
1 minute read
Doppie e sillabe
1 Sottolinea nel testo le 12 parole errate e riscrivile corrette sui puntini.
Le formiche
Nella mia casa, d’estate, le formiche arrivavano persino sui sopramobili. Io le oservavo con curiosità, così picole e sempre in moto e volevo capire com’era la loro vita, ma mi sembrava tutto strano e difficile da comprendere.
In cucina, di fianco al lavello, c’era un buchino quasi invisibile: da lì, all’improviso, vedevo sbucare formichine nere. Tutte in fila, una dietro l’altra sembravano davero soldati in marcia. Io, alora, mi chinavo fin quasi a tera e riuscivo a vedere le loro zampete agili, le antene con le quali tocavano tutto e nel fratempo pensavo: da M. Lodi vignetta • indovinello attentamente ippopotami postino milite rinoceronte imbattibile • battello legate • velocemente televisore nespole temere teneramente educa ione - a ormentato - so uadro - a ario - astu io - impermea
– Dove vano? C’è qualcuno che le guida?
2 Completa con QU/CQU/CU. Poi dividi in sillabe le parole che hai completato.
• La lavatrice sta facendo il secondo riscia o.
• Non si devono per otere gli animali.
• Gli in ilini del mio palazzo sono tran illi.
• La lepre inseguita, si a attò dietro un cespuglio.
3 Inserisci negli schemi, in orizzontale e in verticale le parole divise in sillabe.
4 Inserisci le doppie dove necessario. Poi dividi in sillabe ogni parola ottenuta.
1 Leggi il brano e metti i segni di punteggiatura e le maiuscole dove necessario.
La leggenda delle lucciole
Tanto tempo fa quando gli animali potevano parlare e le lucciole non facevano luce un ragno invitò a cena una lucciola la lucciola si preparò e quando calò la sera andò all’appuntamento entrò nel bosco scuro e raggiunse la siepe dove abitava il ragno dovete sapere che durante il giorno il ragno aveva tessuto una tela grande e robusta e l’aveva appesa davanti alla sua tana mentre preparava la trappola pensava ah ah c’è cascata che oca quella lucciola non vedo l’ora di mangiarmela povera lucciola forse era un’oca ma stava finendo nella rete come un pesce da E. Nava, E da quel giorno..., Giunti

2 Inserisci opportunamente i due punti (:) o il punto e virgola (;).
• Claudio ripassa storia ieri ha studiato poco.
• Questo libro è di Andrea quello di Luisa è sulla scrivania.
• Ero molto arrabbiata quell’espulsione ingiusta mi aveva amareggiata.
• Lara è arrivata puntuale l’ha accompagnata lo zio.
3 Trasforma il discorso diretto in indiretto e viceversa.
• Matteo esclamò:
– Il pulmino è sempre in ritardo!
• ……….…….........................………………………………
La signora chiede al cameriere di portarle un caffè.
• – Mi presti il compasso? – mi ha chiesto il mio compagno di banco.
• Giulia si scusa con Sara di non averla potuta aiutare.
