Destinazione per tutto l’anno, da sempre in cima alle preferenze degli italiani, l’Egitto ha visto questa estate la ripresa dei flussi turistici dall’Italia, con incrementi dei numeri a doppia cifra e soddisfazione per i risultati ottenuti, in particolar modo dal mar Rosso. Ma l’Egitto non è solo mare, è anche deserto, cultura, Nilo… Sono molteplici le risorse su cui l’ente del turismo continuerà a puntare la promozione nel prossimo inverno. Ne parla Mohamed Abd El Gabbar, direttore dell’Ente del turismo egiziano in Italia. Come è andata la stagione estiva? «La stagione estiva è stata direi positiva, il numero degli arrivi ha infatti registrato un incremento di
a cura della redazione
SPECIALE
26 settembre 2012
+30%
Incremento arrivi estate 2012/2011
25 Voli settimanali Egyptair dall’Italia inverno 2012
80%
Load factor Egyptair mesi estivi
circa il 30-35 %. Nel mese di agosto gli italiani si sono classificati negli arrivi quale secondo mercato per il turismo in Egitto». Q u a l i d e s t i n a z i o n i h a n n o r a c c o l t o i m a ggiori consensi? «Sicuramente il mar Rosso, in particolar modo Sharm El Sheikh e Marsa Alam». Previsioni per il prossimo inverno? «Prevediamo un ulteriore incremento nel numero degli arrivi». Q u a l i l e m e t e e i p r o d o t t i s u c u i p u n t e r ete? «Punteremo sulla promozione non solo del mar Rosso, che anche durante la stagione invernale
grazie al suo clima gradevole resta una destinazione appetibile, ma anche sulla crociera sul Nilo lunga dal Cairo ad Assuan, ripristinata lo scorso mese dopo una pausa di oltre 15 anni, così come località quali le oasi e la New Valley». I n i z i a t i v e p e r i l t r a d e e p e r i t o u r o p e r ator? «Come ente parteciperemo alla fiere tradizionali quali NoFrills a Bergamo, Ttg Incontri a Rimini e Bit a Milano. Organizzeremo nei prossimi mesi dei viaggi stampa toccando proprio le località menzionate, così come eventi e roadshow, continuando a spingere la destinazione con il suo vasto prodotto».
Egitto e mar Rosso Un’estate in crescita per Egyptair che, puntando su una strategia di network e su una politica commerciale interessante, è riuscita ad ottenere un buon riscontro sul mercato italiano, al punto di decidere l’introduzione di nuove frequenze su Roma e Malpensa con il prossimo orario invernale. Dal 15 novembre 2012 i voli programmati con l’Italia diventeranno 25 settimanali, con 14 partenze da Milano-Malpensa e 11 da Roma-Fiumicino, consentendo una doppia frequenza durante il week end da entrambi gli aeroporti. Un ulteriore sviluppo sul nostro mercato, come spiegano Essam Azab, general manager Egyptair per Italia e Malta e Stephanos Michaelidis, sales manager per il nostro Paese. Com’è andata l’estate? E come si preannuncia il prossimo inverno? «Ad essere sinceri, a livello di numeri nel 2012 non abbiamo sofferto molto, se non nei mesi di febbraio e marzo - spiega Essam Azab - ma da aprile abbiamo ricominciato a volare con un load factor passato dal 60% all’80%. Per nostra fortuna, e grazie alle strategie commerciali messe in atto, abbiamo avuto ottimi risultati dal traffico che va oltre Il Cairo. Offriamo destinazioni molto interessanti a prezzi competitivi e questo ci ha permesso di tornare a regime con un rilevante aumento di passeggeri». Novità per l’orario invernale? «Ci sono importanti novità - racconta Stephanos Michaelidis -. Dal 15 novembre 2012 saranno introdotte tre nuove frequenze, che porteranno a i voli programmati a 25 settimanali: avremo così 14 partenze da Milano-Malpensa e 11 da RomaFiumicino, consentendo una doppia frequenza durante il week end da entrambi gli aeroporti. Tale incremento è oggetto di una politica di sviluppo per un prodotto sempre più competitivo verso l’Africa, l’Asia e il Medio Oriente. Nei mesi passati abbiamo lanciato delle promozioni per incoraggiare il traffico nei periodi di bassa stagione e in occasione del nostro 80° anniversario abbiamo creato delle tariffe ad hoc estremamente interessanti. Per le agenzie di viaggio Iata abbiamo aumentato la commissione standard dall’1% al 2%. A partire da novembre poi, alcune promozioni saranno riproposte con ulteriori novità per rendere l’offerta Egyptair ancora più interessante: stiamo cercando di diversificare la nostra strategia e porci sul mercato in maniera più aggressiva». State pensando anche all’apertura di nuovi scali in Italia? «L’incremento del network in Italia rientra nei piani strategici di Egyptair ma non nell’immediato – risponde il general manager -. Stiamo attuando strategie volte a fornire tutto il supporto necessario agli operatori, agli agenti di viaggio e ai Tmc’s che nel tempo hanno dimostrato di credere fortemente nel nostro prodotto e nel nostro network. Il nostro target di riferimento è vasto e vario e va dal traffico etnico, al leisure, business, culturale, religioso, sportivo, e altro ancora». Quali i punti di forza di Egyptair? «Sicuramente il terminal T3 dell’aeroporto de Il Cairo: un terminal dedicato esclusivamente ai passeggeri Egyptair e ai partner Star Alliance - spiega Stephanos Michaelidis -. E poi, le ottime coincidenze dall’Italia verso tutte le destinazioni del network con un transito massimo di due o tre ore al Cairo per i voli intercontinentali. Inoltre, il fast truck per tutti i passeggeri di business class e appartenenti al programma di fidelizzazione Egyptair Plus – Gold sia da Roma che da Milano. Senza dimenticare la flotta, giovane con età media di sei anni e tutti gli aeromobili di corto/medio raggio (eccetto gli Embraer) con la business class con poltrona dedicata».
“dalOttimi risultati “ Stimiamo un traffico aumento di arrivi che va oltre per l’inverno Il Cairo ” Mohamed Abd ” Essam Azab
El Gabbar
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