitatori senior, gli over 65 innamorati anche della buona tavola.

Nata dieci anni fa, la rassegna del turismo agroalimentare della Tuscia, organizzata da Confesercenti Viterbo con il suo presidente Vincenzo Peparello e CAT-Confesercenti di Viterbo, ha aperto in sinergia con il 2019 Anno del Turismo Lento. Divenuta VisiTuscia in Tour nel 2015, anno dell’Expo, è proseguita nel 2016 in sintonia con l’Anno dei Cammini - che in Tuscia hanno un importante tratto della via Francigena - poi con l’Anno dei Borghi e nel 2018 con l’Anno del Cibo.

Dopo la prima fase, con il tour dedicato ai media, dal 18 al 20 ottobre 2019 sarà di nuovo la volta del wor-

7,5 mln

Previsione viaggiatori slow all’anno in Italia per il 2030

5,8 mld€

Giro di affari comparto “turismo lento” che nell’86% dei casi transita nelle agenzie di viaggi

Chiedo alle singole amministrazioni comunali di muoversi nella direzione indicata da VisiTuscia

Enrico Panunzi

kshop itinerante per buyer e operatori del territorio.

A rilanciare la Tuscia in chiave slow - con questa operazione che in dieci anni ha sostanzialmente contribuito al raddoppio delle presenze nel viterbese fino a oltre un milione l’anno è servito l’incontro moderato da Antonio Castello con istituzioni e organizzatori. Dove il consigliere regionale del Lazio Enrico Panunzi ha lanciato un energico appello alle singole amministrazioni comunali «perché si muovano nella direzione indicata da VisiTuscia»; presenti il sindaco di Viterbo Giovanni Arena, l’assessore all’agricoltura e finanziamenti europei Ludovica Salcini, e Alessia Scali, manager della rete d’imprese Enjoy Viterbo.

Utilissima per capire il valore di mercato del turismo lento c’è anche l’ampia analisi intitolata “Il Gusto lento della vita”, svolta da Swg Cst e Gnam

L’ITINERARIO: Gioia per gli occhi, il palato e la mente

Vincenzo Peparello e Ludovica Salcini

Glam, presentata nello Spazio Attivo di Viterbo dal suo autore Vittorio Ferla insieme a Lino Busà, coordinatore nazionale di Fipac, la federazione dei pensionati di Confesercenti, committente della ricerca. Nella quale si conferma in grandi numeri l’altissimo valore della

Di nuovo seducente e goloso l’itinerario di Visit Tuscia in Tour: tra le colline ondulate verdi di boschi e bionde di campi coltivati, tra borghi e castelli, tra i laghi vulcanici e le fonti termali numerosissime nel viterbese, lungo la via Francigena che qui ha alcune delle sue tappe più frequentate. Come la maestosa chiesa gotica dell’Abbazia cistercense di San Martino al Cimino, con l’annesso Palazzo Doria Pamphili che la celebre Donna Olimpia affidò al Borromini; poi a Bagnaia lo splendido giardino all’italiana di Villa Lante, disegnata dal Vignola; l’infiorata del Corpus Domini a Bolsena con gli sbandieratori, il pranzo nel giardino di ortensie blu di Villa Gualterio e la gita fino all’Isola Bisentina sul battello di Navigazione Alto Lazio; la visita all’antico Castello di Procenio, trasformato da donna Bisoni Cecchini in bellissimo hotel diffuso, una delle Dimore Storiche Italiane; e ancora la tavola golosa con i prodotti saporiti e genuini della Tuscia, esaltati dal celebre olio d’oliva: alla Tavernetta del Balletti Hotel, base per tutto il tour; all’Hotel Bagnaia di Bagnania, al Mulino di Viterbo poco prima di una esplorazione della misteriosa Viterbo sotterranea. Sempre con guide di prim’ordine, per passione e professionalità.

Un altro assaggio, di quelli che l’appetito lo fanno venire.

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LA MANIFESTAZIONE Nata dieci anni fa, la rassegna del turismo agroalimentare della Tuscia, organizzata da Confesercenti Viterbo con il suo presidente Vincenzo Peparello e CAT-Confesercenti di Viterbo, ha aperto in sinergia con il 2019 Anno del Turismo Lento. Divenuta VisiTuscia in Tour nel 2015, anno dell’Expo, è proseguita nel 2016 in sintonia con l’Anno dei Cammini, poi con l’Anno dei Borghi e nel 2018 con l’Anno del Cibo.

buona tavola tra le motivazioni del “viaggiatore lento” e in particolare nella fascia senior: si parla per il 2030 di 7,5 milioni di viaggiatori l’anno in Italia, per un giro di affari di 5,8 miliardi di euro, che nell’86% dei casi transita nelle agenzie di viaggi.

Aperto lo scorso 20 aprile, dopo sei anni di inattività, il complesso registra già il 70% di riempimento medio fino a ottobre

12-17-19 luglio 2019

Il ritorno di Going in Egitto si chiama Goresort Abo Nawas 150

di FABIOLA FACCHINETTI

MARSA ALAM - Nello splendido scenario nubiano del Goresort Abo Nawas di Marsa Alam, Claudio Busca, direzione generale leisure del gruppo Bluvacanze, dichiara grande soddisfazione per tutte le migliorie apportate alla struttura, inattiva da sei anni e inaugurata lo scorso 20 aprile: «Siamo partiti dal creare l’atmosfera giusta, che è il fattore su cui abbiamo investito di più, disegnando a tavolino la nostra idea di villaggio. Il format è molto simile al Goresort Perdepera in Sardegna e così mi piacerebbe che fossimo in tutto il mondo. In più, qui si percepisce chiaramente l’eamozione di trovarsi in Egitto».

Si tratta di un grande ritorno per il tour operator Going, in una destinazione di cui «il

Le stanze, più tre ristoranti, spa, bazar e spazio bimbi mercato italiano non può fare a meno - prosegue Busca -. L’Egitto ha contribuito a rendere ancora più straordinaria una Pasqua già molto positiva e aiuta gli operatori a tenere alti i volumi. Anche se l’impatto forte in termini di fatturato si registra nei mesi estivi, il vero guadagno si riferisce al periodo di spalla, in cui il bel tempo è una garanzia».

Centocinquanta camere, tre ristoranti, un bazar, una spa e uno spazio dedicato ai più piccoli sono solo alcuni tra i servizi offerti. Ma è soprat-

+100%

Claudio Busca (a destra), insieme al titolare del resort

Giri di poltrona

New entry per Il Tucano

I risultati di Going rispetto al 2018

tutto lo staff, tra personale e animazione, a essere elemento prezioso. «Laddove non arriviamo con l’hardware, arriviamo con il software - afferma Luca Bertoni, che insieme al fratello Guido gestisce Abo Nawas -. L’aggiornamento costante è il nostro cavallo di battaglia e Going è un partner eccellente con il quale vogliamo crescere e andare avanti».

Il resort può contare su acqua filtrata e rigidi controlli alimentari per garantire agli ospiti un soggiorno all’insegna del relax. Feedback positivi arrivano soprattutto da coloro che riescono ad allungare la vacanza fino a 15 giorni, godendo appieno delle attività culturali, nel deserto o sul mare proposte in collaborazione con Berenice Travel. Tra le principali,

si possono citare la visita alle città di Luxor e Assuan con i loro templi e palazzi, la navigazione sul Nilo e il safari a bordo delle jeep verso un villaggio beduino. La presenza in loco di un centro Padi permette inoltre di fare diving e snorkeling tra lo scenario di una delle barriere coralline più intatte al mondo.

Secondo Claudio Busca è concreta la possibilità di am-

“

L’Egitto ha contribuito a rendere ancora più straordinaria una Pasqua già molto positiva

Claudio Busca

pliarsi fino ad acquisire l’intero villaggio, a oggi diviso al 50% con un tour operator tedesco, anche se «le diverse abitudini della clientela non comportano uno svantaggio.

Abo Nawas è organizzato per dare il massimo nei periodi di maggior affluenza e, al momento, registriamo il 70% di riempimento fino a fine ottobre con voli supplementari da Verona».

Il pericolo che la destinazione possa sottrarre mercato al mare Italia non è per Busca una preoccupazione: «Siamo un caso atipico in questo momento, in quanto brand in crescita. Abbiamo raddoppiato rispetto all’anno scorso e ci siamo prefissati l’obiettivo di ripetere tale risultato ogni anno per i prossimi tre».

ROMA - È Luigi Della Corte il nuovo responsabile della promozione Il Tucano Viaggi Ricerca in Campania, Lazio e Puglia. Con un’esperienza ventennale alle proprie spalle, Della Corte è infatti un profondo conoscitore della rete agenziale di queste regioni. «Luigi si sente molto “carico” e siamo certi farà un ottimo lavoro sul territorio», è il commento di Willy Fassio.

La novità rappresenta un importante passo in direzione del mercato del Sud Italia, «che noi crediamo abbia ancora grandi potenzialità inespresse», prosegue il presidente del Tucano. Ma non finisce qui, perché «è allo studio una risorsa ulteriore per Milano e la Lombardia. Tutte decisioni che dipendono da un’attenta valutazione dei trend di crescita costante che abbiamo registrato in questi primi sei mesi dell’anno».

Trasparenza e chiarezza di intenti: la forza di Acentro

IL TO È UN VERO PUNTO DI RIFERIMENTO DEL TURISMO GOLFISTICO.

di MASSIMILIANO SARTI

MILANO - La correttezza è il vero traguardo verso cui tendere. La qualità conta moltissimo, certo, ma poiché la perfezione è impossibile da raggiungere, trasparenza e chiarezza d’intenti diventano fattori imprescindibili. Ne è assolutamente convinta Laura Piras, direttore qualità e marketing di Acentro: storico to milanese, la cui specializzazione nel segmento del turismo golfistico è talmente riconosciuta dal mercato che «il nostro catalogo è diventato un po’ come la Guida Michelin del golfista. Ne stampiamo 50 mila copie e c’è persino chi lo tiene sulla scrivania sempre pronto per la consultazione».

Un posizionamento importante, frutto anche di investimenti cospicui in tutto ciò che ruota attorno al mondo del golf: dalla televisione alla stampa specializzata, passando per la sponsorizzazione di qualcosa come circa 700 competizioni ufficiali. «Le agenzie che prenotano con noi possono quindi offrire ai loro clienti l’autorevolezza di un prodotto affermato. Il tutto accompagnato da grande flessibilità e da una politica di miglior prezzo garantito, che in cinque anni di operatività non ha mai visto un cliente reclamare di aver trovato una tariffa inferiore a

700

Le competizioni golfistiche ufficiali, di cui Acentro è oggi sponsor

Miglior prezzo garantito

La garanzia è attiva da cinque anni, durante i quali nessun cliente ha mai reclamato per aver trovato una tariffa inferiore a quella proposta

Quotidiano

Operatori

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TRA LE ULTIME NOVITÀ, IL PROGRAMMA “IN VIAGGIO CON IL PRO”

quella proposta», fa notare con una punta d’orgoglio Laura Piras.

Ed è proprio questo uno degli ambiti nei quali il valore della correttezza entra in gioco prepotentemente: «Capita di frequente che gli hotel abbassino i prezzi all’ultimo momento, senza quasi mai preoccuparsi dei preventivi fatti un anno prima con i to.

Grazie a relazioni solide, costruite in anni di collaborazione, noi riusciamo però sempre a trovare un accordo».

Una strategia consolidata, quella di Acentro, che ha consentito in questi anni al to di continuare a macinare risultati in crescita. «Persino in un momento come quello attuale, in cui il numero dei golfisti è sostanzialmente stabile, noi chiudiamo ogni volta con numeri di segno positivo. L’importante, però, è non rilassarsi mai». Tra le iniziative più recenti ecco allora il programma “In viaggio con il pro”: «Non si tratta di una tradizionale scuola di golf – rivela sempre Laura Piras - bensì dell’opportunità di viaggiare in compagnia di veri professionisti, per provare insieme i vari campi inclusi nei tour proposti. A tutto ciò aggiungiamo poi una parte enogastronomica di qualità e una culturale con visite guidate ad hoc».

In generale, il mercato del turismo golfistico registra oggi un ritorno di

mete come il Marocco, «che negli ultimi anni ha sofferto un po’, ma che ha anche saputo investire dando garanzie precise, soprattutto in termini di sicurezza – conclude la manager Acentro -. Anche la Turchia si sta riprendendo bene, mentre l’Egitto fatica un po’ di più. In Italia vanno bene Sardegna e Puglia. Da segnalare infine destinazioni intramontabili come la Spagna e il Portogallo, i Caraibi, Mauritius e Barbados».

