Corso di formazione ECM Dall’esordio all’accettazione: i diversi modi di rifiutare il diabete Trento, Quid Hotel, 3 dicembre 2016 Rationale Come molti degli infermieri sanno, imparare ad accettare la diagnosi di una malattia cronica come il diabete, per i pazienti, è molto spesso difficile perché significa dover riorganizzare la propria vita e quella di chi sta loro vicino. Questo processo può essere lungo e doloroso e richiede del tempo per poter reagire ed elaborare la notizia. I diversi stati d’animo e i modi di reagire possono essere diversi in base all’età, al carattere, al profilo psicologico. Il paziente quindi deve essere preso nella sua globalità per favorire una maggiore consapevolezza e facilitare una reazione attiva alla malattia per garantire una maggiore aderenza alla cura. Tutta l’equipe si deve impegnare personalizzando e adattando le cure ad ogni singolo paziente diabetico. Responsabile scientifico: Bruna Barcatta Equipe di progetto: Bruna Barcatta, Mariagiovanna Bonvecchio, Barbara Bressan, Bruna Carli, Patrizia Contrini, Manuela Manfrini Relatori e tutor Bruna Barcatta, Infermiera Centro Diabetologico pediatrico Ospedale Santa Chiara APSS Trento, Presidente OSDI Trentino Alto Adige Monica Bonani, Infermiera Centro Diabetologico pediatrico Ospedale Santa Chiara APSS Trento Carlotta Dusini, Psicologa e psicoterapeuta, Trento Ilaria Nicolao, Infermiera Centro Diabetologico pediatrico Ospedale Santa Chiara APSS Trento Francesca Zambotti, Medico Diabetologo Medicina Generale O.C. Trento
Programma 3 dicembre 2016 Ora inizio-fine 8.30-9.00 9.00-9.15 9.15-9.45
9.45-10.30
10.30-11.15 11.15-11.30 11.30-12.15
Attività Registrazione dei partecipanti presso la Segreteria Saluto del presidente Osdi Trentino e presentazione del corso Lavoro di gruppo: brainstorming Rilevare le varie azioni e responsabilità all’interno dell’equipe
Modalità
Attori
B. Barcatta Tutti i partecipanti
Esperienza diretta con la comunicazione della diagnosi di diabete in età pediatrica Primo approccio all’esordio del diabete Coffee Break
M. Bonani
Comunicazione della diagnosi di diabete nell’adulto e durante la
F. Zambotti
I.Nicolao