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Soluzioni innovative nel rispetto dei lavoratori e della loro salute
Lubrificanti efficaci e a basso impatto ambientale: questa è la proposta ZEP in linea con le attuali esigenze “green” del settore Metalworking
di Fabio Chiavieri
In un mercato sempre molto competitivo, la domanda che spesso ci si pone riguarda la necessità di conciliare le attuali tendenze verso un’economia più sostenibile e il bisogno delle imprese di recuperare ove possibile margini di guadagno. Nel comparto delle lavorazioni meccaniche il quesito è ancora più amletico poiché l’innovazione tecnologica di processi e prodotti rappresenta molto spesso un costo aggiuntivo il cui ritorno economico è quasi sempre a lungo termine. Eppure, la storia ci insegna che la maniera migliore per non farsi trovare impreparati ai momenti meno favorevoli del mercato – si veda per esempio la crisi dovuta alla pandemia – è quella di investire in soluzioni innovative che anticipano i tempi. Che il nostro pianeta non sopporti più di essere bistrattato lo abbiamo capito subendo i danni degli stravolgimenti climatici a cui siamo sottoposti, ecco perché andare verso un sistema industriale nel suo complesso maggiormente sostenibile e più attento agli sprechi, mentre qualche anno fa era solo auspicabile, oggi è diventato obbligatorio. Tale concetto va ben al di là dei processi produttivi ma riguarda anche l’attenzione nei confronti della salubrità dei luoghi di lavoro e del rispetto per la salute dei lavoratori. Proporre prodotti e soluzioni che siano in linea con queste tendenze diventa perciò fondamentale per un’azienda che vuole guardare al futuro con fiducia, anche se ciò implica sforzi di non poco conto come ci spiega Andrea Dorigotti, direttore della comunicazione di ZEP Italia.
«Gli sforzi sono legati al costo della ricerca di nuovi formulati, nuovi fornito- ri e anche nuovi approcci al mercato. Questo perché dobbiamo contrastare sia l’abitudine all’impiego di prodotti tradizionali che funzionano molto bene, sia l’idea che i prodotti cosiddetti ecosostenibili sono più costosi. I tempi, tuttavia, sono abbastanza maturi per notare una controtendenza che ci ha fatto propendere verso l’utilizzo di oli a base vegetale nel settore della lavorazione dei metalli. Quindi, sono nati prodotti che, a parità di prestazioni se non addirittura superiori, hanno quasi azzerato i rischi per l’operatore in termini di salute riducendo sia i costi a essa correlati, sia i costi inerenti allo smaltimento degli oli esausti che, nel caso di prodotti green, impatta in maniera nettamente inferiore sull’ambiente. I vantaggi appena citati stanno spingendo le aziende del metalworking a puntare su queste nuove soluzioni. In altri termini, il maggior costo di un olio con caratteristiche green si ripaga ampiamente risparmiando su altri costi di gestione, quali la manutenzione delle macchine, lo smaltimento dell’emulsione esausta e sui costi legati ai problemi di salute degli operatori » Demetra è la linea di oli da taglio di origine vegetale proposta da ZEP. Gli oli di questa gamma sono biodegradabili, atossici e ottenuti da materie prime rinnovabili, prive di limiti di esposizione e di esplosività. La tecnologia alla base dei formulati Demetra (dea della terra coltivata) permette di ridurre i consumi energetici, i rifiuti industriali e l’emissione di CO2 nell’ambiente. Nell’ottica di migliorare anche l’ambiente di lavoro e preservare la salute dell’operatore la presenza di basi di origine vegetale fa sì che la produzione fisiologica di vapori durante la lavorazione non inquini l’atmosfera. Test empirici hanno dimostrato che negli ambienti dove è utilizzata la linea di oli a base vegetale Demetra la concentrazione di IPA ng/g nell’aria è drasticamente più bassa e l’atmosfera è meno contaminata da componenti idrocarburiche e priva di nebbia oleosa. Questo porta a indubbi benefici per la salute dei lavoratori all’interno delle officine, senza considerare la riduzione dei costi di manutenzione di filtri e cappe di aspirazione.
La presenza nella propria offerta di un prodotto così all’avanguardia ben si sposa con il concetto di offerta integrata punto cardine di ZEP.
Spiega Dorigotti: «Puntiamo su alcuni focus specialistici che ci consentono di servire il cliente con un prodotto innovativo a base vegetale e un servizio esclusivo di pulizia e filtraggio dell’emulsione lubrorefrigerante. Una volta che il cliente apprezza il nostro modo di operare possiamo successivamente supportarlo anche in altre fasi della sua filiera produttiva, con numerosi prodotti di manutenzione che annoveriamo nella nostra gamma.»
Le novità presentate a Mecspe 2023 ZEP Italia ha dato risalto alla propria partecipazione alla recente edizione di Mecspe presentando due nuovi prodotti appartenenti alla gamma Zep 45, tra i lubrificanti più conosciuti e apprezzati nell’industria per qualità e affidabilità, che sono Zep 45 X-treme e ZEP 45 Lithium.

