Ferrara-Monza, martedì14 giugno 2022 Caro Bruce Springsteen Ti scriviamo, sperando che le nostre parole, tocchino l’animo sensibile che hai sempre dimostrato. Ti aspettiamo in Italia. Ti aspettiamo a Ferrara e a Monza. Migliaia di fan non vedono l’ora di ascoltare le tue meravigliose canzoni. Tutti attendono il mito della musica, la star internazionale, “The Boss”, colui che ha saputo raccontare, con i testi delle proprie canzoni, la vita quotidiana, profonda, in tutti i suoi aspetti, anche quelli più disperati. Quell’America degli sconfitti che mai hanno smesso di provarci. In alcune di esse hai ricordato quanto sia importante guardare e rispettare la natura (The river, Jungleland, The Promised Land…), sei stato testimonial dei movimenti che in tutto il mondo provano ad alzare il livello di attenzione per la salvaguardia dell’ambiente. Sei uno dei green influencer più seguiti al mondo e non perdi occasione per stimolare le persone a cambiare quei comportamenti che danneggiano l’ambiente, il pianeta. Eppure l’organizzazione di almeno due, dei tuoi tre concerti, programmati per il prossimo anno a Ferrara il 18 maggio e il 25 luglio a Monza, avverranno in due parchi di notevole pregio; Il Parco Giorgio Bassani a Ferrara e il Parco di Monza. Il primo è un’area protetta: 1200 ettari di patrimonio paesaggistico e storico a ridosso delle antiche mura medioevali, una vera e propria “addizione verde”. Un sistema articolato di zone alberate, specchi d’acqua, sentieri. Habitat ottimale per numerosi animali selvatici, tra cui almeno 129 specie di uccelli, molti dei quali migratori, che completano il loro arrivo, la cova in corrispondenza dei preparativi del concerto. Il secondo – prato della Gerascia - è parte, con la Villa Reale, di un complesso monumentale di primaria importanza artistica, storica, culturale che vanta oltre due secoli di storia. Siamo molto preoccupati per l’irreparabile danno all’ ecosistema, all’ambiente, alle varietà arboree presenti, alle specie animali protette che l’afflusso di migliaia di persone, in uno spazio così delicato e sensibile, potrà provocare. Deprechiamo la decisione scellerata delle nostre amministrazioni, guidate solo ed esclusivamente, dal business, dall’indotto economico che l’evento potrà produrre. Incuranti della peculiarità, fragilità e bellezza dei luoghi destinati a ospitare questi eventi. Confidiamo, per la sensibilità e l’attenzione che hai sempre dimostrato al tema dell’ambiente e all’impatto che le azioni umane indiscriminate hanno su di esso, in una tua presa di posizione chiara e decisa. Affinché un tuo pronunciamento in merito, costituisca monito ed esempio virtuoso per nostri governanti, per gli artisti che muovono grandi folle, e per gli stessi fan. Soluzioni alternative e più adeguate esistono. Invita i nostri amministratori a trovarle. Nelle nostre città storiche, ci sono altri spazi attrezzati, idonei per capienza, per viabilità, sicurezza e rispetto ambientale ottimali per tenervi concerti e grandi eventi.
Con stima Anna Ferraresi, Consigliera comunale Gruppo Misto Comune di Ferrara. Cell. 345.31.99.482 mail: a.ferraresi@comune.fe.it ( mail istituzionale) o aferraresi7@gmail.com Bianca Montrasio, Presidente del Comitato per il Parco Antonio Cederna. Cell.333.20.48.159 mail: biancamontrasio@gmail.com