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Gita scolastica
da C. Capitano, Lo scrigno delle farfalle, Raffaello
Scostò le coperte, si alzò stiracchiandosi. Se avesse potuto, sarebbe rimasto a letto tutto il giorno, ma un pensiero gli balenò in testa come una saetta: quella non era una giornata qualunque…
– Oggi vado al Museo delle Scienze! Devo essere a scuola in orario altrimenti il pulmino scolastico partirà senza di me! – esclamò Giulio. Giulio riusciva a essere lentissimo nel prepararsi e la mamma doveva sgolarsi con decine di richiami prima che lui fosse pronto per andare a scuola. Quel mattino invece sembrava una scheggia impazzita.
Lungo il breve tratto di strada che percorreva ogni mattina per raggiungere la scuola, Giulio faticò a non correre. Non voleva arrivare con il fiatone perché ciò avrebbe dato inizio ai commenti crudeli di Rocco. Non c’era giorno che non lo prendesse in giro.
Quando aveva cominciato a frequentare la quinta in quella scuola, tutti si conoscevano e per lui non era stato facile. Prima viveva in un’altra città e aveva tanti amici, nella nuova scuola invece… le cose erano cambiate. La sua timidezza non lo aveva aiutato. Stare in disparte e non avere la risposta pronta lo avevano reso un facile bersaglio per gli scherzi e le battute crudeli di Rocco, un suo compagno di classe. I capelli rosso-fuoco di Giulio e il suo fisico piuttosto robusto erano stati subito l’oggetto principale delle burle.
Quel giorno però non voleva pensarci.
Avrebbero visitato una mostra interna al Museo chiamata “Brain-cervello”: seguendo un percorso guidato, avrebbero avuto modo di scoprire le potenzialità del cervello attraverso giochi e attività interattive.
Giulio era davvero molto curioso di provare questa nuova esperienza.
Inserisci gli elementi del racconto nella mappa.
PROTAGONISTA PERSONAGGIO SECONDARIO
PERSONAGGI esterno NARRATORE
TESTO ..............................
ORDINE NARRATIVO
FATTI
SEQUENZE
INTRECCIO: a ................................... b ................................... sequenza riflessiva ................................. ................................. ................................. .................................
SVOLGIMENTO
INIZIO CONCLUSIONE sequenza narrativa ................................. ................................. .................................
• sequenza descrittiva ............................................. .............................................................................................
• sequenza narrativa ................................................ .............................................................................................
• sequenza narrativa ................................................ .............................................................................................
• sequenza riflessiva ................................................ .............................................................................................