Travel Quotidiano 25/03/2011

Page 12

Quotidiano

23 marzo 2011

www.travelquotidiano.com

Alberghi Nuovo assetto societario

Concerto prepara un anno nel segno della crescita “su Manteniamo il focus centrato servizi e prodotto offerti ” Beatrice Grassi

FIRENZE - (m.ca.) Nuovo assetto societario per Concerto Fine Italian Hotels. Il gruppo alberghiero, le cui strutture erano in mano a due società, ha da alcuni mesi come unico riferimento la famiglia Grassi. Il grand hotel Minerva si è staccato dal gruppo, mentre il marchio Concerto continua a contraddistinguere il Villa La Vedetta e l’Hotel Londra di Firenze, l’Ambra Palace a Roma (che ancora fa capo a due famiglie), Il Negresco ed il Villa Roma Imperiale a Forte dei Marmi, oltre al The Hub aperto a Milano nella primavera del 2010. «Le linee guida e la nostra filosofia restano inalterate – commenta Beatrice Grassi, direttore operativo Concerto Fine Italian Hotels –, manteniamo il focus su servizi e prodotto. Dopo una ripresa prudente nel 2010, dal 2011 attendiamo una crescita del 6%». Il gruppo è soddisfatto dell’andamento 2010 che ha visto aumentare il ricavo medio camere. «L’incremento in generale è del 3% – aggiunge Grassi –; su Firenze è di 2 punti superiore, grazie all’aumento del ricavo me-

dio camere; su Roma la crescita è del 9%. Su Milano, appena avviato, attendiamo un’ottima crescita». Per quanto concerne le strutture di Forte dei Marmi l’andamento è molto positivo, grazie alla presenza di moltissimi turisti stranieri, russi in testa. «Gli italiani stanno abbandonando Forte dei Marmi – continua il direttore operativo –: la località ormai è “tarata” sui russi e questo allontana la clientela italiana. La località deve avviare al più presto un’inversione di tendenza». Il gruppo non ha in programma nuove aperture, ma investimenti su lavori di ordinaria manutenzione allo scopo di valorizzare comunque le singole strutture. «Nel corso dell’anno parteciperemo a fiere in Italia ed in Europa – conclude Grassi – ma contiamo di lavorare anche su mercato più lontani». L’obiettivo del gruppo è di offrire pacchetti ad hoc che stimolino i turisti a scoprire il territorio. Le proposte promosse anche tramite il sito di Concerto Fine Italian Hotels comprendono pacchetti di almeno due notti, un’occasione per ritagliarsi almeno un week end da dedicare alla visita di una località.

L’espansione mira ad uno sviluppo capillare sul territorio italiano: ultime new entry nel centro di Milano e a Malpensa

di MAURIZIO PRINCIPATO

MILANO - Alla base del progetto in costante espansione che ha dato vita a Idea Hotel – un progetto che ha debuttato pochi mesi fa e oggi consta di oltre 3 mila camere distribuite in 24 strutture presenti in 16 città italiane – c’è un concept semplice e inequivocabile: diventare la prima catena alberghiera italiana sia per numero di camere che per presenza capillare sul territorio nazionale. Ai primi di febbraio è stato inaugurato l’Idea Hotel Milano Malpensa Airport (ubicato a meno di un chilometro dall’aeroporto, in Località Case Nuove di Somma Lombarda, Varese) che, come nella consuetudine Idea Hotel, valorizza e caratterizza il prodotto alberghiero con i contenuti tipici del made in Italy ov-

Notizie

In 10 righe - Falkensteiner

Aprirà il 1° luglio il Falkensteiner Hotel & Spa Iadera, nello spazio del Premium Resort di Punta Skala, in Croazia. Questo lifestyle-hotel a 5 stelle è situato sulla punta di una penisola, vicino alla città di Zadar. Aperto tutto l'anno, disporrà di 210 camere e suite .

- Movenpick

Movenpick Hotels & Resorts aprirà nel 2013 il Movenpick Dharamshala Resort & Spa, una struttura da 124 camere nel nord dell'India, a 2.400 metri sul livello del mare, circondata dai boschi dell'Himalaya. L'attrazione maggiore del resort sarà una spa da 2.500 metri quadri.

