CIFINFORMA N°12 CIRCOLO FOTOGRAFICO ISONTINO B.F.I. - VIA CIPRIANI, 69 - 34170 GORIZIA
ANNO XXXVIII DICEMBRE 2013
EDITORIALE Cari soci eccoci qui per un bilancio sereno e spassionato su quanto fatto nel 2013. Dall’analisi che ognuno di noi potrà fare in cuor suo le premesse per l’anno che verrà. Il 2014 sarà un anno cruciale per tanti motivi. Abbiamo intenzione di continuare ed implementare la fattiva collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia. Arriveremo ad esporre, per più di sei mesi, presso la loro sede di via Carducci a Gorizia, una rivisitazione della mostra sulle “carte de visite”. Sarà il frutto di una più vasta collaborazione a più livelli e con diversi soggetti. Segno effettivo della qualità delle nostre proposte attuate nel tempo che finalmente trovano soddisfazione e riconoscimenti dopo tanti anni di attività. Cominceremo a collaborare anche con la Mediateca di Gorizia esponendo le nostre mostre personali in quella sede. C’è effettivamente la possibilità di esporre in una sede finalmente consona le fotografie in un ambiente che ospita il palazzo del cinema e la sede del DAMS dell’Università degli Studi di Udine. Vorremmo, parallelamente, continuare la striscia espositiva presso la Cicchetteria Bar Ai Giardini non solamente con esposizioni personali ma con piccole collettive. Per entrambe le sedi espositive vorremmo affidare ad un socio l’incarico di gestire e armonizzare il calendario espositivo e questo sia nella prospettiva di essere d’aiuto ai componenti il consiglio direttivo che di avere
la possibilità di esprimere le proprie capacità anche in campo organizzativo. Vorremmo altresì implementare, dopo la bella sequenza di autori presentati in questo 2013, le serate con l’autore rivolgendo la nostra attenzione a realtà anche a noi vicine che riescano ad esprimere al meglio quella passione per la fotografia che è parte fondante della nostra attività in campo fotografico da più di quarant’anni. Proseguiremo pure nella nostra attività didattica con i corsi di avvicinamento alla fotografia sia per l’Università della Terza Età di Gorizia che per la sezione isontina di Legambiente. Quindi, in buona sostanza, abbiamo bisogno sempre di più di persone seriamente motivate e coinvolte con le quali dialogare ed esprimere quella vitalità che ci ha sempre contraddistinto in tanti anni di attività. Ora sento di rivolgermi a Voi ringraziandovi non solo per la vostra presenza ma per quanto potrete in futuro dare a questo Circolo perché esso possa consolidare ed affermare sempre di più le attività che lo hanno fatto affermare in campo culturale. Mi permetto infine di augurare a Voi ed ai vostri cari i miei più sentiti auguri di Buon Natale uniti alla speranza per un Sereno Anno nuovo che ci possa vedere ancora uniti e solidali all’interno del nostro circolo. Buona Luce a Tutti Voi! Agostino Colla
MOSTRE DA VISITARE Casa dei Tre Oci dal 30.11.2013 al 19.01.2014
VILLA MANIN Passariano
GIUDECCA FOTOGRAFIA Giudecca 43, Venezia
ROBERT CAPA “La realtà di fronte”
• Il vento folle della fotografia, un inedito percorso fotografico ideato e curato da Italo Zannier • Suggestioni capresi, 100 anni dopo Diefenbach. Fotografie di Francesco Jodice e Olivo Barbieri • Time, mostra sociale del Circolo La Gondola • Persone, ritratti dall’Archivio Storico del Circolo La Gondola • L’immagine sospesa, vincitori del Portfolio 2013 Orario Lunedì - domenica 10.00 - 18.00 Biglietti 5,00 € intero 3,00 € ridotto - per gruppi superiori alle 15 persone, studenti, over 65 anni, titolari di apposite convenzioni, residenti nel Comune di Venezia.
Bar “Torino” Corso Italia, Gorizia Si apre mercoledì 4 dicembre la mostra fotografica dei soci Carlo tavagnutti e Giovanni Viola B.F.I. sul tema “Inverno a Gorizia”. Inaugurazione ore 18.00.
