Quotidiano www.travelquotidiano.com ANNO XXXIV - N. 24-25 11-13 MAGGIO 2022
GIORNALE DI INTERESSE PROFESSIONALE PER IL TURISMO - POSTE ITALIANE SPA - SPED.
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ABB. POST. D.L. 353/2003 (CONV.
Blue Panorama ceduta al fondo Bateleur
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L. 27.02.2004, N° 46), ART. 1,
Operatori
Costa Venezia debutta da Istanbul ISTANBUL - «Prende il via un nuovo programma». Esordisce così Mario Zanetti, direttore generale Costa Crociere, in occasione della presentazione del debutto della Venezia a Istanbul. Costa propone alla clientela un prodotto molto diverso rispetto al passato, in cui il principale elemento di novità è la possibilità di visitare il meglio della destinazione in una sola vacanza.
PREZZO PER COPIA EURO 0,10
COMMA
1, C1-TR-0143
COR (RO) SIVO
Sarò anacronistico ma io non sono d’accordo con la vendita di Ita Airways. Per niente. E per alcuni motivi. Il primo: un’impresa pubblica può funzionare molto bene, basta vedere Ferrovie dello Stato. Quindi l’equazione pubblico uguale perdita non è vera. Secondo: qualunque sia la cordata che verrà scelta, Ita diventerà una succursale di affari che non aiuteranno il nostro Paese, ma l’acquirente.
ITA: LA VENDITA PER FINE GIUGNO Parola di ministro A PAGINA 3
BRESCIA - Il ministro dell’economia, Daniele Franco, ha affermato con una certa sicurezza che la procedura di vendita di Ita Airways si concluderà entro la fine di giugno. Ha inoltre ribadito che il Mef potrebbe rimanere nell’azionariato della compagnia aerea, ma con un
ruolo sostanzialmente marginale. A queste parole ha fatto eco la dichiarazione del presidente del vettore Altavilla che ha detto: «La fiducia del successo del processo di vendita di Ita è totale». Vedremo come andrà a finire questa complessa vicenda. A PAGINA 2
Iberia rafforza l’impegno sul nostro Paese
Blue Panorama volta pagina. Uvet Viaggi e Turismo Spa, società controllante della compagnia aerea ha infatti siglato il contratto di vendita con Bateleur Capital LLC, fondo d’investimento statunitense basato a New York con focus sull’aviazione civile, sullo shipping, sull’energia e sul real estate.
Trasporti
Trenord rilancia il turismo slow
MILANO - Alla scoperta della Lombardia con Trenord: un turismo slow, sostenibile, economico, sicuro e confortevole. Nasce una nuova guida dedicata alle gite scolastiche, mentre «il canale agenzie è sempre nei nostri obiettivi» dice il direttore commerciale Leonardo Cesarini. A PAGINA 4
Alberghi
L’innovazione targata Th Resorts PADOVA - Th Resorts festeggia il primato di più grande gruppo alberghiero italiano per numero di camere, sancito dall’ultima indagine Horwath Htl “Italy Hotels & Chains report 2022”. E lo fa con una serie di progetti innovativi. APAGINA 6
MADRID - Iberia consolida la ripresa con un’offerta che per l’Italia sale al 90% del 2019 mentre ripartono 340 voli lungo raggio. Una ripresa significativa che conferma l’impegno nei confronti dell’Italia sia per le mete spagnole ma anche verso destina-
Operatori
Il nuovo corso del Club Med
MILANO - Rabeea Ansari è la nuova vice president managing director South Europe di Club Med, che comprende Italia, Spagna, Portogallo e Turchia. Forte dell’eredità raccolta da Eyal Amzallag, che lascia la compagnia dopo ben 25 anni e di un’esperienza ultradecennale nel settore. A PAGINA 3
Celia Muñoz Espín
zioni intercontinentali importanti per i viaggiatori italiani attraverso l’hub di Madrid. Celia Muñoz Espín, sales strategy and Europe, Middle East, Usa & Asia sales director di Iberia racconta le novità in un’intervista a tutto campo. A PAGINA 4
Mondo
La Malesia punta decisamente sul mercato italiano KUALA LUMPUR - La Malesia guarda con rinnovato interesse al mercato italiano e porta in primo piano un prodotto che ha da tempo fatto della sostenibilità ambientale ma anche sociale, uno dei punti fermi dello sviluppo turistico. «Con 54 mila
arrivi dall’Italia nel 2019, il Paese si posiziona al quinto posto tra quelli europei e le attese mirano a ripristinare nel medio termine i flussi turistici pre-Covid» afferma Mohamad Libra Lee Haniff, direttore Tourism Malaysia Paris. A PAGINA 7
11-13 maggio 2022
True Italian Experience
l Un hub digitale ed innovativo per lo sviluppo del turismo verso l’Italia, che aggregando i principali stakeholder della filiera turistica crea sistema per promuovere nel mondo tutte le esperienze che si possono vivere in Italia, attraverso un sito dedicato
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Le agenzie di viaggio rimangono i partner prediletti per il nostro vettore
Benedetto Mencaroni Poiani
Quotidiano
In primo piano
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Il ministro Franco: «La vendita di Ita prevista per la fine di giugno»
La compagnia aerea ha inoltre presentato la piattaforma “True Italian Experience”
MILANO - Ita Airways «vive un momento delicato nel senso che siamo nel corso del processo di dismissione». Lo ha detto il ministro dell’economia, Daniele Franco, aprendo l’audizione alla Commissione trasporti della Camera sul piano industriale della compagnia nel sottolineare che «il rafforzamento dell’attività di Ita deve tradursi in posti di lavoro di qualità e sostenibili». Per la privatizzazione di Ita Airways «verrà selezionata la controparte che avrà presentato l’offerta complessivamente migliore, quindi valutando tutti gli aspetti». La procedura, ha ribadito, sarà condotta «nel rispetto dei tempi che ci siamo dati ed in modo competitivo, trasparente e non discriminatorio». «L’obiettivo è concludere i processi nel mese di giugno».
