ANNO XXII - N. 73 12 NOVEMBRE 2010
PREZZO PER COPIA EURO 0,10
GIORNALE DI INTERESSE PROFESSIONALE PER IL TURISMO - POSTE ITALIANE SPA - SPED.
Naar e Aviomar, bilancio soddisfacente
La nuova sede di Naar e Aviomar ha permesso a Frederic Naar di tracciare un bilancio positivo del 2010. A PAGINA 5
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ABB. POST. D.L. 353/2003 (CONV.
Carella: «Uvet e Itn hanno tenuto bene»
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L. 27.02.2004, N° 46), ART. 1,
«Siamo riusciti a tenere fermi gli obiettivi», così Enzo Carella a.d. di Uvet Travel Network-Itn. A PAGINA 4
Il 49% dei player intervistati si dice allarmato per prezzi, profitti e margini
La crisi finirà fra 5 anni Questa è la previsione che arriva dal World Travel Market Le strategie di Club Med MILANO – Restyling dei villaggi; cessione di resort poco strategici nel piano di riposizionamento verso l’alto; un socio cinese per meglio presidiare quel mercato: Club Méditerranée prosegue la propria espansione e inaugura nuovi resort. E’ il direttore marketing e comunicazione per l’Italia, Andrea Vinello, a tracciare un bilancio delle attività e dei progetti per il futuro a livello globale. A PAGINA 6
“unLaimpatto crisi ha avuto tale che rimarrà ancora la maggiore fonte di preoccupazione per il turismo
”
Fiona Jeffery
LONDRA - Ancora cinque anni perché la crisi dell’industria turistica sia alle spalle. L’Industry Report 2010 presentato al Wtm di Londra è molto chiaro: «La crisi ha avuto un impatto tale ad oggi che rimarrà la principale e maggiore fonte di preoccupazione per i prossimi cinque anni», ha detto Fiona Jeffery, presidente della fiera londinese. Sul campione di oltre mille 200 responsabili di operatori dell’industria turistica il 52% si dichiara allarmato dall’andamento della domanda; il 49% è fortemente impensierito da prezzi, profitti e margini. A PAGINA 2
Atalay lascia l’ente turco ANKARA – Cambio della guardia al vertice dell’ufficio culturale dell’ambasciata di Turchia a Roma. Aygun Atalay, da tre anni alla guida della rappresentanza del turismo in Italia, passa il testimone a Melda Araz ed Enis Ugur. Con l’occasione, Aygun Atalay traccia un bilancio di quanto è stato fatto e degli obiettivi per il futuro. Soddisfacenti e in continua crescita i numeri relativi ai turisti italiani diretti in Turchia. A PAGINA 9
COMMA
1, CNS/AC-ROMA
Inversione La Brambilla sfora il budget dei voli di stato del ministero del turismo, passando dai 27 mila euro previsti ai 157 mila euro. Strano, perché, per esempio sull’Enit la procedura è esattamente inversa.
Worldhotels: obiettivi centrati MILANO – Centra gli obiettivi il 2010 di Worldhotels, in linea con la strategia messa in atto «per contrastare la crisi» afferma Graziella Pica, direttore vendite e marketing per l’Italia. Forte risalto alle azioni sul segmento Mice «con un programma di incentivazione agli operatori che da solo ha portato un incremento delle vendite del 25%». Prosegue di pari passo anche l’aumento delle strutture affiliate: «Puntiamo all’est Europa, con Bucarest e Mosca, e a rafforzare la nostra presenza in Francia e Regno Unito. In Italia stiamo invece pensando anche ad alberghi situati in destinazioni secondarie». A PAGINA 8
Donnavventura Mercato italiano positivo in partnership per Cathay con Travel
SU QUESTO NUMERO
COLPO
MILANO - Donnavventura prosegue la sua missione, che quest’anno si sviluppa nel deserto egiziano e sceglie Travel Quotidiano come media partner per il trade. Un primo “assaggio” di questo viaggio. A PAGINA 11
D’OCCHIO SU...
INDIA DA PAG. 12 A PAG. 16
MILANO – La ripresa della domanda sostiene i risultati di Cathay Pacific. Bene anche «il mercato italiano e i voli da Milano che potrebbero diventare quotidiani» dice Margherita Rosa, sales executive del vettore. A PAGINA 7
Margherita Rosa
Fiavet detta le regole per parlare con Iata ROMA – Fiavet alza il tono delle richieste alla Iata mediante una lettera, in previsione della riunione Apjc, del prossimo 18 novembre. Quattro le richieste esplicite formulate da Fiavet nazionale a Iata. Andiamole a vedere: al primo posto, l’abolizione dei
corsi Iata, poi l’abolizione del fee annuale a favore di Iata, inoltre l’adeguamento della commissione Iata dello 0,97% al costo della vita, e infine l’abolizione rendicontazione cartacea. Nella lettera Fiavet ribadisce la posizione nettamente contraria rispetto al pagamento del Bsp settimanale così come proposto da una importante compagnia aerea. In caso di risposta inadeguata la Fiavet continuerà a disertare i lavori della Apjc e si attiverà anche in ambito europeo con l’Ectaa per verificare le eventuali azioni da intraprendere.
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