Queste istituzioni 109

Page 134

dietro concessione statale discrezionale, a un sistema di autorizzazione. Per fornire servizi o creare nuove infrastrutture è necessario che venga fornita dall'ente statale preposto un'autorizzazione, una licenza o una dichiarazione, non più discrezionale, ma basata sui principi espressi dalle direttive 387190 e 388/90 e successive modificazioni che assicurano le seguenti esigenze fondamentali: sicurezza, integrità della rete, interoperabilità dei servizi, protezione dei dati, tutela dell'ambiente, utilizzo effettivo dello spettro di frequenze e prevenzione di interferenze tra i diversi sistemi di telecomunicazione. Eventuali dinieghi devono sempre essere motivati e passibili di ricorso. Con la direttiva 96/19 vengono introdotte misure di tutela in settori strumentali, come quello della predisposizione e della prestazione dei servizi in materia di elenchi telefonici, in cui un eventuale monopolio da parte di preesistenti organismi di telecomunicazione avrebbe l'effetto di rafforzare una posizione dominante di fatto che necessita invece di attenuazione. Il problema principale dei prossimi anni sarà quello di impedire che soggetti già operanti nel mercato in base al vecchio regime concessorio possano sfruttare tutti i vantaggi derivanti da una posizione dominante costituita nel corso degli anni anche con l'aiuto statale e, soprattutto, che in questo periodo transitorio, con alcuni servizi ancora in regime di monopo-

ho, non vengano prese misure che possano svantaggiare i nuovi futuri concorrenti nel mercato dei servizi e delle infrastrutture. Questa è una battaglia che si sta combattendo da alcuni anni in Italia soprattutto per quel che riguarda il settore della telefonia mobile e personale. Conviene a questo punto analizzare nel dettaglio la situazione italiana nel settore specifico della telefonia e i nuovi scenari che si stanno preparando. IL REGIME GIURIDICO IN ITALIA

L'Italia, nel corso degli ultimi anni, è stata uno degli Stati che più strenuamente si è opposto all'abbattimento dei monopoli nel settore delle telefonia e più in generale delle telecomunicazioni. La direttiva 90/387/CEE su!l'Open Network Provision è stata attuata solo nel 1993 (d.lgs. 9 febbraio 1993, n. 55), mentre la direttiva 901388/CEE sulla liberalizzazione dei• servizi di telecomunicazione è stata attuata dopo lunghe ed estenuanti vicissitudini solo nel 1995 (d.lgs. 17 marzo 1995, n. 103), cinque anni dopo la sua adozione da parte della Comunità Europea. Si ricorda inoltre che l'Italia è stata più volte ricorrente presso la Corte di Giustizia delle Comunità Europee avverso il potere della Commissione di emanare direttive in base all'art. 90, terzo comma, del Trattato Istitutivo. Ma facciamo un passo indietro e esaminiamo i mutamenti, molti dei quali 83


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.