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SEZIONE TERZA. 1.*

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CAPITOLO SECONDO.

CAPITOLO SECONDO.

Determinazione degli oggetti di operazioni.

Comento diciassettesimo. "0"

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****** : 5.1 pure , non era così ! l'imitatore del Macedone , allora quando è stato giudicato dall' imparziale postero , e so pra documenti eterni , irrefragabili, è stato trovato molto più metodico ed abbondante in precauzioni di quello che all'ombra del suo nome immortale gli sarebbe stato ne cessario di addimostrarsi. Quindi nella guerra non è chi aver possa un dritto a disprezzare il cammino,metodico, e gli elementi che lo costituiscono.

Un esercito in istato di torsi in mano tutti i procedi menti offensivi , lungi dall'aspettare che l'inimico abbia dichiarate le intenzioni sue, dee , per lo contrario, pre venirlo , e dirigersi celeremente sulla linea più breve verso l'oggetto della guerra. Due Nazioni che affidano i litigi loro alla sorte delle armi , mancar non possono di un fine , e d'ordinario questo è messo nelle opposte capitali , in cui vanno i vincitori a dettare la legge del più forte : ecco dunque nelle capitali un oggetto finale della guerra , quello che ; come in ciò ben disse l'An notatore , è piuttosto uno scopo ideale , anzichè la ma teriale mira delle operazioni particolari di un esercito. Ma , nella circostanza in cui non si tratta della irruzio ne di una nazione barbara la quale , come torrente, di laga la contrada e si dirige con cammino non interrotto sulla sede del Governo; egli è di necessità , che un eser cito per forte quanto supporre si vuole , proceda nell'of fensiva , con quei modi graduati , convenienti alle leggi della guerra metodica. Per grande che immaginar si voglia il condottiero, per numerose le schiere, valorosi i soldati, dappoco i nemici; niente saggio egli sarebbe il credere che, dalla propria frontiera alla capitale, dell' avversario , la guerra si ridurrà ad una marcia trionfale. I detrattori di Bonaparte si affaticarono a dipingerlo gonfio per le sue vittorie , e colla testa piena de fatti di Alessandro, cor rendo il Mondo sempre sulle ali della vittoria , e vicino a cadere nel nulla al minimo sguardo bieco della Sorte!

Uno de principali elementi di un buon piano di guer ra , è ciò che intendesi per oggetto di operazioni : ogni movimento militare ove non avesse un bene pon derato scopo principale , risulterebbe irragionevole per principio, inumano per le conseguenze. L'oggetto della operazione è , come altrove fu cennato , assoluto ossia geografico , ed esser deve uno di que' punti singolari del terreno , che occupati ne decidono il possesso ed aprono la via ad ulteriori vantaggi. Egli è intorno questo subietto che l'Autore colla facilità del vero sa piente passeggia sul teatro della guerra in cerca di quelli appoggi che gradatamente , e non per salti , debbono condurre uno degli eserciti a stabilirsi sulla base delle operazioni contrarie ; in tale idea e collo sguardo del gran Capitano, nota il maggiore di tutti gli ostacoli nello stretto formidabile del Danubio , e mostra tutt'i vantag gi che favoriscono il partito il qual'è giunto ad impos sessarsene con queste due prerogative , il maestro , fa chiara la tendenza che ognuno degli eserciti opposti ha per quella parte del tronco,del fiume, e quindi fa aperto come il medesimo è suscettivo di divenire il primo de siderio di entrambi le parti belligeranti , e di conse guente il primo oggetto delle reciproche militari opera zioni. Suppone , indi , conquistato da uno degli eserciti l'oggetto primo , e tosto novelle vedute dispiega, perchè si vada in cerca di un secondo punto di appoggio onde

I JA procedere oltre : considera , l'Arciduca , che la forza della base francese sul Reno non è tale da farla riguar dare come scopo di un attacco di vigore , e che l' ini mico anche dietro il prospero successo della occupazióne dello stretto del Danubio , non potendovisi stabilire tutto ad un colpo , dovrà solamente cercare di avvicinarvisi onde vegliare da quella su i difenditori , e trovare ac concia occasione di batterli. Con questo scopo si volge alla ricerca di una posizione capace di minacciare da vi cino il Reno , e coprire esattamente tutto il paese fino allora conquistato tale posizione ritrova tra Stuttgard e Ludwigsburg, e caratterizzandola come la più atta a non troppo disseminare le forze, a guardare l'inimico ed a coprire il terreno indietro , la indica come il secondo oggetto delle operazioni all' esercito dell' Est.

Colla medesima facilità , ed in poche e gravi parole, volgesi l'abile condottiero alla base di Levante , la quale suppone che si mova l'inimico padrone dello stretto del Danubio : scorge che la medesima è forte sulle ali per opera dell' arte , e che il centro bene guar dato dalla natura aspra del paese , non permette che l'aggressore possa mantenervisi coprendo le sue comu nicazioni : decide che il medesimo non ha stazione in termedia tra Ratisbona e la base nemica immediatamente sopra la quale gli è forza che vada a stabilirsi : analiz za la linea strategica trà Theresienstadt e Steier, la di mostra scissa in due parti di difficile reciproca comuni cazione , e quindi fatta per essere bersaglio di due se parate imprese , l' una diretta sopra Enns , l'altra sopra Budweis , ed indicando la facilità maggiore delle vie verso questo secondo punto centrale della base all'Oriente, dichiara Budweis secondo oggetto di operazioni dell' e sercito dell'Owest.

