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Hospitality Happy Birthday to you

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by Antonella Euli

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La facciata in livrea estiva

Happy Birthday to you

Ha “solo” 120 anni l’albergo-icona della Regina delle Dolomiti. E li festeggia quest’anno

L’istituzione, l’hotel per eccellenza di Cortina d’Ampezzo? Il Cristallo, a Luxury Collection Resort & Spa, un luogo ricco di fascino e storia che festeggia i suoi primi 120 anni di storia. Emblema dell’eccellenza dell’ospitalità montana in Italia e non solo, venne inaugurato nel 1901 da Emilia e Giuseppe Menardi come Palace Hotel Cristallo, su progetto di Gustavo Ghiretti ispirato dall’art nouveau viennese. L’eleganza dell’edificio e la posizione privilegiata, lo resero una delle mete più ambite dal jet set internazionale e questo contribuì a incoronare Cortina come regina delle Dolomiti. Durante la Grande Guerra si trasformò, come molti altri hotel, in ospedale militare, segnando una drammatica battuta d’arresto nella vita dorata dell’epoca. Negli anni Venti il turismo aumentò, grazie alla passione per Cortina nei confronti degli sport invernali e nel giro di pochi anni anche il Cristallo venne dotato di riscaldamento e di una pista da sci privata, mentre per l’estate vennero costruiti campi da tennis, che in inverno si trasformavano in piste di pattinaggio, e una piscina scoperta. Ma il tumulto di un nuovo conflitto alle porte

Balcone con vista panoramica

destinò i grandi alberghi delle feste, dei balli e delle orchestre a essere nuovamente occupati dalle milizie. Con la ricostruzione del dopoguerra, ebbe inizio una nuova epoca per il turismo a Cortina e un’accurata ristrutturazione riportò il Cristallo al suo antico splendore. Con la gestione di Leo Menardi e della moglie Ofelia Zardini, l’albergo tornò ad accogliere gli ospiti in quell’atmosfera elegante ed esclusiva. Nel corso degli anni gli ospiti illustri divennero habitué e le olimpiadi invernali del 1956 segnarono un altro goal per l’albergo e Cortina. Leo e Ofelia Menardi passarono il testimone al figlio Rinaldo che, sull’onda irripetibile della Dolce Vita, creò il Monkey, un locale da ballo dedicato all’alta borghesia e all’aristocrazia del tempo. Parlando di quegli anni è d’obbligo citare i film che vennero girati sullo straordinario “set” fornito dal Palace Hotel Cristallo. Nel 1959 “Vacanze d’inverno” portò per la prima volta all’hotel Vittorio De Sica, Renato Salvatori, Michele Morgan e Alberto Sordi. A quest’ultimo Cortina piacque così tanto che tornò nel 1974 a girare “Finché c’è guerra c’è speranza”, di cui fu regista e interprete. Nel 1962 Frank Sinatra, per il “Von Ryan’s Express”, riservò l’intero hotel

1. Bar “con vista” 2. Lounge 3. La piscina

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per tutto il mese di settembre. Nel 1963, invece, il Cristallo fece da cornice alla “Pantera Rosa” di Blake Edwards, e molte scene furono girate proprio nelle sue stanze. Alla fine degli anni ‘70 l’albergo venne ceduto a CIGA e successivamente, nel 1995, venne acquistato dall’imprenditore bolognese Paolo Gualandi. Dopo un’accurata ristrutturazione e l’ampliamento, nel 2001 lo inaugurò come Cristallo

Piatto e Champagne che celebrano l’Anniversario dell’albergo

Resort & Spa e a partire dal 2017 entrò a far parte del brand di Marriott International Luxury Collection, primo Mountain Resort del marchio al mondo. L’occasione per testare il fascino immutato dell’albergo arriva qualche mese fa, in occasione dei Mondiali di sci Alpino, ma l’appuntamento più importante sarà con i XXV Giochi Olimpici del 2026. Intanto si “scaldano i motori” e l’albergo, forte della doppia stagionalità, accoglie i suoi ospiti in grande stile. Partendo dalla ristorazione, dove l’Executive Chef Marco Pinelli è al timone dei tre ristoranti, dove propone un percorso gastronomico d’eccellenza alla scoperta dei prodotti locali e della tradizione ampezzana. Si fa colazione e si pranza a La Veranda, con vista spettacolare sulle Dolomiti, mentre per uno spuntino veloce c’è il Lounge Bar. Il Gazebo invece è perfetto per un’esperienza di fine dining mentre d’inverno La Stube 1872 diventa luogo d’elezione per pranzi e cene tête-àtête. Per tenersi in forma si va al FitWell Club e per coccolarsi ancor di più ci sono la rinnovata Cristallo Ultimate Spa e il Transvital Swiss Beauty Center. Fin qui l’oggi e domani? Alla prossima storia. marriott.it

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