Mef: quota di minoranza
«Il Dpcm - ha aggiunto - autorizza il Mef ad alienare la partecipazione di maggioranza. Qui non si è fissato un limite quantitativo ma la partecipazione residua non deve essere di controllo. Il Mef può quindi mantenere una partecipazione residua per la fase successiva per la quale non si è fissato un termine», ha aggiunto spiegando che questa partecipazione di minoranza del Mef sarà «un presidio del governo sugli obiettivi industriali e occupazionali». «Non abbiamo deciso quale debba essere - ha continuato il ministro . Vedremo le tre offerte, sperando direttore responsabile GIUSEPPE ALOE
Quotidiano www.travelquotidiano.com
Editore: Travel Open Day srl Proprietà: Network & Comunication srl Autorizzazione del Tribunale di Milano numero 793 del 30/11/91 Iscrizione a R.o.c. numero 13242 del 26.03.2005 Spedizione in abb.postale (pubblicità al 45%)
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La fiducia nel processo di vendita di Ita Airways è totale
Alfredo Altavilla
che siano tre, in modo trasparente. Non ci saranno segreti». «Non c’è alcuna decisione che sia stata presa» ha aggiunto. «Si vedranno le offerte» con l’obiettivo di «avere un’azienda che stia in piedi e che sia parte di un grande gruppo internazionale».
Fiducia totale
«La fiducia del successo del processo di vendita di Ita è totale». Lo ha detto il presidente di Ita,
direttore editoriale DANIELA BATTAGLIONI
direttore commerciale BARBARA BATTAGLIONI
RedAzioNe MilANo Via Montepulciano, 5 - 20124 MilANo tel. +39 02 395 24 922 redazionemilano@travelquotidiano.com Mariella Cattaneo m.cattaneo@travelquotidano.com
MEDIA PARTNER
Massimiliano Sarti m.sarti@travelquotidano.com RedAzioNe RoMA Via Aosta, 30 - 00182 RoMA tel. +39 06 890 17 577 redazioneroma@travelquotidano.com Monica Lisi m.lisi@travelquotidiano.com Claudiana Di Cesare c.dicesare@travelquotidiano.com
MATeRiAli PubbliCiTARi CARTA Stefano Mazza (Grafico di redazione) stefano@travelquotidiano.com tel. +39 02 395 24 922 SALONE DEL TURISMO
vativo per lo sviluppo del turismo verso l’Italia, che aggregando i principali stakeholder della filiera turistica crea “sistema” per promuovere nel mondo «tutte le esperienze» che si possono vivere in Italia, attraverso «un sito dedicato». Si tratta di un «progetto perfetto» per il rilancio del turismo, ha sottolineato il ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, spiegando che «l’obiettivo è raggiungere i numeri del 2019, che è stato un anno record per il turismo in Italia». E in quest’ottica Ita «è in prima fila per il rilancio del turismo, è un punto di riferimento della filiera turistica, è l’unico player globale dell’Italia, l’ambasciatore di questa ospitalità italiana», ha fatto presente l’amministratore delegato di Ita, Fabio Lazzerini.
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Verrà selezionata la controparte che avrà presentato l’offerta migliore
Adv canale prediletto
Daniele Franco
Alfredo Altavilla, a margine della presentazione della piattaforma “True Italian Experience”. «Siamo tutti estremamente fiduciosi, il ministro Franco e tutta la struttura del Mef per primi», ha sottolineato.
Piattaforma
Nel frattempo Ita è diventata il partner principale della stessa piattaforma “True Italian Experience”, un hub digitale ed innoMATeRiAli PubbliCiTARi Web www.travelquotidiano.com Valeria Panella materialiweb@travelquotidiano.com tel. +39 06 890 17 577 AMMiNisTRAzioNe, AbboNAMeNTi Via Aosta, 30 - 00182 RoMA tel. +39 06 890 17 577 Simona Natale amministrazione@travelquotidiano.com eVeNTi, MARkeTiNg e CoMuNiCAzioNe Ligia Hofnar tel. +39 06 890 17 577 commerciale@travelquotidiano.com eventi@travelquotidiano.com
«Il focus sulle agenzie di viaggio rimanga. Restano il nostro canale di distribuzione prediletto e iniziative come questo contatto lo rafforzano». «Con Ita Airways apriamo un nuovo libro, non un nuovo capitolo». Benedetto Mencaroni Poiani, direttore vendite Italia, definisce così l’avventura della compagnia aerea, per segnare la discontinuità con il passato. «Siamo una start up e - a distanza di sei mesi dall’avvio delle operazioni - siamo fieri di poter raccontare cose importanti e obiettivi, magari micro, ma già raggiunti».
CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÀ Network & Comunication srl Via Aosta, 30 - 00182 Roma Tel. +39 06 890 17 577 DIREZIONE COMMERCIALE Olga Vaglio: nord e centro sud Italia o.vaglio@travelquotidiano.com Maria Carniglia: Liguria maria_carniglia@libero.it cell. 3356131882
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Ita è in prima fila per il rilancio del turismo. E’ l’unico player globale del Paese
Fabio Lazzerini Obiettivo
l Raggiungere i numeri del 2019, che è stato un anno record per il turismo in Italia
Sonia Moura: Veneto soniamoura60@gmail.com cell. 3358454397
Stampa: Tipolitografia Federici s.r.l. Via Adda, 3 - 05100 Terni seguici anche su
Quotidiano
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Operatori
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Dopo sette anni la compagnia è nuovamente in Turchia con un prodotto inedito che consente di approfondire meglio le destinazioni toccate 11-13 maggio 2022
Da sinistra, Riccardo Fantoni e Roberto Alberti
Dare il via a un nuovo programma per noi è sempre un momento emozionante
LA COSTA VENEZIA A ISTANBUL Cronaca di un debutto e di un ritorno I punti essenziali
Proporre attrazioni importanti, avere il supporto logistico, cioè infrastrutture adeguate, nonché disporre di una importante connettività per i nostri ospiti
di VALERIA BECCARI
ISTANBUL - «Prende il via un nuovo programma. Per noi è sempre un momento emozionante, ancor più in un periodo che ci ha fatto comprendere quanto le incertezze sono importanti». Esordisce così Mario Zanetti, direttore generale Costa Crociere, in occasione della conferenza di presentazione del debutto della Venezia a Istanbul: «La prima cosa, come sempre, è “fare i compiti”, e per il nuovo itinerario abbiamo controllato l’adeguatezza di tre caselle basilari: proporre attrazioni importanti, avere il supporto logistico, cioè infrastrutture adeguate, nonché disporre di una importante connettività per i nostri ospiti». I nuovi itinerari della Venezia in Grecia e Turchia, dove Costa Crociere non faceva tappa dal 2015, prevedono in particolare un pacchetto volo più crociera disponibile da tutti i principali Paesi europei, Italia compresa. Si tratta di una novità nata dalla collaborazione tra Costa, l’Ente nazionale del turismo della Turchia, Turkish Airlines e Galataport: il nuovo av-
veniristico terminal della città turca realizzato per navi di ultima generazione. Costa propone alla clientela un prodotto molto diverso rispetto a quello del passato, in cui il principale elemento di novità è la possibilità di visitare il meglio della destinazione in una sola vacanza. Con un chiaro richiamo al payoff “le soste più lunghe di sempre”, la compagnia si ripropone l’obiettivo di far scoprire sapori e colori del
Gli itinerari
territorio. Il tutto puntando molto sull’operazione rebranding e soprattutto sul processo di rinnovamento dell’offerta, grazie alle nuove esperienze per gli ospiti, tanto sul fronte gastronomico, quanto su quello delle escursioni a terra organizzate in sinergia con National Geographic. «Il redesign di prodotto e degli itinerari sono la risultante dell’ascolto - aggiunge Riccardo Fantoni, direttore vendite Italia -. Il
Il programma della Venezia con home port a Istanbul comprende quindi tre diversi itinerari: in primavera, estate e autunno, dal 1° maggio al 13 novembre 2022, la nave propone due viaggi di una settimana dedicati a Turchia e Grecia, alternati tra loro, che possono essere combinati in un unico super tour di 15 giorni, con otto soste in porto da più di dieci ore. l Il primo tour comprende uno scalo di due giorni e una notte a Istanbul, le altre destinazioni turche di Izmir e Bodrum, l’isola di Mykonos e Atene in Grecia. l Il secondo permette di esplorare il meglio della Turchia e alcune località della Grecia fuori dall’ordinario. Prevede due soste di due giorni e una notte a Istanbul e Kusadasi, per poi dirigersi alla scoperta di Rodi ed Heraklion. l Nell’inverno 2022-23, la Venezia proporrà invece una terza crociera, di 12 giorni, in Turchia, Egitto, Israele e Cipro, che permetterà di visitare Istanbul, con una sosta di due giorni e una notte, Bodrum, Limassol, Haifa, sempre con una sosta di due giorni e una notte, nonché Alessandria d’Egitto e Kusadasi. Dalla primavera 2023 riprenderanno poi i due itinerari in Turchia e Grecia.
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Soste
Le più lunghe di sempre: la compagnia si ripropone l’obiettivo di far scoprire sapori e colori del territorio
Segnali
Indizi incoraggianti sul fronte prodotto: cresce la presenza di nuovi crocieristi combinata a un miglior livello di soddisfazione, addirittura superiore alla fase pre-pandemica.
Mario Zanetti
cambiamento non è solo frutto della necessità, ma è anche disegnato in funzione dell’evoluzione delle aspettative degli ospiti e delle agenzie di viaggio. Era richiesta innovazione dei tour, scali nuovi, homeport differenti e la possibilità di approfondire meglio una destinazione in cui mancavamo da tempo. E l’inserimento di permanenze in porto molto più lunghe rispetto a prima consente proprio di entrare in contatto con le destinazioni». «Davanti a noi vediamo una sfida impegnativa, ma anche tanti segnali positivi grazie al rilassamento dei protocolli: un aspetto che consentirà ai nostri ospiti di vivere la crociera con maggiore spensieratezza - conclude quindi Roberto Alberti, senior vice president & chief commercial officer della compagnia -. La libertà di scendere a terra ha un valore ed è uno step importante di ritorno alla normalità. Indizi incoraggianti li riceviamo poi anche sul fronte prodotto: rileviamo infatti una maggior presenza di nuovi crocieristi combinata a un miglior livello di soddisfazione, addirittura superiore alla fase pre-pandemica. Questo ci fa pensare che ci siano i presupposti per rafforzare ulteriormente tutte le iniziative già avviate».
