POSTE ITALIANE - SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE -70% AUT. DCB/TORINO NR.5 ANNO 2017
Redazione Il Carmagnolese
MAGGIO 2017
MENSILE DI CARMAGNOLA, CARIGNANO, RACCONIGI, VILLASTELLONE E DINTORNI ANNO XXVII - NUMERO 287 18.500 copie distribuite gratuitamente
Autorizzazione Trib. di Torino del 2-10-1991 n. 4377 - DIRETTORE RESPONSABILE Piergiorgio Sola - EDITORE Associazione Culturale “Il Carmagnolese” REDAZIONE e SEGRETERIA Via Gardezzana, 26 - 10022 Carmagnola (TO) Tel. e fax 011.9723607 - PUBBLICITÀ Tel. 339.2121480 - INTERNET redazione@ilcarmagnolese.it - www.ilcarmagnolese.it
IPOTESI ALLO STUDIO DELLA GIUNTA, CON POSSIBILE SPERIMENTAZIONE GIÀ DALL’ESTATE
VIA GARDEZZANA “CUORE PEDONALE” di Carmagnola?
Piergiorgio Sola
Via Gardezzana si candida a diventare il nuovo asse pedonale del centro storico carmagnolese. L’Amministrazione Gaveglio ha infatti in avanzata fase di studio un progetto (con possibile sperimentazione già nell’estate) per chiudere al traffico la strada, parallela a via Valobra e oggi più utilizzata dalle automobili che dai pedoni. «Vogliamo attuare una “pedonalizzazione intelligente” nel centro storico e via Gardezzana può rappresentare un tassello fondamentale in questa direzione -dichiara l’assessore ai lavori pubblici Alessandro Cammarata, che ha accolto favorevolmente anche il sostegno da parte dei commercianti della via e del Comitato Vivi il Centro Storico, fautori di una petizione nelle scorse settimane- Ovviamente non si deve trattare di un’iniziativa isolata, ma va inserita nell’ambito del nuovo Piano urbano del traffico e, soprattutto, nel Piano urbano della mobilità sostenibile, di cui vogliamo dotare Carmagnola entro il prossimo anno». Il ragionamento dell’assessore si basa su alcune considerazioni preliminari: innanzitutto la maggior razionalità nel vietare il passaggio delle auto in una strada senza portici, al contrario di via Valobra dove viabilità e pedoni possono convivere più facilmente. «Inoltre è dimostrato dall’esperienza, anche in molte realtà vicine a noi, che la pedonalizzazione di tratti di strada nel centro cittadino porta al nascere di nuovi esercizi commerciali -prosegue Cammarata- Anche su questo, l’Amministrazione potrebbe fare la sua parte, mettendo a disposizione strumenti urbanistici per incentivare lo sviluppo del commercio, a partire da una facilitazione nel cambio di destinazione d’uso». Un’idea sul tavolo pare essere infatti quella di creare dei mini-distretti commerciali, quasi del tutto pedonali, in alcune aree del centro limitrofe a via Valobra, che a oggi risultano poco o per nulla sfruttate. Via Gardezzana, appunto, ma anche il “quadrilatero” intorno a via Lomellini e via Conte di Carmagnola da un lato e, specularmente rispetto a piazza Sant’Agostino, l’area di via delle Cherche e via Bellini. La stessa piazza centrale, cuore della città, insieme a via Boselli (già oggi pedonale) comporrebbe infine il quadro. In questa visione, via Valobra resterebbe aperta al traffico, seppur interrotta a metà, con via Baldessano e via Porta Zucchetta che potrebbero fungere da strade d’accesso. «È prematuro fare oggi ipotesi così dettagliate, che vanno studiate a fondo e concertate. Sicuramente l’obiettivo comune è quello di migliorare la fruibilità del centro storico, valorizzandone gli immobili e riducendo in parallelo l’inquinamento dovuto al passaggio delle auto in transito», conclude Cammarata, che aggiunge: «Da giugno potremmo sperimentare comunque già la chiusura di via Gardezzana, nel tratto tra via Santorre di Santarosa e corso Sacchirone, in modo da valutare concretamente anche la risposta dei carmagnolesi a tale scenario. Un’occasione, intanto, per valorizzare gli esercizi commerciali già esistenti e mettere in mostra gli edifici che si affacciano sulla strada, peraltro spesso con magnifici cortili interni». La proposta ha trovato da subito il supporto di gran parte delle attività oggi presenti in via Gardezzana, che avevano nelle scorse settimane inviato una lettera all’Amministrazione proponendo proprio la pedonalizzazione, oltre a lamentare di essere state escluse dalle linee di intervento per la rivalutazione del commercio cittadino con l'utilizzo degli oneri di mitigazione “Bennet”. «Riteniamo che rendere isola pedonale la via, con eventuali dehor dei bar dislocati sulla strada e la collocazione di arredi urbani come fioriere e panchine e magari un'area dove poter lasciare le biciclette, gioverebbe alla città, che avrebbe un'area in più in cui i pedoni potrebbero muoversi liberamente e godere dello shopping anche in questa parte del centro storico -scrivono- Tutte le città, di medie e grandi dimensioni, si stanno indirizzando in questo senso, trovando giovamento in termini economici per le attività commerciali e di qualità della vita per i residenti, a partire dalla riduzione dell’inquinamento atmosferico. Pensiamo quindi che anche per Carmagnola sia importante seguire questa direzione».
Auguri per la festa della mamma!