Numeri
a cura di: ALBERTO CASPANI
SPECIALE
23 aprile 2010
137.478
Arrivi italiani gen-feb 2010
1,28 mln Pernottamenti gen-feb 2010
1 mln
Totale arrivi italiani 2009
12
Offerta senza confini: la patria dei repeater
Un ventaglio di proposte inesauribile a disposizione dei t.o. Dalla crociera sul Nilo ai soggiorni nei campi tendati. A PAGINA 18
Egyptair avanti tutta dall’Italia
Egyptair vola alto sul mercato italiano: 22 voli alla settimana e un bacino passeggeri di quasi 250 mila unità. A PAGINA 15
Egitto
L’impero colpisce ancora. A distanza di millenni, l’Egitto non conosce rivali nell’immaginario dei popoli d’oltre Nilo, soprattutto agli occhi degli italiani. I visitatori dal Belpaese si sono infatti confermati nel 2009 il suo quarto mercato assoluto, mettendo fra l’altro a segno due importanti risultati già all’inizio dell’attuale stagione: +31,9% a gennaio, +20,3% a febbraio, per un totale di 137 mila 478 arrivi solo ed un milione 283 mila pernottamenti (+47,9%) nel primo bimestre. «Le cifre relative alle presenze italiane in Egitto sono incoraggianti – ha dichiarato Mohamed Abd El Gabbar, direttore dell’Ente del Turismo Egiziano in Italia – poiché mostrano la valenza degli sforzi e delle misure anticrisi messi in atto dal nostro Governo, in accordo con il Ministero del Turismo: abbiamo infatti continuato a credere che la validità delle strategie e del lavoro da noi portati avanti, muovendoci sempre a stretto contatto con gli operatori italiani, avrebbero creato le premesse per il ritorno ad una risposta turistica soddisfacente. Non dimentichiamo che i tour operator garantiscono oggi l’82% del traffico turistico verso il nostro Paese». Nonostante i prodotti “classici”, cioè balneare nel mar Rosso e crociere sul grande fiume, stiano regalando grandi soddisfazioni, l’intento del governo egiziano resta quello di diversificare sempre più la propria offerta turistica, onde garantire una stabilità d’introiti anche nel caso in cui si verifichi un indebolimento dei segmenti di mercato portanti. Ecco perché viene oggi riservata una forte attenzione al golf e agli sport d’ampio richiamo internazionale (diving e yachting in particolare), unitamente al wellness (i cui standard sono in fase di allineamento alle esigenze occidentali), alle shopping experiences e persino al turismo residenziale. Avanti di questo passo non dovrebbe dunque essere complesso riconfermare il milione di arrivi italiani registrati lo scorso anno, per quanto la tacita speranza sia appunto quella di realizzare una crescita in linea con quella evideanziatasi nei primi due mesi del 2010. Al di là del suo effettivo posizionamento fra le nazionalità economicamente strategiche, l’Italia gioca infatti un ruolo chiave nel lancio e nella rapida affermazione dei nuovi prodotti egiziani: come un tempo è stato punto di riferimento per la scoperta di Sharm El Sheik e Marsa Alam, oggi il Belpaese è il primo ad aver creduto nella validità delle nuove località balneari sulla costa mediterranea, rivestendo oltretutto un ruolo pionieristico nella “popolarizzazione” del deserto egiziano.