a cura di: MARIA CARNIGLIA
SPECIALE
4 maggio 2011
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Spagna e Grecia in pole
Le conseguenze dell’instabilità degli scorsi mesi della costa meridionale del bacino spingono al rialzo le quotazioni dei due Paesi. A PAGINA 11
Alla scoperta di isole e villaggi
Arcipelaghi protagonisti delle proposte degli operatori che potenziano l’offerta dei club. ALLE PAGINE 12 E 13
Mediterraneo
Un grande lago sul quale si affacciano 23 stati. Il mar Mediterraneo, con una superficie approssimativa di 2,51 milioni di chilometri quadrati e le sue 27 isole maggiori è in realtà un Mare Nostrum che parla lingue diverse ma, fortunatamente, ha in comune profumi, colori, antichi costumi. In altre parole una serie di elementi che continuano ad affascinare milioni di turisti. Alle porte dell’estate gli italiani guardano con attenzione ai fatti che hanno caratterizzato il primo quadrimestre 2011 e puntano su mete vicine e sicure. E’ evidente che una parte del Mediterraneo oggi più che mai possa rappresentare una valida alternativa alle coste nordafricane. Trademark Italia mette
in risalto le tendenze della stagione sottolineando che la destabilizzazione del Nord Africa e di parte del Medio Oriente ha già prodotto una contrazione dei viaggi verso quei Paesi e in parallelo una consistente “domanda vagante” di tipologia balneare che cerca alternative nel Mediterraneo. La Spagna – evidenzia la ricerca condotta da Trademark Italia sembra la prima scelta per una parte consistente di questa fetta di domanda. Inoltre la perdita di presenze potrebbe essere compensata da circa un milione di connazionali che sceglievano il mar Rosso, la Tunisia e il Marocco, e che ora potrebbero optare anche per una serie di resort situati in Italia meridionale e sulle isole.
15%
Turisti “esterofili” interessati a Spagna e Grecia
-35% Costa Nord Africa (e mar Rosso)