Club Med Italia: il nuovo corso Rabeea Ansari nel segno della continuità e delle risorse umane
AL CENTRO DEI PIANI DELLA VICE PRESIDENT MANAGING DIRECTOR SOUTH EUROPE FRESCA DI NOMINA ANCHE LA RELAZIONE CON LE AGENZIE
1950
Il legame di Club Med con l’Italia risale al momento della nascita del gruppo, oltre 70 anni fa, quando il nostro Paese fu uno dei primi in cui la compagnia iniziò a svilupparsi
Focus
In primo piano, nei progetti futuri della compagnia, ci sono i resort della Exclusive Collection, particolarmente apprezzati dagli italiani
di CHIARA AMBROSIONI
MILANO - Rabeea Ansari è la nuova vice president managing director South Europe di Club Med, che comprende Italia, Spagna, Portogallo e Turchia. Forte dell’eredità raccolta da Eyal Amzallag, che lascia la compagnia dopo ben 25 anni, e di un’esperienza ultradecennale nel settore, Rabeea Ansari entra in Club Med Sud America nel 2018 come vice president marketing & digital, responsabile di Brasile, Argentina, Cile, Uruguay e Paraguay, dopo otto anni trascorsi in Sofitel (gruppo Accor), con esperienze in India, Francia e Brasile. L’impegno di Rabeea Ansari ha garantito alla divisione Sud America del gruppo transalpino una crescita importante, con il Brasile capace di diventare il secondo paese per numero di presenze nei resort neve europeo. Grande il suo entusiasmo: «I nostri villaggi sono quasi pieni per la prossima estate - ha ricordato in un incontro con la stampa -. Questo
I nostri villaggi sono quasi pieni per la prossima estate
Rabeea Ansari
significa che il mercato è pronto a viaggiare e che il pubblico vede in Club Med una destinazione sicura, affidabile e un’ottima opzione qualità-prezzo». Ora l’impegno della manager sarà quello di proseguire lungo il percorso di riqualificazione del brand già intrapreso da qualche anno, con un’attenzione particolare per le giovani famiglie, le nuove generazioni,
i mountain-resort e il segmento luxury. In primo piano i resort Exclusive Collection, che l’anno scorso si sono arricchiti di una nuova destinazione a Charlevoix in Quebec: il primo indirizzo Club Med in Canada e il primo aperto 12 mesi all’anno; ottima la risposta del pubblico. «Gli italiani sono i migliori clienti dei resort della Exclusive Collection - ha proseguito Rabeea Ansari -. D’altronde, il mercato tricolore è sempre stato importante per noi; c’è un legame storico ed emozionale che risale alla nostra nascita nel 1950, quando l’Italia fu uno dei primi paesi in cui iniziammo a crescere». Nel processo di riposizionamento del brand una grande attenzione va naturalmente alla forza lavoro. «Crediamo che gli impiegati, le relazioni e i servizi siano elementi fondamentali del nostro successo ha aggiunto la neo-vice president director -. È per questo motivo che investiamo molto nella formazione, in un percorso che accompagna
ogni profilo lungo tutta la propria carriera all’interno del Club». La parola d’ordine è sempre “enjoy life” con una grande attenzione al benessere fisico e mentale. Perché oggi prendersi cura di sé stessi è diventata un’esigenza fondamentale dei clienti, che si potrà sperimentare anche nelle nuove strutture del gruppo: a maggio aprirà infatti un Club Med a Marbella, in Andalusia. A dicembre verrà invece inaugurato nelle Alpi Francesi Tignes Val Claret: un grande resort ski-in e ski-out con un’offerta di corsi di sci per tutti i livelli. A gennaio del 2023 sarà infine la volta del primo resort della Exclusive Collection in Val d’Isére. «Poiché in Italia le restrizioni legate al Covid sono state molto rigide conclude Rabeea Ansari -, al venire meno delle limitazioni ci aspettiamo una forte crescita della domanda. Lavoreremo quindi con le agenzie italiane, che sono dei partner molto importanti per noi. In fondo, collaboriamo con loro dagli anni ’50: siamo quasi una famiglia».
ESTATE DI RILANCIO La compagnia spinge in avanti grazie alla crescita della domanda e punta a tornare all’85% della capacità offerta nel 2019 a livello globale. Ampio spazio ai collegamenti da e per il mercato italiano
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Quotidiano
Trasporti
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Flotta e sostenibilità
A pieno regime il rinnovo e incremento della flotta: «Nella prima metà del 2022- spiega Celia Muñoz Espín - aggiungeremo 9 aeromobili alla nostra flotta, 3 A350-900 e altri 6 A320neo. In totale, Iberia ora ha 12 A350-900. Gli altri 8 Airbus A350-900 saranno gradualmente incorporati fino al 2024 e rappresentano una spinta per la strategia di sostenibilità poiché sono tra il 30 e il 35 % più efficienti. Prevediamo inoltre che 6 Airbus A320neo si uniranno alla flotta quest’anno per un totale di 14».
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Lo scatto di Iberia, tra Italia e lungo raggio testi di MANUELA IPPOLITO
MADRID - Iberia riprende in modo rilevante le operazioni e conferma l’impegno nei confronti dell’Italia sia per le mete spagnole ma anche verso destinazioni lungo raggio importanti per i viaggiatori italiani attraverso l’hub di Madrid. A raccontare le attività della compagnia spagnola è Celia Muñoz Espín, sales strategy and Europe, Middle East, Ua & Asia sales director di Iberia. «Quest’estate offriamo voli regolari per Bologna, Roma Fiumicino, Firenze, Milano (Linate e Malpensa), Napoli, Torino e Venezia, a cui si aggiungeranno nei mesi estivi Catania, Olbia e Bari. Questo equivale quasi all’offerta di destinazioni che abbiamo operato nell’estate del 2019, prima della pandemia. Queste dieci destinazioni saranno collegate attraverso Madrid con la nostra rete di destinazioni a lungo raggio negli Stati Uniti e in America Latina come Argentina, Messico o Perù. A partire da luglio, i nostri clienti avranno 19 voli settimanali con
Focus long haul con il potenziamento della capacità verso Stati Uniti, Caraibi e America Latina
Estate importante per il lungo raggio, indubbiamente elemento strategico della sviluppo del vettore. È programmato per il prossimo 1° giugno il lancio dei voli per Washington e Dallas e la ripresa della rotta su San Francisco. Inoltre, è previsto un incremento per Boston, Los Angeles, Miami e New York. Per i Caraibi si arriverà a nove voli settimanali con la Repubblica Dominicana in luglio e agosto per Cuba ci saranno quattrovoli settimanali. «In America Latina abbiamo anche recuperato buona parte delle frequenze che offrivamo nei nostri principali mercati dell’America Latina e raggiungiamo ora i 220 voli settimanali a luglio e agosto - precisa Celia Muñoz Espín - a partire da giugno offriremo 19 voli settimanali con il Messico, una cifra molto vicina ai tre voli giornalieri che operavamo prima della pandemia. In Colombia abbiamo superato la capacità della pandemia con due voli giornalieri (quattro in più rispetto al 2019), e in Argentina raggiungeremo anche due voli giornalieri a luglio e agosto. Con Perù, Cile e Brasile consolidiamo i nostri voli giornalieri, con l’Ecuador ci saranno anche sette voli settimanali, quattro per Quito e altri tre per Guayaquil, e con l’Uruguay offriremo tra quattro e cinque voli settimanali. In Centro America, manteniamo le nostre operazioni con voli diretti per Costa Rica (fino a sei voli settimanali), Guatemala-El Salvador (quattro voli settimanali) e Panama (fino a cinque voli settimanali)».
