ERBARIO MAGICO Dott. Andrea Pitrelli Farmacista antroposofo Farmacia Duomo www.cofa.it • duomo@cofa.it
L’ARGILLA UN’AMICA DELL’UMANITÀ
{
E Tu degnasti assumere questa creata argilla?
È
la sostanza naturale più versatile che l’uomo abbia conosciuto. Le proprietà dell’argilla, un materiale terroso, sono state riconosciute dall’uomo fin dalle più antiche civiltà: i Sumeri
36
}
da “Il Natale” di Alessandro Manzoni (1813)
24oreNews
la utilizzarono, fra le altre cose, come base per incidervi la prima scrittura della storia. In Cina e in India l’argilla veniva prescritta come energizzante, in caso di debolezza, a donne gravide, anziani e bambini e, essiccata sotto forma
di tavolette o bastoncini da succhiare, veniva usata per curare diverse affezioni. Si tratta di una roccia sedimentaria clastica, costituita da un mix di minerali (quali ferro, silicio, calcio, magnesio...) finemente polverizzati che, a seconda loro della percentuale e dello stato di ossidazione del ferro, le conferiscono colorazioni e proprietà diverse, tra cui la caratteristica plasticità e capacità di assorbire acqua. Se quella rossa è nota soprattutto per il suo impiego nella creazione di oggetti, l’argilla bianca e quella verde hanno sempre avuto un largo utilizzo in ambito benessere, nel curare vari tipi di disturbi, grazie a diverse capacità terapeutiche, tra cui il potere assorbente, purificante e disinfettante. L’argilla estratta nell’isola di Lemno, in Grecia, era particolarmente benefica e veniva commercializzata in tutto il mondo antico a peso d’oro. Galeno ne elogiò le virtù per la salute dell’organismo, come rimedio per la bellezza del corpo. Plinio il Vecchio ha dedicato alle proprietà curative dell’argilla un intero capitolo nel testo “Historia naturalis”. Anche l’illustre filosofo e medico arabo Avicenna, che scrisse