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29 aprile 2015

SPECIALE a cura della redazione

Turchia

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Andamento positivo degli arrivi nel 2015 Dopo il successo del 2014, anche il 2015 parte con risultati positivi per il turismo in Turchia: i turisti internazionali arrivati a gennaio 2015 sono stati un milione 250 mila 941 con un incremento del 9% rispetto a gennaio 2014 mentre febbraio ha visto un milione 383 mila 343 ingressi internazionali con un incremento del 2,3% rispetto a febbraio 2014. Risultati che confermano il successo della destinazione, dovuto sicuramente al grande patrimonio culturale e naturale ma anche alla capacità di cogliere i trend della domanda e adattare continuamente l’offerta turistica e culturale. «Sono molti e diversificati i prodotti di punta per il 2015 – spiega la direttrice dell’Ufficio cultura e informazioni dell’Ambasciata di Turchia Esin Zeynep Selvi -. Istanbul è come sempre il biglietto da visita del Paese, con il suo mix unico di antico e contemporaneo, di ponte tra due continenti. La Cappadocia, Izmir, Efeso, Pamukkale e Bodrum sono tra le mete preferite nel mercato italiano, ma per quest’anno vogliamo promuovere anche altre destinazioni un po’ meno conosciute, come Çeşme e Alaçatı (in provincia di Izmir) o come Marmaris, Fethiye e la penisola di Datça (in provincia di Muğla)».

Prodotti turistici in evoluzione Il mare resta infatti uno dei prodotti cardine dell’offerta, soprattutto se abbinato a una crociera in caicco. Anche quest’anno la Turchia ha primeggiato nella classifica delle Bandiere Blu, anzi è cresciuta passando dal terzo al secondo posto ottenendo il riconoscimento per 436 spiagge (subito dopo la Spagna che ne ha 578). Un riconoscimento importante, che premia gli sforzi compiuti per la tutela degli oltre 7 mila chilometri di costa turca. «Uno spazio particolare è dedicato quest’anno alla provincia di Canakkele (stretto dei Dardanelli) per le celebrazioni del centenario della battaglia di Gallipoli, uno degli eventi più importanti della prima guerra mondiale – continua la direttrice -. Il film “The Water Diviner” di Russell Crowe parla proprio di questo e la Turchia ha preparato per le celebrazioni un sito dedicato: www.canakkale2015.gov.tr». Tra gli altri prodotti turistici che la Turchia propone, spiccano poi il classico tour organizzato cultura ed estensione mare, il viaggio individuale, il solo soggiorno mare (costa Egea e costa Turchese), i city break a Istanbul, i viaggi di nozze (magari con un volo in mongolfiera sui camini delle fate in Cappadocia) e i pellegrinaggi (Istanbul, Efeso, la Casa di Maria e il cammino di San Paolo). In crescita il turismo termale e quello sportivo, soprattutto il settore golfistico. «Stiamo ponendo molta attenzione anche al target dei giovani, in particolare per la loro capacità di attivare un meccanismo promozionale attraverso i social media, una volta rientrati dal viaggio – prosegue Esin Zeynep Selvi -.Puntiamo molto sui risultati della campagna promozionale #TurkeyHomeOf declinata su più fronti, per la quale è stato stanziato un budget sostanzioso. Oltre all’utilizzo di pagine pubblicitarie, siamo presenti da metà aprile con una doppia maxi affissione al Duomo di Milano e da pochi giorni a Roma stanno circolando cinque autobus completamente decorati dedicati a Istanbul e alla Cappadocia. Inoltre tre spot pubblicitari relativi a Istanbul, alla Cappadocia e alla costa Turchese saranno presto on air».

Speciale Turchia

@SpecialeTurchia


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