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Il nostro catalogo è diventato un po’ come la Guida Michelin del golfista

Laura Piras

Operatori

L’evoluzione parte dalla spinta di Glance ma mira a coinvolgere tutta l’organizzazione d’impresa 12-17-19 luglio 2019

LA NUOVA VIA DI ALIDAYS: FOCUS SU CONTENUTI E RELAZIONI

70 mln

L’obiettivo di fatturato per il 2019

Usa

La destinazione pesa ormai meno del 50%

25%

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La quota dei viaggi di nozze sul fatturato

di MASSIMILIANO SARTI

MILANO – Ascolto, prodotti a misura di persona, focus sui contenuti e confronto con le agenzie. Non è solo una questione legata alla nuova linea di prodotto uplevel Glance o agli uffici Hozho negli Stati Uniti.

Tutte novità importanti, che stanno già dando frutti interessanti e che cresceranno ancora. Il focus in questo momento è soprattutto sulla filosofia, che sta a monte di ogni proposta e che deve essere incentrata sui contenuti e sulle relazioni: «Perché dietro a ogni prenotazione, c’è una persona in carne e ossa, che insieme al consulente di viaggio ha costruito l’itinerario per il cliente finale». Così il ceo di Alidays, Davide Catania, prova a descrivere il processo di cambiamento culturale in corso nel tour operator milanese. Un’evoluzione che parte dalla spinta dell’offerta uplevel e curata nei minimi dettagli di Glance,

ma che intende coinvolgere tutta l’organizzazione d’impresa, finanche chi lavora nella contabilità.

Da qui una serie di programmi di formazione che impattano linee di processo, tecnologia e flussi di gestione delle pratiche.

«L’arrivo di Glance – aggiunge Catania - ci ha imposto un rafforzamento trasversale dell’organico, nonché una riconfigurazione dei ruoli nella parte prodotto e contenuti. Il tutto per un investimento pluriennale, con ricadute che vanno ben oltre i confini della nuova linea».

Un vero cambio di mentalità collettivo, che non è privo di sfide: «Non è facile per esempio spiegare al nostro migliore addetto booking, abituato a vendere aggregando semplicemente prodotti e servizi, perché mai debba cambiare un approccio che fino a oggi si è dimostrato sempre vincente».

Ma Alidays vuole soprattutto restituire una nuova immagine di sé, non più

Non è facile spiegare al nostro migliore addetto booking perché mai debba cambiare un approccio che fino a oggi si è dimostrato sempre vincente

Davide Catania

Gabriele Graziani e Davide Catania

fatta solo di tecnologia, serietà e rispetto rigoroso degli impegni, ma anche di relazione umana e tanta professionalità.

Un obiettivo, quest’ultimo, che il to sta perseguendo con un calendario serrato di incontri dedicati alle agenzie, declinati in cene ad hoc, fam trip, visite in azienda e happening in collaborazione con vari fornitori. Un programma estremamente fitto che a fine anno dovrebbe arrivare ad almeno 40 eventi, per un investimento diretto complessivo di 150-160 mila euro, sottolinea il re-

sponsabile marketing Gabriele Graziani.

Dal punto di vista dei meri numeri, questi continuano a essere positivi, riprende Catania: «Glance cresce ma non potrebbe essere altrimenti: da poco a un po’ più di poco si fa presto. In linea generale, però, ci consideriamo un’azienda matura, per cui non possiamo porci come obiettivo degli incrementi siderali. L’importante è consolidare anno dopo anno i nostri risultati. E ci stiamo riuscendo, visto che a fine 2019 pensiamo di arrivare vicino ai 70 milioni,

Quotidiano

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dopo aver chiuso i 12 mesi precedenti a quota 66 milioni di euro».

Nato come to specializzato negli Stati Uniti, Alidays ha oggi un’offerta piuttosto variegata, tanto che gli Usa pesano ormai per meno del 50% del fatturato totale.

«Ma perché vanno molto bene le altre destinazioni, non perché l’America perda colpi. Anzi cresce anche lei, tanto che il team dei nostri uffici Hozho è già passato da due a quattro persone, di cui una basata a Los Angeles. Bene sta andando poi l’Oriente, in particolare il Giappone, nonché la Thailandia. Più fatica fa invece l’Indonesia, che soffre le conseguenze del terremoto dell’anno scorso».

Per quanto riguarda infine i target, i viaggi di nozze continuano a essere un segmento rilevante, capace di pesare attorno al 25% del giro d’affari complessivo.

Importante è quindi la richiesta dei professionisti che si muovono con le proprie famiglie. «Anche se non sui livelli dei primi due segmenti, sta inoltre crescendo la domanda dei viaggi intergenerazionali – conclude Catania -. Soprattutto dei nonni con i bambini, per un’esperienza che vale davvero una vita»

Grimaldi: il futuro è nella tecnologia e nell’eco-sostenibilità

PRESENTATA A CIVITAVECCHIA L’UNITÀ CRUISE ROMA “ALLUNGATA” DAGLI SPECIALISTI DI FINCANTIERI DI PALERMO

di MARINA FIRRAO

CIVITAVECCHIA - Sulla linea tra Civitavecchia, Porto Torres e Barcellona, la Cruise Roma di Grimaldi Lines, appena “allungata” dagli specialisti di Fincantieri a Palermo, offre 20 cabine e quattro sale di poltrone in più rispetto a prima, nonché altri 530 posti – per un totale di 3.500, con 1.994 posti letto – e 660 metri suppletivi di stiva per le merci: la capacità è cresciuta di circa il 30%, fino a 63 mila tonnellate di stazza, con 10 mila metri quadrati di superficie e 29 di lunghezza in più.

Di nuovo c’è anche il Family self service pieno di luce, con il servizio agile come quello dei fast-food che piacciono ai bambini.

Rinnovate anche le aree comuni, ancora più ariose e luminose.

Ma c’è di più, come ha spiegato l’armatore Emanuele Grimaldi agli ospiti riuniti a bordo a Civitavecchia: «Cruise Roma ora è

Grecia, Spagna e Sicilia a gonfie vele «Tanta Grecia, tanta Spagna, la Sicilia va fortissimo. Grimaldi cresce anche in questa stagione partita di slancio e proseguita a fasi alterne»: è soddisfatta Francesca Marino, passenger department manager di Grimaldi Lines. «Molte agenzie credono nel nostro prodotto così versatile e vario – continua -: sanno che chi ci sceglie trova sempre la soluzione giusta, ma soprattutto producono e guadagnano bene. Ne abbiamo 500 nel nostro programma per i top partner, ai quali offriamo over-commission, biglietti gratuiti per titolari e banconisti, merchandising, assistenza e promotori dedicati».

anche la nave più pulita del mondo, la prima a zero emissioni in porto, con le batterie più potenti che si ricaricano autonomamente in navigazione, tecnologia avanzatissima e catalizzatori complessi che tagliano drasticamente le emissioni inquinanti». Perché nella tecnologia c’è il futuro, ha notato l’armatore, accennando a un’ipotesi di scivolamento sul cuscino d'aria persino per le unità

“

di grandi dimensioni. È poi in corso di “allungamento” anche la Cruise Barcelona, altra unità dedicata alla Spagna, per un investimento totale di 100

milioni di euro per le due navi.

A festeggiare Cruise Roma sono venuti anche Mercé Conesa i Pagès, presidente dell’Autorità portuale di

Cruise Roma ora è la nave più pulita del mondo: la prima a zero emissioni in porto

Emanuele Grimaldi

Barcellona, e Francesco Maria di Majo, suo omologo per il Tirreno Centrale, che hanno firmato il protocollo di intesa definitivo per la collaborazione avviata da oltre un anno, che prevede tra l’altro la costruzione in entrambi gli scali di un nuovo molo dedicato agli scambi tra i due porti.

Presenti inoltre Ernesto Tedesco, sindaco di Civitavecchia, Vincenzo Leone, comandante della direzione marittima del Lazio, e Mauro Coletta, direttore generale del ministero dei Trasporti.

20 cabine in più

L’effetto dell’intervento sulla nave

Capacità

È cresciuta di circa il 30%

Cruise Barcelona

La prossima unità a essere “allungata”

Quotidiano

Trasporti

11

12-17-19 luglio 2019

67

American Airlines spinge sulle rotte atlantiche Da sinistra, Tom Lattig, Angelo Camilletti e Roberto Antonucci

E non rallentano gli investimenti sul Belpaese, tra prodotto e nuove destinazioni

di MARIELLA CATTANEO

MILANO - «Con 67 voli alla settimana il mercato italiano è secondo solo al Regno Unito per numero di collegamenti durante la stagione estiva»: Angelo Camilletti, manager sales Southeast Europe del vettore Usa, ribadisce la valenza del nostro bacino. Ricordando anche come il 2019 sia «il terzo anno consecutivo in cui apriamo una nuova rotta sull’Italia: dopo la Roma-Dallas e la Venezia-Chicago, lo scorso mese è stata la volta della Bologna-Philadelphia».

Atene

Air Italy: intesa con Aegean MILANO - Air Italy aggiunge Atene al proprio network grazie alla firma di un nuovo accordo di Special Prorate Agreement con Aegean Airlines. I passeggeri di Air Italy che provengono dalle quattro destinazioni statunitensi servite dalla compagnia - Los Angeles, San Francisco, Miami e New York – e possono ora raggiungere la capitale greca via attraverso l’hub di Malpensa, proseguendo sui voli di Aegean Airlines diretti ad Atene.

Allo stesso modo tutti i passeggeri Air Italy in partenza da Roma, Napoli, Palermo, Catania, Lamezia Terme, Cagliari e Olbia potranno raggiungere Atene via Milano.

Primo piano sul trade «Gli operatori del trade sono il carburante che ci consente di crescere e rafforzarci sul mercato italiano, portando benefici reciproci»: Roberto Antonucci porta in primo piano la relazione con adv, to e Tmc: «Siamo molto grati per gli sforzi effettuati lungo l’anno e puntiamo a rafforzare sempre più le collaborazioni in atto oltre che a crearne di nuove».

«Dallas - aggiunge Roberto Antonucci, senior manager Europe & offline sales Emea - ha dato risultati molto buoni, tanto che già da quest’anno abbiamo allungato l’operatività del volo di una settimana e non escludiamo possa crescere ancora in futuro». Le novità sul mercato di casa nostra includono poi l’introduzione dalla scorsa metà giugno - «dei Boeing 777-200 sulle rotte da Milano Malpensa verso New York e Miami. E non ci sarà più alternanza con i Boeing 767». Ulteriori novità potrebbero con-

cretizzarsi infine quando «tra un paio di mesi cominceremo a parlare della programmazione estiva del 2020» sostiene Tom Lattig, managing director Emea sales della compagnia, sottolineanado anche il ruolo che giocheranno una volta in flotta gli Airbus A321 long range, già ordinati.

«Naturalmente guardiamo a diversi mercati in Europa, non soltanto all’Italia, come dimostrano le recenti aperture su Dubrovnik, Atene e Berlino», ma certo il Belpaese continua ad affascinare il vettore e magari proprio il Sud Italia

I voli settimanali operati da American Airlines sul mercato italiano durante l’estate (il maggior numero in Europa, dopo quelli sul Regno Unito), che scendono a 25 con l’introduzione dell’orario invernale (Napoli, ndr) potrebbe rientrare nei progetti futuri della compagnia: «Mai dire mai...».

Intanto non mancano le novità di prodotto: sarà completato nei prossimi mesi il processo di ristrutturazione della flotta che offrirà ai passeggeri la Premium Economy su 124 aeromobili widebody. «La Premium Economy - disponibile nel mercato italiano su tutti i voli operati tra Milano Malpensa e gli Stati Uniti, da Roma Fiumicino su quelli verso Dallas e Chicago e da Venezia per Chicago - risponde molto bene alle esigenze di tutti i segmenti di mercato, non soltanto corporate».

Ed è sempre Lattig a ricordare l’impegno sulle rotte transatlantiche, dove alla jv già attiva (con British Airways, Iberia e Finnair, ndr) potrebbe aggiungersi Aer Lingus, «creando per noi un nuovo hub europeo».