Tali altíssime vedute della scienza non più astratta come un tempo , ma applicate sopra una celebre con trada e da celeberrimo capitano, esser, debbono lo scopo delle più profonde meditazioni del giovane militare, ove questi voglia un saggio di tutta la somma delle ragioni cospiranti nell' animo di un generale in capo, per la semplice indicazione di un oggetto verso del quale diri gere i passi ove creda rivolgersi alla ricerca di tutte quelle che guidano a benchè minimi movimenti , ed ove pensi a trarre profitto , sotto tutt'i rapporti dall'insegna mento contenuto in quest'opera non,mai, meditata abba stanza, da # Our 24kjas par ofso giba scitives. of or r: by norMar

Y 20 IX. SEZIONE EZIONE QUARTA.

50 4 attend choco M 30 Bab 9esvelar Scelta delle linee di operazioni fe > $20 oriegn in surdonT

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Comento dieciottesimo..lls comp si 14 0 0 07 TE my broden .5

L'Autore nella classificazione delle linee strategiche le quali formano il reticolato itinerario di tutto il teatro della guerra, assegna il predicato di linea di operazioni a tutte le syariate vie che dalle basi opposte spiccandosi, si dirigono verso il primo oggetto delle operazioni , po sto nel tronco del Danubio compreso tra Ulma e Rati sbona ; e dà solamente il nome di comunicazioni a tutte le strade che partendo anche dalle medesime basi vanno reciprocamente,ad incontrare i già preposti secondi og gettin

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Intorno a ciò vogliamo che i giovani ammirino nello Scrittore la concordanza costante coi principj da lui fer mati, quando altri sarebbe proclive afargli accusa di una qualcheomissione. L'Arciduca neltracciareunbrevecodice di precetti, perdere non volle di mira il principale subietto della guerra metodica , di quella cioè che compassata mente procede , senza notare fra le regole quelle circo stanze particolari che dar potrebbero luogo a de' procedi menti più brevi. Ora il maggiore insegnamento figlio del metodo è quello che prescrive di fissare un oggetto alla prima operazione ; ed ove il medesimo trovasi determi nato dalla naturale dispositiva delle cose non mai vol gere la mente ad un secondo senza pria essersi fatto si gnore del primo (1) : dal che deriva , che sul preposto teatro della guerra , la prima e naturale operazione che si presenta ad uno de' due eserciti opposti è la occupa zione dello stretto del Danubio ; quindi le linee che dalla base guidano ad un tale scopo , sono le legittime linee di operazioni , mentre ogni altra via che dalla base si volgesse direttamente verso il secondo oggetto , non tro vandosi nelle vedute della scienza , non potrà essere ca ratterizzata di regolare linea di operazione. Ed in quanto alla medesima comune denominazione accordata dall'Augusto Scrittore a tutte le vie che tra la Viese e la Murg , tra questa ed il Necker, e tra il Ne cker ed il Meno guidano dalla base occidentale al Da nubio ; non che alle altre le quali da Enns , Budweis e Praga vanno a' punti diversi dello stretto principale del medesimo fiume , ne piace ricordare il giovane militare colle medesime parole dello Scrittore allorchè disse (2):

13 s a tutto rigore di scienza esistere non vi può che una sola linea di operazioni , perciocchè una sola ve n'ha » la quale esser possa decisamente più vantaggiosa y e ricavarne , come affatto semplice illazione , che tutte le vie delle quali si tiene nota nell'opera sotto il titolo di li nee di operazioni, possono nelle svariate circostanze es sere tali , ma però di operazioni dirotte ed indirette, 45 14 a noje ostjat di,

*** 14

(1) Pr. di 'Str. Trad. Ital. v. 2, p. 100.

(2) Trad. Fr. cit. v. 1, p. 18. "'*'* 14380

P 927 quanto dire , che determinato il teatro delle operazioni sulla dritta o sulla manca del Danubio e scelta fra " le linee di operazioni la più vantaggiosa , questa Iri * marrà col carattere di linea direttrice dell' operazio ne (1) e tutte le altre saranno linee cooperanti per le operazioni dirette linee manovra per le indirette. Noi usciremmo dai limiti di un comento ove volessimo recare tutti gli sviluppamenti adatti alle poche indicate idee 2 onde farle accettevoli per la loro qualità di deduzioni della grande discussione che la scienza giornalmente subisce , per i dotti militari della moderna Europa ; ed indi chiamo tuttociò , che intorno questo importante subjet to , dicemmo nella 3. delle nostre Lezioni sulla stra

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Tobo.16

" * olu sati AV SEZIONE QUINOA. -GILIP Posizioni difensive. 1 a " 29 del giornale letterario il Caf 3'1

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«'più un esercito è prossimo alla base delle

» operazioni dell' avversario , più la linea della suapo

"sizione è d'uopo che si estenda; ed ove maggiormente

14

>> il medesimo retrocede sul primo oggetto di operazio

» ni , ossia verso la base propria , tanto più la linea

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* (1) Trad. Fr. cit. v. 1, p. 183 with the o ak x Jbsi Okouneff op. cit. p. 152. 1.2. 34 .*... * (2) Trad. Fr. cit. v. 1, p. 1148 *A 4 expe MA Bald ***

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