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20 aprile 2018
Quotidiano www.travelquotidiano.com
Croazia a cura della redazione di Milano
N Miriamo a proporre forme particolari e alternative di turismo, come quelle legate al benessere, al cicloturismo o al congressuale. L’obiettivo è continuare a crescere puntando ai periodi di spalla Viviana Vukelic
Qualche idea in più A pag. 13
el 2017 «in Croazia hanno soggiornato 18,5 milioni di turisti - commenta il direttore per l’Italia dell’ente nazionale croato per il turismo, Viviana Vukelic -, il 13% in più rispetto all’anno precedente ed è stato anche realizzato il nuovo record di 102 milioni di pernottamenti con il 12% in più rispetto al 2016. I turisti italiani hanno realizzato 5 milioni di pernottamenti, mantenendo quindi il livello del 2016. Nei primi tre mesi del 2018 sono stati totalizzati 894 mila arrivi (+19%) e 2,3 milioni di pernottamenti (+20%) rispetto all’anno precedente. Nei primi tre mesi dell’anno i turisti italiani hanno totalizzato 105 mila pernottamenti, il 3% in più dell’anno scorso. Questo risultato è il prodotto sia della destagionalizzazione sia dell’ottimo andamento del week-end di Pasqua, specie nelle zone dell’Istria e del Quarnaro».
Quest’anno è stata pubblicata anche una brochure dedicata esclusivamente al benessere Presentato anche un nuovo video promozionale, girato in varie località molto conosciute della Croazia, interpretato da 10 personaggi famosi del mondo dello sport e dello spettacolo
Le attività di promozione e marketing dell’ente nazionale croato per il turismo nel 2018 andranno principalmente nella direzione di un migliore posizionamento del brand della Croazia turistica nel mercato globale, visto che già nel 2017 il Paese si è distinto come una delle destinazioni in crescita, con un incremento a due cifre degli arrivi e dei pernottamenti turistici.«Il 2017 è stato un anno da record anche per gli investimenti: circa 850 milioni di euro, la maggior parte in infrastrutture private, ma anche nel settore pubblico, nelle infrastrutture, nelle strutture, nei contenuti, nei prodotti e negli addetti di settore. Nel 2018, secondo quanto annunciato dal ministero del turismo croato, gli investimenti potrebbero superare la cifra di 950 milioni, forse di un miliardo di euro, se si realizzeranno gli obiettivi legati all’attuazione dei progetti sul turismo sanitario».
PROMOZIONE
«Come ente aumenteremo la presenza nei workshop, continuiamo con i webinar e con varie presentazioni sia trade sia per la stampa. In programma anche viaggi stampa - che quest’anno sono molto richiesti - e altre iniziative ad hoc».
TURISMO ALTERNATIVO «Miriamo a proporre forme particolari di turismo, come il turismo sanitario, quello congressuale, quello legato al benessere o il cicloturismo e tutte quelle proposte che agevolino gli arrivi turistici non solo nei mesi estivi ma anche nel resto dell’anno. Inoltre, quest’anno abbiamo partecipato a workshop negli aeroporti di Venezia e Bergamo per promuovere l’offerta delle regioni di Split e Dubrovnik perché ci sono i nuovi voli di Volotea da Bergamo a Spalato, da Bergamo a Dubrovnik, da Palermo a Split e da Bari a Dubrovnik».
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