Dal 20 ottobre 2013 al 19 gennaio 2014, Villa Manin di Passariano, ospiterà una grande mostra dedicata al celebre fotografo Robert Capa (1913 – 1954), considerato il padre del fotogiornalismo moderno. Saranno presenti tutte le principali esperienze che caratterizzano il lavoro del fotografo ungherese naturalizzato statunitense. Orario dal martedì al venerdì: 10-13 / 15-18 sabato, domenica e festivi: 10-19 Chiuso lunedì 24 e 25 dicembre e 1° gennaio 2014: chiuso . 31 dicembre: 10-13 Biglietti Intero: € 8,00 Ridotto: € 5,00 (over 65, minorenni, convenzioni UNPLI, FIAF, FAI, CEC, Cinemazero, TOURING)
Gorizia: Cappella Arcivescovile “Natività” – Foto Antonio Fabris
I VENERDÌ DEL CIRCOLO PRESSO CENTRO POLIVALENTE DI VIA BAIAMONTI ORE 21.00 Le riunioni sono spostate di 7 giorni a causa del 1° novembre festivo.
6 DICEMBRE 6 dicembre 2013, serata dedicata alla “Scuola di approfondimento” tra i soci dal tema “Mercati e fiere”. .
20 DICEMBRE 20 dicembre 2013, serata dedicata agli auguri natalizi e di Capodanno. Siete invitati ad intervenire.
Il consiglio direttivo augura a tutti i soci, ai loro famigliari e agli amici Buon Natale e Felice 2014!
RISULTATI SOCI CONCORSO FOTOGRAFICO “UN CLIC CURIOSO” NOVEMBRE 2013 – ROMANS D’ISONZO Tullio MAREGA 3 foto ammesse alla mostra di cui una segnalata.
FOTOGRAFARE PAESAGGI DI TARCISIO SCAPPIN La fotografia di paesaggi è uno dei campi più difficili della fotografia naturalistica. Non è impegnativo imparare gli aspetti tecnici, importante è usare il treppiede per avere la massima nitidezza e fare un po’ di attenzione all’esposizione. Serve soprattutto una visione artistica per creare buone foto; immagini in grado di generare forti emozioni. Incominciamo con la parte più semplice: prima di tutto l’OBIETTIVO. I grandangolari sono la scelta migliore, i più utilizzati. Per la fotografia paesaggistica si dovrà usare diaframmi molto chiusi per avere ampia profondità di campo. Usare spesso diaframmi quali l’8 - 11 - 16, non troppo chiusi perché portano forte diminuzione di immagine a causa della diffrazione, fenomeno che riduce la nitidezza. Impostare la sensibilità ISO bassa, solitamente 100. Come si può immaginare con diaframmi chiusi e basse sensibilità si ottengono tempi di scatto lenti.
colori caldi. Se il cielo è senza nuvole cercare di inquadrarlo il meno possibile. Una buona composizione è fondamentale nella fotografia di paesaggio, ma è la cosa più difficile da imparare. Ci sono alcune regole da tener presente. L’errore più comune è inquadrare l’orizzonte esattamente al centro dell’immagine, risultando una immagine statica e poco bilanciata. Primo passo inquadrare il paesaggio con la regola dei TERZI e cioè foto con 1/3 di primo piano e 2/3 di cielo, oppure all’incontrario. Ovviamente la regola dei terzi non è che vada sempre bene, per es. i riflessi (su un lago ) dovranno avere una simmetria sulla linea dell’orizzonte, quindi centrale. Un modo efficace per creare composizioni di effetto è fotografare qualcosa in primissimo piano come un fiore, una roccia o altro. L’oggetto in primo piano crea un senso di profondità e di tridimensionalità. In definitiva riprendere qualcosa a pochi cm. dall’obiettivo chiudendo però il diaframma in modo deciso.
SPIGOLATURA
La luce è l’elemento essenziale per un paesaggio. La buona luce non è quella di mezzogiorno ma ai margini della giornata cioè all’alba e al tramonto, dove esiste una luce calda e diffusa. Le ombre sono chiare e i
LE CRITICHE ED I COMMENTI CONTRIBUISCONO ALLA CRESCITA FOTOGRAFICA; NESSUNO HA LA VERITÀ IN TASCA.
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Antonio Fabris a.fabris2@tin.it Agostino Colla agostino.colla@fastwebnet.it
Importanza fondamentale usare il treppiede. Esso e’ essenziale per scattare foto nitide e ricche di dettaglio. Non usare filtri se non il polarizzatore.