Prerequisiti - ESTRATTO

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Un'idea per la continuità con la Scuola Primaria

TABELLA DI REGISTRAZIONE DEI PREREQUISITI

M. Elisabetta Giordani
Giovanna Cremona
Rita Qualizza

«La Scuola dell’Infanzia svolge un ruolo di assoluta importanza sia a livello preventivo, sia nella promozione e nell’avvio di un corretto e armonioso sviluppo – del miglior sviluppo possibile - del bambino in tutto il percorso scolare, e non solo. (…)

Per questo assume importanza fondamentale che sin dalla Scuola dell’Infanzia si possa prestare attenzione a possibili DSA e porre in atto tutti gli interventi conseguenti, ossia – in primis – tutte le strategie didattiche disponibili. (…)

Nell’ultimo anno della scuola dell’Infanzia, inoltre, la graduale conquista di abilità di simbolizzazione sempre più complesse può consentire ai docenti di proporre attività didattiche quali esercizi in forma ludica mirati allo sviluppo di competenze necessarie ad un successivo approccio alla lingua scritta. Il linguaggio è il miglior predittore delle difficoltà di lettura, per questo è bene proporre ai bambini esercizi linguistici - ovvero “operazioni meta fonologiche” - sotto forma di giochi. (…)

La graduale conquista delle capacità motorie, percettive, linguistiche, mnemoniche e attentive procede parallelamente al processo di concettualizzazione della lingua scritta che non costituisce un obiettivo della Scuola dell’Infanzia, ma che nella Scuola dell’Infanzia deve trovare i necessari prerequisiti. Infatti, la percezione visiva e uditiva, l’orientamento e l’integrazione spazio-temporale, la coordinazione oculo-manuale rappresentano competenze che si intrecciano innanzitutto con una buona disponibilità ad apprendere e con il clima culturale che si respira nella scuola. Solo successivamente si potrà affrontare l’insegnamento-apprendimento della lettoscrittura come sistema simbolico rilevante. (…)

Lo sviluppo dell’intelligenza numerica e la prevenzione delle difficoltà di apprendimento del calcolo rappresenta uno degli obiettivi più importanti della Scuola dell’Infanzia che si dovrebbe realizzare attraverso la collaborazione tra scuola, famiglia e, possibilmente, servizi territoriali. (…)

Per imparare a calcolare è necessario che il bambino prima sviluppi i processi mentali specifici implicati nella cognizione numerica, nella stima di numerosità e nel conteggio. È importante che un bambino con i bisogni particolari che esprime essendo a rischio di DSA, sia posto nelle condizioni di imparare a distinguere tra grandezza di oggetti e numerosità degli stessi e sia avviato all’acquisizione delle parole-numero con la consapevolezza che le qualità percettive degli oggetti (colori, forme, etc..) possono essere fuorvianti, essendo qualità indipendenti dalla dimensione di numerosità. Attività, quindi, di stima di piccole numerosità (quanti sono…) e di confronto di quantità (di più, di meno, tanti quanti…) devono essere promosse e reiterate fino a quando il bambino riesce a superarle con sicurezza e a colpo d’occhio.»

LINEE GUIDA PER IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI ALUNNI E DEGLI STUDENTI CON DSA

ALLEGATE AL DECRETO MINISTERIALE 12 LUGLIO 2011

Le Linee Guida per il diritto allo studio degli alunni e degli studenti con Disturbi Specifici di Apprendimento sottolineano come sia importante identificare precocemente le possibili difficoltà di apprendimento e riconoscere i segnali di rischio già nella Scuola dell’Infanzia In un contesto di relazione e di apprendimento, che riconosce il bisogno educativo del bambino, è quindi possibile individuare alcune difficoltà ascrivibili ai quadri di DSA e riferite a:

• Linguaggio verbale;

• Schema corporeo;

• Coordinazione oculo-manuale e dinamica generale;

• Dominanza laterale;

• Percezioni sensoriali;

• Attenzione e memoria;

• Orientamento e integrazione spazio-temporale;

• Logica;

• Ordine e sequenzialità;

• Cognizione numerica;

• Stima di numerosità e conteggio;

• Grafomotricità e pregrafismo;

• Consapevolezza fonologica.