il Messico, due voli giornalieri con l’Argentina e uno con il Perù». Riguardo al network: sono attive 136 frequenze settimanali tra Italia e Spagna e rispetto al 2021 erano appena 50. Ciò è dovuto soprattutto all’aumento dei voli con Roma, Milano o Venezia, che sono ancora una volta nei livelli vicino a quelli registrati nel 2019. Dal prossimo giugno verranno lanciate Catania, Olbia e Bari. Questo, insieme all’aumento dei voli regolari durante i mesi estivi, consentirà di raggiungere a luglio 140 voli settimanali in ciascuna direzione tra Spagna e Italia. «Rispetto all’estate 2021 abbiamo aumentato di circa il 40% le nostre
frequenze tra i due Paesi - commenta Muñoz Espín - e già offriamo il 90% dei voli 2019 (85%). L’operazione è effettuata congiuntamente tra Iberia, Iberia Express e Iberia Regional/Air Nostrum. Gli orari dei voli coprono tutte le fasce orarie e permettono estrema flessibilità». La compagnia ha chiari obiettivi e se l’evoluzione dell’attuale contesto socio-politico lo consentirà, intende recuperare l’85% della capacità del 2019. Nello specifico, quest’estate ci saranno fino a 340 voli settimanali a lungo raggio, 220 con l’America Latina e altri 120 tra l’Europa e il Nord Atlantico e saranno raggiunti i livelli pre crisi in Europa.
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Nei mesi estivi raggiungeremo i 140 voli settimanali in entrambe le direzioni tra Spagna e Italia
Celia Muñoz Espín
Trenord: tempo di scoprire la Lombardia in treno, per un turismo slow e green LANCIATA LA NUOVA GUIDA DEDICATA ALLE GITE SCOLASTICHE AI TRENI CARAVAGGIO E ULTERIORI ITINERARI
di CHIARA AMBROSIONI
MILANO - È un progetto vincente quello messo a punto da Trenord per accompagnare passeggeri e scuole alla scoperta della Lombardia con un turismo slow, sostenibile, economico, sicuro e confortevole. Un turismo in treno interconnesso con i servizi delle città, ma anche con una ricca offerta di biglietti combinati con bicicletta, battello e skipass. «Nel 2019 Trenord aveva trasportato quasi 15 milioni di persone che frequentavano i treni nel weekend per scopi turistici - spiega Leonardo Cesarini, direttore commerciale di Trenord -. Era già in atto un trend che si è consolidato con la pandemia: i viaggiatori, non potendo spostarsi all’estero, riscoprono le bellezze locali. E la Lombardia è una regione molto ricca: 11 siti Unesco, 5 laghi, fiumi navigabili, parchi divertimento, le città. Il tutto servito da Trenord che conta oltre 2.174 corse nei giorni feriali e 1600 nei festivi. Quest’anno intendiamo tornare a 8-9 milioni di biglietti venduti: l’esperienza in treno si è rinnovata e migliorata, anche perché stanno arrivando i nuovi treni Cara-
Novità
Per gli ospiti più piccoli le gite verso i parchi Leolandia, Cavour Water Park e il Parco Giardino Sigurtà. Riprende anche la proposta “Navigare sull’Adda”, oltre alla novità del Lido sul Po, al confine tra Lombardia ed Emilia
15 mln
Passeggeri trasportati nel 2019 per motivi turistici durante i fine settimana. L’obiettivo 2022 è fissato a quota 8-9 milioni
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Aumentare la distribuzione attraverso le adv resta nei nostri obiettivi, dalle singole realtà ai network
Leonardo Cesarini
vaggio. Le linee che vanno verso la Valtellina, Domodossola e il lago Maggiore sono quasi completamente servite con i Caravaggio». Sono diversi gli ingredienti del rinnovato interesse per Trenord, tra cui il variegato progetto dedicato alle scuole: «Abbiamo lanciato una nuova guida con Didatour, un marchio specializzato nelle gite scolastiche, della società Bandusia che si rivolge a insegnanti e responsabili di gruppi, per supportarli nell’organizzazione di uscite didattiche e visite. Si chiama “Gite scolastiche in treno: 11 mete per scoprire la Lombardia con Trenord”: sono 11 itinerari, soprattutto città d’arte, con i quali torniamo a sviluppare nelle scuole il concetto di gita in treno più che in bus. Inoltre il marchio “Gite in treno” sta funzionando benissimo, accompagnato dagli approfondimenti realizzati dalla Lonely Planet. La guida ha avuto un grande successo: oltre 5000 download. È nata anche una community di persone che riconoscono il treno come motore del turismo sostenibile. Alcune delle nostre gite sono diventate dei classici che funzionano benissimo.
Pensiamo ai biglietti integrati trenobattello, con il Bacino di Como, il Bellagio Tour, le convenzioni per raggiungere Via Francisca e Via Francigena.... Lanceremo anche il tour alle Isole Borromee sul lago Maggiore e poi ci sono i laghi di Como, Garda, Iseo, Lugano. Tante possibilità, senza dimenticare le adv perché, prosegue il direttore commerciale, «il canale agenzie è sempre nei nostri sogni, nei nostri obiettivi. Per ora abbiamo degli accordi singoli con alcune agenzie, ma faremo accordi con importanti network di agenzie». Per quanto riguarda le vendite dei biglietti, è disponibile una pagina dedicata sia nel sito trenord.it che in quello malpensaexpress.it. «I dati in continua crescita e la risposta positiva del pubblico ci ricordano che “il treno è sempre il treno”. C’è una grande riscoperta del turismo di prossimità, nel rispetto della natura, per riscoprire la regione slow, l’enogastronomia, il trekking e il noleggio della bicicletta. Ma tutto vicino a casa, praticamente a un’ora di treno, senza stress. Noi ci crediamo molto».
