La tradizione dei parchi di divertimento in Italia affonda le sue radici negli anni Sessanta, quando Edenlandia di Napoli prima e Fiabilandia poi aprirono la strada ai moderni centri sorti negli anni successivi. Ma la vera svolta si ebbe quando un gruppo di imprenditori veneti, prendendo esempio dal parco di Disneyland negli Stati Uniti, inaugurò Gardaland. Era il 19 luglio 1975. Da allora il settore si è notevolmente sviluppato e diversificato, dando origine a strutture di vario genere: parchi acquatici, parchi faunistici, parchi didattici, parchi a tema,... Oggi i luoghi del divertimento nel nostro Paese sono centinaia e i risultati positivi incentivano lo sviluppo di strutture e attrazioni sempre nuove. Nonostante la difficile congiuntura economica, infatti, i parchi di divertimento in Europa hanno registrato andamenti soddisfacenti, come sottolineato da Andreas Veilstrup Andersen, direttore esecutivo della divisione europea della International Association of Amusement Parks and Attractions (Iaapa). «Un’indagine sviluppata su 320 parchi di divertimento in 19 paesi, indica che i parchi europei contano più di 150 milioni di visitatori ogni anno e generano 50 mila posti di lavoro, per un impatto economico totale di 8,6 miliardi di euro». Nel 2012 i parchi di divertimento in Europa hanno investito circa 400 milioni di euro in nuove attrazioni, che dovrebbero contribuire a bissare il trend positivo del 2011. In Italia il settore è in costante sviluppo, anche se rispetto alla tradizione europea di Francia, Spagna e Germania resta ancora un vuoto da riempire. La realtà italiana è infatti ancora saldamente legata ai parchi di divertimento per lo più a conduzione familiare e appartenenti alla tipologia di parchi acquatici, parchi faunistici e parchi avventura. I parchi a tema sono ancora pochi e quelli di importanza internazionale restano tre: Gardaland, Mirabilandia e Rainbow MagicLand. Globalmente, i parchi italiani vengono visitati da 10 milioni di persone ogni anno per un impatto economico totale di circa 350 milioni di euro. Gardaland guida la classifica, con oltre 3 milioni di visitatori all’anno. Secondo una recente indagine effettuata dal ministero dei beni culturali, Gardaland rimane la meta turistica più visitata del Veneto e del Nord Italia nonché la terza in Italia per numero di visitatori dopo il Colosseo e i musei Vaticani. I progetti per nuovi parchi si susseguono a ritmo sostenuto, anche se solo alcuni di questi vengono portati a compimento. Si tratta in verità di realizzazioni ben più complesse rispetto al passato, che accanto alla parte riservata ai divertimenti, con uno o più parchi a tema, presentano resort, aree commerciali e outlet, cinema, zone sportive,…per un divertimento davvero a 360 gradi, come ben evidenziato sul sito www.parchionline.it
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Da quelli acquatici, a quelli a tema...
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I parchi europei contano più di 150 milioni di visitatori ogni anno
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Andreas Veilstrup Andersen
150 mln
Visitatori annuali parchi europei
I parchi dei divertimento appartengono oggi a differenti tipologie e possono suddividersi fra parchi a tema, parchi d’attrazione meccanici (o luna park), parchi acquatici, parchi ambientali, parchi didattici, parchi di miniature, parchi avventura e parchi giochi. Il capostipite dei parchi a tema è Disneyland, realizzato ad Anaheim, in California, nel lontano 1955. In generale, i parchi a tema sono realizzati intorno a un argomento base che può trarre spunto da cinema, ambiente, storia, costume o cartoni animati. In Italia i parchi divertimenti a tema più famosi sono tre: Gardaland, Mirabilandia e Rainbow MagicLand. Oltre a questi, si possono per esempio citare Movieland o Minitalia -
10 mln
Visitatori parchi in Italia ogni anno
Leolandia Park. Fra le strutture in progetto, Cinecittà World a Roma o il parco Mediapolis ad Albiano d'Ivrea in Piemonte. Fra i numerosi parchi acquatici, realizzati a partire dagli anni '80, si evidenziano per esempio Aqualandia, Aquafan, Caneva Aquapark (CanevaWorld), Ondaland, Le Caravelle, Etnaland, Zoomarine,… Nel 2011 è stato inaugurato alle porte di Milano AcquaWorld, il primo parco acquatico indoor d'Italia. E ancora, i parchi di miniature si ispirano alla ricostruzione su scala ridotta di regioni o stati interi e sono molto frequentati dalle scolaresche. I due parchi di miniature più noti sono Italia in Miniatura a Rimini e Minitalia - Leolandia Park a Capriate.
400 mln €
Investimento europeo 2012 in nuove attrazioni
a cura della redazione
Parchi di divertimento
SPECIALE
23 maggio 2012