Il Quaderno Operativo PREREQUISITI, grazie al taglio innovativo e attento alle indicazioni delle sopracitate Linee Guida, vuole approcciare il bambino alle strutture fondamentali dell’apprendimento per accompagnarlo, in modo giocoso e ludico, nell’acquisizione delle abilità e delle competenze che ne sono alla base.

Per rendere più efficace la proposta, è fondamentale che la simbolizzazione sulle pagine, scandita da una serie di prove, sia sempre preceduta dall’operatività con il corpo e con gli oggetti

Particolare attenzione deve poi essere posta ai processI di apprendimento dei bambini, al perché di un dato ragionamento, e/o alle strategie e alle tappe che conducono ad una soluzione piuttosto che ad un’altra... proprio per individuare precocemente, con un’osservazione sistematica da parte dell’insegnante, eventuali situazioni di difficoltà e monitorare le abilità relative alle capacità percettive, motorie, linguistiche, attentive e mnemoniche.

In seguito alla somministrazione delle prove, l’attività di potenziamento, costruita sulla base degli indicatori registrati nella Tabella dei prerequisiti al termine del percorso, va attuata sull’intero gruppo di bambini, per potenziare le competenze in tutti e in particolar modo nei bambini a rischio, ma anche per realizzare un percorso formativo-progettuale in continuità con la Scuola Primaria, così come sottolineato nel Decreto MIUR del 17.04.2013, Prot. n. 297 - Linee guida per la predisposizione dei protocolli regionali per le attività di individuazione precoce dei casi sospetti di DSA.

TEAM GRAFICO

Ester Ciceroni

COPERTINA

Cinzia Cardoni

COORDINAMENTO

M. Elisabetta Giordani

ILLUSTRAZIONI E COLORE

Silvia Raga

STAMPA

Gruppo Editoriale Raffaello

2016

Raffaello Libri S.p.A. Via dell’Industria, 21 60037 - Monte San Vito (AN) www.raffaelloeditrice.it - www.grupporaffaello.it

Ristampa: 2021 2020 2019 2018 2017 2016

Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione dell’opera o di parti di essa con qualsiasi mezzo compresa stampa, fotocopia, microfilm e memorizzazione elettronica se non espressamente autorizzate dal titolare del copyright.

L’Editore è a disposizione degli aventi diritto con i quali non è stato possibile comunicare, nonché per eventuali omissioni o inesattezze nella citazione delle fonti.

COLORING pag. 5 PROVA 1

PERCEZIONE VISIVA pag. 6-7 PROVE da 2 a 4

PERCEZIONE UDITIVA pag. 8 PROVA 5

PERCEZIONE TATTILE pag. 9 PROVA 6

PERCEZIONE GUSTATIVA pag. 10 PROVA 7

PERCEZIONE OLFATTIVA pag. 11 PROVA 8

ATTENZIONE VISIVA pag. 12-18 PROVE da 9 a 17

ATTENZIONE UDITIVA pag. 19 PROVE da 18 a 19

MEMORIA UDITIVA IMMEDIATA pag. 20 PROVE da 20 a 21

MEMORIA VISIVA A BREVE TERMINE pag. 21 PROVE da 22 a 23

MEMORIA VISIVA A LUNGO TERMINE pag. 22 PROVA 24

SERIE: UGUALE-DIVERSO pag. 23 PROVA 25

SERIAZIONE pag. 24 PROVA 26

SERIAZIONE CRESCENTE pag. 25 PROVA 27

SERIAZIONE DECRESCENTE pag. 26 PROVA 28

SEQUENZA RITMICA pag. 27 PROVA 29

SEQUENZA GRAFICA i motivi pag. 28-29 PROVE da 30 a 31 SEQUENZA TEMPORALE pag. 30-32 PROVE da 32 a 34