Air Europa avanti tutta sul mercato italiano VENDITE A +5%

OLTRE IL BUDGET

Renato Scaffidi

MILANO - (ma.c.) Dai risultati in crescita - oltre le previsioni - sul mercato italiano, al trend positivo a livello globale. Passando dai progetti di crescita sulle rotte verso il Sudamerica - anche attraverso la prossima jv con Air France-Klm che debutterà nel 2020. Il tutto senza dimenticare il contributo strategico della distribuzione attraverso il canale trade.

Renato Scaffidi, general manager per il nostro paese di Air Europa, tratteggia così i primi sei mesi del 2019 del vettore del gruppo Globalia: «In Italia abbiamo chiuso il semestre con un +5% di vendite rispetto al budget previsto. E questo risultato è ancora più significativo considerando che il 2018 era già stato un anno eccezionale per noi, che ha visto il mercato italiano «diventare il secondo più importante dopo quello domestico spagnolo. Segno più anche per il load factor che registra un +7-8% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso e addirittura un riempimento impressionante per i mesi da luglio a settembre». Anche per la stagione 2019 Air Europa sostituisce durante alcuni fine settimana «i B737 e gli Embraer operativi dall’Italia con i più capienti Airbus A330 e Boeing 787» mentre la rotta su Alghero, aperta a fine giugno «registra un load factor del 75-80%, con una netta preponderanza però di passeggeri provenienti dalla Spagna, per cui oggi è difficile pensare di prolungare l'operatività anche all’inverno».

Prosegue intanto il piano di ampliamento della flotta «con l’arrivo il prossimo autunno di tre nuovi Boeing 787-900 che disporranno della nuova cabina di business class: 32 posti con la configurazione 1-2-1 che garantisce a tutti i passeggeri l’accesso diretto al corridoio. Il piano prevede la presenza di 27 Dreamliner in flotta nel 2021, andando progressivamente a eliminare gli A330». Significativa la crescita dell’area gruppi, sia leisure sia incentive grazie anche alla revisione di alcune clausole, prima troppo restrittive».

Ryanair, dal primato su Milano Bergamo al progetto 3.0 su scala globale

La base di Orio è la terza più importante, dopo Stansted e Dublino. Intanto si guarda ad una sempre maggiore personalizzazione del viaggio BERGAMO - (ma.c.)

«L’Italia rimane e sarà uno dei paesi dove ci concentreremo di più per lo sviluppo»: Chiara Ravara, head of sales & marketing, commenta così il posizionamento del nostro mercato in occasione del recente, ennesimo, traguardo tagliato a Milano Bergamo a inizio luglio e cioè quota 100 milioni di passeggeri.

«Con oltre 450 rotte di cui 79 nuove per tutto l’anno

(2019-20), e una crescita passeggeri del 6% (fino a superare i 41 milioni), il nostro impegno sul mercato italiano è costante» e conta anche 67 aeromobili basati, la presenza in 29 aeroporti di cui 14 basi e 2 mila posti di lavoro diretti. In questo contesto trova spazio anche la collaborazione con il trade. «Dal 2014 abbiamo iniziato a collaborare con le adv e aperto un dipartimento gruppi che in cinque anni è cresciuto in modo esponenziale. Le prenotazioni totali di adv e to complessive di tutti i mercati effettuate tramite l’ufficio gruppi rappresentano l’1% del volume di vendite totale Ryanair e l’Italia è il secondo mercato dopo il Regno Unito». E se termini e condizioni di lavoro con le adv sono rimaste immutate, «con partner rilevanti siamo

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11,1 mln

I passeggeri previsti su Milano Bergamo per l’anno in corso.

Diciotto gli aeromobili basati e 80 rotte di cui 9 nuove, con le novità assolute di Marsiglia e Agadir disponibili a considerare variazioni a queste condizioni, con approccio più personalizzato e più flessibili, in base ai volumi generati».

Uno sguardo più globale sul futuro della low cost per eccellenza non può prescindere da quel progetto lanciato dal ceo Michael O’Leary che mirava a fare ri Ryanair “l’Amazon dei viaggi”. «Un obiettivo che resta, anche se in questo

Il progetto 3.0 mira a personalizzare i suggerimenti per il passeggero affinché possa pianificare il viaggio futuro

Chiara Ravara

Diciotto velivoli basati nell’inverno 2019-20

Ryanair al giro di boa dei primi 100 milioni di passeggeri trasportati dall’aeroporto di Milano Bergamo. Lo scalo orobico conferma tutta la sua strategicità per la low cost, attestandosi «per noi non solo come primo aeroporto in Italia ma anche come terzo più importante a livello europeo, dopo Londra Stansted e Dublino» afferma Chiara Ravara, ricordando l’importante quota di mercato della compagnia in Italia - 27% - nonché il primato proprio su Milano Bergamo. Dal 2002, anno del debutto su Orio con 360 mila passeggeri movimentati, la crescita è stata costante «e oggi prosegue con 11 milioni 100 mila passeggeri previsti per l’anno in corso. L’inverno 2019-20 ci vede impegnati con 18 aeromobili basati, 80 rotte di cui 9 nuove. E le novità assolute di Marsiglia e Agadir».

momento siamo concentrati nel diventare sempre più un punto di riferimento per i passeggeri a livello di esperienza. Oltre a vendere biglietti vogliamo elevare il livello di informazioni fornite ai passeggeri per contribuire a semplificare la scelta delle destinazioni: molti più contenuti quindi, grazie alla piattaforma “Try some more new’, una traslazione del nostro blog sulle destinazioni che ora è di fatto fruibile sul sito Ryanair, che raccoglie testimonianze non solo di giornalisti di viaggio internazionali, ma podcast e articoli scritti da blogger, sia personale in

house sia professionisti».

L’obiettivo è ben definito: «Una sempre maggiore personalizzazione del viaggio, che includa anche suggerimenti su cosa fare prima, dopo e durante lo stesso viaggio. Vogliamo lanciare il 3.0, quindi lo step è quello di andare sempre più verso la personalizzazione: il passeggero, in base alle scelte di viaggio precedente, si vedrà arrivare suggerimenti su come costruire il proprio pacchetto futuro». E non manca molto alla concretizzazione del progetto: «Siamo in fase di definizione. Entro l’anno ci saremo».

Nell’Agile Development Center, dove il vettore diventa impresa digitale e il volo un’esperienza easy e personalizzata

12-17-19 luglio 2019

VUELING INN UP, 30 MILIONI PER IL SALTO NEL FUTURO 400

Persone al lavoro sul metodo Agile Scrum

30 mln €

L’investimento sul progetto INN UP

50%

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Quota vendite transata dal trade

di MARINA FIRRAO

ROMA - «Vogliamo diventare il leader dell’innovazione digitale in questa industria»: lo ha detto Jorge Saco, chief corporate officer di Vueling, low cost del gruppo Iag, agli ospiti in visita al nuovo Agile Develoment Center di Barcellona. Dove 400 persone lavorano con il metodo Agile Scrum, l’ultima evoluzione dei processi produttivi, per fare di Vueling un’impresa totalmente digitale, capace di offrire al passeggero-cliente un’esperienza di acquisto e di volo sempre più easy, personalizzata da casa a destinazione: nel futuro non remoto forse perfino con l’ologramma-hostess ad assisterlo in aeroporto. «Agile è un cambio di mentalità – ha aggiunto Saco – che crea anche un ecosistema sinergico tra noi, le università, i centri di ricerca e le imprese intorno ai nostri hub».

Così Vueling compie 15 anni e investe 30 milioni di euro sul progetto Vueling INN UP,

che impegna in prima linea It e Data & Innovation Lab ma coinvolge l’intero staff in un percorso condiviso tra business e tecnolgia. Che sarà utile anche al trade, al quale Vueling – che è sui gds e in Ndc – deve il 50% delle vendite, con app e sito b2b per t.o. e gruppi.

Come ha spiegato la piccola squadra di talenti visionari incontrata a Barcellona: Javier Álvarez, Vueling IT director, Rita Silva, head of data & analytics; e Simone Van Neerven head of innovation.

«Tutto cambia ad una velocità che supera ogni comprensione – ha spiegato Alvarez –. Agile ci serve a tenere il ritmo: il vertice indica obiettivi e strategia, la squadra realizza la tattica con piccoli team in una serie di “Scrum Sprint” di 15 giorni ciascuno, coinvolgendo It, commerciale e operativo in riunioni di massimo 15 minuti – in piedi come al bar con pc e display – per un sistema collaborativo che stimola l’open innovation. An-

Tutto cambia ad una velocità che supera ogni comprensione. Agile ci serve a tenere il ritmo: il vertice indica gli obiettivi, la squadra realizza la tattica, per una collaborazione che stimola l’open innovation

Javier Alvarez

che grazie al cloud aperto in cui tutti hanno i Big Data che sono la materia prima dell’innovazione. I risultati che funzionano poi si applicano su larga scala».

Così matematici, tecnici e commerciali di Vueling formano talenti «e sappiamo tenerceli» dice Van Neerven, e hanno studiato tra l’altro la dynamic allocation operativa: equipaggi e aerei di back up rimpiazzano in tempo reale quelli bloccati dall’Atc per scioperi e turbolenze; l’app di riconoscimento facciale di Vueling, che stronca i tempi di check-in; quella che lo fa su Google Home pronunciando il Pnr; quella che segnala sull’iPad il bagaglio fuori norma. Nulla di nuovo

per il vettore che ha lanciato in Spagna la prima app mobile di vendita e fatturazione, ed è stato il primo con prese elettriche sulle poltrone. Con Vueling INN UP collabora anche Hangar 51, l’incubatore di startup di Iag, come ha spiegato Dupsy Abiola, head of global innovation del gruppo.

Ma nulla è ovvio né banale da Vueling: «Ormai mentre fai qualcosa che ti pare straordinario – dice Javier Álvarez – senti che forse sei già in ritardo». E Rita Silva: «La tecnologia ha implicazioni etiche. Le macchine fanno cose che gli umani non sanno fare, devono migliorare la gente, non rimpiazzarla. È questa la sfida vera».

Quotidiano

Trasporti

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IL LUSSO DI ANA Nuove cabine di design TOKYO - All Nippon Airways ha collaborato con il famoso architetto Kengo Kuma e con i designer britannici Acumen per lanciare un totale di dodici rinnovati Boeing 777-300er. Il primo aereo con nuove classi di servizio e interni opererà, dal 2 agosto, sulla rotta Tokyo/HanedaLondra.

Tra i cambiamenti più significativi ci sono le nuove poltrone della First Class. Progettata con una cura maniacale per i dettagli, THE Suite si ispira ai lussuosi hotel giapponesi. Al centro del nuovo investimento di Ana c’è anche il nuovo design delle poltrone di Business Class, THE Room.

Per celebrare infine la ricca storia del Giappone, la tappezzeria delle nuove classi Premium Economy ed Economy è stata ridisegnata con motivi giapponesi che raccontano l’esperienza del volo, dalla partenza fino all’arrivo.

Neos: estate «difficoltosa ma positiva, che punta al +30% di fatturato» LA COMPAGNIA AFFRONTA LA STAGIONE SEGNATA DALLE PROBLEMATICHE DEL 737 MAX RIDISEGNANDO CAPACITÀ E OPERATIVI

di MARIELLA CATTANEO

MILANO – Entra nel vivo l’estate 2019 di Neos. La compagnia del Gruppo Alpitour si dichiara pronta a fronteggiare più di una sfida – prevista e non – forte proprio dell’appartenenza «ad un gruppo forte», come racconta il direttore commerciale Aldo Sarnataro. «Sarà un’estate

difficoltosa, ma comunque positiva» sostiene il manager che anticipa un obiettivo di crescita di fatturato nell’ordine del +30%. Stagione, dicevamo, segnata da più di una sfida, a cominciare da quella legata alla vicenda dei Boeing 737 Max, che si traduce per Neos «nella mancata consegna dei primi tre aeromobili in ordine, il cui ingresso in flotta era programmato a partire dallo scorso aprile. Chiaramente abbiamo dovuto ridisegnare capacità e operativo in attesa che, dopo le certificazioni delle autorità competenti, questi velivoli possano tornare a volare».

Ecco quindi l’entrata in servizio del B737-800 precedentemente in flotta ad un altro vettore (Air Italy, ndr) che per tutta l’estate

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porterà sulla livrea i personaggi di Angry Birds 2, «e la decisione di prolungare il leasing di altri 737 che avrebbero invece dovuto lasciare la flotta». Flotta che per la stagione in corso sarà quindi composta da «sette B737-800, tre B7879 – più un quarto in arrivo a settembre - e due B767200».

