a cura di: ALBERTO CASPANI
SPECIALE
2-4 marzo 2011
I mille volti di una meta competitiva
La Cina si presta ai viaggi dei repeater, che sempre più numerosi decidono di tornare per scoprire regioni meno battute. A PAGINA 13
Più servizi di qualità elevata
Sono in costante aumento gli operatori che offrono proposte di qualità al di fuori dei circuiti più conosciuti A PAGINA 14
Cina Anche i giganti vanno in vacanza. Messo in riga il mercato mondiale, annichilendo tutti per via della sua inarrestabile cavalcata economica, la Cina punta ora gli occhi sul turismo. I notevoli investimenti riversati in questi anni nei trasporti, così come nelle strutture ricettive, non hanno tardato a generare risultati sensazionali: il 2010 ha infatti segnato il sorpasso della Repubblica Popolare sulla Spagna in termini di arrivi internazionali (56 milioni, +11% sul 2009), consacrando il Paese terza potenza di riferimento alle spalle di Francia e Stati Uniti. L’Unwto prevede oltretutto che già entro il 2015 la terra di Mao spodesterà dalla vetta persino la Francia. «Gli italiani alimentano notevolmente questo trend osserva Xiong Shanhua, direttore dell’ente del turismo cinese in Italia - visto che la stagione scorsa ci hanno premiato con oltre 200 mila arrivi (+20% sul 2009), benché le stime complessive dovrebbero attestare un tetto di 240 mila unità (con l’integrazione dei dati di novembre e dicembre). Si tratterebbe di un record storico, certamente trainato dal successo dell’Expo di Shanghai (70 milioni di visite), ma indicativo del fatto che oggi esiste comunque una forte curiosità nei nostri confronti. Sia a livello commerciale, sia turistico». CONTINUA A PAGINA 12
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