Figura 5 Inizio o prosecuzione della terapia anticoagulante nei pazienti con FA colpiti da ictus o TIA. Questo approccio si basa su opinioni di
consenso e non su dati prospettici.
Paziente con FA e TIA acuto o ictus ischemico Esclusione di emorragia intracerebrale alla TC o RM Ictus lieve (NIHSS <8)
TIA
Ictus moderato (NIHSS 8-15)
Ictus severo (NIHSS ≥16)
Considerare fattori di rischio aggiuntivi che depongono per l’inizio precoce o il differimento della TAO Fattori che depongono per l’inizio precoce della TAO:
Fattori che depongono per il differimento della TAO:
Basso NIHSS (<8): Infarto cerebrale assente o di piccole dimensioni all’imaging Elevato rischio di recidiva, es. evidenza di trombi all’eco Gastrostomia endoscopica percutanea non necessaria Chirurgia carotidea non necessaria Assenza di trasformazione emorragica Stabilità clinica Paziente di giovane età Pressione arteriosa controllata
Elevato NIHSS (≥8): Infarto cerebrale moderato/ esteso all’imaging Gastrostomia o intervento di chirurgia maggiore necessari Chirurgia carotidea necessaria Evidenza di trasformazione emorragica Instabilità neurologica Paziente anziano Pressione arteriosa non controllata
Iniziare 1 giorno TAO dopo l’evento acuto
3 giorni dopo l’evento acuto
Valutare la trasformazione emorragica alla TC o RM dopo 6 giorni
Valutare la trasformazione emorragica alla TC o RM dopo 12 giorni
6 giorni dopo l’evento acuto
12 giorni dopo l’evento acuto
FA = fibrillazione atriale; NIHSS = scala del National Institutes of Health per quantificare la severità dell’ictus (disponibile su http://www.strokecenter.org/wp-content/uploads/2011/08/NIH_Stroke_Scale.pdf); RM = risonanza magnetica;TAO = terapia anticoagulante orale;TC = tomografia computerizzata;TIA = attacco ischemico transitorio.
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