Il trend delle vendite mette in risalto «una destinazione che torna a fare la parte del leone e cioè l’Egitto, dove sia Marsa Alam sia Sharm el Sheikh registrano moltiplicatori importanti rispetto al 2018. E poi Grecia, Baleari e Canarie che stanno confermando i numeri dell’anno scorso. Soffre un po’ l’Italia, specie nella bassa stagione quando il meteo non ha aiutato». Sul network a

Sia Sharm sia Marsa Alam registrano moltiplicatori importanti sul 2018. Bene anche Grecia, Baleari e Canarie

Aldo Sarnataro

Decolla sulla livrea di un 737 la collaborazione con Angry Birds 2 Si rafforza la partnership tra il Gruppo Alpitour ed Angry Birds, con il debutto dei simpatici e colorati personaggi sulla livrea di un Boeing 737-800 impiegato «sulle rotte estive di corto-medio raggio (dalle Baleari all’Egitto, dalle Canarie all’Italia). Lì rimarranno sino all’entrata in vigore dell’orario invernale» spiega Aldo Sarnataro. L’idea alla base della collaborazione che promuove l'uscita del film “Angry Birds 2” (in oltre 450 sale italiane dal prossimo 12 settembre), è quella che «vede Neos costantemente impegnata in un processo di innovazione, che passa dalla flotta, giovane e tecnologicamente all’avanguardia, ai molteplici servizi a bordo: per noi è fondamentale cercare nuovi modi per arricchire l’esperienza di vacanza dei nostri passeggeri, già da quando salgono a bordo». Ecco quindi la ricerca di «collaborazioni che rispecchiano la nostra filosofia dinamica: Angry Birds si sposa perfettamente con i nostri tratti più irriverenti e audaci e siamo dunque felici di ospitarli a bordo. E auspico per il futuro nuove forme di col-

lungo raggio «si nota la crescita del “solo volo” e questo grazie ai numeri portati da Eden, segno di economie di scala vincenti».

Da non sottovalutare, infine, le potenziali problematiche legate alla chiusura di Linate, a partire dal

laborazione». «Si tratta di una partnership unica aggiunge Domenico Ravaioli, promotions manager Sony Pictures -: è la prima volta che in Italia un aereo viene personalizzato con i personaggi di un nostro film per la promozione. E nel Gruppo Alpitour e quindi in Neos abbiamo trovato partner fondamentali ed esclusivi, che godono da sempre di una awareness in comunicazione molto elevata».

27 luglio: «Stiamo portando avanti un importante lavoro di comunicazione ai nostri passeggeri – sia attraverso le agenzie di viaggio e i to, sia direttamente sul nostro sito e sui canali social - sollecitandoli ad anticipare l’arrivo in aeroporto a Malpensa per age-

volare le operazioni di check-in e controllo. L’aumento di traffico sullo scalo sarà infatti importante e Neos opera da qui una parte significativa della propria attività: da Malpensa volano infatti quasi tre dei B737, due 787 e i due 767».

Quotidiano

Alberghi

Il nuovo Sugar Beach sarà un 5 stelle con tutti i crismi

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La fase di rinnovo è già partita. Entro ottobre saranno ristrutturate 180 camere, mentre nel 2020 è prevista un’altra tranche di lavori 12-17-19 luglio 2019

Sette

Le strutture Sun Resorts, di cui sei a Mauritius (quattro in gestione e due affidate a Four Seasons e Shangri-la), una alle Maldive

Premio

Sugar Beach è stato nominato Mauritius Leading Beach Resort 2019 ai World Travel Awards filosofia che lega le strutture dell’intero gruppo, rappresentato in Italia da Destinations.

Proprio lo Sugar Beach è protagonista in questa stagione di una ristrutturazione globale che, una volta completata, «ne farà veramente uno splendido 5 stelle, con un salto di categoria rispetto al posizionamento 5 stelle “entry level” in cui lo abbiamo conosciuto finora».

La fase di rinnovo è già partita «e sta interessando la

testi di MARIELLA CATTANEO

PORT LOUIS – L’unicità di una struttura rispetto all’altra abbinata all’elevata qualità del servizio: ecco due degli ingredienti principali in grado di far vivere agli ospiti «un’esperienza indimenticabile, “a timeless memories”, esattamente come recita il nostro payoff». Nicolas de Chalain, general manager di Sugar Beach – a Sun Resort di Mauritius, delinea così la

“

Ben l’80% della nostra clientela prenota attraverso un to»

Nicolas De Chalain

parte nord del resort, dove stiamo lavorando sulle camere, alcune delle quali saranno trasformate in suite.

Quando questa area sarà pronta sposteremo i lavori alla parte sud e l’anno prossimo concluderemo con la parte centrale. In pratica entro ottobre saranno ristrutturate un totale di 180 camere mentre, tra maggio e ottobre 2020 sarà completato il rinnovo di altre 80 camere oltre alla lobby e al ristorante principale».

Filo conduttore e distintivo dei Sun Resorts di Mauritius «è senz’altro l’appartenenza al territorio: nel caso di Sugar Beach ci troviamo di fronte a una struttura che ricorda le grandi piantagioni di un tempo, con una manor house e i due “villaggi” posizionati a nord e a sud. Oltre naturalmente a garantire qualità di servizio impeccabile nell’intento di far vivere ai nostri ospiti un’esperienza indimenticabile».

Buoni i risultati in termini di occupazione che «negli

A caccia di ospiti italiani Il mercato italiano è certamente uno di quelli su cui punta Sugar Beach «anche se oggi la percentuale di ospiti provenienti dal Belpaese si attesta al 56% rispetto a quel 18% circa degli anni Novanta e inizio 2000 – spiega Nicolas de Chalain -. Poi, complice la crisi finanziaria nel 2008 e l’assenza di voli diretti, abbiamo assistito ad un graduale calo dei flussi italiani, pur mantenendo quel segmento di clientela top, che generalmente arriva qui tra dicembre e inizio gennaio».

I turisti italiani sono in gran parte «coppie in luna di miele e famiglie. Da sottolineare poi l’elevato numero di repeaters, maggiore di quelli dei nuovi clienti, per lo più professionisti, over 55 anni, e top manager».

Ad attrarli sono «innanzitutto la gente e le spiagge di Mauritius, cui poi ben si concilia il nostro prodotto di qualità e servizi estremamente curati».

ultimi due anni – e soprattutto nel 2017 – ha raggiunto livelli da record, i migliori degli ultimi dieci anni. Ora invece registriamo un calo del 1015%, legato a diversi fattori: da Brexit al fenomeno dei gilet jaunes in Francia oltre che al costo dei biglietti aerei per Mauritius, molto più elevato se paragonato ad esempio con quello per destinazioni orientali quali Bali o Bangkok, che grazie alle numerose opzioni di volo sono inferiori. Infine dobbiamo considerare anche la ripresa dell’area sud del Mediterraneo».

A livello distributivo infine è «stretta la collaborazione

con tutti i principali tour operator italiani specializzati sulla destinazione: ben l’80% della nostra clientela - a livello globale prenota infatti il proprio soggiorno attraverso un to».

Primo piano quindi anche sugli agenti di viaggio «per i quali, oltre all’organizzazione sistematica di educational in loco, proponiamo tariffe speciali nel caso volessero venire qui in vacanza, magari con la famiglia. Infine, in Italia possiamo contare sulla nostra rappresentanza, Destinations di Ferdinando Parello, che ci garantisce un grande supporto e visibilità sul mercato».

Azemar: lo You & Me è una fuga romantica su un’isola lunga 350 metri PRESENTATA A UNA TRENTINA DI AGENTI LA NUOVA COMPROPRIETÀ MALDIVIANA DEL TO MILANESE CHE SI AFFIANCA AL COCOON

di MASSIMO TERRACINA

MALDIVE - È partita a tutti gli effetti, con una presentazione a una trentina di adv accompagnati a vedere le due realtà, la stagione dello You & Me by Cocoon e del Cocoon nell’atollo di Raa: i resort maldiviani che Azemar gestisce in comproprietà. La novità di quest’anno è proprio lo You & me: una fuga romantica su un’isola lunga 350 metri, che propone un’ospitalità raffinata composta da 109 camere, delle quali 99 overwater e dieci beach, divise in sette livelli secondo esposi-

zione e presenza o meno di piscina privata. «Quello che si deve fare qui è semplicemente godersi le meraviglie naturali che circondano il resort, lontano dallo stress e a diretto contatto con un oceano maestoso – spiega il managing director di Azemar, Alessandro Azzola -.

You & Me by Cocoon è il luogo per riappropriarsi di se stessi: nuovissimo resort a 5 stelle, nel nord delle Maldive, a soli 20 minuti in motoscafo dall’aeroporto nazionale di Ifuru, o a 45 minuti di idrovolante dall’aeroporto internazionale di Malé». La

L’appeal del brand è molto forte sugli ospiti Usa e britannici

A Milano è Hilton effect

peculiarità dell’isola è che è riservata a un pubblico adulto, specificatamente coppie, sposi in luna di miele e amici, che lo vedono tranquillo, rilassante, lontano da tutto in mezzo al nulla asso-

“

luto, mentre ogni cosa sull’isola è pensata per proteggere l’intimità e il contatto con la natura. Il servizio informale ma elegante con-

Il servizio informale ma elegante contribuisce a creare un ambiente ideale, dove rigenerare il corpo e l’anima

Alessandro Azzola

MILANO - (m.s.) «Una grande opportunità per la nostra struttura e per la città intera». Così il general manager di Hilton Milan, Nassos Papazoglou, commenta l’assegnazioni delle Olimpiadi invernali 2026 al capoluogo lombardo, a margine dei festeggiamenti per il centenario del gruppo organizzati presso lo stesso hotel meneghino. Riguardo al presente, anche «il 2019 sta performando in linea con le nostre previsioni», ha aggiunto Papazoglou. Un risultato garantito «dalla nostra capacità di adattamento al mercato, ma anche dal fatto che Milano oggi non è più solo una destinazione business: l’espansione del mercato leisure rap-

tribuisce a creare un ambiente ideale, dove rigenerare il corpo e l’anima.

«La ristorazione è basata sul concetto di

“dine around”, per cui gli ospiti in “hb”, “fb” o “ai” possono scegliere di pranzare e cenare in uno qualsiasi dei ristoranti, ma sempre à la carte – prosegue Azzola -. Tutto ciò offre un’ampia varietà di opzioni e la possibilità di provare le diverse gastronomie proposte dalla cucina di Giovanni De Ambrosis e dei suoi due giovani e promettenti assistenti Davide Bassi da Milano e Daniele Provezza da Brescia, entrambi venticinquenni, che operano anche nel ristorante sottomarino, una vera chicca».

Le bevande al pasto sono incluse, ma que-

presenta una quota significativa del numero totale degli arrivi. Inoltre la nostra posizione strategica, nei pressi del quartiere di Porta Nuova, polo del design e del business district, è sicuramente un vantaggio per noi e un plus per i nostri clienti». La strategia dell'Hilton Milan è in particolare focalizzata sulla domanda domestica, per quanto riguarda il segmento del mice, mentre i flussi da Stati Uniti e Regno Unito sono incentivati dalla forza di un marchio che, stando alla top 50 di Brand Finance dedicata ai gruppi alberghieri, è il più importante al mondo. E' il cosiddetto Hilton Effect, che si traduce anche in ricadute positive sui dipen-

sta è anche la prima “bubble island” alle Maldive: You & Me, infatti ha una partnership speciale con il mondo della rinomata champagne house Veuve Clicquot.

«Il ristorante subacqueo H2o e la spa by Elizabeth Arden, il centro diving Emperor Dive e il centro sport completano il quadro che Azemar propone in varie formule – conclude Azzola - ma soprattutto basandosi su una linea di set-up informale ma chic, rilassato ma completo, sofisticato ma flessibile, per un concept innovativo per i molti mercati nei quali è presente».

denti e sui territori in cui sono presenti gli hotel della compagnia. «Ne è un esempio significativo la collaborazione che dal 2013 lega il nostro hotel alla cooperativa sociale Farsi Prossimo: una realtà locale che realizza progetti educativi per i più bisognosi, con lo scopo di favorire il loro ingresso nel mondo del lavoro – ha concluso Papazoglou -. Un segno concreto di questa collaborazione è il progetto educativo-formativo avviato nel 2016 e tuttora in corso, per giovani rifugiati a cui viene offerta l’opportunità di fare un’esperienza di stage presso la nostra struttura con eventuale possibilità di assunzione diretta».