12

Idea Hotel punta alle 4 mila camere “capillare Puntiamo ad un’espansione in Italia ” Matteo Santarelli vero: b e l lezza, d e sign, m o dernità, efficienza, e l e ganza, unicità e, soprattutto, l’accoglienza, un

valore immateriale che incide profondamente sulla qualità globale di un prodotto alberghiero. La struttura è raggiungibile in pochi minuti e, per i clienti sprovvisti di automobile, Idea Hotel mette a disposizione un servizio navetta gratuito. «Idea Hotel nasce nel 2010 - spiega Matteo Santarelli, area manager Milano di Idea Hotel -. Attualmente il piano di sviluppo è concentrato su

due piazze principali: Milano e Roma. Nella seconda decade di febbraio abbiamo inaugurato due nuovi alberghi: in data 11 febbraio quello di Milano Malpensa e tre giorni dopo l’Idea Hotel Milano Centrale, a pochi passi dalla stazione. Siamo tuttavia presenti anche in molte città italiane: Torino, Firenze, Pisa, Modena, Palermo, Catania, Cagliari, Genova, Napoli, Piacenza, Trieste e Udine. «Abbiamo anche due strutture all’estero, a Lugano e a Parigi. Lo scenario strategico di Idea Hotel mira all’espansione capillare in Italia ma, in ter-

mini strettamente consumer, il nostro obiettivo principale è soddisfare ogni cliente offrendo un’ospitalità di alto profilo e, se possibile, sorprendendo ovvero superando le aspettative». Tornando alle peculiarità della nuova struttura, grande attenzione è stata riservata al comfort: l’Idea Hotel Milano Malpensa ha 137 camere di cui 114 con doppio letto matrimoniale, per garantire il relax ideale tanto al cliente business che a quello leisure. Per chi desidera comodità di livello superiore sono disponibili 14 camere con letti “king size” 200 x 200. Ci sono

anche otto camere per disabili. Ogni camera è dotata di tutte le facilities più richieste e, in aggiunta, è attrezzata con vetri isolanti per l’abbattimento acustico. Un altro elemento di pregio di questo albergo è l’attenzione alle tematiche ambientali: la struttura infatti è dotata di pannelli solari per il risparmio energetico che soddisfano il 30% del consumo. La crescita del gruppo Idea Hotel guarda al raggiungimento – nel breve periodo - di un numero complessivo di 4 mila camere, tutte caratterizzate da un elevato livello di servizio, da un buon rapporto qualità-prezzo, dalla poliedricità che consente di soddisfare sia chi viaggia per lavoro sia chi viaggia per svago.

Il resort sardo, a poca distanza da Portocervo, presenta un’offerta tagliata su misura per gli ospiti stranieri

Soggiorno d’elite a Villa del Golfo & Spa di MARIA CARNIGLIA

CANNIGIONE - Il Relais Villa del Golfo & Spa, a pochi minuti da Portocervo, è ormai un punto di riferimento per il turismo d’elite. La clientela che sceglie da anni la struttura proviene per il 70% dall’estero. «Solo il 30% dei nostri clienti è italiano – spiega Cinzia Callegari, responsabile marketing e comunicazione per l’Hotel Villa del Golfo –. L’hotel infatti si presta molto ad incontrare i desideri dei turisti provenienti da diversi paesi stranieri. Il cliente italiano, in genere, è più standardizzato e ha gusti molto differenti dal viaggiatore straniero». Il Relais, a due passi dal borgo di Cannigione, comprende 68 camere e 14 suite luxury con piscina privata e vista mare.

Si tratta di una struttura concepita come una vera e propria villa: al primo piano la hall, il bar, la sala lettura con la sua piccola libreria intorno al camino di granito, la sala bridge, la sala biliardo, il ristorante, la terrazza panoramica con la piscina di acqua di mare e il solarium. Il Relais dispone anche di centro benessere & Spa. Le suite sono arredate con pezzi di prestigio di stile sardo mediterraneo. «Sei suite – aggiunge Callegari - comprendono un servizio ancora più esclusivo, vale a dire il cuoco, che prepara i piatti scelti in una cucina dedicata, e

68

Camere, oltre a 14 suite

70%

Share clientela internazionale la governante». La clientela straniera proviene da Germania, Nord Europa, Gran Bretagna, Francia, Belgio, Spagna, ma anche Israele, Australia, Stati Uniti e Giappone: molti repeater tra i tedeschi e gli

“Seidalsuitecuoco offrono servizi più esclusivi, alla governante ” Cinzia Callegari

inglesi. «Tra i servizi offerti – continua Callegari – l’ufficio concierge per risolvere qualsiasi tipo di problema e soddisfare ogni esigenza del cliente». Villa del Golfo ha sviluppato accordi con alcuni ristoranti del territorio, per offrire la possibilità ai clienti di conoscere locali e menù differenti. Accoglienza personalizzata

dall’inizio alla fine del soggiorno, massima cura nei dettagli, a cominciare dai prodotti utilizzati nei menù del ristorante. «La famiglia proprietaria della struttura possiede anche un’azienda agricola – conclude la responsabile marketing –, per questo il ristorante utilizza verdure, olio, carne, tutte rigorosamente a chilometro zero».


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.