12-17 giugno 2015
SPECIALE a cura della redazione
Russia
L’andamento I flussi fra Italia e Russia, malgrado la celebrazione nel 2013-2014 dell’anno del turismo incrociato fra i due Paesi, non sono cresciuti come sperato, complice l’instabile situazione politica internazionale. Nel primo trimestre del 2015, infatti, i turisti russi hanno realizzato un 40% di viaggi in meno all’estero. Lo riporta l’agenzia di stampa Tass, che cita Rosstat, il servizio statale di statistica russo. L’Italia risulta tra i paesi più colpiti: nel Belpaese si registra un 31% di flusso di turisti in meno. In calo rispetto al 2014 anche Spagna (-41%), Grecia (-29%) ed Egitto (25%). Dati simili sono stati diffusi anche da enti europei: la Commissione europea per il turismo ha infatti fatto sapere che il turismo russo verso l’Europa è calato del 30% nel primo trimestre di quest’anno rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Una situazione che riflette la complessa situazione del mercato finanziario: secondo Rosstat, nell’aprile 2015 i salari dei russi si sono ridotti del 13,2%. Questo dato, sommato all’aumento dei prezzi dei prodotti e dei servizi, ha causato una frenata nell’acquisto di viaggi all’estero. Malgrado tutto ciò, gli operatori italiani intervistati sono ottimisti, specie sul fronte dell’outgoing verso la Russia, che dopo una fase di stallo sembra stia riprendendo a crescere.
La Russia a Expo La Russia presenta a Expo un volto in linea con il tema “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”. Il padiglione riflette infatti il contributo alla sicurezza alimentare globale che la Russia ha portato e continuerà a portare al pianeta grazie al suo patrimonio scientifico e agricolo. In vista di una produzione alimentare mondiale che aumenterà del 60% per nutrire una popolazione che dovrebbe superare i nove miliardi entro il 2050, il G20 ha individuato nella sicurezza alimentare la priorità e la Russia, in particolare, sarà uno dei Paesi che potrà giocare un ruolo strategico nel raggiungimento degli obiettivi del millennio. Lo scorso 10 giugno inoltre, il presidente russo Vladimir Putin ha inaugurato la giornata nazionale della Russia all’Expo visitando il padiglione Russia e ricordando in quest’occasione che «i rapporti culturali, commerciali e politici fra Italia e Russia durano da più di 500 anni. Cercheremo di rispettare gli interessi di entrambi i Paesi».
NZ
IONE
SO
N
SIDE
ATT
E
Obiettivo Mitt 2016 Sul fronte della promozione, l’ultima edizione del Mitt di Mosca ha accolto oltre 2 mila espositori, 198 paesi e regioni partecipanti, 37 mila 436 visitatori unici (il 74% dei quali appartenenti al trade) e 387 giornalisti, impegnati in incontri sviluppati su una superficie di oltre 57 mila metri quadrati distribuita fra nove diversi padiglioni. La prossima edizione, la 23ª, si svolgerà dal 23 al 26 marzo 2016 e già si attende un ottimo riscontro da parte dei visitatori europei e internazionali.
CIAL
I
Segui lo speciale anche su
“Proponiamo la Russia da oltre 30 anni ” Enzo Martino
Perché sceglierci «Proponiamo la Russia da più di 30 anni, abbiamo soluzioni per tutte le esigenze e una vasta tipologia di alberghi, con massima assistenza in loco».
Il prodotto
«Siamo specializzati sulla destinazione Russia, che proponiamo con varie soluzioni di viaggio e itinerari da oltre 30 anni. Il programma principale della destinazione è il nostro classico Mosca - San Pietroburgo, denominato tour Betulla spiega Enzo Martino, direttore commerciale di Entour -. E’ l’itinerario che consente di ammirare al meglio queste due splendide città, essendo previsto in pensione completa, con tutte le visite più interessanti inserite nel pacchetto base, e con
ENTOUR
www.facocero.com/ emocromocitometrico
guida accompagnatore locale a disposizione per l’intero soggiorno. «Tra le altre proposte, disponibili sul catalogo online, abbiamo poi il minitour dell’Anello d’Oro (otto giorni tra S. Pietroburgo, Mosca, Serghiev Possad, Suzdal, Vladimir e Mosca), l’itinerario le Antiche Città della Russia (10 giorni tra Italia S. Pietroburgo, Mosca, Sergiev Possad, Rostov, Yaroslavl, Kostroma, Suzdal e Vladimir), la Transiberiana tra Russia, Mongolia e Cina, le Grandi Crociere sul Volga, da San Pietroburgo a
In programma anche abbinamenti fra la Russia e i Paesi del Baltico o la Scandinavia per approfondire la cultura nordica
Speciale-Russia-Travel-Operator-Book
Mosca e viceversa».
Evoluzione della domanda «Stiamo avendo sempre più richieste, specie per gruppi precostituiti o tailor made. Gli itinerari che vanno per la maggiore, oltre ai classici tour in Russia, sono quelli che comprendono anche destinazioni abbinabili alla Russia, come ad esempio visite nei vicini Paesi del Baltico o la Scandinavia. Questo tipo di impostazione consente di realizzare e proporre interessantissime soluzioni di tour di grande interesse e spessore culturale, che avvicina la cultura russa a quella scandinava e di altri Paesi del Nord Europa».
@SpecialeRussia
13