Il calendario degli eventi
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2022... NOVEMBRE Bari Genova Firenze Padova Verona Brescia
DATA DA DEFINIRE
NB: Alcune date potrebbero
subire variazioni, che dipendono dalla disponibilità ed idoneità delle strutture ad adeguarsi alle nuove normative igienico-sanitarie. Le eventuale variazioni verranno comunicate a tempo debito
Trieste Slovenia
Gli Eventi saranno promossi sui siti e sui canali social del Gruppo Travel, oltre che sugli Speciali di Travel Quotidiano in uscita nelle stesse date
INFO e prenotazioni: Tel.: 0689017577 | eventi@travelopenday.com
Alberghi
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L’aumento dei costi delle forniture spinge le politiche sulla sostenibilità del gruppo padovano
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La questione personale
Bisogna riscoprire tutto il fascino e l’appeal di profili come quello del cameriere o dell’addetto al ricevimento
Graziano Debellini
L’industria dell’ospitalità soffre da anni di una carenza di appeal nei confronti delle risorse più qualificate. Ci sono precise ragioni storiche dietro a questo fenomeno, legate sia a una percezione distorta del mestiere, del mettersi al servizio delle persone, sia a una tendenza diffusa dell’industria a riconoscere basse remunerazioni ai propri dipendenti. La pandemia ha però ulteriormente acuito il problema, sia mostrando tutta la fragilità del comparto, sia stimolando nuovi modi di intendere il rapporto con la professione e gli equilibri vita-lavoro: «Occorre riuscire ridare valore a ciascun ruolo; dare prospettive serie
di crescita - sottolinea quindi Debellini -. Per quanto ci riguarda tre anni fa abbiamo dato vita, in collaborazione con l’università Ca’ Foscari di Venezia, a una Scuola italiana di ospitalità pensata per formare i manager di domani, che sta avendo un grande successo anche a livello internazionale. D’altronde era impensabile pensare che un Paese come il nostro non avesse istituzioni di questo tipo, quando invece la vicina Svizzera ha ben 11 scuole di alto livello dedicate al settore». Ma non è solo una questione di figure di alto profilo: «Nel turismo, e nell’ospitalità in particolare, che è una professione fatta di rela-
Th Resorts: presto energia rinnovabile per tutte le strutture della compagnia
che non lo farà neppure nel medio periodo. Dobbiamo quindi avere il coraggio di intraprendere strade nuove». Inflazione a parte, la compagnia può peraltro contare su numeri confortanti, per un gruppo che già durante l’ultima stagione neve è riuscito a sfiorare i livelli del 2019, nonostante la prima parte dell’inverno sia stata segnata ancora da alcune difficoltà le-
di MASSIMILIANO SARTI
PADOVA - Th Resorts festeggia il primato di più grande gruppo alberghiero italiano per numero di camere, sancito dall’ultima indagine Horwath Htl “Italy Hotels & Chains report 2022” (si veda la tabella a fianco, ndr). E lo fa con una serie di progetti innovativi, tra cui un’iniziativa ancora in fase di definizione destinata però a incidere profondamente sul modello di sviluppo del gruppo. L’idea è infatti quella di mettere tutte le strutture Th in grado di fare affidamento esclusivamente su fonti di energia rinnovabile nel giro di appena un anno al massimo. «Non posso dire molto di più, perché stiamo discutendo i dettagli dell’accordo proprio in questi giorni - chiarisce il presidente di Th Resorts, Graziano Debellini - ma sono convinto che sia una mossa necessaria per guardare avanti. L’aumento dei costi di approvvigionamento energetico si è fatto sentire già a partire dallo scorso inverno. Le uscite sono praticamente sestuplicate. E non credo che la situazione tornerà presto ai livelli precedenti. Anzi, sono abbastanza convinto
La top 5 degli operatori alberghieri italiani per numero di camere* Gruppo
1
Th Resorts
3
Iti Hotels
2 4 5
Gruppo Una Bluserena
Starhotels
n. Hotel
Camere
45
5.192
27 35 13 26
5.334 4.452 4.264 3.847
*Fonte: Horwath Htl Italy Hotels & Chains Report 2022 (dati al 31 dicembre 2021)
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Quotidiano
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zioni, ogni incarico è davvero essenziale conclude Debellini -. Bisogna quindi riscoprire tutto il fascino e l’appeal di profili come quello del cameriere o dell’addetto al ricevimento. Occorre mettersi attorno a un tavolo e trovare dei compromessi che permettano, per esempio a un cuoco, di svolgere la propria professione senza necessariamente dover rinunciare ai momenti con la famiglia. E bisogna accompagnare ogni percorso di crescita con un adeguato riconoscimento economico. È infatti impensabile che qualsiasi profilo, anche quelli base, possano essere impiegati per meno di 1.300 euro al mese».
Uno degli ultimi arrivati in casa Th: Il Venus Sea Garden di Brucoli, in Sicilia
gate a una pandemia non del tutto risolta: «Procedure accorte e vaccini ci hanno consentito di affrontare gli aspetti più delicati della questione con successo. Ma la voglia di vacanza delle persone era già tangibile qualche mese fa. Ora è davvero travolgente, tanto che se il ritmo delle prenotazioni dovesse mantenersi sui regimi attuali rischiamo di vedere il nostro prodotto montagna andare sold-out nel giro di un paio di settimane o poco più». E pure il mare sta andando molto bene. «Già oggi - conclude Debellini - siamo su tassi di occupazione (valori pick-up, ndr), pari al 60% - 70% dell’estate 2019. Non solo: la stagione si sta anche allungando rispetto all’anno scorso, quando ci siamo persi completamente giugno. Ora i mesi di spalla stanno tornando e con loro il turismo organizzato e i viaggi di gruppo».
