Autorizzazione Trib. di Torino del 2-10-1991 n. 4377
ANNO XXX - NUMERO 322
MENSILE DI CARMAGNOLA, CARIGNANO, RACCONIGI, VILLASTELLONE, POIRINO, CERESOLE E DINTORNI
LUGLIO-AGOSTO 2020 Studio Grafico editoriale e pubblicitario Stampa digitale e offset studio@parentesigraphica.com
Ogni mese in tutte le buche delle lettere della Città di Carmagnola
20.000 COPIE DISTRIBUITE GRATUITAMENTE
DIRETTORE RESPONSABILE Piergiorgio Sola - EDITORE Associazione Culturale “Il Carmagnolese” REDAZIONE e SEGRETERIA Via Gardezzana, 26 - 10022 Carmagnola (TO) Tel. e fax 011.9723607 PUBBLICITÀ Tel. 339.2121480 - INTERNET redazione@ilcarmagnolese.it - www.ilcarmagnolese.it
CARMAGNOLA V ia T orino , 5 T el . 011.9712931 PIOBESI T.SE T el . 331.8024940 RACCONIGI T el . 346.2232358
Previsti dalla Regione otto posti di terapia intensiva e sei di sub-intensiva
CARMAGNOLA sarà SEDE DI COVID HOSPITAL
Piergiorgio Sola
L’ospedale San Lorenzo di Carmagnola sarà uno dei centri regionali specializzati nella cura del Covid-19 (i cosiddetti “Covid Hospital”), con la realizzazione di un nuovo reparto di terapia intensiva e sub-intensiva. L’assessore alla Sanità della Regione Piemonte, Luigi Icardi, ha annunciato le novità contenute nel Piano straordinario di riorganizzazione della rete ospedaliera, un testo deliberato dalla Giunta regionale che è ora in attesa dell’approvazione da parte del Ministero della Salute. Si prevede l’aumento dei posti letto in terapia intensiva e semi-intensiva a livello regionale, l’individuazione dei cosiddetti “Covid Hospital“, la ristrutturazione dei pronto soccorso con consolidamento della separazione dei percorsi, la rotazione e distribuzione delle
attrezzature e delle strumentazioni, l’aumento dei mezzi di soccorso da dedicare ai trasferimenti tra ospedali (anche in convenzione con le associazioni di volontariato del territorio) e un incremento del personale in aggiunta all’attuale dotazione organica. Nello specifico, la terapia intensiva passa a 610 posti in tutto il Piemonte, con un incremento di 299, ai quali se ne aggiungono 16 di norma dedicati alla terapia antalgica, per un totale di 626. Per la terapia semi-intensiva, sempre a livello regionale, si prevede di arrivare a 305 posti rispetto ai 125 pre-Covid. Circa metà di questi (153) potranno essere convertiti in posti letto di terapia intensiva. Carmagnola sarà uno dei centri maggiormente interessati dal Piano straordinario, con la creazione di un nuovo reparto dedicato: previsti otto posti di terapia intensiva e sei di terapia semi-intensiva, per un totale di 14 postazioni. «Il programmato aumento di posti letto di terapia intensiva determina il conseguente aumento del fabbisogno
di personale a pieno regime di medici anestesisti, infermieri e operatori socio-sanitari», sottolineano dalla Regione. Sarà inoltre consolidata e resa strutturale la separazione dei percorsi all’interno degli ospedali, nonché la ristrutturazione degli spazi destinati al Pronto soccorso, con individuazione di distinte aree di permanenza per i pazienti sospetti o potenzialmente contagiosi in attesa di diagnosi. Si prevedono aree di pre-triage distinte, zone di attesa e ambulatori per sospetti Covid, per soggetti in attesa dell’esito del tampone, accessi diretti e percorsi dedicati dei mezzi di soccorso con spazi di attesa dei casi sospetti in barella; diagnostica radiologica dedicata». «Con questo piano creiamo le condizioni per affrontare un’eventuale seconda ondata epidemica -commenta l’assessore Icardi- La rete ospedaliera viene modulata sulla base di flessibilità e funzionalità, per essere in grado di gestire la situazione garantendo anche il progressivo ritorno alla normale attività negli ospedali».