Male il mice, reggono invece gli individuali grazie a politiche tariffarie piuttosto aggressive e al contributo delle agenzie

MENO VOLI SULLA SARDEGNA? IL CHIA LAGUNA SI AFFIDA ALLE ADV

12-17-19 luglio 2019

40%

Il peso di adv e to sulle vendite del Chia

60%

La quota di italiani a luglio nel resort sardo

25%

La percentuale storica di ospiti britannici

“

di MASSIMILIANO SARTI

MILANO – Bene gli individuali, anche se con qualche sacrificio tariffario, mentre soffre un po’ il segmento mice, fortemente penalizzato dalla carenza di collegamenti aerei per l’isola. Roberto Micciulli sintetizza in questo modo i trend più recenti del Chia Laguna: «Nel complesso siamo moderatamente soddisfatti - racconta l’amministratore delegato di Italian Hospitality Collection, la compagnia che gestisce il resort sardo -. Però ci siamo preoccupati. Soprattutto ad aprile e maggio, due mesi solitamente fortemente connotati dalla domanda per eventi e congressi. Troppe grandi aziende sono state costrette a guardare altrove, semplicemente per mancanza di voli.

Non solo: i timori legati alla Brexit hanno tenuto lontano anche gli ospiti inglesi, che per noi rappresentano storicamente il 25% dei volumi complessivi».

Ecco allora la necessità di correre ai ripari, esplorando nuovi mercati e soprattutto lanciando una serie di incentivi per agenzie e to. «Noi ci serviamo ovviamente di tutti

i canali disponibili, ma adv e tour operator pesano tradizionalmente per ben il 40% delle nostre vendite complessive, piazzandosi per importanza dietro alle sole prenotazioni dirette (42%), mentre gli operatori del web rimangono una fonte di business marginale – sottolinea Micciulli -. Considerato l’andamento insoddisfacente dei mesi di spalla, abbiamo quindi deciso di spingere ulteriormente sull’intermediato, offrendo tra l’altro alle agenzie che collaborano maggiormente con noi delle commissioni supplementari».

Il lancio di tariffe particolarmente aggressive e l’espansione su mercati europei inediti per la struttura, come l’Olanda, hanno quindi fatto il resto, garantendo un mese di luglio più che soddisfacente, con la quota di individuali che si sta mantenendo sostanzialmente sulla stessa linea dell’anno scorso: «Unica differenza – aggiunge Micciulli – è l’accresciuta presenza di italiani. Storicamente a luglio la nostra clientela si divide a metà tra domanda domestica e internazionale. Quest’anno i nostri connazionali sono circa al

Considerato l’andamento insoddisfacente dei mesi di spalla, abbiamo quindi deciso di spingere ulteriormente sull’intermediato

Roberto Micciulli

60%». Per il resto, oltre ai britannici, pesano molto anche i tedeschi, i russi e gli ucraini, con in più la novità degli olandesi e prossimamente, sperano al Chia, dei francesi e dei belgi. Questi ultimi favoriti, per una volta, dai nuovi collegamenti aerei su Cagliari.

Per quanto riguarda le altre strutture Ihc, l’estate dei resort toscani, il Fonteverde, i Bagni di Pisa e il Grotta Giusti, è sostanzialmente sui livelli dell’anno scorso, con gli individuali in salita del 3% e il congressuale in calo del 2% a revpar costante. È troppo presto, invece, per trarre qualsiasi conclusione sul

nuovissimo Le Massif, aperto lo scorso dicembre e per l’estate operativo solo a metà, a causa di alcuni lavori di affinamento della struttura.

Nulla infine si può ancora dire della proprietà entrante, l’asset management company Oaktree, che sta chiudendo proprio in queste settimane l’accordo con Castello (titolare di Ihc) sia per gli hotel della sgr italiana, sia per la stessa società di gestione alberghiera. Il deal dovrebbe perfezionarsi entro il mese di agosto: «Si tratta di una realtà molto importante – conclude Micciulli -. Siamo perciò davvero ottimisti per il futuro».

Quotidiano

Alberghi

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Preferred Hotels: focus sull’Europa MILANO - Continua a crescere il brand Preferred Hotels & Resorts, che macina risultati e numeri in salita. Negli ultimi mesi, in particolare, il portfolio Preferred è aumentato di oltre 30 hotel, inclusi ben sei indirizzi italiani, spiega la managing director for Southern Europe, Roberta Possenti. Nel Vecchio Continente il numero delle strutture ha superato la soglia dei 200 indirizzi (oggi sono già 210).

Ma molto bene vanno anche i volumi del booking, che evidentemente beneficiano dell’incremento dell’offerta: «Per luglio e agosto – riprende Roberta Possenti – le vendite sui nostri canali stanno registrando incrementi rispettivamente del 14,44% e 13,35% rispetto allo stesso bimestre dell’anno scorso». A maggio, inoltre, l’Europa si è rivelato il secondo mercato più importante di Preferred: «Due mesi fa – conclude Roberta Possenti – i ricavi generati per gli hotel del Vecchio continente sono saliti del 17%, mentre i pernottamenti e le prenotazioni di ben il 34%».

Inc Hotels a caccia di strutture corporate da 80-120 camere

IL GRUPPO EMILIANO DELLA FAMIGLIA INCERTI PUNTA A RAFFORZARE LA PROPRIA PRESENZA SUL TERRITORIO

di MARIA CARNIGLIA

PIACENZA – Non si fermano i piani di crescita di Inc Hotels: compagnia white label che gestisce otto hotel tra Parma, Piacenza, Reggio Emilia e

dintorni. Dopo un cospicuo investimento concentrato sulla ristrutturazione del Grande Albergo Roma di Piacenza, il gruppo, guidato da novant’anni dalla famiglia Incerti, punta ora a rafforzare la propria presenza sul territorio.

«Siamo sempre alla ricerca di nuove opportunità – spiega Francesco Incerti sales, revenue and marketing manager Inc Hotels –.

Nel corso di un anno di solito valutiamo almeno 20 operazioni, ma può essere che poi nessuna corrisponda alle nostre necessità. Dal 2011 al 2015 abbiamo inserito quattro nuovi hotel, ma dal 2015 a

“

oggi siamo fermi». La ricerca per Inc Hotels si concentra solitamente su strutture corporate tra le 80 e le 120 camere, per destinazioni primarie e secondarie.

L’obiettivo principale rimane quello di aggiornare su diversi fronti tutte le strutture, per garantire un servizio di alto livello. «A breve andremo ad agire in concordato con Holiday Inn sugli alberghi di Reggio Emilia e Parma, che devono essere rinnovati entro il 2022 – continua Incerti -. Stiamo anche valutando alcuni interventi sull’hotel San Marco di Ponte Taro e sul Forum di San-

A mio parere è un errore concentrare le attività di richiamo solo in determinati periodi dell’anno.

Francesco Incerti

Quattro

I nuovi alberghi entrati in Inc Hotels tra il 2011 e il 2015

Rinnovamenti Previsti presto negli Holiday Inn di Parma e Reggio Emilia

t’Ilario d’Enza».

Attualmente, il trend del mercato è complessivamente positivo: «Nel primo trimestre, l’andamento è più che soddisfacente – conclude Incerti –, nel secondo trimestre però sono mancati alcuni eventi sulla zona. A mio parere è un errore concentrare le attività di richiamo solo in determinati periodi dell’anno. Manca una comu-

Grande Albergo Roma: obiettivo f&b Entrato da circa quattro anni nel gruppo Inc Hotels, il Grande Albergo Roma di Piacenza, è stato riportato agli antichi fasti dopo un investimento importante e un lungo restyling: 77 camere, di cui quattro suite con vista panoramica sulla città, la struttura dispone di palestra, nuova area benessere, Ristorante del Ducato, lounge bar con terrazza con vista a 360 gradi sulla città e due sale meeting. L’albergo è un punto di riferimento durante la settimana per una clientela business di alto livello, e nel weekend per la clientela leisure. «Il Grande Albergo Roma – spiega il direttore Giovanni Piccirillo – grazie all’accurato restyling è stato restituito ai piacentini. La struttura è aperta alla città e organizza incontri, eventi musicali: l’ampia veranda e la terrazza si prestano alle più svariate iniziative». La posizione strategica di Piacenza rende interessante la struttura anche alla clientela estera: turisti provenienti in auto o moto dalla Germania e dalla Svizzera fanno tappa al Grande Albergo Roma per raggiungere altre destinazioni. «L’obiettivo è di rafforzare i risultati – aggiunge il direttore – puntando sul food & beverage. Riteniamo che elevare il servizio catering sia fondamentale per costruire la qualità».

nicazione a livello generale, che dovrebbe evidenziare maggiormente cosa offre il territorio per chi transita nella zona. Mi riferisco in particolare al mer-

cato tedesco che dal Brennero arriva a Modena per poi andare in Riviera: una comunicazione mirata potrebbe intercettare questo “pubblico di passaggio”».

Quotidiano

Mondo

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12-17-19 luglio 2019

I voli

l Manca il collegamento diretto dall’Italia, ma si vola benissimo con Emirates via Dubai; Etihad via Abu Dhabi; Qatar Airways via Doha, Turkish Airlines via Istanbul; Ethiopian via Addis Abeba. E sta per tornare Kenya Airways, via Nairobi.

Due siti Unesco

Le Seychelles hanno una ventina tra parchi e riserve – oltre il 40% del territorio protetto e il 26% delle acque territoriali – e due siti naturali del Patrimonio Unesco: la foresta di Vallé de Mai a Praslin e l’atollo corallino di Aldabra, celebre habitat di oltre 100 mila tartarughe giganti.

l

Seychelles da riscoprire: anche l’ambiente “fa marketing”

La sostenibilità non è solo un imperativo, ma diventa uno strumento di promozione

testi di MARINA FIRRAO

MAHE - Negli ultimi vent’anni del ’900 i grandi marchi internazionali hanno scoperto le splendide isole sparpagliate nell’oceano Indiano al largo dell’Africa Orientale, per lanciarle sul grande mercato del turismo. Che ora per le Seychelles vale il 67% del Pil (oltre un miliardo di dollari l’anno) e nel 2018 è cresciuto di un altro 8,5% con oltre 350 mila gli arrivi internazionali – quasi quattro volte la popolazione – inclusi 28 mila italiani, terzi dopo tedeschi e francesi.

Dunque è giunto il tempo di difendere il delicato equilibrio naturale delle 115 isole dal mutamento climatico, e da quello causato dall’uomo. Lo sanno bene gli uomini che governano le Seychelles, e che della questione ambientale hanno

fatto il filo conduttore anche nella strategia di promozione e marketing. Centrata più che mai su un prodotto esperienziale, non invasivo e sostenibile per la piccola società delle isole, giocato sulla cultura creola e sulla natura, una ricchezza sempre meno ovvia.

Lo ha ripetuto spesso Didier Dogley, il ministro del turismo delle Seychelles che lo è stato prima dell’ambiente e del mutamento climatico, incontrando operatori e trade di tutto il mondo. Mentre il primo ministro Danny Faure ha gridato al mondo da un piccolo batiscafo bitannico nel profondo dell’oceano che «per salvare il mare non si può aspettare, non ci sono più scuse… il tempo sta per scadere».

Per questo è nato il Seychelles Marine Spatial Plan Initiative: piano di protezione integrato cofinanziato, di concerto con The Nature

Il mare di Cipro conquista nuove Bandiere Blu Sale a 65 il numero di spiagge selezionate, lungo tutta la costa

NICOSIA - Sale a 65 (63 lo scorso anno) il numero di Bandiere Blu sull’isola di Cipro. E l’Agenzia europea dell’ambiente riconferma l’eccellente qualità delle acque di balneazione dell’isola con il 99,1%, il valore più alto tra tutti i paesi europei. Le 65 spiagge Bandiera Blu a Cipro sono dislocate lungo tutta costa, e chiunque può trovare la propria spiaggia “eccellente” secondo le proprie esigenze. Tra le più amate dai turisti italiani vi sono Makronissos, Agia Thekla e Pernera situate nella zona di Agia Napa, Governor’s Beach a Lemesos (Limassol), Coral Bay, nella zona di Pafos, Fig Tree Bay nell’area di Protaras. Tutte molto apprezzate anche da ciprioti e viaggiatori.

