Il clima, il paesaggio, le città, l’energia, l’economia, la stessa società, cambiano con velocità e intensità fortemente variabili. Con questi mutamenti si confrontano i saperi e le pratiche degli urbanisti e dei pianificatori territoriali. Quali sono le competenze, gli strumenti più adeguati e i metodi più efficaci per affrontare queste rapide mutazioni e come incidono questi cambiamenti sulla razionalità urbanistica? La Conferenza nazionale della Società Italiana degli Urbanisti che si è svolta a Catania dal 16 al 18 giugno 2016 approfondisce il campo delle
responsabilità, delle competenze e degli strumenti, attraverso cui traguardare la pratica di una disciplina che si conferma sempre più affrancata da specialismi, protesa a esplorare e utilizzare nuove forme di conoscenza derivate dal sapere
scientifico, ma, anche, da altri saperi meno legati a pretese di oggettività.