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Se il ritmo delle prenotazioni dovesse mantenersi sui regimi attuali rischiamo di vedere il nostro prodotto montagna andare sold-out in un paio di settimane
Graziano Debellini
R Collection: dopo il restyling del Regina Olga di Cernobbio si pensa a nuovi sviluppi in Italia e in Europa
di MARIA CARNIGLIA
IL MERCATO MOSTRA SEGNALI DI NETTA RIPRESA E SI REGISTRA PURE IL RITORNO DEGLI AMERICANI
MISINTO - Un target business e leisure di alta gamma al quale proporre un’accoglienza personalizzata e un’esperienza profondamente legata al territorio, alla sua storia e alla sua identità. Per R Collection Hotels rafforzare l’offerta non significa solo arricchire il portfolio, ma soprattutto garantire l’eccellenza dell’ospitalità italiana in tutte le location del gruppo che fa capo alla famiglia Rocchi. La collezione include attualmente otto strutture: quattro sul lago di Como (il Grand Hotel Victoria di Menaggio, il Royal Victoria e la Villa Cipressi di Varenna, nonché l’hotel Regina Olga di Cernobbio), tre a Milano (il Mentana, il City Life Poliziano e il King), più una in Liguria (il Grand Hotel Bristol Resort & Spa di Rapallo, nel golfo del Tigullio). L’obiettivo è ora quello di sviluppare ulteriormente il gruppo, che sta valutando altre realtà in Italia e in Europa. «Attualmente siamo però soprattutto concentrati sul restyling del Regina Olga - rivela Ludovica Rocchi, brand director della R Collection -. Il progetto di rinnovamento è partito nel
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Le strutture della collezione: quattro sul lago di Como, tre a Milano, più una in Liguria
40%
La quota di business della compagnia proveniente dal canale agenziale
2020 ma a causa del Covid e di alcuni problemi logistici e burocratici ha avuto uno stop. Finalmente i lavori riprenderanno a giugno e contiamo di aprire l’hotel a cavallo tra il 2023 e il 2024. Sarà un 4 stelle superior: manterremo la struttura storica, evidenziando però anche il design moderno». Per il resto si punta su città come Roma, Firenze e Venezia ma anche sulla montagna, con un focus particolare sulla Erre spa: uno dei punti di forza dell’offerta della compagnia impegnata a curare nei minimi dettagli la parte wellness e fitness in tutte le sue strutture. In tema di performance, il mercato mostra segnali di netta ripresa e si registra pure il ritorno degli americani, la cui domanda predilige al momento proprio il lago di Como, oltre che la costiera Amalfitana. «Nel 2021 gli stranieri hanno rappresentato solo il 15% delle presenze aggiunge Ludovica Rocchi -. Attualmente siamo già al 40%. Numeri ancora bassi però, se pensiamo che nel 2019 la nostra clientela era per l’80% straniera. La normalità si raggiungerà credo nel 2023. Consideriamo, per esempio, che gli australiani sono an-
Il canale agenziale per noi ha margini di crescita ancora interessanti
Ludovica Rocchi
cora pochi, ma hanno già prenotato per il prossimo anno. A fronte di un calo dei turisti dall’estero, in questi due anni abbiamo tuttavia registrato moltissimi italiani, anche durante le ultime vacanze pasquali». E il mercato proveniente dalle agenzie di viaggio e dai tour operator rappresenta per il gruppo una fetta importante di business: «Attualmente lavo-
riamo con Uvet e Gattinoni - conclude Ludovica Rocchi -. In generale le prenotazioni arrivano per il 40% tramite le adv, ma la percentuale varia a seconda della location (sul lago di Como, per esempio, l’80% della clientela Usa prenota tramite la distribuzione tradizionale). E si tratta di un canale con margini di crescita ancora interessanti».
Quotidiano
Mondo
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Rimosse lo scorso 1° maggio le ultime restrizioni, incluso il test pre-partenza, la destinazione spera di tornare al più presto ai livelli di arrivi pre-pandemia. Primo piano su uno sviluppo sempre più sostenibile 11-13 maggio 2022
Dalle antiche foreste pluviali del Taman Negara la parco nazionale di Bako, nel Borneo: oltre la metà del Paese è classificata come areaprimaria ricca di biodiversità
54.000
Arrivi in Malesia provenienti dal mercato italiano nel 2019. Il nostro è il quinto bacino più importante tra quelli europei
La Malesia riaperta punta sull’Italia di MARIELLA CATTANEO
KUALA LUMPUR - La Malesia riaperta guarda con rinnovato interesse al mercato italiano e porta in primo piano un prodotto che ha da tempo fatto della sostenibilità, ambientale ma anche sociale, uno dei punti fermi del percorso di sviluppo turistico. Come spiega Mohamad Libra Lee Haniff, direttore Tourism Malaysia Paris.
Il mercato italiano quale ruolo riveste? «Con 54 mila arrivi dall’Italia nel 2019, quello italiano è il quinto mercato europeo e le attese sono sostanzialmente quelle di poter ripristinare nel medio termine i flussi turistici registrati stabilmente prima della pandemia. Se in questi due anni il turismo domestico è stato la nostra ancora di salvezza, contiamo di poter riprendere da dove avevamo lasciato sul mercato europeo, che è un bacino importante per noi».
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Vogliamo ripartire in Italia, con il supporto di tour operator e adv, rafforzando i rapporti commerciali con gli operatori
Mohamad Libra Lee Haniff
Quali segmenti di prodotto promuoverete maggiormente nel prossimo futuro? «Questo è il momento perfetto per sviluppare il grande tema del turismo sostenibile in Malesia e aumentare la consapevolezza sul-
l’agenda della sostenibilità mentre tutti i settori produttivi stanno riaprendo. Gli habitat protetti della Malesia, come le antiche foreste pluviali di Taman Negara sulla terraferma e le spiagge incontaminate del parco nazionale di Bako, nel Borneo, testimoniano il rapporto della nazione con il mondo naturale con più della metà del paese classificata come foresta primaria ricca di biodiversità». Un concetto di sostenibilità declinato anche in ambito sociale… «Sì, lo sviluppo del turismo in Malesia è strettamente allineato con gli obiettivi dello stato: sradicare la povertà, lo sviluppo della comunità rurale, ridurre la disparità tra ricchi e poveri, portando alla coesione della cultura malese e, in definitiva, alla promozione dell’unità nazionale. In Malesia, le comunità sono coinvolte nel settore turistico in diversi modi. La maggior parte di esse utilizza il concetto di turismo basato sulla comunità (CBT). Il Com-
munity Based Tourism è un tipo di turismo rurale solitamente gestito dalle comunità e inteso a fornire vantaggi comunitari più completi ed è uno dei prodotti su cui lavoreremo di più».