Le quattro new entry di quest’anno sono Skoutarospilioi e Potami a Paralimni, Kastella a Larnaka e Geroskipou Laiki Beach situata nel distretto di Pafos. Piccole baie appartate dove godere del silenzio, magari aspettando il tramonto. Lunghe distese di sabbia o di ghiaia, dalle quali ammirare la splendida palette di azzurri e blu del mare. La terza isola del Mediterraneo è un vero paradiso per gli amanti della vita da spiaggia, che sia per il totale relax o per una vita di mare attiva. Con gli amici per una vacanza all’insegna del divertimento, in coppia per un soggiorno romantico, o in famiglia per una vacanza di scoperte, Cipro ha davvero “la spiaggia giusta” per tutti.

Ospitalità alternativa e vincente

Il panorama ricettivo vede un sempre maggior numero di alternative locali affiancarsi ai grandi brand. Come spiega il seychellese Derek Savy, marketer specializzato per l’hotellerie, consulente del La Digue Island Lodge e di altri hotel, e anche gm del Castello Beach Resort di Praslin: «La nostra gente sta aprendo molte guest house, b&b, boutique hotel di valore. E questo forse risolverà la nostra carenza sulla fascia 3 e 2 stelle, oltre a trattenere più valore sulle nostre isole».

«Così ora le Seychelles sono davvero un paradiso alla portata di tutti – conferma Monette Rose – con un’offerta che spazia dagli ottimi 2-3 stelle ai 5 stelle lusso, alle isole con un unico resort da jet set, dai 50 euro a notte alle ville da migliaia di euro».

Ma a tutti i loro ospiti, quale che sia il budget, le Seychelles offrono la stessa accoglienza affettuosa ed efficiente, le stesse spettacolari spiagge, le foreste che abbiamo esplorato in trekking, la tavola creola, europea e insieme esotica. Soprattutto, ovunque la stessa atmosfera di piccolo Paese sereno, con disoccupazione al 3%, un welfare che echeggia quello dei coloni inglesi partiti nel 1976, la natura stupefacente e generosa, ora tenacemente protetta.

Nella foto a sinistra, Monette Rose con Derek Savy Conservancy, dalla remissione del debito pubblico delle Seychelles.

Si punta sulla Blue Economy, ossia sull’utilizzo sostenibile delle risorse marine. C’è anche una Seychelles Sustainable Tourism Label, che una ventina di hotel ecocertificati ha già ottenuto.

Così la sensazione di attraversare un piccolo mondo protetto si percepisce forte sulle isole, che abbiamo visitato grazie alla sede italiana del Seychelles Tourism Board, con il privilegio di viaggiare insieme a Monette Rose, direttrice per l’Italia. Volando a Praslin con il Twin Otter di Air Seychelles, navigando fino a La Digue sul catamarano Cat Rose nuovo di zecca, abbiamo visitato alcuni dei più noti resort internazionali: a La Digue il La Digue Island Lodge Hotel di Brigitte Payet. A Praslin il quattro stelle Paradise Sun, 80 camere, aperto 31 anni fa dal marchio sudafricano proprio con il mercato italiano; poi i cinque stelle Constance: il raffinato Lemouria con l’unico 18 buche delle Seychelles, 96 suite e 9 ville, servizi a misura di golfista; e il grande Ephelia, aperto nel 2010 di fronte al parco marino di Port Launay.

Thailandia: più esperienze per stimolare la crescita PER IL 2020 SI PUNTA AD UN INCREMENTO DEL 10% DEI FLUSSI TURISTICI

BANGKOK - Tourism Authority of Thailand celebrerà il suo 60° compleanno nel 2020 e si prepara ad un anno importante nella sua storia riaffermando l’impegno per promuovere la Thailandia a livello globale puntando su sostenibilità ambientale e cultura. Yuthasak Supasorn, Governatore Tat, ha illustrato le linee guida delle future strategie nel corso di un lungo fine settimana di incontri con il settore privato del turismo thailandese e la stampa locale. I risultati positivi del 2018 sono l’attestazione del successo del lavoro di Tourism Authority of Thailand. L’impegno nel futuro sarà concentrato sul rafforzamento dell’immagine del brand, preservando i vantaggi competitivi acquisiti per garantire che i benefici socio-economici deri-

Target

Obiettivo Tat è il passaggio dal turismo di massa a quello responsabile e dei viaggiatori “di qualità”

Tema

“Open to the New Shades” è il leit motiv della comunicaizone, centrata su esperienze positive

vanti dai flussi turistici internazionali siano diffusi a tutte le aree del paese.

Gli obiettivi per il 2020 sono chiari e puntano ad una crescita totale dei flussi turistici del 10% rispetto alle proiezioni dell’anno in corso. Tat ha definito strategie precise per indirizzare l’industria del turismo thailandese verso una trasformazione da turismo di massa a turismo responsabile privilegiando il target dei

viaggiatori “di qualità”.

Accanto agli sforzi per costruire un’immagine forte della Thailandia al fine di mantenere i suoi vantaggi competitivi, altri prodotti saranno sviluppati e commercializzati: homestay, passeggiate e cucina locale (Go Local) ponendo grande attenzioni alle nuove tecnologie digitali per raggiungere nuovi segmenti di clientela (Go Digital).

Il tema principale del marketing e della comunicazione rimarrà “Open to the New Shades” che si concentrerà su esperienze positive e inaspettate. Amazing Thailand, lo storico slogan che contraddistingue il Paese del Sud-est asiatico ampiamente riconoscibile come uno dei brand di maggior successo in Asia, continuerà a caratterizzare le future campagne pubblicitarie.

Quotidiano

Mondo

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Il fascino mai sopito della City by the Bay unito a ulteriori opzioni di voli diretti dall’Europa incentiva gli arrivi, sia leisure sia bt 12-17-19 luglio 2019

SAN FRANCISCO conquista nuovi mercati Cambio logo

testi di MARIELLA CATTANEO

SAN FRANCISCO - Venticinque milioni 800 mila visitatori nel 2018, l’1,2% in più rispetto all’anno precedente e una relativa spesa complessiva che supera i 10 miliardi di dollari, pari ad un auNuovo brand per la mento del 2,4%: sono solo due San Francisco Tra- dati che definiscono l’industria tuvel Association. ristica di San Francisco, protagoUn’immagine iconista di una performance positiva nica che rimanda negli ultimi nove anni e che si approprio ai simboli presta a inanellare un’ulteriore pecaratterizzanti riodo di crescita anche nel 2019. della città: le tipiSarà la magia senza tempo della che strade in salita Baia e dei suoi ponti (dal Golden e il Golden Gate.

«Un marchio nuovo Gate al Bay Bridge); sarà il fae fresco, audace e scino della Beat Generation che ottimista, che mo- ancora permea con un’atmosfera stra la nostra bel- leggera le strade di North Beach, lezza paesaggistica così come i grattacieli dei nuovi e interiore» diquartieri - uno su tutti il South chiara Joe D’AlesMarket con lo spettacolare SF sandro. «Un brand Moma - in netto contrasto con le è molto più di un abitazioni vittoriane color pasemplice logo: è stello.

Tutto ciò, unito ai sempre come noi vediamo più numerosi collegamenti aerei noi stessi. E, andiretti fanno della “City by the cora più importante, come gli altri bay” una delle destinazioni più ci percepiscono. E’ amate degli States.

«Se è vero che la crescita degli arun asset fondamentale la cui gerivi è stata modesta nel 2018 – stione corretta è spiega Joe D’Alessandro, presiuna chiave certa dente e ceo di San Francisco Traper il successo». vel – è altrettanto vero che ab-

biamo registrato un più ampio aumento delle spese dei visitatori e siamo ottimisti per il 2019 avendo già un numero elevato di prenotazioni di pernottamenti, grazie anche al recente rinnovo del Moscone Center, che incentiverà ulteriormente il segmento meeting& congressi». Le attese per l’anno in corso parlano quindi di un totale di 26 milioni 500 mila visitatori – il 2,5% in più rispetto al 2018 – per una spesa che dovrebbe toccare i 10 miliardi 300 milioni di dollari

(+3,4%) I visitatori internazionali rappresentano il 28% dei pernottamenti globali e addirittura il 61% delle spese relative ai pernottamenti nel 2018; complessivamente lo scorso anno sono stati 2 milioni 900 mila, dato in linea con quello del 2017.

La top five dei mercati principali include Messico, Cina, Regno Unito, Canada e Germania, mentre tra quelli a più rapida crescita spiccano le performance di Brasile, Francia, India e Taiwan. Per il

Tap

In collaborazione con il vettore portoghese San Francisco Travel sta sviluppando un progetto che fa perno sulle similitudini delle due città.

In cantiere anche un famtrip per i to italiani con stopover a Lisbona

Cagliari

Appuntamento il prossimo 21 settembre per l’American Day, in collaborazione con Visit Usa

2019 la città punta ad una crescita dei volumi dei visitatori internazionali del +3%, un incremento spinto in particolare dai flussi provenienti da Cina, Corea del Sud, Brasile, India e Canada.

La città - rappresentata sul mercato italiano (oltre che su quello spagnolo) da Master Consulting – è una destinazione prediletta anche per i nostri connazionali, sia come meta secca sia in abbinata a tour e itinerari attraverso gli Stati Uniti.

AEROPORTO PROTAGONISTA: TRAFFICO RECORD E T1 RINNOVATO Il 2018 è stato un anno da record per il San Francisco International Airport che ha movimentato complessivamente 57 milioni 800 mila passeggeri, con una crescita del 2,2% sul network domestico e del 6% su quello internazionale. Il maggiore scalo della Bay Area (con collegamenti diretti verso oltre 50 destinazioni internazionali e 85 domestiche negli Usa) vedrà il prossimo 23 luglio l’inaugurazione della prima parte del nuovo Harvey Milk Terminal 1: in questa prima fase è prevista l’apertura di nove gate che saranno utilizzati da Southwest Airlines e da JetBlue; in aggiunta saranno disponibili per i passeggeri nuove opportunità commerciali, installazioni d’arte, un’area dedicata ai bimbi e un’esposizione museale che riserva un omaggio particolare alla memoria di Hervey Milk, cui è intitolato appunto il terminal.

Altra novità è il debutto del Grand Hyatt at SFO, che aprirà i battenti entro la fine dell’estate: il nuovo hotel metterà a disposizione degli ospiti 351 camere, tra cui 22 suite, collegamento diretto alla AirTrain Station, un ristorante da 70 posti, spazi meeting, due bar, fitness center, parcheggio e aree verdi. Senza naturalmente dimenticare l’ampliamento del network che conta anche l’ingresso di nuove compagnie aeree sullo scalo, tra cui spicca il volo diretto di Air Italy da Milano Malpensa e quello di Tap Air Portugal da Lisbona.

La Nuova Caledonia investe sui flussi turistici europei. E italiani

MILANO – (ma.c.) Nel mirino i 200 mila arrivi nel 2025, di cui una parte consistente proveniente dall’Europa e, perché no, dall’Italia. Questi i piani nel breve-medio termine della Nuova Caledonia, come spiega Julie Laronde, deputy general manager di Nouvelle-Calédonie Tourisme Point Sud: «Oggi il mercato europeo rappresenta il 35% dei 120 mila 343 arrivi totalizzati nel 2018, ma puntiamo ad aumentare questa quota mettendo in risalto - come del resto a livello globale - tre assi strategici fondamentali e cioè l’identità culturale, la ricchezza della sua biodiversità e l’offerta di una vasta scelta di attività all’aperta».

Se il mercato francesce resta

La nicchia di viaggiatori legata alle immersioni subacquee è uno dei segmenti turisti più importanti per il Paese

quello principale (il Paese è uno dei Territorio d’Oltremare, ndr), quello italiano «ha un grandissimo potenziale: amante del mare ma anche della cultura, il turista italiano può trovare qui la meta ideale per evadere dalla quotidianità e ritrovarsi in una terra da esplorare a 360 gradi, che offre esperienze uniche e senza eguali, viaggi eco-sostenibili e nel pieno rispetto della natura e dell’ambiente e alla scoperta della cultura locale, attività all’aria aperta».

