Israele
a cura della redazione
SPECIALE
11 aprile 2012
Israele non si ferma. Anzi. Debutta nel 2012 forte di nuovi investimenti: più collegamenti, nuove strutture ricettive e itinerari. El Al aggiunge infatti un nuovo volo da Milano Malpensa a Tel Aviv, salendo così a 23 voli settimanali (11 da Roma e 12 da Milano), una crescita che testimonia la volontà di mantenere se non incrementare il market share in Italia puntando su flessibilità e soddisfazione della domanda. Per fare questo, El Al sta continuando anche a proporre delle tariffe speciali per gruppi ed individuali, pacchetti adhoc di 3 o 5 giorni in collaborazione con i maggiori t.o. e con il ministero del turismo israeliano. I collegamenti includono poi i voli di Meridiana fly due volte a settimana da Milano e di Israir da Roma e, a breve, anche il debutto delle low cost. Galilea in primo piano, con l’apertura di nuovi alberghi, ad esempio ad Akko, e del Gospel
Trail: si tratta di un itinerario tra i luoghi associati alla vita di Gesù che dà la possibilità a visitatori, pellegrini, appassionati di trekking o di mountain bike di apprezzare non solo la natura e i paesaggi del moderno Israele ma anche di “vivere” i luoghi del vangelo seguendo le tracce del viaggio di Gesù da Nazareth a Cafarnao, sulle rive del mare di Galilea. Tra le proposte anche un percorso dedicato a Maria e alle donne. Nuove strutture alberghiere anche a Tel Aviv, dove arrivano i primi boutique hotel e dove prosegue la promozione dei city break lungo tutto l’anno, anche grazie al Club Israele. Intanto le attese di arrivi dall’Italia sono buone dopo che nel 2011 i visitatori sono stati 116 mila 453, oltre a 34 mila 799 crocieristi, complessivamente in lieve calo sul 2010 (anno record con 157 mila turisti) ma principalmente per motivi legati alla crisi economica.
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