Toronto DECEMBER / JANUARY 33-48_Layout 1 2016-12-05 10:34 AM Page 42
“
Umbria is a perfect place for people who want to explore but also enjoy relaxing.
ceramics and its Corsa dei Ceri – a historic candle race through the streets. Heading south, visit Perugia, the capital city of the region and home to two universities: the Università degli Studi di Perugia and the Università per Stranieri di Perugia. It’s also the birthplace of the iconic Baci Perugina chocolate. Next, follow the road to Assisi, a UNESCO World Heritage site and the birthplace of St. Francis of Assisi. Visit the impressive Basilica Papale di San Francesco d’Assisi and admire the surrounding countryside from different viewpoints throughout the city. Orvieto, known for its white wine and Gothic-style Duomo, is another not-to-be-missed stop on any Umbrian itinerary. It also hosts the winter editions of the Umbria Jazz Festival and the Umbria Folk Festival. Drinking in the scenery, devouring the sights and stopping in at a festival or two are all good ways to learn about the region, but in order to fully live an Umbrian experience, you must eat. “Italians in general firmly believe that eating well equals living well,” explains Tordi, and because of this, “Umbrians use an official festivity or event to have another wonderful party with incredible food and drinks.” He cites Orvieto’s Corpus Domini celebration as an example of an initially religious festival whose focus expands to include music and cuisine. “If an Italian eats a bad meal,” says Tordi, “that would be a bad day for sure.” Thanks to its abundance of locally grown or produced grapes, olives, farro, cinghiale or tartufo, it would be hard to eat a bad meal in Umbria. For a real taste of local specialties, Tordi suggests sampling the region’s soups, rabbit and wild boar dishes, as well as the torta al testo, which he describes as a “special type of focaccia.” With so much on offer – history, art, nature, food, wine and cultural events – it’s no mystery why Umbria is an attractive destination for Italians and tourists alike.
42
PANORAMITALIA.COM
L’Umbria è il luogo ideale per coloro che amano esplorare ma anche rilassarsi.
corsa con i ceri per le vie della città. Dirigendovi a sud, visitate Perugia, capoluogo della regione e sede di due università – l’Università di Perugia e l’Università per Stranieri di Perugia – nonché luogo di nascita degli emblematici Baci Perugina. Successivamente, proseguite in direzione di Assisi, patrimonio mondiale dell’UNESCO e città natale di San Francesco d’Assisi. Visitate la splendida Basilica Papale di San Francesco ed ammirate il paesaggio circostante dai diversi punti di osservazione della città. Orvieto, nota per il suo vino bianco e per il duomo in stile gotico, è un’altra tappa obbligata di qualunque itinerario umbro. Ospita anche le edizioni invernali dell’Umbria Jazz Festival e dell’Umbria Folk Festival. Lasciarsi assorbire dal panorama, far proprio il paesaggio e fare un salto a un paio di festival sono tutti modi eccellenti per conoscere la regione, ma per poter vivere appieno l’Umbria, bisogna mangiare. “Gli italiani, in genere, credono fermamente che mangiar bene voglia dire viver bene,” spiega Tordi, e per questo motivo: “Gli umbri “approfittano” di festività o eventi ufficiali per organizzare una bella festa a base di bevande ed ottimo cibo.” Cita la festa del Corpus Domini di Orvieto quale esempio di festività, originariamente religiosa, il cui fulcro si estende fino a includere musica e cucina. “Se un italiano non è soddisfatto di un pasto,” spiega Tordi, “di certo ciò gli manda a monte l’intera giornata.” Data l’abbondanza di uva, olive, farro, tartufo e cinghiali prodotti o allevati in loco, è poco probabile mangiare un pasto pessimo in Umbria. Per avere un assaggio reale delle specialità locali, Tordi suggerisce di assaporare le zuppe regionali, il coniglio e i piatti a base di cinghiale, così come la “torta al testo”, che descrive come “un tipo speciale di focaccia.” Con un’offerta così ampia – storia, arte, natura, cibo, vino ed eventi culturali – non è un mistero riuscire a capire perché l’Umbria rappresenti una destinazione seducente sia per gli italiani che per gli stranieri.
Photo by Giancarlo Belfiore
Perugia
“
“
“
UMBRIA