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SICUREZZA E REVISIONI

Novità sulle aree di sosta sicure per veicoli pesanti Firmata la convenzione tra l’Albo Autotrasportatori e la Sogesid spa

Nel precedente numero abbiamo affrontato la problematica legata alla forte carenza di aree di sosta idonee ai veicoli pesanti. Il Comitato Centrale per l’Albo Nazionale degli Autotrasportatori è da tempo impegnato su questo fronte e, finalmente, le acque si stanno smuovendo. È stata firmata il 30 agosto una convenzione con Sogesid s.p.a. per la realizzazione di aree di sosta stradali sicure e protette in modo da favorire la sicurezza e il riposo degli autisti. La Sogesid Spa è una società di ingegneria in “affidamento in house” del Ministero della Transizione Ecologica (MiTE) e del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (MIMS). Nata nel 1994, la società è stata inizialmente impegnata nel Mezzogiorno d’Italia e, in particolare, nella gestione di alcuni importanti impianti di depurazione nella Regione Campania. Nel tempo la sua attività si è ampliata e radicata in tutte le zone della tutela ambientale. Oggi la Sogesid mette a disposizione dello stato la propria strutturata capacità nell’individuare criteri, requisiti, punti fermi di ordine tecnico e amministrativo, oltre che giuridico, che costituiscono la base più solida di opere utili alle persone e, in questo caso, a decine di migliaia di lavoratori. Queste aree di sosta, denominate “Safe

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and Secure Truck Parking Areas”

(SSTPA), dovranno essere realizzate secondo gli standard europei EU-Parking. Il programma europeo stabilisce quattro livelli di sicurezza: bronzo, argento, oro e platino. Una classificazione concepita per facilitare gli autisti e le aziende nella scelta delle aree a loro più idonee, in modo tale da soddisfare sia le esigenze primarie del conducente (come un corretto riposo e la dotazione dei servizi essenziali alla persona) sia la necessità di una protezione adeguata delle merci trasportate. La misurazione dello standard prende in considerazione quattro fattori riferiti a perimetro e recinzione, area di parcheggio, punti di ingresso/uscita, procedure del personale. Sarà pubblicato un bando nazionale, entro l’anno, che definirà i requisiti di partecipazione e le procedure amministrative. Il Comitato si avvarrà del supporto di Sogesid anche per lo studio dei requisiti funzionali e tecnici necessari per la realizzazione delle SSTPA e per l’analisi del fabbisogno finanziario. Il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini, ha espresso soddisfazione per la sottoscrizione della convenzione, sottolineando come “fin dall’insediamento del governo abbiamo promosso, contestualmente alla riorganizzazione del Ministero, sinergie all’interno dell’Amministrazione, non solo per dare rapida attuazione al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), ma anche per mettere a sistema tutti gli interventi che aumentano la sicurezza dei trasporti e dei lavoratori del settore, migliorando la competitività delle imprese.” Si calcola che in Unione Europea si perdano circa 8,2 miliardi di euro l’anno a causa dei furti ai tir. Per questo, la UE ha messo a bando un finanziamento da 100 milioni di euro, nell’ambito del Connecting Europe Facility (il fondo per investimenti infrastrutturali in tutta l’Unione), per iniziative di mobilità sicura che comprendono anche aree di sosta per i mezzi pesanti. Si stima che oggi siano disponibili nell’Unione 100 mila stalli, a fronte di una domanda almeno tripla, e soltanto settemila, (quindi meno del 3%) è locato in aree considerate sicure. L’obiettivo del programma è avere un’area certificata Stpa ogni cento chilometri lungo le strade dei Corridoi Ten-T.

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