Per sviluppare un progetto di crescita duraturo, con un’attenzione particolare al mercato europeo, la destinazione ha lanciato una campagna di comunicazione multicanale e multilingua – originale e ambiziosa - basata sul pay off “Il

nostro cuore fa battere il vostro”, che fa leva sulle molteplici emozioni che la Nuova Caledonia regala ai suoi visitatori. Sul mercato italiano la Nuova Caledonia ha messo in pista numerose azioni e attività di co-marketing con tour operator e key player del settore; la promozione passa anche tramite

“

Il mercato italiano ha un grandissimo potenziale: il turista trova qui una terra da esplorare a 360 gradi

Julie Laronde

La promozione

l La promozione per stimolare gli arrivi dall’Europa fa perno su tre assi strategici fondamentali e cioè l’identità culturale, la ricchezza della sua biodiversità e l’offertà di una vasta scelta di attività all’aria aperta.

il consumatore finale, con l’apertura della pagina Facebook in lingua italiana e il lancio dell’hashtag #viaggiaconilcuore.

Putroppo ancora molti italiani non hanno ben chiaro dove si trovi la Nuova Caledonia e cosa offra: «Ecco allora che la maggior parte dei turisti la sceglie come pura estensione mare: è principalmente il caso delle coppie in viaggio di nozze, spesso in abbinamento ad un soggiorno in Giappone, Australia o Nuova Zelanda.

«Ad oggi il segmento viaggi di nozze è quello che incide maggiormente sui viaggi in Nuova Caledonia, mentre un’altra nicchia molto importante è sicuramente quella legata alle immersioni subacquee».

12-17-19 luglio 2019

SPOTLIGHT

Quotidiano

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a cura della redazione

Parchi a tema Esperienze

Attrazioni Eventi

DISNEYLAND PARIS

Prima destinazione turistica in Europa,

conquista il pubblico con esperienze uniche e da fiaba

HOTEL «Ogni hotel e resort è interamente tematizzato per un soggiorno ancora più speciale, tra le fiabe classiche al Disneyland Hotel, l’eleganza marinara del New England, il Newport Bay Club e i parchi nazionali americani al Sequoia Lodge.

IDEE IN PIÙ per aiutare i tuoi clienti

ESPERIENZE «Disneyland Paris non è “solo” un parco a tema: è il luogo dove le properties Disney prendono vita e dove gli ospiti possono vivere un’esperienza unica grazie a incontri con i personaggi, spettacoli, parate e molto altro».

highlights

«Disneyland Paris è la prima destinazione turistica in Europa, con più di 320 milioni di visite dall’apertura del Resort nel 1992 – afferma Monica Astuti, country head Italia di Disneyland Paris . Il complesso include due parchi tematici (il Parco Disneyland e il Parco Walt Disney Studios), sei hotel Disney e due Disney Nature Resort, due centri congressi e un campo da golf con 27 buche.

Inoltre, il resort ospita il Disney Village, uno dei quartieri di divertimento più grande nella regione Ile-de-France. Coprendo più di 30 mila metri quadrati, Disney Village offre ristoranti tematici, negozi e un cinema multisala. In

Booking: 0238593859

totale, Disneyland Paris include 59 attrazioni, 63 negozi e 55 ristoranti.

In ogni momento dell’anno a Disneyland Paris c’è una stagione o un evento speciale che rende la vacanza ancora più emozionante! Ad ottobre il Festival di Halloween regala grandi sorprese tra decori spaventosi e gli scherzetti dei Cattivi Disney! A seguire il Magico Natale che con lucine colorate, neve e

Ogni periodo dell’anno propone eventi speciali

Monica Astuti spettacoli a tema illumina i due parchi Disney per oltre tre mesi. Infine nel 2020 il grande ritorno delle stagioni dedicate a Star Wars, Marvel e tante strepitose novità».

oltre 320 mln 16.000 Le visite dal 1992 ad oggi, Disneyland Paris rappresenta il 6,2% del reddito turistico della Francia

Membri del cast che rappresentano 100 nazionalità; sono oltre 3.000 i fornitori in Europa.

Gardaland Resort

Contatti per le adv: 045 6404000

Gardaland Resort è ormai vera e propria destinazione turistica grazie alle diverse strutture che lo compongono: da Gardaland Park a Gardaland Sea Life Aquarium fino ai tre hotel Gardaland Hotel, Gardaland Adventure Hotel e Gardaland Magic Hotel. Capace di rinnovarsi ogni anno per soddisfare i diversi target di riferimento, il resort ha introdotto per il 2019 una serie di novità che ri-

chiamano il mondo della magia: dal walk-through Foresta Incantata alla nuova tematizzazione di Sequoia Magic Loop, dallo show Magic Elements fino all’apertura di Gardaland Magic Hotel, 4 stelle interamente tematizzato e dedicato proprio alla magia. Fino al 10 settembre, inoltre, l’apertura prolungata fino alle 23 consente agli ospiti di vivere il parco anche in versione serale.

Mirabilandia

Contatti per le adv: 0544 561156 mirabilandia@mirabilandia.it

Grazie ad un’offerta sempre nuova e ad attrazioni esclusive, Mirabilandia accoglie i visitatori con grandi novità. La più importante è Ducati World: 35 mila mq trasformati per ospitare la prima area tematica al mondo ispirata a un brand motociclistico e inserita in un parco divertimenti. Attrazioni pensate per grandi e piccini e una struttura interamente dedicata alla Ducati Experience con si-

mulatori di ultima generazione per far sentire tutti dei veri piloti. Al divertimento di tutta la famiglia è riservata anche la ricca programmazione di show. Guinness dei primati per le attrazioni: Divertical, Katun, iSpeed ed Eurowheel. Grazie alla promozione “Il giorno dopo entri gratis”, i visitatori di Mirabilandia hanno a disposizione due giornate consecutive di visita.

Quotidiano

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12-17-19 luglio 2019

Super

SPECIALE

a cura della redazione

TraghettiGDS Delphina

Perché vendere il prodotto Come vendere il prodotto

“

Ottimizzare i processi operativi equivale a ridurre notevolmente i tempi di gestione pratica, evadendo in modo veloce le richieste del cliente

”

SILVIA CIONI

TraghettiGds

Come lo promuoviamo

“

Lo spirito di ospitalità e il desiderio di tutelare i paradisi naturali della Sardegna fa parte del nostro Dna e per questo fin dalla nascita di Delphina è stato istintivo offrire ai nostri ospiti il meglio della Gallura e una vacanza sempre più eco sostenibile

LIBERO MUNTONI Delphina

In collaborazione con:

”

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SUPERSPECIALE

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TRAGHETTIGDS PERCHÉ VENDERE IL PRODOTTO?

Lo strumento ideale per gestire al meglio la biglietteria marittima

«Il traghetto è un servizio di trasporto comodo, e spesso indispensabile, per raggiungere determinate destinazioni del Mediterraneo – racconta Silvia Cioni, direttore di Prenotazioni24 (società proprietaria di TraghettiGds) -. Senza l’utilizzo di un Gds traghetti, gli agenti di viaggio impiegherebbero molto tempo nella ricerca della soluzione ideale da proporre ai propri clienti. TraghettiGds rappresenta dunque lo strumento ideale per gestire facilmente la biglietteria marittima su oltre 1.200 rotte. E ottimizzare i processi operativi equivale a ridurre notevolmente i tempi di gestione pratica, evadendo in modo veloce le richieste del cliente»

COME VENDERE IL PRODOTTO

«Il trasporto marittimo è tendenzialmente un servizio correlato ad altri fattori, quali in primis la destinazione che il cliente intende raggiungere. Molto spesso, in fase di intervista al cliente, gli agenti di viaggio si focalizzano sulla località turistica, sulla tipologia di struttura e dunque sul budget, quando invece potrebbero far leva sulla comodità di viaggiare in traghetto, che differentemente dai trasporti via aerea, consente per esempio di viaggiare con il proprio animale domestico, o di raggiungere molte destinazioni con la propria vettura».

COME LO PROMUOVIAMO

«Più che sulla promozione del prodotto, puntiamo da sempre sulla qualità del servizio. Nel panorama agenziale è infatti fondamentale ottenere la soddisfazione dei nostri partner, che giorno dopo giorno consolidano la fiducia a riguardo di TraghettiGds e ci aiutano a innovare continuamente».

HELP: CHI CHIAMARE Tel.: 0565 912391 operativo 7 giorni su 7 dalle 08.00 alle 20.00

Riferimenti Facebook e Twitter

www.facebook.com/Traghettigds.it/

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DELPHINA HOTELS & RESORTS PERCHÉ VENDERE IL PRODOTTO?

«Essere sardi ci rende prima di tutto ambasciatori della nostra terra – afferma Libero Muntoni direttore comunicazione e marketing Delphina hotels & resorts -. Lo spirito di ospitalità e il desiderio di tutelare questi paradisi naturali fa parte del nostro Dna e per questo fin dalla nascita di Delphina è stato naturale offrire ai nostri ospiti il meglio della Gallura e una vacanza sempre più eco sostenibile. Chi sceglie le nostre strutture cerca esperienze autentiche e di qualità, come vivere in totale libertà il mare e circondarsi di paesaggi unici. Inoltre, apprezza le eccellenze enogastronomiche e le antiche tradizioni dell’isola che scopre attraverso le proposte dei nostri chef o con una ricca varietà di escursioni. Il risultato è una collezione di 12 hotel 4 e 5 stelle, due residence esclusivi, sei Spa e ville nel Nord Sardegna, tutte di proprietà, gestite e commercializzate direttamente da Delphina».

COME LO PROMUOVIAMO

Il meglio del Nord Sardegna, per una vacanza sempre più eco sostenibile

«Siamo specializzati nelle vacanze delle famiglie con bambini per questo continuiamo a proporre l’Offerta Famiglia e l’offerta Pago Dopo che permette di rateizzare a tasso zero la vacanza, in sei rate mensili a partire da 30 giorni dopo l’arrivo. Come ogni anno continuiamo a proporre con successo offerte per il risparmio come Primissimi e Prenota Prima, la formula Roulette Prestige, che include tutti i nostri hotel - anche i 5 stelle - e vantaggiosi pacchetti hotel + nave o volo incluso per tutte le strutture che sfruttano i nostri accordi con le compagnie di navigazione e le nostre ottime tariffe».

HELP: CHI CHIAMARE

COME VENDERE IL PRODOTTO

«Da oltre 26 anni collaboriamo con le migliori agenzie di viaggio e con tutti i più importanti network e pool sul territorio nazionale. Da sempre abbiamo un rapporto basato sulla trasparenza e sulla stabilità delle tariffe, senza nessun last minute che ci ha permesso di diventare la catena alberghiera preferita dagli agenti di viaggio italiani. Continuiamo ad essere presenti nelle principali fiere di settore sia in Italia che all’estero; per noi è un’occasione importante per reincontrare partner di vecchia data e conoscerne di nuovi, oltre all’attività dei nostri promotori che visitano le agenzie da Nord a Sud. Inoltre è fondamentale che gli operatori siano sempre aggiornati sul mondo Delphina: per questo organizziamo educational per vivere in prima persona le nostre strutture e il Nord Sardegna».

Tel.: + 39 0789-702108 - 790085 Riferimenti Facebook e Twitter

Travel Quotidiano

www.facebook.com/DelphinaHotels twitter.com/DelphinaHotels

il nuovo prodotto editoriale

www.travelquotidiano.com

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C O L L E C T I O N

Quotidiano

presenta

CAPSULE

apsule Collection è un format esclusivo, pensato per la promozione di un brand/ uno

specifico prodotto/ un servizio oppure il target cui il cliente intende rivolgersi.

La sfida del nostro nuovo prodotto editoriale mira a esaltare l'essenza più autentica del

marchio, attarverso una comunicazione estramamente minimal.

Capsule Collection, redatto e composto interamente dalla nostra redazione, si caratterizza per

una grafica predefinita estremamente accattivante: il layout cambia in base alla tipologia di

cliente (tour operator, gruppo alberghiero, network, airlines, ente del turismo, rent a car..).

Il prodotto si compone di due pagine intere consecutive di estrema visibilità, a cominiciare dal posizionamento di rigore: III e IV di copertina (III advertorial + IV advertising).

In parallelo alla pubblicazione esclusiva sul cartaceo, Capsule Collection gode di un’ampia visibi-

lità online attraverso la declinazione digitale del prodotto che vira in senso social. La comunicazione di Capsule Collection raggiunge la sua efficacia soprattutto attraverso Instagram. Il

pacchetto include infine la pubblicazione di alcuni post sui nostri canali social.

«Capsule Collection, la tua esclusiva in esclusiva su Travel Quotidiano».

