
RAZIONALE PER LA GIORNATA MONDIALE DELL'OBESITÀ 2025
Introduzione
La Giornata Mondiale dell'Obesità (World Obesity Day), viene celebrata il 4 marzo 2025, e rappresenta un'importante occasione per sensibilizzare l'opinione pubblica, i decisori politici e i professionisti della salute sull'impatto dell'obesità a livello globale e nazionale. L'obesità è una patologia cronica complessa, multifattoriale e in costante aumento, che rappresenta una delle principali sfide sanitarie del nostro tempo.
In Italia, il problema dell'eccesso di peso coinvolge una parte significativa della popolazione, sia adulta che pediatrica, con implicazioni socio-economiche e sanitarie rilevanti. Secondo i dati più recenti, il numero di persone con obesità continua a crescere, rendendo necessarie politiche di prevenzione e intervento efficaci. La Giornata Mondiale dell'Obesità 2025 si inserisce in un contesto di crescente consapevolezza globale, continentale e nazionale sull'importanza di affrontare questa emergenza attraverso strategie multidisciplinari e un'azione coordinata.
TEMI DELLA WORLD OBESITY DAY 2025
Comprendere l'obesità: L'obesità è una malattia complessa con cause multifattoriali e necessita di un approccio basato sull'evidenza scientifica.
Sostenere la prevenzione e la gestione: L'importanza di politiche efficaci per la prevenzione e il trattamento dell'obesità.
Contrastare lo stigma: L'obesità non è solo una questione di volontà individuale, ma una condizione influenzata da fattori genetici, ambientali e sociali.
Promuovere azioni concrete: L'impegno di governi, aziende e comunità per sviluppare strategie di prevenzione e trattamento.
Aumentare la consapevolezza globale: Sensibilizzare il pubblico sull'impatto dell'obesità e promuovere un cambiamento positivo a livello sociale e politico.
Dati Epidemiologici sull'Obesità in Italia
L'obesità in Italia ha raggiunto livelli preoccupanti. Secondo il più recente Italian Barometer Obesity Report 2024, pubblicato da IBDO Foundation e basato sui dati ISTAT e ISS:
L’11,8% della popolazione adulta italiana soffre di obesità, in aumento rispetto all'11,4% del 2022.
Il 36,1% degli adulti è in sovrappeso, con un incremento progressivo negli ultimi dieci anni.

L'obesità infantile rimane una questione critica: circa il 19% dei bambini di 8-9 anni è in sovrappeso e il 9,8% è obeso.
Questi dati evidenziano una tendenza all'aumento dell'obesità in tutte le fasce d'età, con un impatto più marcato nelle regioni meridionali e nelle aree economicamente più svantaggiate.
Cause e Fattori di Rischio
L'obesità è il risultato di molteplici fattori interconnessi. Tra le principali cause e fattori di rischio troviamo:
Sedentarietà e ridotta attività fisica: L'80% della popolazione italiana non raggiunge i livelli raccomandati di attività fisica.
Alimentazione scorretta: L'aumento del consumo di cibi ultra-processati, ricchi di zuccheri e grassi, ha un ruolo centrale nell'incremento dell'obesità.
Fattori genetici e predisposizione familiare: Studi dimostrano che il rischio di obesità è più elevato nei figli di genitori obesi.
Condizioni socio-economiche: Il tasso di obesità è più alto nelle fasce di popolazione con minore istruzione e reddito.
Aspetti psicologici e stress: Disturbi dell'umore, ansia e stress cronico possono influenzare negativamente le abitudini alimentari e favorire l'aumento di peso.
Impatto sulla Salute
L'obesità è associata a oltre 200 complicazioni cliniche, tra cui:
Malattie cardiovascolari: L'obesità aumenta il rischio di ipertensione, infarto e ictus.
Diabete di tipo 2: Oltre il 90% dei casi di diabete tipo 2 è correlato al sovrappeso.
Tumori: Studi scientifici dimostrano una correlazione tra obesità e diversi tipi di cancro, come quello del colon-retto, del seno e dell'endometrio.
Disturbi muscolo-scheletrici: L'eccesso di peso provoca un carico eccessivo su articolazioni e colonna vertebrale, aumentando il rischio di artrosi e dolore cronico.
Interventi legislativi
Negli ultimi anni, il Parlamento italiano ha esaminato diverse proposte di legge mirate alla prevenzione e alla cura dell'obesità, riconoscendola come una malattia cronica e promuovendo strategie per contrastarla.