CONTEMPORANEITÀ pag. 33 PROVA 35

SCHEMA CORPOREO pag. 34 PROVA 36

DIREZIONALITÀ pag. 35 PROVA 37

COORDINAMENTO OCULO-MANUALE pag. 36 PROVA 38

VOCALI A-E pag. 37 PROVA 39

VOCALI I-O pag. 38 PROVA 40

VOCALE U pag. 39 PROVA 41

VERIFICA pag. 39 PROVA 42

CONSONANTI B-C pag. 40 PROVA 43

CONSONANTI D-F pag. 41 PROVA 44

CONSONANTI G-H pag. 42 PROVA 45

CONSONANTI L-M pag. 43 PROVA 46

CONSONANTI N-P pag. 44 PROVA 47

CONSONANTI Q-R pag. 45 PROVA 48

CONSONANTI S-T pag. 46 PROVA 49

CONSONANTI V-Z pag. 47 PROVA 50

LETTERE STRANIERE pag. 48 PROVA 51

FUNZIONI LINGUISTICHE espansione della frase pag. 49-51 PROVE da 52 a 54

PROTOCOLLO LINGUISTICO

input visivo-uditivo/differenziazione semantica pag. 52 PROVE da 55 a 56

PROTOCOLLO LINGUISTICO

input visivo-uditivo/ipotesi di scrittura pag. 53 PROVE da 57 a 58

CONCETTI SPAZIALI pag. 54-55 PROVE da 59 a 60

RELAZIONE LOGICA pag. 56-57 PROVE da 61 a 62

QUANTIFICATORI pag. 58 PROVA 63

TANTI-QUANTI pag. 59 PROVA 64

DI PIÙ-DI MENO pag. 60 PROVA 65

MAGGIORE-MINORE pag. 61 PROVA 66

NUMERI 1-2 pag. 62 PROVA 67

NUMERI 3-4 pag. 63 PROVA 68

NUMERI 5-6 pag. 64 PROVA 69

NUMERI 7-8 pag. 65 PROVA 70

NUMERI 9-10 pag. 66 PROVA 71

QUANTITÀ-NUMERO pag. 67 PROVA 72

REGISTRAZIONE DI QUANTITÀ pag. 68 PROVA 73

LINEA DEI NUMERI DA 1 A 10 pag. 69 PROVA 74

COLORING pag. 70 PROVA 75

Colora tutti gli spazi a piacere. PROVA

Osserva le immagini in alto, trovale e colorale.

Che cosa vedi? Denomina.

Quali oggetti vedi? Contali. PROVA 4

Completa come indicato: PRODUCE UN SUONO FA RUMORE

Cerchia ciò che è freddo. Colora ciò che è caldo.

Colora ciò che è leggero. Cerchia ciò che è pesante.

Cerchia ciò che è liscio. Colora ciò che è ruvido.

Colora solo gli alimenti dolci. Denomina quelli salati.

GiovannaM.ElisabettaGiordani

Questo volume, sprovvisto del talloncino a fronte (o opportunamente punzonato o altrimenti contrassegnato), è da considerarsi copia di SAGGIO-CAMPIONE, GRATUITO, fuori commercio (vendita e altri atti di disposizione vietati: art. 17, c. 2 L. 633/1941). Esente da I.V.A. (D.P.R. 26-10-1972, n° 633, art. 2 lett. d). Esente da bolla di accompagnamento (D.P.R. 6-10-1978, n° 627, art.4. n° 6).

Nella Continuità con la Scuola Primaria, PREREQUISITI offre ai bambini dell’ultimo anno della Scuola dell’Infanzia una valida alternativa operativa e particolarmente attenta ai loro processi di apprendimento, così da riconoscere un potenziale disturbo specifico dell’apprendimento e rispondere, eventualmente, ai loro bisogni educativi speciali.

ISBN 978-88-472-2657-9

Testi innovativi, supporti alternativi: un valido aiuto per programmare nella nuova Scuola dell’Infanzia

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