La pedagogia narrativa a scuola

Page 1

Cristina Bartoli

“L’educazione alla lettura dovrebbe prendere in maggiore considerazione l’importanza dei tempi di vita delle persone, delle famiglie, della scuola, dei bambini e dei ragazzi. La lettura è spesso connessa ai nostri tempi quotidiani.”

“Noi siamo quello che incontriamo, che leggiamo, ogni piccola parte di noi è stata plasmata dalle narrazioni nostre e degli altri, dalle riflessioni di altre menti, altre donne e uomini, in carne o di carta, con cui in qualche modo la nostra mente è entrata in contatto.”

“Numerosi studi stanno rivalutando il ruolo

dell’insegnamento della letteratura nella costruzione del sé della persona.”

www.grupporaffaello.it www.raffaelloformazione.it

€ 12,00

La pedagogia narrativa a scuola Pensiero narrativo, emozioni, creatività Cristina Bartoli

La pedagogia narrativa a scuola

“L’acquisizione adeguata in età evolutiva di competenze e strategie narrative è fondamentale per favorire la costruzione delle capacità di pre-alfabetizzazione (emergent literacy) utili per l’apprendimento futuro, una sorta di “cassetta degli attrezzi” che il bambino continuerà ad utilizzare per tutta la vita.”

La pedagogia narrativa è uno strumento prezioso per sviluppare nei bambini e nei ragazzi il pensiero narrativo. Attraverso di essa, i bambini possono accrescere le proprie competenze interdisciplinari e le diverse intelligenze ma soprattutto acquisire maggiori abilità strategiche, soft skills e life skills, indispensabili per imparare ad apprendere, per cogliere le opportunità contemporanee e sviluppare il proprio progetto di vita. Le storie ci proiettano in una continua ricerca di senso, facendoci osservatori di un quadro di cui anche noi siamo parte. Alla ricerca del nostro posto nel mondo, impariamo per tentativi ed errori a gestire situazioni, relazioni, costruire confini, riconoscere ed esprimere le nostre emozioni. In questo meraviglioso percorso di scoperta della lettura e del mondo narrato, a scuola, i bambini, lettori/narratori in evoluzione, hanno bisogno di essere accompagnati dall’adulto, affinché apprezzino, provino piacere, non si scoraggino davanti ai primi fallimenti ma imparino a utilizzare la lettura e gli strumenti narrativi come una sorta di “cassetta degli attrezzi” importante per esprimere idee, creatività, sentimenti e desideri per tutta la vita. Il volume offre ai docenti un approfondimento sintetico, sicuramente non esaustivo, sulle teorie e gli strumenti più attuali della pedagogia narrativa, suggerisce alcuni spunti e modalità di intervento utili per sviluppare l’approccio narrativo a scuola, favorire l’ascolto dei bambini, la creatività, il riconoscimento e l’espressione delle emozioni. L’educazione alla lettura può così diventare nella scuola una componente di sviluppo umano molto significativa che interconnette discipline, percorsi tematici, persone, riservando ai bambini narratori un ruolo da protagonisti e sviluppando progetti interdisciplinari e inclusivi, attenti alla crescita umana dei giovani lettori.

Cristina Bartoli

Cristina Bartoli, pedagogista, bibliotecaria e autrice di libri per l’infanzia iscritta all’Italian Children’s Writers Association (ICWA), studia il pensiero narrativo applicato all’educazione e si occupa di letteratura per l’infanzia e pedagogia della lettura, con un’attenzione particolare ai diritti dell’infanzia. Tiene corsi di aggiornamento per docenti, genitori e operatori culturali, sull’educazione alla lettura e sulla letteratura per ragazzi, in biblioteche pubbliche e scuole. Collabora con il Dipartimento di Scienze Sociali, Politiche e Cognitive dell’Università di Siena in ricerche che indagano il rapporto tra emozioni, immagini, narrazione (Narrar-si. Il libro silenzioso). Per il Comitato italiano per l’Unicef ha realizzato due proposte didattiche nazionali rivolte alle scuole, dedicate alla lettura e ai diritti dell’infanzia: “Leggere i Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza attraverso Immagini e Parole” e “Narrare le emozioni. Percorsi di lettura ed empatia per la prevenzione del bullismo e delle discriminazioni” (a.s. 2017-2018 e 2018-2019) pubblicate in www.unicef.it e svolge attività di consulenza pedagogica e formazione sul tema della narrazione e dei diritti dell’infanzia, rivolti a volontari e docenti. Formatrice accreditata del Centro Studi Bruno Ciari di Empoli, si occupa di pedagogia dell’infanzia e della famiglia con un’attenzione particolare all’educazione alla lettura attraverso l’uso dei libri. Collabora con case editrici, come consulente, formatrice e scrittrice di saggistica e libri per l’infanzia. Per Raffaello Editrice ha già pubblicato nel 2019 la guida Formare cittadini 10 e lode. Educare alle buone pratiche di educazione civica attraverso la lettura, una guida per i docenti per ripensare un’Educazione Civica attraverso la lettura, e attenta ad ascoltare le emozioni dei bambini.


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.
La pedagogia narrativa a scuola by Gruppo Editoriale Raffaello - Issuu