Proposta di Legge n. 741 (Camera dei Deputati)
Presentata il 28 dicembre 2022 dall'On. Roberto Pella, questa proposta mira a:
Riconoscere l'obesità come malattia cronica di interesse sociale.
Garantire l'inclusione dell'assistenza ai soggetti affetti da obesità nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA).
Inserire l'obesità nel Piano Nazionale della Cronicità.
Promuovere la prevenzione attraverso l'educazione a stili di vita sani nelle scuole e campagne informative rivolte alla popolazione.
Istituire l'Osservatorio per lo Studio dell'Obesità (OSO) presso il Ministero della Salute, con compiti di monitoraggio e diffusione di informazioni sugli stili di vita.
La proposta prevede anche incentivi fiscali per promuovere l'attività fisica e misure per limitare il consumo di alimenti e bevande dannose per la salute.
Questo progetto di legge è stato approvato dala 12a Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati
Inserimento dell’Obesità nel Piano nazionale delle cronicità
L’inserimento dell'obesità nel Piano Nazionale della Cronicità (PNC), rappresenta un passo fondamentale per garantire una gestione più efficace e strutturata della malattia. Attualmente, il PNC include diverse condizioni croniche, stabilendo linee guida per l’assistenza sanitaria, la prevenzione e la gestione delle patologie nel lungo periodo. Integrare l'obesità in questo piano permetterebbe di:
Riconoscere ufficialmente l'obesità come malattia cronica, assicurando ai pazienti un accesso equo alle cure e all’assistenza specialistica.
Migliorare l’organizzazione dei percorsi di cura, con una rete coordinata tra medici di base, specialisti e centri dedicati alla gestione dell'obesità.
Promuovere la prevenzione attraverso strategie nazionali, includendo campagne di sensibilizzazione, programmi educativi e misure per incentivare stili di vita sani.
Garantire la copertura sanitaria per i trattamenti, inclusi percorsi multidisciplinari di cura, supporto psicologico e, quando necessario, interventi farmacologici o chirurgici.
Favorire la lotta allo stigma e alle discriminazioni, riconoscendo che l'obesità è una malattia multifattoriale e non una semplice conseguenza di scelte individuali errate.
L’inclusione dell'obesità nel Piano Nazionale della Cronicità sarebbe un importante riconoscimento del suo impatto sulla salute pubblica e un passo cruciale per garantire una risposta sanitaria adeguata ed efficace. Ci auguriamo che le istituzioni competenti possano agire rapidamente per colmare questa lacuna e migliorare la qualità della vita di milioni di persone affette da obesità.

Fondo per la Prevenzione dell'Obesità
Un emendamento approvato dalla Commissione Bilancio della Camera ha istituito un fondo dedicato alla prevenzione e cura dell'obesità, con una dotazione di:
1 milione di euro per ciascuno degli anni 2025, 2026 e 2027.
Ulteriori risorse: 200.000 euro nel 2025, 300.000 euro nel 2026 e 700.000 euro nel 2027.
Questo fondo mira a finanziare interventi concreti per contrastare l'obesità, riconoscendola come una priorità sanitaria nazionale.
Queste iniziative legislative e normative riflettono un crescente impegno delle istituzioni italiane nel riconoscere l'obesità come una malattia cronica e nell'adottare misure per la sua prevenzione e cura, promuovendo stili di vita sani e garantendo un accesso equo alle cure su tutto il territorio nazionale.
Conclusioni e Obiettivi per il Futuro
La Giornata Mondiale dell'Obesità 2025 rappresenta un'opportunità per aumentare la consapevolezza e promuovere un cambiamento culturale volto alla prevenzione e alla gestione dell'obesità. Per invertire la tendenza crescente di questa epidemia, è fondamentale un impegno condiviso tra istituzioni, professionisti sanitari, educatori e cittadini.
Gli obiettivi per il futuro includono:
Ridurre la prevalenza dell'obesità infantile attraverso programmi mirati nelle scuole.
Promuovere una maggiore accessibilità a cure e trattamenti per l'obesità.
Implementare politiche di prevenzione basate sull'evidenza scientifica.
Approvazione di una legge sull’obesità
Inserimento dell’obesità nel piano Nazionale della cronicità
Sviluppo di Linee Guida sull’Obesità
Lotta allo stigma nella persona con obesità
Solo attraverso un'azione collettiva e consapevole sarà possibile contrastare l'epidemia dell'obesità e migliorare la salute delle generazioni future.