Iniziative dedicate al trade? «Vogliamo ripartire in Italia con il supporto di tour operator e agenzie di viaggio. Il nostro obiettivo è rafforzare i rapporti commerciali con gli operatori per promuovere la Malesia. Promuoveremo la Malesia come destinazione turistica sostenibile, continueremo a sensibilizzare gli amanti dei viaggi e incoraggeremo gli operatori commerciali e i visitatori a scoprire di più su di noi. Le prossime iniziative di Tourism Malaysia includeranno fam trip per agenti di viaggio, webinar e roadshow». Quali sono i plus della destinazione rispetto agli altri competitor? «La Malesia ha preziose risorse turistiche naturali benedette dalla foresta pluviale tropicale - turismo
verde con isole e spiagge e una popolazione multiculturale. Lo status di patrimonio culturale, artistico e naturale conferito al Paese dall’Unesco è molto importante. Se c’è una cosa di cui noi malesi siamo orgogliosi, è senza dubbio il cibo: la cucina malese rappresenta le sue varie etnie e la sua ricchezza culturale. Inoltre, sfrutta le risorse naturali e gli ingredienti disponibili in abbondanza più di qualsiasi altro paese asiatico».
Qual è stato l’impatto della pandemia sull’industria turistica? «La Malesia ha riaperto i suoi confini il 1° aprile e ha revocato le restanti restrizioni. Il 2020 doveva essere l’anno di Visit Malaysia con un obiettivo che puntava ad attrarre 30 milioni di turisti internazionali e circa 100 miliardi di RM di entrate turistiche (oltre 21 miliardi di euro). L’impatto della pandemia ha chiaramente bloccato questi progetti, ma oggi i segnali sono confortanti, anche da parte del mercato italiano».
Tunisia da scoprire tutto l’anno: nel mirino il 50-60% delle presenze 2019
IL MINISTRO PONE L’ACCENTO SU SICUREZZA “SANITARIA E SOCIALE” OLTRE CHE SUL “CONVENIENTE RAPPORTO QUALITÀ-PREZZO”
di CHIARA AMBROSIONI
TUNISI - Un prodotto balneare ideale per la stagione estiva, ma anche tanta cultura, ampi campi da golf e una ricca proposta gastronomica fanno della Tunisia una meta ideale per tutto l’anno. Mohamed Moez Belhassine, ministro del Turismo e dell’Artigianato, ha ricordato ai partner italiani - in occasione dell’ultima Bit - la bellezza di una destinazione a corto raggio, affacciata sul Mediterraneo, sicura dal punto di vista sanitario e sociale, dove l’offerta qualità-prezzo è migliore rispetto a quella di tutti i competitor, in primo luogo: Egitto, Turchia e Spagna. «La pandemia ha fortemente impattato sul settore turistico tunisino, che rappresenta il 14% del Pil e dà lavoro al 12% della popolazione attiva - ha sottolineato il ministro -. Per questo dall’aprile 2020 il Governo ha creato un “Credito Co-
vid” per sostenere il turismo, e ha pensato a un programma di formazione e aggiornamento per il personale del settore. Grazie a queste strategie e all’importante aiuto dell’Unione europea - che ha offerto alla Tunisia 50 milioni di euro per sostenere lo sviluppo di un turismo sostenibile e alternativo e destagionalizzare l’offerta - a fine 2021 abbiamo registrato un aumento del 21% delle presenze. Il primo asset di questo piano di rilancio è stato la sicurezza sanitaria - prosegue Belhassine -. La situazione della pandemia è controllata e tutto il personale del comparto ha completato il ciclo vaccinale. Possono entrare in Tunisia i viaggiatori muniti di green pass e, se non vaccinati, con un tampone rapido 24h o un molecolare 72h. Non ci sono quarantene. Dal punto di vista turistico il nostro obiettivo per il 2022 è raggiungere il 50-60% delle presenze del 2019, quando la Tunisia ha accolto
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Mohamed Moez Belhassine
Gli aiuti Ue mirano a sostenere un turismo sostenibile e alternativo oltre che a destagonalizzare l’offerta
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9,5 milioni di turisti. Il 23 marzo è stata una data importante perché è tornata la prima nave da crociera, dopo tre anni di assenza. Per il 2022 aspettiamo circa 45 navi: il settore crocieristico è molto importante per la Tunisia, perché offre lavoro a tanti altri ambiti: l’artigianato, i musei, i siti turistici, i trasporti... Dal punto di vista dei collegamenti aerei stiamo avviando un volo Milano-TozeurDjerba diretto alla zona berbera del
sud del paese, bellissima anche d’inverno. La Tunisia è “un museo a cielo aperto”, con oltre 30 mila siti culturali e archeologici». Oggi la destinazione ha arricchito la sua proposta con gli “hotel di Charme” - i palazzi della nobiltà tunisina che rivelano luoghi e tradizioni prima inaccessibili al turista -; vengono proposti ricchi circuiti enogastronomici – tra polipo, olio, harissa, datteri, vino e formaggi – e anche naturalistici, perché - nel rafforzarsi del trend dell’outgoing - la Tunisia ricorda che, insieme con i suggestivi percorsi nel deserto, il territorio ospita otto aree naturali dove viene preservato il locale patrimonio ecologico e faunistico. Infine, oltre alle importanti aree dedicate al benessere e alla talassoterapia, la Tunisia bynight è ricca di fascino e di possibilità, un paese africano tanto vicino all’Europa per usi e costumi e amato anche dai giovani.
14%
Impatto del settore turismo sul Pil nazionale della Tunisia
Crociere
Il 23 marzo è tornata la prima nave: per il 2022 ne aspettiamo 45