Daniela Battaglioni

Quotidiano

SUPERSPECIALE

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Rent a car a cura della redazione

300MILA

Immatricolazioni di auto a noleggio nel primo semestre dell’anno

Oltre 1 mln

Il circolante di vetture a noleggio che circola oggi sulle strade italiane

+35,6%

Le auto nuove per il breve termine a giugno

Qualche idea in più A pag 27

O

ggi «la flotta della smart mobility, in noleggio o in sharing sulle strade italiane, ha superato quota 1 milione: ogni giorno, per ragioni di business e turismo, oltre 900 mila persone utilizzano i servizi del noleggio a lungo termine, 130 mila quelli del noleggio a breve termine e 33 mila il car sharing. Tuttavia l’incertezza economica e le frizioni politiche, sommate alle antiquate normative in tema di mobilità e ad alcuni inefficaci recenti interventi legislativi, stanno di fatto rallentando il trend, che presenta ricadute virtuose in termini di sostenibilità ambientale e sicurezza, oltre a costituire un volano per lo sviluppo economico e turistico del nostro Paese».

Si apre in questi termini la diciottesima edizione del tradizionale rapporto Aniasa, ossia dell’associa-

Scendono le immatricolazioni di auto diesel, calate nel primo semestre del 24%. Cresce invece sensibilmente la vendita delle vetture a benzina (+24,5%), così come quella delle ibride (+30,2%). Le immatricolazioni delle vetture a gpl aumentano poi del 5,3%, ma balzano addirittura del 225% quelle delle auto elettriche, anche se rappresentano ancora lo 0,8% del mercato. In calo pesante, infine, le vetture a metano, le cui vendite sono scese del 37%.

zione che, all’interno di Confindustria, rappresenta il settore dei servizi di mobilità. I dati si riferiscono al 2018, ma anche questa prima parte di 2019 conferma alcune delle tendenze di lungo periodo evidenziate nel rapporto. Di fronte, infatti, a una ulteriore flessione delle auto nuove in Italia, diminuite del 3,5% nel primo semestre rispetto allo stesso periodo del 2018, riprende invece quota il noleggio, che supera le 300 mila immatricolazioni tra gennaio e giugno 2019. Durante il mese appena trascorso il mercato automotive del noleggio è salito in particolare del 12,6%, grazie soprattutto al forte incremento del breve termine (+35,6%), per il momento centrale della stagione turistica, e a un progressivo aumento del lungo termine (+5,7%).

EFFETTO ECO-BONUS In aumento le immatricolazioni con l’ecobonus: a giugno 2019 sono cresciute nella fascia da 0 a 20 g/km di Co2 del 139% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso, e del 14,5% nella fascia da 20 a 70 g/km.

AUTO CONNESSE Stando a uno studio Aniasa Bain & Company, un italiano su tre guida oggi un’auto connessa. Il 60% degli automobilisti è inoltre disposto a condividere i dati del veicolo per servizi che possano aumentare la sicurezza personale e dell’auto.

Ci trovi su www.aniasa.it

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AUTOMOTIVE SERVICE GROUP Il noleggio lungo termine prevede un canone all inclusive INTESA TOD «Stiamo lanciando una partnership con le agenzie di viaggio del circuito Travel Open Day. La collaborazione consente di applicare alle adv tariffe esclusive, calibrate sulle esigenze dei loro clienti che volessero usufruire dei nostri servizi».

TEAM DEDICATO «Asg dedica un team di lavoro e supporto specifico all’operazione Travel (linea dedicata). Il processo prevede la definizione dell’ordine e l’attivazione del contratto Nlt a nome del cliente, ’assistenza per la documentazione fino alla consegna dell’autovettura»

Amerigo Caramante

20%

È la quota del settore noleggio rispetto all’immatricolato auto complessivo

4 mila

Gli ordini all’anno gestiti da Asg

«Automotive Service Group – racconta il responsabile partnership e convenzioni, Amerigo Caramante - svolge attività di mediazione e consulenza nel settore del noleggio a lungo termine di autoveicoli, motoveicoli e veicoli commerciali in partnership con Ald Automotive, gruppo leader mondiale.

Il servizio garantisce numerosi vantaggi fornendo l’utilizzo e la gestione di un veicolo a un costo unico e certo, fissato per tutta la durata del contratto a condizioni vantaggiose. La nostra partnership con Ald Auto-

motive, ci consente di usufruire di un’esperienza di oltre 50 anni nella gestione delle flotte aziendali, e di avvalerci di una rete capillare di centri dedicati ai servizi.

La soluzione del noleggio a lungo termine consente in particolare di usufruire

di un canone “all inclusive”, nel cui contratto sono incluse tutte le coperture assicurative e tutti i servizi di manutenzione, compresa la sostituzione degli pneumatici.

Ma anche di ricevere la quotazione della propria auto usata secondo i parametri di Quattroruote.

Non è neppure da sottovalutare il vantaggio di evitare l’immobilizzo di capitale da destinare all’acquisto e il costo finale derivante dai pagamenti rateali. A ciò si aggiunga inoltre la possibilità di poter riscattare l’auto a fine contratto a condizioni esclusive e nessun rischio di dover sostenere spese non programmate, facilitando la pianificazione dei costi legati alla gestione del veicolo».

Booking: Travel Open Day: 06 89017577 eventi@travelquotidiano.com

Quotidiano

SPECIALE Rent a car

26

AVIS BUDGET GROUP L’estate porta promozioni dedicate per ogni brand

11.000

Location in 180 Paesi il network di Avis Budget Group

40 milioni

I noleggi registrati nel 2018

Gianluca Testa Avis Budget Group ha in portfolio molti brand che offrono diverse soluzioni di mobilità per soddisfare le esigenze in costante evoluzione dei propri clienti - afferma Gianluca Testa, managing director Southern Region di Avis Budget Group -. Dal noleggio di auto di lusso, al lungo termine e alla gestione della flotta aziendale.

Un elemento importante per rendere l’esperienza di noleggio Avis sempre più smart, senza stress e on-demand, è stato il rilascio della App in Italia che consente ai clienti di gestire la loro prenotazione dall’inizio alla fine. L’applicazione permette ai viaggiatori di noleggiare in modo semplice e di gestire direttamente il pro-

cesso di noleggio dal proprio smartphone. Inoltre, in alcuni uffici di noleggio in Italia, i clienti Avis Preferred che utilizzano Avis App possono, se lo desiderano, evitare di passare al desk di noleggio. Presto sarà inoltre lanciata una nuova App Maggiore.

Per la stagione estiva, in particolare, sono state previste promozioni ad hoc per ogni brand: l’offerta Avis Italia “7x5” consente di noleggiare un’auto per sette giorni pagandone solo cinque e accumulare 600 miglia Alitalia per ogni noleggio; “Senza Pensieri” di Budget Italia, invece, per il noleggio di un’auto per un weekend a 15€ al giorno con un’offerta all inclusive.

Maggiore, infine, con il programma “Pack15” riconosce ai clienti 600 miglia Alitalia per ogni noleggio effettuato direttamente».

INNOVARE «Vogliamo reinventare il concetto stesso di noleggio consapevoli che in futuro la mobilità sarà completamente connessa, integrata e on demand: per il marchio Avis, il nostro obiettivo è avere una flotta totalmente connessa entro fine 2020».

FLOTTA Oltre a puntare sulle nuove tecnologie, un altro punto da mettere in evidenza è la nostra flotta, che con un’età media di 6 mesi è uno dei più giovani e moderni parchi auto del settore ed è costituita da auto euro 6.

Booking: Avis: 800 675 675 - Budget: 199 30 73 73 - Maggiore: 800 620 526

Quotidiano

SPECIALE Rent a car

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10 ottobre 2018

GLOBAL GSA

48 h

Un unico ambiente per prenotare tutti i brand rappresentati BUSINESS TRAVEL

Tariffe fisse e all inclusive per soddisfare le esigenze delle pmi, con pagamento in loco, full credit, voucher a valore limitato e Airplus. Tanti modelli pensati per il bt, come i veicoli della flotta Hertz Premium. Online le nuove tariffe Executive ed E-lite in Italia.

HELPDESK Un help desk dedicato alle agenzie, basato a Milano, con personale qualificato, in contatto diretto con gli uffici di noleggio per garantire il miglior supporto. Attivo dal lunedi al venerdi dalle 9 alle 18:30 sia al telefono che via chat.

CUSTOMER JOURNEY DIGITALE E INTEGRATO

Cancellazione gratuita fino a 48 ore dall’inizio del noleggio

Massimo Fede

14 giorni

Prenota prima e paga 14 giorni prima della partenza

Europcar Mobility Group Italia

Contatti per le adv: 199 30 70 30 www.click4wheels.it

help desk basato a Milano dedicato al trade, attivo anche via chat.

«Crescita a doppia cifra nel 2018 per Hertz Gsa, grazie anche al nuovo sito di prenotazione per le agenzie di viaggio che ha da poco compiuto un anno – spiega Massimo Fede, sales director di Global Gsa -. Tra le novità introdotte c’è la possibilità di prenotare in un unico ambiente tutti i brand rappresentati dal gsa milanese: Hertz, Dollar, Thrifty e FireFly. In questo modo le adv hanno ancora più scelta per soddisfare le esigenze dei loro clienti, potendo sempre contare sull’affidabilità del gruppo Hertz e del loro gsa di fiducia. A comple-

Booking: 02 36212200

tare l’offerta un mix di tariffe pensato per il trade: tariffe prepagate e con pagamento in loco, con inclusioni standard oppure con abbattimento totale delle franchigie.

Il sito è stato sviluppato in Italia da Global Gsa ed è supportato da una rete di commerciali presenti in tutte le regioni e da un

Le condizioni commerciali sono pensate ad hoc per le agenzie: pagamento a 14 giorni dal noleggio, sempre al netto della commissione. Adesione ai circuiti di Factorit e Mediocredito. Cancellazione gratuita fino a 48 ore dal noleggio.

Due le nuove funzionalità: il sito filtra in automatico le tariffe con le stesse inclusioni per mostrare direttamente la tariffa con il prezzo più basso. Gli adv possono attivare la modalità preventivo per confrontare fino a 3 tariffe, brand o gruppi di auto e scaricare un preventivo personalizzato con il logo dell’agenzia».

«Garantire un customer journey digitale e integrato è uno degli aspetti su cui il gruppo sta investendo molto – dice Riccardo Mastrovincenzo, sales&marketing director Europcar Mobility Group Italy -. Un esempio in tal senso è Smart Way, prodotto lanciato ad aprile in Italia. E’ uno smartphone che consente ai clienti di accedere a numerosi servizi: chiamate nazionali e internazionali illimitate, internet 4G illimitato, possibilità di connettere fino a 6 dispositivi in hotspot, audioguide gratuite delle città e una sezione Europcar con i numeri utili per il proprio noleggio e per trovare l’ufficio più vicino».

PRODOTTO ‘RIMBORSO FRANCHIGIA’

Flexible Autos

Contatti per le adv: 02 87368369 02 94755732

Travel Quotidiano

Flexible Autos, broker specialista per il noleggio auto esclusivo per le agenzie di viaggio, lavora con più di 80 fornitori nel mondo. La Tariffa Premium oggi è disponibile in oltre 48 Paesi con 24 fornitori, su numerose destinazioni, tra cui le più richieste quali Italia, Spagna e isole, Portogallo, Grecia, Francia e molte altre, include già nel prezzo l’assicurazione Kasko della compagnia di noleggio.

E’ senza deposito o con deposito ridotto.

il nuovo prodotto editoriale

www.travelquotidiano.com

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pacchetto include infine la pubblicazione di alcuni post sui nostri canali social.

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Daniela Battaglioni

«Europcar Mobility Group è oggi posizionato come una Mobility Service Company che offre soluzioni di mobilità diversificate ai propri clienti. Strategia multibrand e innovazione tecnologica rappresentano i fattori chiave per lo sviluppo del nostro business.

Tra i nostri punti di forza ci sono senz’altro la presenza capillare sul territorio - oltre 3 mila 600 uffici di noleggio distribuiti in oltre 130 paesi – e una flotta media di 315 mila veicoli con un’età media inferiore a 6 mesi».

Tra i plus la possibilità di prenotare la Tariffa Premium e l’acquisto del prodotto di rimborso della franchigia. Quest’ultimo, esclusivo di Flexible Autos, è optional e si può aggiungere alla Tariffa Basic, Classic o Premium. È sempre consigliato, per avere una protezione più estesa ad un costo più basso. Gli adv durante il processo di prenotazione sulla piattaforma web Flexibleautos.it, possono scegliere una sola opzione o combinare la Premium con il Prodotto Rimborso Franchigia.