Con questi due nuovi prodotti salgono a 6 i lubrificanti appartenenti alla famiglia Zep 45 nata con lo sbloccante-penetrante ZEP 45TM Zep 45 X-treme è un lubrificante per montaggio e smontaggio a base di ceramiche micronizzate miscelate a un grasso alla bentonite. Il prodotto è ottimo per il trattamento dei componenti sottoposti a condizioni di stress estremo, da qui il nome X-treme, quindi perfetto per il trattamento di parti soggette a pressioni di lavoro elevate e prolungate o esposti a temperature fino a 1.200 °C. Zep45 X-treme può essere impiegato anche nell’industria alimentare essendo registrato NSF H2. Zep 45 Lithium è invece un lubrificante spray multiuso per tutte le applicazioni di scorrimento metallo/metallo grazie alla sua capacità di grip. Infatti questo nuovo prodotto è formulato con Litio – che esalta l’adesività – e PTFE. Nonostante ciò questo lubrificante non è filante e può essere usato, quindi, per parti meccaniche in movimento e come inibitore di corrosione su superfici metalliche. Ideale per lubrificare e proteggere molle, cerniere, cavi, bulloni, cuscinetti, chiavistelli, serrature su veicoli ecc. Come X-treme anche Lithium è registrato NSF H2. «Abbiamo approfittato della fiera per lanciare un servizio molto interessante che si chiama Basin Cleaning Service dedicato alle vasche delle macchine lubrorefrigeranti. Con questa operazione interveniamo direttamente, senza fermo macchina, sui centri di lavorazione per ripulire le vasche dai residui solidi come i trucioli metallici derivanti dai processi di lavorazione ad asportazione di truciolo e a effettuare il filtraggio dell’emulsione, eliminando tutti i residui che possono generare contaminazione come gli oli guida, allungandone la vita utile. Questo servizio è adatto ad aziende che hanno elevati consumi di lubrorefrigerante e commisurati costi di smaltimento. Ovviamente il Basin Cleaning Service include un’analisi periodica e sistematica dei bagni lubrorefrigeranti. Si tratta di un’attività che seguiamo direttamente presso nostri clienti previa programmazione »


Il servizio Basin Cleaning Service nasce dalla necessità delle aziende metalmeccaniche di risolvere alcuni problemi legati al deterioramento dell’emulsione lubrorefrigerante ma non solo. I problemi legati all’utilizzo di un olio emulsionabile sono svariati e vanno, per citarne alcuni, dalla stabilità del prodotto, alla durata, alla corrosione al mantenimento di un ambiente di lavoro salubre, ai rischi di dermatosi da contatto per l’operatore. Senza poi contare tutti quegli aspetti citati in precedenza come l’impatto ambientale, i costi di smaltimento, i costi di rabbocco ecc. La contaminazione dovuta alla presenza di trucioli e residui di lavorazione dei metalli non è la sola causa dell’instabilità dell’emulsione lubrificante ma anche di un abbassamento del PH, aumentando il rischio di dermatiti, di cattivi odori e della riduzione delle prestazioni dell’emulsione stessa. Un altro fattore di deterioramento dell’emulsione è causato dalle perdite d’olio guida che si depositano sulla superficie. Il servizio Basin Cleaning Service di pulizia vasche e filtrazione degli oli guida in superficie può risolvere i problemi sopra descritti, allungando la vita utile dell’emulsione, e diminuire drasticamente i costi di smaltimento. Il servizio consiste di una consulenza tecnica e analisi del bagno lubrorefrigerante, fornitura di emulsionabili, programmazione e realizzazione della pulizia delle vasche e un service report

ZEP è entrata nel mercato italiano nel 1993 mantenendo nel tempo l’impegno di garantire ai propri clienti qualità e risparmio ed è stata premiata con una straordinaria penetrazione sul mercato, fondata sui solidi risultati ottenuti e sulla fiducia riscontrata dalla proposta tecnico commerciale. In realtà ZEP nasce nel 1937 ad Atlanta in Georgia. Questa data, che rappresenta l’inizio di un percorso di crescita ed espansione che dura ancora oggi, viene costantemente ricordata attraverso le cifre che campeggiano accanto al nome di alcuni prodotti e che segnano il numero di anni che sono trascorsi dalla nascita dell’azienda a quella del prodotto stesso. Zep 45, per esempio, indica che questo lubrificante è stato immesso sul mercato 45 anni dopo la fondazione di ZEP.
